Indice
18 relazioni: Autorità garante della concorrenza e del mercato, Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, Corecom, Corte di giustizia dell'Unione europea, Costituzione, Direttiva dell'Unione europea, Garante per la protezione dei dati personali, Governo Berlusconi II, Italia, Legge delega, Legge Gasparri, Ministero delle comunicazioni, Normativa sulla radiotelevisione terrestre italiana, Pluralismo, Presidenza del Consiglio dei ministri, Regioni d'Italia, Testo unico.
Autorità garante della concorrenza e del mercato
LAutorità Garante della Concorrenza e del Mercato (in acronimo AGCM), è un'autorità amministrativa indipendente italiana, istituita dalla. Ha funzione di tutela della concorrenza e del mercato.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Autorità garante della concorrenza e del mercato
Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) è un'autorità amministrativa indipendente italiana di regolazione e garanzia, con sede principale a Napoli e sede secondaria operativa a Roma.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi
La Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi (comunemente nota come Commissione di Vigilanza Rai o Vigilanza Rai) è una commissione parlamentare bicamerale istituita nel 1975, a seguito della riforma della Rai, che ha lo scopo di sorvegliare sull'attività del servizio televisivo e radiofonico nazionale e pubblico italiano.
Corecom
Il Comitato regionale per le comunicazioni (abbreviato Corecom), in Italia, è un organo previsto dalla legge Maccanico. Sono disciplinati però specificamente da leggi delle singole regioni con funzioni di organo di governo, garanzia e controllo sul sistema delle comunicazioni in ambito regionale.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Corecom
Corte di giustizia dell'Unione europea
La Corte di giustizia dell'Unione europea (abbreviato: CGUE; in latino e ufficialmente: Curia; in francese: Cour de Justice de l'Union européenne, CJUE) è un'istituzione dell'Unione europea (UE) con sede in Lussemburgo, presso le torri omonime.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Corte di giustizia dell'Unione europea
Costituzione
La costituzione, nel diritto, è l'atto normativo fondamentale che definisce la natura, la forma, la struttura, l'attività e le regole fondamentali di un'organizzazione, ovvero il vertice della gerarchia delle fonti che definisce l'ordinamento giuridico di uno Stato di diritto.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Costituzione
Direttiva dell'Unione europea
Una direttiva dell'Unione europea nell'ambito del diritto dell'Unione europea, è una delle fonti del diritto dell'Unione europea dotata di efficacia vincolante.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Direttiva dell'Unione europea
Garante per la protezione dei dati personali
Il Garante per la Protezione dei Dati Personali (GPDP), noto anche come Garante della privacy, è un'autorità amministrativa indipendente italiana istituita dalla legge 31 dicembre 1996, n. 675, per assicurare la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali e il rispetto della dignità nel trattamento dei dati personali.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Garante per la protezione dei dati personali
Governo Berlusconi II
Il governo Berlusconi II è stato il cinquantasettesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il primo della XIV legislatura. Il governo rimase in carica dall'11 giugno 2001 al 23 aprile 2005, per un totale di 1 412 giorni, ovvero 3 anni, 10 mesi e 12 giorni.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Governo Berlusconi II
Italia
LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Italia
Legge delega
La legge delega, secondo l'ordinamento costituzionale italiano, è una legge formale approvata dal Parlamento, che delega il Governo a esercitare la funzione legislativa su di un determinato oggetto.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Legge delega
Legge Gasparri
La legge 3 maggio 2004, n. 112 (detta anche legge Gasparri dal nome del Ministro delle comunicazioni del Governo Berlusconi II dell'epoca, ovvero Maurizio Gasparri) è una legge delega della Repubblica Italiana, in attuazione della quale fu emanato il testo unico della radiotelevisione, promulgato l'anno successivo.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Legge Gasparri
Ministero delle comunicazioni
Il Ministero delle comunicazioni è stato un dicastero del Governo Italiano cui erano attribuiti funzioni e compiti in materia di poste, telecomunicazioni, reti multimediali, informatica, telematica, radiodiffusione sonora e televisiva, tecnologie innovative applicate al settore delle comunicazioni (art.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Ministero delle comunicazioni
Normativa sulla radiotelevisione terrestre italiana
La normativa sulla radiotelevisione terrestre italiana indica la disciplina giuridica in materia di utilizzo di impianti radioelettrici e televisivi per la diffusione via radio di informazioni, oltre all'insieme dei sistemi di pianificazione e assegnazione delle frequenze dei canali televisivi terrestri in Italia.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Normativa sulla radiotelevisione terrestre italiana
Pluralismo
Il pluralismo, nelle scienze sociali, è la condizione di una società in cui individui e gruppi diversi per etnia, religione, cultura, orientamento politico o altro, coesistono nella tolleranza reciproca, conservando un'autonoma partecipazione alla vita pubblica e mantenendo una gestione autonoma delle proprie tradizioni culturali o ideologiche.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Pluralismo
Presidenza del Consiglio dei ministri
La Presidenza del Consiglio dei ministri è la struttura di cui si avvale il Presidente del Consiglio per l'esercizio delle autonome funzioni di impulso, di indirizzo e di coordinamento attribuitegli, distinte da quelle proprie del governo nel suo complesso.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Presidenza del Consiglio dei ministri
Regioni d'Italia
Le regioni d'Italia costituiscono il primo livello di suddivisione territoriale della Repubblica Italiana, nonché un ente pubblico dotato di autonomia politica e amministrativa sancita e limitata principalmente dalla Costituzione (art. 114-133).
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Regioni d'Italia
Testo unico
Un testo unico (abbreviato in T.U.), nel diritto italiano, è una raccolta di norme che disciplinano una determinata materia. Fino al 1988 erano emanati con decreto del Presidente della Repubblica ma, dallo stesso anno e dopo la promulgazione della legge 23 agosto 1988, n. 400, debbono essere emanati con decreto legislativo.
Vedere Testo unico della radiotelevisione e Testo unico
Conosciuto come D.lgs 31 luglio 2005, n. 177, Decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, TUSMAR.