Indice
43 relazioni: Ballottaggio, Bisignano, Bruzi, Campagna (araldica), Campana (comune italiano), Campo di cielo, Cariati, Castiglione di Paludi, Cometa (araldica), Comune (ordinamento italiano), Congiura dei baroni, Crucoli, Esercito della Santa Fede in Nostro Signore Gesù Cristo, Fabrizio Ruffo, Ferdinando I delle Due Sicilie, Ferdinando I di Napoli, Filippo II di Spagna, In banda, Leggi eversive della feudalità, Lista civica, Mar Ionio, Monte (araldica), Montepaone, Nicà, Nostra Signora del Monte Carmelo, Papa Alessandro VI, Papa Sisto IV, Pietrapaola, Provincia di Cosenza, Regno di Napoli, Regno di Napoli (1806-1815), Repubblica Napoletana (1799), San Giovanni in Fiore, Sanseverino (famiglia), Savelli, Scala Coeli, Sila, Squillace, Strada statale 108 Silana di Cariati, Strade provinciali in Italia, Terremoto di Rossano del 1836, Torre (araldica), Universitas.
Ballottaggio
Per ballottaggio, ufficialmente anche scrutinio di ballottazione, s'intende la votazione a confronto diretto tra due candidati; rappresenta l'ultima fase di una elezione.
Vedere Terravecchia e Ballottaggio
Bisignano
Bisignano (Bsgnèn in dialetto locale) è un comune italiano di abitanti della provincia di Cosenza in Calabria.
Vedere Terravecchia e Bisignano
Bruzi
I bruzi I Bruzi erano un antico popolo di stirpe italica che abitò la Calabria che, in epoche successive, fu la parte meridionale della Regio III augustea Lucania et Bruttii.
Vedere Terravecchia e Bruzi
Campagna (araldica)
Campagna è un termine utilizzato in araldica per indicare una pezza onorevole segnata nello scudo con una secante, in fascia, tracciata a meno di un terzo dell'altezza dello scudo (2 moduli).
Vedere Terravecchia e Campagna (araldica)
Campana (comune italiano)
Campana è un comune italiano di abitanti della provincia di Cosenza in Calabria. In passato il paese era noto come Calaserna (Calasèrna in greco-calabro).
Vedere Terravecchia e Campana (comune italiano)
Campo di cielo
Il campo di cielo (chiamato anche celeste, cielo, blu celeste nell'araldica francese è chiamato céleste, in quella inglese bleu celeste, light blue e ciel) è un termine utilizzato in araldica per indicare un campo che, invece che con uno degli smalti araldici, è dipinto al naturale come in un paesaggio diurno (di fatto è rarissimo trovare un campo di cielo notturno).
Vedere Terravecchia e Campo di cielo
Cariati
Cariati (Curiati in greco bizantino) è un comune italiano di abitanti della provincia di Cosenza in Calabria. Nota per la cinta muraria affacciata sul Mar Ionio, unica integra in tutta la Calabria, che racchiude il centro storico per circa un chilometro ed è inframezzata da otto torrioni antichi, la quale ospita la concattedrale di San Michele Arcangelo.
Vedere Terravecchia e Cariati
Castiglione di Paludi
Castiglione di Paludi è un sito archeologico situato nel comune di Paludi, in provincia di Cosenza. Il sito si trova su un colle a circa 8 km dal mar Ionio, tra le valli dei torrenti S. Elia e Scarmaci-S. Martino che confluiscono nel vicino torrente Coserie.
Vedere Terravecchia e Castiglione di Paludi
Cometa (araldica)
Cometa è un termine utilizzato in araldica per indicare la stella ma codata, o a raggi o ondeggiante. Se ne segna il numero dei raggi e la direzione araldica delle code meno quando è di cinque raggi ed in palo.
Vedere Terravecchia e Cometa (araldica)
Comune (ordinamento italiano)
Il comune, nell'ordinamento giuridico della Repubblica Italiana è un ente locale territoriale autonomo previsto dall'art. 114 della Costituzione della Repubblica Italiana.
Vedere Terravecchia e Comune (ordinamento italiano)
Congiura dei baroni
La congiura dei baroni fu un complotto organizzato nel XV secolo; ebbe origine in Basilicata come reazione agli Aragonesi che si erano insediati sul trono del Regno di Napoli.
Vedere Terravecchia e Congiura dei baroni
Crucoli
Crùcoli (IPA) è un comune italiano di abitanti della provincia di Crotone in Calabria. In passato la località era nota per le proprie attività artigianali, fra cui l'arte dei tessuti dai bei disegni caratteristici e quella del vimini finalizzata alla realizzazione di pregevoli cesti.
Vedere Terravecchia e Crucoli
Esercito della Santa Fede in Nostro Signore Gesù Cristo
L'Esercito Sanfedista (contrazione di «Santa Fede») è il nome con il quale è conosciuta nella storiografia italiana l'Armata Cristiana e Reale della Santa Fede in Nostro Signore Gesù Cristo, un esercito popolare costituito dal cardinale calabrese Fabrizio Ruffo che fu protagonista della guerra di riconquista del Regno di Napoli contro i francesi e della caduta della Repubblica Napoletana del 1799.
Vedere Terravecchia e Esercito della Santa Fede in Nostro Signore Gesù Cristo
Fabrizio Ruffo
Ruffo nacque nel castello di San Lucido, una località della Calabria Citeriore, all'epoca parte del Regno di Napoli (attualmente in provincia di Cosenza), il 16 settembre del 1744, figlio secondogenito di Litterio Ruffo (1704-1772), secondo duca di Baranello (appartenente ad un ramo collaterale dei Ruffo di Calabria, quello dei duchi di Bagnara), e della sua seconda moglie, la nobildonna lucana Giustiniana Colonna, principessa di Spinoso e marchesa di Guardia Perticara (appartenente invece ad un ramo collaterale, trapiantatosi in Basilicata, dell'antico casato romano dei Colonna, quello dei Colonna Romano).
Vedere Terravecchia e Fabrizio Ruffo
Ferdinando I delle Due Sicilie
Dopo questa data, con il Congresso di Vienna e con l'unificazione delle due monarchie nel Regno delle Due Sicilie, fu sovrano di tale regno dal 1816 al 1825 con il nome di Ferdinando I. Ferdinando è il primo sovrano della casata dei Borbone di Napoli nato nel Regno, ma terzo Borbone a regnare sulle Due Sicilie dopo il padre Carlo di Borbone (primo Borbone a regnare sulle Due Sicilie indipendenti), nato a Madrid nel 1716, e il nonno Filippo V di Spagna, nato nel castello di Versailles nel 1683.
Vedere Terravecchia e Ferdinando I delle Due Sicilie
Ferdinando I di Napoli
Sua madre, Gueraldona Carlino, era una donna di probabile origine napoletana che nel dicembre del 1423 aveva accompagnato Alfonso al suo ritorno in Spagna, dove poi sposò un tale Gaspar Reverdit di Barcellona.
Vedere Terravecchia e Ferdinando I di Napoli
Filippo II di Spagna
Fu anche re consorte d'Inghilterra dal 1554 al 1558 (sebbene, nell'ultimo periodo, avesse fatto pressioni per divenire re regnante, ma senza successo).
Vedere Terravecchia e Filippo II di Spagna
In banda
In banda è un'espressione utilizzata in araldica per indicare una figura posta nella direzione della banda. Il suo contrario è in sbarra. Il termine può designare anche una partizione, come l'interzato, il fusato o il losangato.
Vedere Terravecchia e In banda
Leggi eversive della feudalità
Le leggi eversive della feudalità, dette anche «di eversione della feudalità», sono state dei provvedimenti legislativi, attuati tra il 1806 e il 1808, con i quali Giuseppe Bonaparte, re di Napoli e fratello di Napoleone, abolì la feudalità nel Regno di Napoli durante il cosiddetto Decennio francese.
