Indice
18 relazioni: Agrigento, Akrillai, Argilla, Asclepio, Atena, Bidis, Cartagine, Ceramica, Chiaramonte Gulfi, Dirillo, Ellenismo, Kylix, Libero consorzio comunale di Ragusa, Museo archeologico ibleo, Ragusa, Siracusa, Storia di Gela, Timoleonte.
Agrigento
Agrigento (AFI:, Girgenti in siciliano) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonimo libero consorzio comunale in Sicilia. Fondata dai greci intorno al 581 a. C., Agrigento sorge in un territorio in cui si insediarono i vari popoli che lasciarono traccia nell'isola.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Agrigento
Akrillai
Akrillai (Ἄκριλλαι in greco; Acrillae o Acrillas in latino) era un'antica colonia greca situata nel territorio dell'odierno Chiaramonte Gulfi.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Akrillai
Argilla
Largilla è una classe di sedimenti non litificati estremamente fini (le dimensioni dei granelli sono inferiori a 2 μm di diametro) costituiti principalmente da alluminosilicati idrati appartenenti alla classe dei fillosilicati.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Argilla
Asclepio
Asclepio o Esculapio (Asklēpiós) è un personaggio della mitologia greca e romana. Figlio di Apollo e di Arsinoe secondo Esiodo, oppure di Apollo e Coronide per Pindaro, è un semidio e dunque uomo mortale per Omero.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Asclepio
Atena
Atena (Athēnâ; dialetto attico), o Pallade Atena, è la dea greca della sapienza, delle arti e della strategia in battaglia. Dea guerriera e vergine, una delle più rispettate, ha varie funzioni: difende e consiglia gli eroi, istruisce le donne industriose, orienta i giudici dei tribunali, ispira gli artigiani e protegge i fanciulli.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Atena
Bidis
Bidis (Βῖδις in greco) era un'antica colonia greca situata nel territorio dell'odierno comune di Acate e corrisponde all' attuale Contrada Biddine Soprana.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Bidis
Cartagine
Cartagine (o Karthago; Karchēdṓn) era un'antica città fenicia, tra le più importanti colonie puniche del Mediterraneo; all'epoca del suo massimo splendore fu capitale di un piccolo impero che includeva i territori sud-orientali della penisola iberica, la Corsica e la Sardegna sud-occidentale, la Sicilia occidentale e le coste della Libia.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Cartagine
Ceramica
La ceramica (dal greco antico, kéramos, che significa "argilla", "terra da vasaio") è un materiale inorganico, non metallico, molto duttile allo stato naturale, rigido dopo la fase di cottura.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Ceramica
Chiaramonte Gulfi
Chiaramonte Gulfi è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Ragusa in Sicilia.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Chiaramonte Gulfi
Dirillo
Il Dirillo, chiamato anche Acate, è un fiume della Sicilia sud-orientale ed il suo corso si sviluppa per 54 km. Nasce sui monti Iblei dall'unione dei torrenti Rio Amerillo e Rio Vizzini che nascono rispettivamente nei territori comunali di Monterosso Almo e Vizzini.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Dirillo
Ellenismo
Lellenismo, nella storiografia moderna, indica quel periodo storico-culturale della storia antica del Mediterraneo «che segue le imprese di Alessandro (spedizione contro l'Impero persiano nel 334 a.C.) e arriva fino alla formale nascita dell'Impero romano» con la morte di Cleopatra VII e l'annessione dell'ultimo regno ellenistico, il Regno tolemaico d'Egitto, nel 30 a.C.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Ellenismo
Kylix
La kylix (κύλιξ, plurale κύλικες, kýlikes) è una coppa da vino in ceramica, il cui uso, nell'antica Grecia, è attestato a partire dal VI secolo a.C. Tipico manufatto dei corredi simposiaci, coppa da libagione e da bevuta e oggetto d'intrattenimento ludico nel kottabos, raggiunse il massimo della diffusione a partire dalla fine del VI secolo rimanendo in auge fino al IV secolo a.C., quando il kantharos, l'elegante calice a volute dei rituali dionisiaci, ne prese il posto quale coppa da vino più diffusa.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Kylix
Libero consorzio comunale di Ragusa
Il libero consorzio comunale di Ragusa è un consorzio di comuni di abitanti della Sicilia, con capoluogo Ragusa. È subentrato nel 2015 alla soppressa provincia regionale di Ragusa; la precedente provincia era stata istituita nel 1926, durante il ventennio fascista.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Libero consorzio comunale di Ragusa
Museo archeologico ibleo
Il Museo archeologico ibleo di Ragusa è situato nei pressi di via Roma, attaccato alla testata nord del ponte nuovo. È situato al primo piano del palazzo Mediterraneo, realizzato alla fine degli anni cinquanta.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Museo archeologico ibleo
Ragusa
Ragusa (AFI:; Raùsa in) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonimo libero consorzio comunale in Sicilia. È chiamata la "città dei ponti" per la presenza di tre strutture molto pittoresche e di valore storico.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Ragusa
Siracusa
Siracusa (Sarausa o Saraùsa in siciliano) è un comune italiano di abitanti, capoluogo del libero consorzio comunale omonimo, in Sicilia. Posta sulla costa sud-orientale dell'isola, Siracusa possiede una storia millenaria: annoverata tra le più vaste metropoli dell'età classica, primeggiò per potenza e splendore con Atene, la quale tentò invano di assoggettarla.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Siracusa
Storia di Gela
La storia di Gela ha inizio nel V millennio a.C., quando da piccolo abitato della prima fase dell'età Eneolitica finì per trasformarsi, in età storica, in una delle più importanti colonie greche della Sicilia.
Vedere Scornavacche (Chiaramonte Gulfi) e Storia di Gela
Timoleonte
Operò negli ultimi anni della sua vita (344-335 a.C.) in Sicilia: il suo intervento derivò dalla richiesta che Siracusa (fondata dall'ecista corinzio Archia) avanzò alla madrepatria Corinto perché questa riportasse la pace nella città siceliota, liberandola dalla tirannide e dagli strascichi della complessa fase che vide confrontarsi Dionigi il Giovane e Dione.