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23 relazioni: Ala (esercito romano), Aquila (storia romana), Aquilifer, Bandiera, Cavalleria legionaria, Comuni d'Italia, Draconarius, Esercito romano, Gonfalone, Impero romano, Labaro, Lingua latina, Marco Minucio Felice, Medioevo, Onorificenza, Palatino, Pennone, Praetorium, Quinto Settimio Fiorente Tertulliano, Repubblica romana, Vessillazione, Vessillo, Vexillifer.
Ala (esercito romano)
Il termine ala impiegato nell'esercito romano ebbe almeno tre differenti significati tattici nel corso della storia romana. Nella sua accezione tattica generale il termine ala rappresentava i fianchi di uno schieramento (ala dextra e ala sinixtra), prima della battaglia.
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Aquila (storia romana)
Laquila, nel periodo antico, rappresentava l'Icona di Giove, padre di tutti gli dei, e protettore dello stato. ed era utilizzata come insegna da parte dell'esercito.
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Aquilifer
L'aquilifero (deriva da aquila e letteralmente "colui che porta l'aquila" riconosciuto anche come "l'aquila in persona") era il soldato incaricato di portare in battaglia l'aquila delle legioni romane, che tutti i soldati dovevano proteggere anche a costo della vita.
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Bandiera
Una bandiera (il termine deriva da banda colorata, cioè striscia dipinta) è un drappo di stoffa o di altro materiale adatto, spesso sventolato da un'asta rigida, usato simbolicamente per identificazione o per segnalazioni varie: comunemente impiegata ad esempio per simboleggiare una nazione (bandiera nazionale) o più in generale un'organizzazione, il termine è usato anche per indicarne una rappresentazione grafica su altro materiale.
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Cavalleria legionaria
La cavalleria legionaria (composta da cavalieri, ovvero equites in latino) era parte integrante e complementare in alcune sue funzioni della legione romana.
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Comuni d'Italia
I comuni d'Italia sono, al 22 gennaio 2024.
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Draconarius
Il draconarius era un signifer incaricato di portare il draco, uno stendardo di cavalleria usato in epoca tarda nell'esercito romano, ma anche della stessa coorte.
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Esercito romano
Lesercito romano (militia o exercitus in lingua latina) fu l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono l'antica Roma nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, dall'epoca dei sette re alla Repubblica romana e all'epoca imperiale, fino al definitivo declino occidentale.
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Gonfalone
Il gonfalone (AFI: chiamato in antichità confalone e gonfanon, forma tardiva francese e italiana, presente anche in altre lingue romanze, di gonfanone, che deriva dal tedesco antico gundfano, gund, guerra, e fano, bandiera, cfr. il tedesco moderno Fahne e l'inglese vane) è un vessillo o stendardo, solitamente di forma rettangolare e appeso per un lato minore ad un'asta orizzontale a sua volta incrociata con una verticale sostenuta da chi porta il gonfalone (gonfaloniere).
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Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
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Labaro
Il labaro era una insegna militare romana (un vexillum), che veniva utilizzata solo quando l'imperatore si trovava con l'esercito. Era costituito da un drappo quadrato, color porpora e con una frangia d'oro, attaccato a una lancia o a una lunga picca dorata per mezzo di una piccola asta trasversale.
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Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
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Marco Minucio Felice
Non è noto con certezza quando visse: la sua vita è variamente collocata tra il 160 e il 300. Il suo Octavius è simile all'Apologeticum di Quinto Settimio Fiorente Tertulliano, e la datazione della vita di Felice dipende dal rapporto tra la sua opera e quella dello scrittore africano morto nel 230.
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Medioevo
Il Medioevo (o Medio Evo) è una delle età storiche della periodizzazione della storia dell'Europa e del bacino del Mediterraneo, in cui è preceduto dall'Età antica e seguito dall'Età moderna.
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Onorificenza
Per onorificenza, dell'etimo latino honorificentia «onore, motivo d’onore», si intende un segno di onore che viene concesso da un'autorità in riconoscimento di particolari atti benemeriti.
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Palatino
Il Palatino è uno dei sette colli di Roma, situato tra il Velabro e il Foro Romano, ed è una delle parti più antiche della città. Il sito è ora un grande museo all'aperto e può essere visitato durante il giorno.
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Pennone
Il pennone, nella nautica, indica una robusta asta in legno, perpendicolare all'albero (o fuso), destinata a sostenere le vele quadre di un'imbarcazione.
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Praetorium
Il Praetorium era l'alloggio del comandante romano di un esercito, di una legione e/o di unità ausiliarie, all'interno di un castrum (accampamento).
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Quinto Settimio Fiorente Tertulliano
Negli ultimi anni della sua vita entrò in contatto con alcune sette ritenute eretiche, come quella riconducibile al prete Montano; per questo motivo fu l'unico antico apologeta cristiano, insieme ad Origene Adamantio, a non ottenere il titolo di Padre della Chiesa.
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Repubblica romana
La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.
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Vessillazione
La vessillazione (dal latino vexillatio, al plurale vexillationes) era un distaccamento della legione romana, utilizzato come una unità temporanea dell'esercito romano durante il Principato.
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Vessillo
Il vessillo è in senso stretto il drappo che serve da insegna. Fin dalla più remota antichità l'uomo sentì la necessità pratica di rendere facilmente visibile il proprio potere ed inalberò una insegna, un qualsiasi manufatto cioè che lo differenziasse dagli altri uomini e lo facesse riconoscere a distanza.
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Vexillifer
Il vexillifer era un portatore di insegne, che portava un drappo rosso chiamato vexillum con su cucite il nome della legione, il simbolo e il numero.
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