Vedere Terravecchia e Leggi eversive della feudalità
Lista civica
Una lista civica è una lista elettorale che si presenta alle elezioni (comunali, provinciali, regionali o parlamentari) senza essere espressione diretta di un partito politico.
Vedere Terravecchia e Lista civica
Mar Ionio
Il mar Ionio,, è un bacino del mar Mediterraneo orientale, situato tra la Sicilia, l'Italia meridionale (Puglia, Basilicata e Calabria) e la Grecia (Isole Ionie, Grecia Occidentale e Peloponneso).
Vedere Terravecchia e Mar Ionio
Monte (araldica)
Il Monte è una figura araldica. Può avere una vetta o cima (e non si dice) o più. Si rappresenta con triangoli ondulati, che accennino al suo profilo naturale, oppure a foggia tedesca come trifogliate, o allitaliana con cilindri coperti da calotte sferiche che si sovrappongono alternandosi e si dicono colli.
Vedere Terravecchia e Monte (araldica)
Montepaone
Montepaone (Muntipaùna in calabrese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Catanzaro in Calabria. La sua frazione marina, Montepaone Lido, è una rinomata destinazione balneare.
Vedere Terravecchia e Montepaone
Nicà
La Nicà è un torrente di 35 km della regione Calabria che scorre nelle province di Cosenza e Crotone. L'idronimo più corretto è però Fiumenicà o "Fiuminicà", come da attestazioni in documenti di età moderna e medioevale.
Vedere Terravecchia e Nicà
Nostra Signora del Monte Carmelo
Nostra Signora del Monte Carmelo (o anche del Carmine) è uno dei titoli sotto cui viene invocata Maria, madre di Gesù. Indica la Vergine venerata sul Monte Carmelo fin dai primi frati, che le costruirono e intitolarono la loro prima chiesetta e si misero sotto la sua protezione; il suo culto è legato alla devozione dello scapolare donato, secondo la tradizione, da Maria a un leggendario priore generale dell'ordine carmelitano, Simone Stock, con la promessa per tutti coloro che lo indossano di essere liberati dalle pene del Purgatorio il primo sabato dopo la morte.
Vedere Terravecchia e Nostra Signora del Monte Carmelo
Papa Alessandro VI
Fu uno dei papi rinascimentali più controversi, anche per aver riconosciuto la paternità di vari figli illegittimi, fra cui i famosi Cesare e Lucrezia Borgia, tanto che il suo cognome catalano, italianizzato in Borgia, è diventato sinonimo di libertinismo e nepotismo, che sono tradizionalmente considerati come le caratteristiche del suo pontificato.
Vedere Terravecchia e Papa Alessandro VI
Papa Sisto IV
Divenuto papa nel 1471, tenne il pontificato per tredici anni durante i quali assecondò la politica espansionista ai danni degli altri Stati italiani dando ascolto soprattutto al nipote Girolamo Riario.
Vedere Terravecchia e Papa Sisto IV
Pietrapaola
Pietrapaola è un comune italiano di abitanti della provincia di Cosenza, in Calabria. L'abitato si sviluppa sulle ultime pendici della Sila Greca, lungo un pendio posto alla destra del fiume Trionto.
Vedere Terravecchia e Pietrapaola
Provincia di Cosenza
Aiuto:Provincia --> La provincia di Cosenza è una provincia italiana della Calabria. Con un territorio di, è la più estesa provincia calabrese, la quinta provincia in Italia per estensione e seconda del Sud.
Vedere Terravecchia e Provincia di Cosenza
Regno di Napoli
Regno di Napoli (in latino medievale Regnum Neapolitanum) è il nome con cui è conosciuto, nella storiografia moderna, l'antico Stato italiano esistito dal XIV al XIX secolo ed esteso a tutta l'Italia meridionale (Sicilia esclusa).
Vedere Terravecchia e Regno di Napoli
Regno di Napoli (1806-1815)
Il Regno di Napoli napoleonico (formalmente Regno delle Due Sicilie) fu uno Stato proclamato da Napoleone Bonaparte il 30 marzo 1806, in seguito all'invasione del Regno di Napoli borbonico da parte dell'Impero francese.
