Analogie tra Armenia Unita e Recep Tayyip Erdoğan
Armenia Unita e Recep Tayyip Erdoğan hanno 14 punti in comune (in Unionpedia): Ankara, BBC News, Curdi, Genocidio armeno, Impero ottomano, Istanbul, Mar Mediterraneo, Mustafa Kemal Atatürk, Panturchismo, Provincia di Rize, Provincia di Siirt, The New York Times, Turchi, Turchia.
Ankara
Ankara (pron. Ànkara, AFI), talvolta italianizzata in Ancara, anticamente Angora o Ancira, è la capitale della Turchia nonché, con circa 5,6 milioni di abitanti, la seconda città turca più popolosa.
Ankara e Armenia Unita · Ankara e Recep Tayyip Erdoğan ·
BBC News
BBC News and Current Affairs (BBC NCA) è una divisione della British Broadcasting Corporation (BBC) che si occupa di informazione e produzione di notiziari per il canale televisivo, la radio e Internet.
Armenia Unita e BBC News · BBC News e Recep Tayyip Erdoğan ·
Curdi
I curdi sono un gruppo etnico iranico originario del Medio Oriente.. Le regioni a maggioranza curda sono anche note come Kurdistan, e comprendono gran parte della Turchia sud-orientale, l'Iran nord-occidentale, l'Iraq settentrionale e la Siria settentrionale.
Armenia Unita e Curdi · Curdi e Recep Tayyip Erdoğan ·
Genocidio armeno
Con il termine genocidio armeno, talvolta olocausto degli armeni o massacro degli armeni, si indicano le deportazioni ed eliminazioni di armeni perpetrate dall'Impero ottomano tra il 1915 e il 1916, che causarono circa 1,5 milioni di morti.
Armenia Unita e Genocidio armeno · Genocidio armeno e Recep Tayyip Erdoğan ·
Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
Armenia Unita e Impero ottomano · Impero ottomano e Recep Tayyip Erdoğan ·
Istanbul
Istanbul (pronuncia), storicamente Costantinopoli (parentesi; in turco ottomano قسطنطينيه Kostantîniyye) e Bisanzio (parentesi), è la città più popolosa della Turchia e capoluogo della provincia omonima, oltre ad essere il principale centro industriale, finanziario e culturale dello stato.
Armenia Unita e Istanbul · Istanbul e Recep Tayyip Erdoğan ·
Mar Mediterraneo
Il Mar Mediterraneo (detto brevemente Mediterraneo) è situato tra Europa, Nordafrica e Asia occidentale. È un mare interno dell'Oceano Atlantico, da cui è dipendente e a cui è connesso a ovest tramite lo stretto di Gibilterra; lo stretto del Bosforo lo collega a nord-est al Mar Nero mentre il canale di Suez, artificiale, lo collega a sud-est al Mar Rosso e quindi all'Oceano Indiano.
Armenia Unita e Mar Mediterraneo · Mar Mediterraneo e Recep Tayyip Erdoğan ·
Mustafa Kemal Atatürk
È considerato l'eroe nazionale turco e il padre della Turchia moderna. Forte del suo prestigio in patria per aver assicurato la vittoria turca nella battaglia di Gallipoli del 1915 durante la prima guerra mondiale, Mustafa Kemal guidò il Movimento Nazionale Turco che resistette all'occupazione e alla spartizione della Turchia continentale da parte delle Potenze alleate dopo la sconfitta e dissoluzione dell'Impero ottomano.
Armenia Unita e Mustafa Kemal Atatürk · Mustafa Kemal Atatürk e Recep Tayyip Erdoğan ·
Panturchismo
Il panturchismo è un movimento ideologico che cerca di promuovere l'unione di tutti i popoli turchi, compresi – almeno in origine – anche gli ungheresi, collegato all'ideologia turanica (assai diffusa, anche a livello ufficiale, in Ungheria, Turchia e Giappone).
Armenia Unita e Panturchismo · Panturchismo e Recep Tayyip Erdoğan ·
Provincia di Rize
La provincia di Rize (turco: Rize ili prima del 1982 Rize vilâyeti) è una provincia della Turchia.
Armenia Unita e Provincia di Rize · Provincia di Rize e Recep Tayyip Erdoğan ·
Provincia di Siirt
La provincia di Siirt è una delle province della Turchia. Confina con la provincia di Bitlis a nord, con quella di Batman ad ovest, con quella di Mardin a sud-ovest, con quella di Şırnak a sud e quella di Van ad est.
Armenia Unita e Provincia di Siirt · Provincia di Siirt e Recep Tayyip Erdoğan ·
The New York Times
The New York Times è un quotidiano statunitense fondato a New York il 18 settembre 1851 da Henry Jarvis Raymond e George Jones durante la presidenza di Millard Fillmore.
Armenia Unita e The New York Times · Recep Tayyip Erdoğan e The New York Times ·
Turchi
I Turchi (in turco: Türkler), noti anche come turchi anatolici (turco: Anadolu Türkleri), costituiscono un gruppo etnico turcofono che vive principalmente in Turchia, nella quale rappresenta la maggioranza della popolazione, nonché il più grande tra i parlanti delle lingue turciche.
Armenia Unita e Turchi · Recep Tayyip Erdoğan e Turchi ·
Turchia
La Turchia, ufficialmente Repubblica di Turchia, è uno Stato transcontinentale. Il suo territorio si estende nella penisola anatolica, nell'Asia occidentale, e comprende anche una parte europea: l'estrema parte orientale della Tracia, detta Turchia europea.
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Armenia Unita e Recep Tayyip Erdoğan
- Che cosa ha in comune Armenia Unita e Recep Tayyip Erdoğan
- Analogie tra Armenia Unita e Recep Tayyip Erdoğan
Confronto tra Armenia Unita e Recep Tayyip Erdoğan
Armenia Unita ha 175 relazioni, mentre Recep Tayyip Erdoğan ha 252. Come hanno in comune 14, l'indice di Jaccard è 3.28% = 14 / (175 + 252).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Armenia Unita e Recep Tayyip Erdoğan. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: