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Tito Messio Estricato

Indice Tito Messio Estricato

Estricato è da identificare con il prefetto dell'annona dell'anno 210. Venne aggregato al Senato romano per volere dell'imperatore Caracalla con il rango di pretore, ma apparentemente non gli venne conferito il comando di una legione.

Indice

  1. 19 relazioni: Amicitia, Caracalla, Cassio Dione, Comes, Console (storia romana), Consoli alto imperiali romani, Eliogabalo, Gaio Bruttio Presente (console 217), Impero romano, Lingua latina, Macrino, Marco Oclatinio Avvento, Prefetto del pretorio, Prefetto dell'annona, Prosopographia Imperii Romani, Publio Cazio Sabino, Publio Cornelio Anullino (console 216), Senato romano, 210.

Amicitia

Nel mondo classico l'amicitia ricopre un importante ruolo non solo per il valore sentimentale ma anche per le implicazioni pedagogiche, politiche e sociali, che spiegano l'interesse per questo tema nelle riflessioni dei pensatori antichi.

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Caracalla

Importante provvedimento preso durante il suo regno, fu l'emanazione dell'editto noto come Constitutio Antoniniana, che concedeva la cittadinanza a tutti gli abitanti dell'Impero di condizione libera.

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Cassio Dione

Figlio di Cassio Aproniano, un senatore romano della famiglia dei Cassii, nacque a Nicea in Bitinia. Stando a fonti epigrafiche, il suo praenomen sarebbe stato Lucius.

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Comes

Il comes (dal latino, "compagno") era un grado dell'esercito e dell'amministrazione romana, almeno fin dai tempi dell'imperatore Traiano, Marco Aurelio e Lucio Vero (durante le guerre marcomanniche).

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Console (storia romana)

Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.

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Consoli alto imperiali romani

Questo articolo contiene la lista dei consoli alto imperiali romani, relativamente al periodo che va dal 30 a.C. al 284 d.C., quale elenco successivo a quello dei consoli repubblicani romani e precedente a quello dei Consoli tardo imperiali romani.

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Eliogabalo

Siriano di origine, Eliogabalo era, per diritto ereditario, l'alto sacerdote del dio sole (El-Gabal) di Emesa, sua città d'origine.

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Gaio Bruttio Presente (console 217)

Originario della Lucania, Presente era membro della patrizia gens Bruttia; suo padre era Lucio Bruttio Quinzio Crispino, console del 187, mentre è possibile che il Gaio Bruttio Presente console nel 246 fosse suo figlio.

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Impero romano

LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.

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Lingua latina

Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.

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Macrino

Macrino nacque a Cesarea (odierna Cherchell, in Algeria), un importante centro della Mauretania, intorno al 164 circa, in una famiglia romanizzata d'origini miste puniche e berbere ed appartenente all'ordine equestre.

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Marco Oclatinio Avvento

Di umile condizione, fece la carriera militare partendo da gradi subordinati: membro degli speculatores ("esploratori" o meglio "addetti allo spionaggio"), centurione dei frumentarii ("corrieri" o, meglio, "polizia segreta" addetta alla sicurezza interna), fino a divenire, sotto l'imperatore Settimio Severo, princeps peregrinorum ("responsabile degli stranieri" ovvero, il Capo dei Servizi Segreti dell'Impero).

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Prefetto del pretorio

Il prefetto del pretorio (ma più correttamente «prefetto al pretorio», dal latino: praefectus praetorio) fu una figura dell'amministrazione militare e civile dell'Impero romano.

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Prefetto dell'annona

Il praefectus annonae (prefetto al vettovagliamento) era un funzionario equestre dell'antica Roma preposto alla supervisione dei rifornimenti di grano, istituito intorno al 7 a.C. da Augusto il quale aveva assunto il ruolo di curator annonae dopo la crisi annonaria del 22 a.C. 21 a.C. Insieme al praefectus Urbis e al praefectus vigilum è uno dei funzionari (designati dal princeps o dall'imperatore) di maggiore importanza nel governo della città di Roma.

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Prosopographia Imperii Romani

La Prosopographia Imperii Romani ("Prosopografia dell'Impero romano"), spesso abbreviato in PIR, è un progetto dell'Accademia delle scienze di Berlino, il cui scopo è la raccolta delle informazioni esistenti su personaggi di rango dell'Impero romano tra l'epoca di Augusto e la fine del III secolo.

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Publio Cazio Sabino

Probabilmente di origine italica, durante la sua prefettura urbana fece incidere delle iscrizioni a Ercole a Roma e ai Dioscuri a Ostia. Fu console suffetto, in data ignota.

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Publio Cornelio Anullino (console 216)

Appartenente alla gens Cornelia, era il figlio di Publio Cornelio Anullino, amico dell'imperatore Settimio Severo. Ricoprì, come il padre, la carica di console, nel 216; era anche membro del collegio dei Salii ed era un augure.

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Senato romano

Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).

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210

010.

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