Analogie tra Aritmia e Infarto miocardico acuto
Aritmia e Infarto miocardico acuto hanno 20 punti in comune (in Unionpedia): Aritmia, Betabloccanti, Blocco atrioventricolare, Bradicardia, Chinidina, Classificazione di Lown, Digossina, Ecocardiografia, Elettrocardiogramma, Fibrillazione atriale, Fibrillazione ventricolare, Flutter atriale, Insufficienza cardiaca, Ipotiroidismo, Ischemia, Pacemaker, Sistema di conduzione del cuore, Tachicardia, Tachicardia ventricolare, Ventricolo cardiaco.
Aritmia
Aritmia è un sostantivo composto di a privativa (in greco antico ἀ) e - (da ritmo in greco antico) che può corrispondere al significato di mancanza di ritmo.
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Betabloccanti
I β-bloccanti sono una classe di farmaci con azione bloccante dei recettori β-adrenergici. A questa classe appartengono sia farmaci che bloccano in maniera non selettiva tutti i recettori β-adrenergici, sia altri che possono bloccare selettivamente uno dei tre tipi di recettori β: recettori β1, β2 e β3.
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Blocco atrioventricolare
Il blocco atrioventricolare (talvolta abbreviato BAV) è un difetto nel sistema di conduzione del cuore, che si verifica nella porzione tra atrio e ventricolo.
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Bradicardia
La bradicardia (dal greco βραδύς, bradys.
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Chinidina
La chinidina è un farmaco antiaritmico, appartenente alla classe Ia di Vaughan Williams. È un alcaloide che si estraeva dalla corteccia dell'albero Cinchona.
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Classificazione di Lown
Nel 1971 i cardiologi americani Bernard Lown e Marshall Wolf proposero una classificazione delle aritmie ventricolari partendo dall'ipotesi che a una maggiore frequenza e complessità di esse corrispondesse una prognosi progressivamente peggiore: l'evento prognostico preso in considerazione da Lown era la morte improvvisa cardiaca.
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Digossina
La digossina è una molecola appartenente alla classe dei glicosidi digitalici. Il farmaco viene utilizzato per aumentare la forza di contrazione delle fibre miocardiche sia atriali che ventricolari, determinando così un effetto inotropo positivo.
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Ecocardiografia
L'ecocardiografia, detta anche ecocardiogramma, in cardiologia comprende un gruppo di tecniche non invasive (se si esclude l'ecocardiografia transesofagea) che si basano sull'emissione di ultrasuoni nell'intervallo di frequenza fra 2 e massimo 10 MHz.
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Elettrocardiogramma
Lelettrocardiogramma (denotato con la sigla ECG o EKG) è una tecnica medica consistente nella riproduzione grafica dell'attività elettrica del cuore registrata sulla superficie del corpo, in particolare del corpo umano. Sulla superficie del corpo umano (come in tutti gli animali dotati di muscolo cardiaco), in particolare a livello del tronco, sono presenti campi elettrici di bassa intensità che sono principalmente dovuti alle periodiche depolarizzazioni e ripolarizzazioni del cuore.. I potenziali elettrici prodotti dal muscolo cardiaco sono la somma di minime differenze di potenziale generate dalle singole cellule muscolari cardiache.. Queste piccole tensioni sono registrabili attraverso un apparecchio denominato elettrocardiografo, modificato e migliorato da Willem Einthoven e Étienne-Jules Marey nel 1903 per derivazione diretta da un galvanometro a corda. Molte delle regole fissate da Einthoven sussistono in epoca moderna e costituiscono la base per interpretare molti aspetti dell'attuale ECG. Grazie alla conversione dell'energia elettrica in energia meccanica, le variazioni elettriche producono il movimento di un "meccanismo o sistema scrivente". L'energia elettrica è adeguatamente amplificata in modo da poter trascrivere escursioni abbastanza ampie che consentano la registrazione di un segnale leggibile. Le deflessioni vengono impresse su carta, che si muove a velocità costante a contatto con il sistema che riporta sulla carta le onde registrate in funzione del tempo. Contemporaneamente all'oscillazione verticale delle linee prodotte dalle variazioni di potenziale, la carta scorre verso sinistra. Questa sincronizzazione permette di riportare il movimento verticale su un piano orizzontale, registrando le oscillazioni in rapporto alla loro durata nel tempo. Nell'ECG a 12 derivazioni, quattro elettrodi sono posizionati sugli arti del paziente e sei sulla superficie del torace. Quindi il potenziale elettrico complessivo del cuore viene misurato in dodici punti ("derivazioni") e viene registrato per un determinato periodo di tempo, in genere dieci secondi.. In questo modo, l'ampiezza e la direzione generali della depolarizzazione elettrica del cuore vengono catturate in ogni momento e per tutto il ciclo cardiaco. L'elettrocardiogramma è usato per numerosissimi scopi clinici. Tra i più frequenti vi sono: misurare la frequenza e il ritmo dei battiti cardiaci, verificare le dimensioni e la posizione delle camere cardiache (ad esempio nella destrocardia), individuare la presenza di possibili danni al miocardio o al sistema di conduzione, controllare gli effetti indotti dai farmaci e verificare la buona funzionalità di un pacemaker.
