Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Vincenzo Zito

Indice Vincenzo Zito

Dovette nascere tra il secondo e il terzo decennio del secolo, se il suo dotto concittadino Lorenzo Stellato, nell’introdurne al lettore gli Scherzi lirici, usciti a Napoli nel 1638, affermava: “La maraviglia è che l’Autore non ha ancor trascorsi gli anni dell’adolescenza”.

Indice

  1. 7 relazioni: Accademia degli Oziosi (Napoli), Canzoniere, Ferdinando II de' Medici, Letteratura barocca, Marinismo, Pier della Vigna, Scilicet.

Accademia degli Oziosi (Napoli)

L'Accademia degli Oziosi è stata un'istituzione culturale, in particolare letteraria, attiva a Napoli nel corso del XVII secolo.

Vedere Vincenzo Zito e Accademia degli Oziosi (Napoli)

Canzoniere

Il canzoniere, anticamente canzoniéro (catalano cançoner, occitano cançonièr, galiziano e portoghese cancioneiro, spagnolo cancionero), nasce con la letteratura romanza ed è una raccolta di rime spesso destinate al canto o alla musica e solitamente di carattere amoroso, di un solo o di vari poeti.

Vedere Vincenzo Zito e Canzoniere

Ferdinando II de' Medici

Ferdinando II de' Medici era figlio del granduca Cosimo II e di Maria Maddalena d'Austria. Suo padre morì quando Ferdinando aveva solamente 11 anni.

Vedere Vincenzo Zito e Ferdinando II de' Medici

Letteratura barocca

Con letteratura barocca si intende quell'insieme di scrittori e correnti letterarie comprese tra la seconda metà del '500 e il '600, caratterizzato da estrosità, fantasia, esagerazione, gusto del bizzarro, riflessioni religiose, pensieri sulla precarietà e lo scorrere inesorabile del tempo.

Vedere Vincenzo Zito e Letteratura barocca

Marinismo

Il marinismo fu uno stile di letteratura barocca usato in poesia e nel dramma in versi, che si caratterizzava per una tendenza all'arguzia e all'ornato.

Vedere Vincenzo Zito e Marinismo

Pier della Vigna

Nasce a Capua, intorno al 1190, da una famiglia piuttosto disagiata. Seppur l'astrologo Guido Bonatti ed Enrico d'Isernia lo descrissero come un giovane costretto a mendicare per pagarsi gli studi, è più sicuro dire che suo padre fosse un certo Angelus de Vinea, magister (quindi giudice) nella città di Capua, carica spettabile nella consuetudine del tempo al membro di una famiglia benestante, come nel possibile caso della famiglia di Pietro, ma che alla nascita di questi essi si trovassero in ristrettezze economiche.

Vedere Vincenzo Zito e Pier della Vigna

Scilicet

L'avverbio latino scilicet (forma abbreviata: scil., sc. o sl., da sci(re) licet, letteralmente "è lecito sapere") significa vale a dire, cioè, ma anche s'intende, beninteso.

Vedere Vincenzo Zito e Scilicet