Vedere Terravecchia e Regno di Napoli (1806-1815)
Repubblica Napoletana (1799)
La Repubblica Napoletana, anche detta Repubblica Napolitana e, impropriamente, Repubblica Partenopea, fu un'entità statuale proclamata a Napoli nel 1799, ed esistita per alcuni mesi sull'onda della prima campagna d'Italia (1796-1797) delle truppe francesi della Repubblica sorta dalla Rivoluzione.
Vedere Terravecchia e Repubblica Napoletana (1799)
San Giovanni in Fiore
San Giovanni in Fiore (AFI:, Sangiuvanni in calabrese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Cosenza in Calabria. Le origini della città risalgono al XII secolo quando venne fondata dall’abate e teologo Gioacchino da Fiore l’Abbazia Florense, uno dei luoghi di culto più grandi della Calabria.
Vedere Terravecchia e San Giovanni in Fiore
Sanseverino (famiglia)
I Sanseverino sono una delle più illustri casate nobili storiche italiane, una delle sette grandi casate del Regno di Napoli, con un ramo della famiglia che ottenne feudi anche nella Valle Padana a partire dal XV secolo.
Vedere Terravecchia e Sanseverino (famiglia)
Savelli
Savelli (IPA:, Savella in calabrese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Crotone in Calabria.
Vedere Terravecchia e Savelli
Scala Coeli
Scala Coeli (Σκάλα Κοίλη, Skàla Coèle in greco bizantino ossia "scala concava") è un comune italiano di 821 abitanti della provincia di Cosenza in Calabria.
Vedere Terravecchia e Scala Coeli
Sila
La Sila è un vasto altopiano dell'Appennino calabro, che si estende per 150.000 ettari attraverso le province di Cosenza, Crotone e Catanzaro, suddivisa da nord a sud in Sila Greca, Sila Grande e Sila Piccola e caratterizzata dalla presenza di varie cime montuose, altipiani, folte zone boscose e laghi artificiali d'altura.
Vedere Terravecchia e Sila
Squillace
Squillace è un comune italiano di abitanti della provincia di Catanzaro, in Calabria. È l'antica Skylletion (Σκυλλήτιον), città della Magna Grecia su cui sorse la colonia romana di Scolacium, patria di Cassiodoro che vi fondò il Vivarium.
Vedere Terravecchia e Squillace
Strada statale 108 Silana di Cariati
La Strada Statale 108 Silana di Cariati (SS 108), ora strada provinciale 245 (SP 245), è una strada statale della Calabria. Collega la costa tirrenica partendo da Campora San Giovanni dall'innesto con la strada statale 18 Tirrena Inferiore con l'Autostrada A2.
Vedere Terravecchia e Strada statale 108 Silana di Cariati
Strade provinciali in Italia
Le strade provinciali in Italia (sigla SP) sono strade di proprietà del demanio in gestione a province o città metropolitane (esistono tuttavia strade numerate come SP, ma non gestite dalla provincia come ad esempio la tangenziale di Limena (SP 47)).
Vedere Terravecchia e Strade provinciali in Italia
Terremoto di Rossano del 1836
Il terremoto del 25 aprile 1836 fu un sisma che colpì la Calabria nella zona del Medio Jonio cosentino, la scossa verificatasi alle ore 6:15 ha avuto una magnitudo momento (Mw) pari a 6,1 causando la distruzione di gran parte dell'abitato di Rossano.
Vedere Terravecchia e Terremoto di Rossano del 1836
Torre (araldica)
Torre è un termine utilizzato in araldica per indicare un edificio fortificato, eminente, tondo e merlato alla guelfa o alla ghibellina di tre pezzi.
Vedere Terravecchia e Torre (araldica)
Universitas
Le universitates (dal latino universitas, -tis), definite anche università del Regno (o semplicemente "università"), è il termine che generalmente indicava i comuni dell'Italia meridionale, sorti già sotto la dominazione longobarda e successivamente infeudati con le conquiste dei Normanni.
Vedere Terravecchia e Universitas
Conosciuto come Terravecchiesi.