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Fibrillazione atriale
La fibrillazione atriale è un'alterazione del ritmo cardiaco (aritmia) ad origine dagli atri del cuore. È una complessa patologia elettrica degli atri, eterogenea dal punto di vista fisiopatologico e clinico, spesso multifattoriale, che presenta costantemente due caratteristiche: l'attivazione elettrica rapida e apparentemente caotica del tessuto atriale e l'aumentato rischio tromboembolico.
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Fibrillazione ventricolare
La fibrillazione ventricolare (FV o VF) è un'aritmia cardiaca rapidissima, caotica che provoca contrazioni non coordinate del muscolo cardiaco dei ventricoli nel cuore.
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Flutter atriale
Il flutter atriale (flutter in inglese significa battito rapido, movimento rapido) è una aritmia sopraventricolare con contrazione degli atri molto rapida e sincronizzata, dove la frequenza atriale può arrivare a 250-350 impulsi al minuto.
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Insufficienza cardiaca
Linsufficienza cardiaca (IC) o scompenso cardiaco è una sindrome clinica complessa definita come l'incapacità del cuore di fornire il sangue in quantità adeguata rispetto all'effettiva richiesta dell'organismo o la capacità di soddisfare tale richiesta solamente a pressioni di riempimento ventricolari superiori alla norma.
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Ipotiroidismo
L'ipotiroidismo o insufficienza tiroidea è una sindrome clinica del sistema endocrino che consegue ad un deficit degli ormoni tiroidei (triiodotironina e tetraiodotironina o tiroxina) prodotti dalla tiroide e che comporta una riduzione generalizzata di tutti i processi metabolici dell'organismo.
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Ischemia
L'ischemia (dal greco ἰσχαιμία, isch-: riduzione, -emia: sangue) è la totale o parziale assenza di afflusso di sangue in un organo. Essa può essere totale o parziale (cioè un insufficiente apporto di sangue rispetto alle necessità di ossigenazione del tessuto) e si accompagna ad ipossia, nella forma di ipossia ischemica, da carente apporto di sangue ossigenato al tessuto ischemico.
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Pacemaker
Per pacemaker artificiale (in italiano segnapassi artificiale), conosciuto anche come cardiostimolatore o stimolatore cardiaco, si intende un apparecchio capace di stimolare elettricamente la contrazione del cuore quando questa non viene assicurata in maniera normale dal tessuto di conduzione cardiaca.
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Sistema di conduzione del cuore
Il sistema di conduzione elettrica del cuore è un tessuto che crea e conduce un impulso elettrico dagli atri a tutto il corpo ventricolare del cuore, creando così la contrazione adatta a perfondere con il sangue tutto l'organismo.
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Tachicardia
La tachicardia (dal greco ταχύς "veloce" e καρδία "cuore", detta anche, in modo scorretto, "ipercardia" o, impropriamente, tachiaritmia, in quanto il ritmo pur essendo accelerato è regolare) è una forma di accelerazione del battito cardiaco, con aumento della frequenza dei battiti cardiaci e pulsazioni sopra i 3 battiti al secondo a riposo o senza alcuna forma di stress psicofisico.
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Tachicardia ventricolare
La tachicardia ventricolare (TV) è un'aritmia ipercinetica caratterizzata da una frequenza ventricolare elevata, con un limite indicativo minimo di 100-150 battiti per minuto (variabile a seconda delle fonti).
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Ventricolo cardiaco
I ventricoli cardiaci sono le due camere inferiori del cuore umano, di cui costituiscono il corpo principale. Si tratta di due pompe muscolari poste in parallelo, la cui azione essenziale è quella di far circuire il sangue nell'organismo.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Aritmia e Infarto miocardico acuto
- Che cosa ha in comune Aritmia e Infarto miocardico acuto
- Analogie tra Aritmia e Infarto miocardico acuto
Confronto tra Aritmia e Infarto miocardico acuto
Aritmia ha 105 relazioni, mentre Infarto miocardico acuto ha 278. Come hanno in comune 20, l'indice di Jaccard è 5.22% = 20 / (105 + 278).
Riferimenti
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