Indice
10 relazioni: Cerreto Sannita, Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli (Cerreto Sannita), Ferdinando I delle Due Sicilie, Messico, Museo civico e della ceramica cerretese, Museo diocesano (Sant'Agata de' Goti), Napoli, Nostra Signora di Costantinopoli, Santuario della Madonna delle Grazie (Cerreto Sannita), Storia di Cerreto Sannita.
Cerreto Sannita
Cerreto Sannita (IPA:, Cerrìte, in dialetto cerretese, IPA) è un comune italiano di abitanti della provincia di Benevento in Campania. Feudo della famiglia Sanframondo dal 1151 al 1460, nel 1483 passò ai Carafa.
Vedere Silvestro Jacobelli e Cerreto Sannita
Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli (Cerreto Sannita)
La chiesa di Santa Maria di Costantinopoli è un'architettura religiosa sita nel centro storico di Cerreto Sannita, poco distante dalla cattedrale.
Vedere Silvestro Jacobelli e Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli (Cerreto Sannita)
Ferdinando I delle Due Sicilie
Dopo questa data, con il Congresso di Vienna e con l'unificazione delle due monarchie nel Regno delle Due Sicilie, fu sovrano di tale regno dal 1816 al 1825 con il nome di Ferdinando I. Ferdinando è il primo sovrano della casata dei Borbone di Napoli nato nel Regno, ma terzo Borbone a regnare sulle Due Sicilie dopo il padre Carlo di Borbone (primo Borbone a regnare sulle Due Sicilie indipendenti), nato a Madrid nel 1716, e il nonno Filippo V di Spagna, nato nel castello di Versailles nel 1683.
Vedere Silvestro Jacobelli e Ferdinando I delle Due Sicilie
Messico
Il Messico (in spagnolo: México; in nahuatl: Mexko), denominato ufficialmente Stati Uniti Messicani (in spagnolo: Estados Unidos Mexicanos; in nahuatl: Mexika Sentik Wexteyowalko), è una repubblica federale presidenziale composta da 32 entità federative (31 stati e Città del Messico).
Vedere Silvestro Jacobelli e Messico
Museo civico e della ceramica cerretese
Il Museo civico e della ceramica cerretese è un'esposizione permanente dedicata alla tradizione ceramica di Cerreto Sannita, in provincia di Benevento.
Vedere Silvestro Jacobelli e Museo civico e della ceramica cerretese
Museo diocesano (Sant'Agata de' Goti)
Il museo diocesano di Sant'Agata de' Goti conserva i reperti di arte sacra provenienti dalla diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant'Agata de' Goti.
Vedere Silvestro Jacobelli e Museo diocesano (Sant'Agata de' Goti)
Napoli
Napoli (IPA:; Napule in napoletano, pronuncia) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Campania e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose e densamente popolate aree metropolitane d'Europa; è inoltre il comune più popoloso del Meridione d'Italia, il terzo d'Italia per popolazione (dopo Roma e Milano), il primo, tra i grandi comuni, per densità abitativa e rientra tra le venti città più popolose dell'Unione europea.
Vedere Silvestro Jacobelli e Napoli
Nostra Signora di Costantinopoli
Il titolo mariano di Nostra Signora di Costantinopoli è generalmente legato all'arrivo in Occidente di venerate immagini della Vergine portate da monaci in fuga da Bisanzio, prima a causa delle persecuzioni iconoclaste e poi per la caduta di Costantinopoli.
Vedere Silvestro Jacobelli e Nostra Signora di Costantinopoli
Santuario della Madonna delle Grazie (Cerreto Sannita)
Il santuario della Madonna delle Grazie è un complesso religioso mariano sito nel territorio comunale di Cerreto Sannita e costituito dalla chiesa, dal convento dei Cappuccini e dalla Casa del pellegrino, gestiti dai padri dell'Ordine dei frati minori cappuccini.
Vedere Silvestro Jacobelli e Santuario della Madonna delle Grazie (Cerreto Sannita)
Storia di Cerreto Sannita
La storia di Cerreto Sannita comprende una serie di eventi che hanno interessato il territorio cittadino sin dall'età neolitica. La vecchia Cerreto, costruita a seguito delle invasioni saracene e distrutta dal terremoto del 5 giugno 1688, fu poi sostituita dall'attuale Cerreto Sannita, edificata fra il 1688 ed il 1696 su progetto del regio ingegnere Giovanni Battista Manni e per volontà del conte Marzio Carafa, di suo fratello Marino Carafa e del vescovo Giovanni Battista de Bellis.