Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Antonio Federighi e Duomo di Siena

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Antonio Federighi e Duomo di Siena

Antonio Federighi vs. Duomo di Siena

Nacque probabilmente a Siena intorno al 1420-1425. Il primo documento che lo cita risale al 1438, dove l'artista è menzionato nei libri contabili dell'Opera del Duomo di Siena come garzone, al tempo in cui capomastro dell'Opera era Jacopo della Quercia. Il duomo di Siena, ufficialmente cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta, è il principale luogo di culto cattolico di Siena, in Toscana, sede episcopale dell'arcidiocesi metropolitana di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino; l'edificio è situato nell'omonima piazza, nel Terzo di Città.

Analogie tra Antonio Federighi e Duomo di Siena

Antonio Federighi e Duomo di Siena hanno 18 punti in comune (in Unionpedia): Acquasantiera, Acquasantiere del Duomo di Siena, Battistero di San Giovanni (Siena), Capomastro, Complesso museale di Santa Maria della Scala, Donatello, Duomo di Orvieto, Giovanni di Stefano (scultore), Jacopo della Quercia, Museo dell'Opera del Duomo (Siena), Papa Pio II, Peste nera, Pietro di Tommaso del Minella, Roma, Rosone, Siena, Urbano da Cortona, Vecchietta.

Acquasantiera

Lacquasantiera è un recipiente atto a contenere l'acqua santa. Si trova generalmente all'ingresso delle chiese ad uso dei fedeli. L’uso dell’acqua benedetta in pubblico, non esiste da sempre, ma sembra attestato per la prima volta, come disposizione ecclesiastica (e quindi probabilmente doveva esistere da prima), nell'alto medioevo, precisamente verso la metà del IX secolo: si tratterebbe "dell’aspersione domenicale in ricordo del battesimo".

Acquasantiera e Antonio Federighi · Acquasantiera e Duomo di Siena · Mostra di più »

Acquasantiere del Duomo di Siena

Le acquasantiere del Duomo di Siena sono due opere scultoree realizzate in marmo bianco di Carrara da Antonio Federighi all'incirca tra il 1458 e il 1467.

Acquasantiere del Duomo di Siena e Antonio Federighi · Acquasantiere del Duomo di Siena e Duomo di Siena · Mostra di più »

Battistero di San Giovanni (Siena)

Il Battistero di San Giovanni si trova nell'omonima piazza della città toscana di Siena, al di sotto delle campate finali del coro del Duomo di Siena.

Antonio Federighi e Battistero di San Giovanni (Siena) · Battistero di San Giovanni (Siena) e Duomo di Siena · Mostra di più »

Capomastro

Quella del capomastro o maestro costruttore era una figura centrale che dirigeva i progetti di costruzione in epoca pre-moderna (un precursore dell'architetto e dell'ingegnere moderno).

Antonio Federighi e Capomastro · Capomastro e Duomo di Siena · Mostra di più »

Complesso museale di Santa Maria della Scala

Il Santa Maria della Scala è un complesso museale di Siena, situato in piazza del Duomo 2, proprio davanti alla cattedrale. Già uno dei più antichi e grandi ospedali europei, fu uno dei primi xenodochi ed oggi, esaurite le proprie funzioni sanitarie, è uno dei più importanti centri museali e culturali della città, in seguito a un'importante operazione di recupero basata sul progetto dell'architetto Guido Canali, vincitore nel 1992 di un Concorso Internazionale ad inviti.

Antonio Federighi e Complesso museale di Santa Maria della Scala · Complesso museale di Santa Maria della Scala e Duomo di Siena · Mostra di più »

Donatello

Artista dalla lunghissima carriera, fu uno dei tre padri del Rinascimento fiorentino, assieme a Filippo Brunelleschi e Masaccio, oltre che uno dei più celebri scultori di tutti i tempi.

Antonio Federighi e Donatello · Donatello e Duomo di Siena · Mostra di più »

Duomo di Orvieto

La basilica cattedrale di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico di Orvieto, in provincia di Terni, chiesa madre della diocesi di Orvieto-Todi e capolavoro dell'architettura gotica dell'Italia Centrale.

Antonio Federighi e Duomo di Orvieto · Duomo di Orvieto e Duomo di Siena · Mostra di più »

Giovanni di Stefano (scultore)

Attivo soprattutto come scultore, gli spettano varie opere a Siena, come le Lupe marmoree davanti al Duomo di Siena e a Porta Romana e nel duomo il disegno delle tarsie dell'Ermete Trismegisto e delle sibille Cumana, Cumea e Delfica (1487) nel pavimento, oltre alla statua marmorea di Sant'Ansano nella Cappella di San Giovanni Battista (1487) e due Angeli reggicandelabro in bronzo (1496-1497) dell'altare maggiore.

Antonio Federighi e Giovanni di Stefano (scultore) · Duomo di Siena e Giovanni di Stefano (scultore) · Mostra di più »

Jacopo della Quercia

Tentò una sintesi fra la scultura gotica di Giovanni Pisano e quella borgognona, in special modo di Claus Sluter da una parte, con la classicità dall'altra, assimilata attraverso le nuove scoperte del Rinascimento fiorentino: il suo maggiore interesse si rivolse alle figure, rese monumentali e percorse da una vitalità prorompente.

Antonio Federighi e Jacopo della Quercia · Duomo di Siena e Jacopo della Quercia · Mostra di più »

Museo dell'Opera del Duomo (Siena)

Il Museo dell'Opera della Metropolitana, conosciuto anche come Museo dell'Opera del Duomo di Siena, si trova a fianco della cattedrale, ospitato in quella che sarebbe dovuta essere la navata destra del "Duomo Nuovo", secondo un progetto di ampliamento trecentesco mai portato a compimento.

Antonio Federighi e Museo dell'Opera del Duomo (Siena) · Duomo di Siena e Museo dell'Opera del Duomo (Siena) · Mostra di più »

Papa Pio II

Considerato uno dei pontefici più significativi del XV secolo per via delle sue doti diplomatiche, dell'alta dignità del magistero pontificio e per la sua energia espressa nella difesa della cristianità dalla minaccia turca rappresentata da Maometto II, Pio II fu anche uno dei più importanti umanisti della sua epoca per via della sua profonda conoscenza della cultura classica e della sua abilità nel saper cogliere gli aspetti fondamentali dei generi letterari del mondo latino e greco.

Antonio Federighi e Papa Pio II · Duomo di Siena e Papa Pio II · Mostra di più »

Peste nera

La peste nera fu una pandemia generatasi in Asia centrale settentrionale durante gli anni trenta del XIV secolo e diffusasi in Europa a partire dal 1346, dando origine alla cosiddetta seconda pandemia di peste.

Antonio Federighi e Peste nera · Duomo di Siena e Peste nera · Mostra di più »

Pietro di Tommaso del Minella

Pietro di Tommaso del Minella fu uno scultore e un apprezzato intagliatore in marmo e in legno, attivo a Siena ed a Orvieto.

Antonio Federighi e Pietro di Tommaso del Minella · Duomo di Siena e Pietro di Tommaso del Minella · Mostra di più »

Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

Antonio Federighi e Roma · Duomo di Siena e Roma · Mostra di più »

Rosone

Il rosone, o rosa, è un finestrone decorativo di forma circolare applicato alle facciate delle chiese di stile romanico e gotico. È una vetrata tonda presente sull'asse della navata principale, talvolta anche di quelle secondarie, o in corrispondenza di cappelle o bracci trasversali, di fronte alla quale è posto un traforo in pietra quasi costantemente costituito da colonnine disposte radialmente, a partire da un nucleo centrale, e raccordate da archetti.

Antonio Federighi e Rosone · Duomo di Siena e Rosone · Mostra di più »

Siena

Siena (AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. La città è universalmente conosciuta per il suo ingente patrimonio storico, artistico, paesaggistico e per la sua sostanziale unità stilistica dell'arredo urbano medievale, nonché per il celebre Palio.

Antonio Federighi e Siena · Duomo di Siena e Siena · Mostra di più »

Urbano da Cortona

Già al seguito di Donatello a Padova, lavorò poi a Perugia (tomba del vescovo Baglioni nel Duomo, 1451) stabilendosi poi a Siena, dove venne coinvolto nel cantiere della cattedrale e dove fu a capo di una bottega attivissima, sia in città che nel territorio della Repubblica.

Antonio Federighi e Urbano da Cortona · Duomo di Siena e Urbano da Cortona · Mostra di più »

Vecchietta

Vecchietta nacque e visse a Siena. Prima delle scoperte documentarie di Carlo del Bravo nel 1970, si pensava fosse nato a Castiglione d'Orcia nel 1412.

Antonio Federighi e Vecchietta · Duomo di Siena e Vecchietta · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Antonio Federighi e Duomo di Siena

Antonio Federighi ha 63 relazioni, mentre Duomo di Siena ha 421. Come hanno in comune 18, l'indice di Jaccard è 3.72% = 18 / (63 + 421).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Antonio Federighi e Duomo di Siena. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: