Indice
7 relazioni: Alvise Zichichi, Antonio Rosino, Federazione Scacchistica Italiana, Mario Leoncini, Nicola Palladino, Periodico, Scacchi.
Alvise Zichichi
Oltre che un forte giocatore è stato arbitro internazionale, organizzatore di importanti eventi scacchistici (tra cui undici edizioni del torneo internazionale di Roma), nonché presidente della Federazione Scacchistica Italiana dal 1996 al 2002.
Vedere Scacchitalia e Alvise Zichichi
Antonio Rosino
Tra i migliori scacchisti italiani fra gli anni '60 e '80, si è distinto anche come dirigente e divulgatore del giuoco.
Vedere Scacchitalia e Antonio Rosino
Federazione Scacchistica Italiana
La Federazione Scacchistica Italiana fu costituita a Varese il 20 settembre 1920. Primo presidente venne nominato Luigi Miliani, mentre Carlo Salvioli fu presidente onorario.
Vedere Scacchitalia e Federazione Scacchistica Italiana
Mario Leoncini
Esperto di storia degli scacchi, è maestro nazionale dal 1992. Eletto nel consiglio nazionale della Federazione Scacchistica Italiana nel 1996, dal 2003 ha ricoperto la carica di vicepresidente e dal 2005 al 2012 quella di vicepresidente vicario.
Vedere Scacchitalia e Mario Leoncini
Nicola Palladino
Presidente della società Scacchistica Milanese fu prima vicepresidente e dal 1980 presidente della Federazione Scacchistica Italiana (FSI) succedendo al conte Gian Carlo Dal Verme, carica che ricoprì fino al dicembre 1993.
Vedere Scacchitalia e Nicola Palladino
Periodico
Un periodico (e pp) è un prodotto editoriale, diverso da un giornale quotidiano, pubblicato a intervalli regolari nel tempo sotto uno stesso titolo.
Vedere Scacchitalia e Periodico
Scacchi
Gli scacchi (dal provenzale e catalano antico escac, che a sua volta discende dal persiano شاه shāh, "re") sono un gioco di strategia che si svolge su una tavola quadrata detta scacchiera, formata da 64 caselle (o "case") di due colori alternati, sulla quale ogni giocatore dispone di 16 pezzi (bianchi o neri; per traslato, "il Bianco" e "il Nero" designano i due sfidanti): un re, una donna (o "regina"), due alfieri, due cavalli, due torri e otto pedoni; ogni casella può essere occupata da un solo pezzo, che può catturare o "mangiare" il pezzo avversario andando a occuparne la casella; obiettivo del gioco è dare scacco matto, ovvero minacciare la cattura del re avversario in modo tale che l'altro giocatore non possa eseguire mosse legali.
Vedere Scacchitalia e Scacchi