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Vincenza Fabbri

Indice Vincenza Fabbri

Poco si sa di questa pittrice attiva a Bologna intorno al 1680.. Al pari di alcune sue colleghe – tra cui figurano Veronica Franchi, Lucrezia Scarfaglia, Ginevra Cantofoli e Maria Elena Panzacchi (allieva del Taruffi) – Vincenza Fabbri non proveniva da una famiglia di artisti.

Indice

  1. 12 relazioni: Elisabetta Sirani, Emilio Taruffi, Famiglie senatorie bolognesi, Gaetano Giordani, Ginevra Cantofoli, Immacolata Concezione, Isolani (famiglia), Lucrezia Bianchi, Lucrezia Scarfaglia, Luigi Crespi, Maria Elena Panzacchi, Veronica Franchi.

Elisabetta Sirani

L'artista è ricordata non solo per le sue notevoli abilità artistiche, provate dalla presenza di numerose sue opere in varie collezioni europee, ma anche per essere stata una delle rare pittrici ad essersi occupata anche d'incisioni.

Vedere Vincenza Fabbri e Elisabetta Sirani

Emilio Taruffi

Allievo di Francesco Albani, la cui influenza è evidente nella pala d'altare di san Lorenzo, realizzata nel 1654 per la basilica di Santa Maria in Porto di Ravenna.

Vedere Vincenza Fabbri e Emilio Taruffi

Famiglie senatorie bolognesi

Le famiglie senatorie bolognesi sono le famiglie nobili che tra il 1466 e il 1797 fecero parte del Senato bolognese, massimo organo governativo bolognese, unitamente al Legato pontificio.

Vedere Vincenza Fabbri e Famiglie senatorie bolognesi

Gaetano Giordani

Tra il 1822 e il 1859 fu "ispettore" (curatore) della pinacoteca dell'allora pontificia Accademia di belle arti di Bologna, di cui nel 1826 compilò il primo catalogo, pubblicandone poi edizioni continuamente aggiornate e le rispettive traduzioni in francese.

Vedere Vincenza Fabbri e Gaetano Giordani

Ginevra Cantofoli

Nata da Francesco Cantofoli e Ottavia Buldrini, si avvicinò tardi alla pittura. Studiò presso lAccademia del disegno di Elisabetta Sirani e quindi operò presso la sua bottega.

Vedere Vincenza Fabbri e Ginevra Cantofoli

Immacolata Concezione

LImmacolata Concezione è un dogma della Chiesa cattolica, proclamato da papa Pio IX l'8 dicembre 1854 con la bolla Ineffabilis Deus, che sancisce come la Vergine Maria sia stata preservata dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento.

Vedere Vincenza Fabbri e Immacolata Concezione

Isolani (famiglia)

Gli Isolani furono un'antica famiglia senatoria di Bologna, nonché i conti feudatari di Minerbio.

Vedere Vincenza Fabbri e Isolani (famiglia)

Lucrezia Bianchi

Figlia di Baldassare Bianchi, fu allieva di Francesco Stringa e si perfezionò nella bottega di Elisabetta Sirani. Lavorò per la duchessa di Modena per la quale eseguì vari dipinti.

Vedere Vincenza Fabbri e Lucrezia Bianchi

Lucrezia Scarfaglia

Lucrezia Scarfaglia fu allieva di Elisabetta Sirani. A seguito della morte prematura della celeberima pittrice prese lezioni da Domenico Maria Canuti.

Vedere Vincenza Fabbri e Lucrezia Scarfaglia

Luigi Crespi

Secondo figlio di Giuseppe Maria Crespi, ricevette la sua formazione artistica nella bottega del padre che aveva su di lui una notevole influenza.

Vedere Vincenza Fabbri e Luigi Crespi

Maria Elena Panzacchi

Poco si sa di questa artista che godette di ottima fama ma che è oggi caduta nell'oblio e di cui poche opere sono documentate.

Vedere Vincenza Fabbri e Maria Elena Panzacchi

Veronica Franchi

Pochissimo si sa di questa pittrice. Carlo Cesare Malvasia, ripreso in seguito da Luigi Crespi, segnala nel suo Felsina pittrice che Veronica Franchi frequentò la bottega d'arte bolognese per donne gestita da Elisabetta Sirani.

Vedere Vincenza Fabbri e Veronica Franchi