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Attacco chimico di Ghūṭa e Esercito siriano libero

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Attacco chimico di Ghūṭa e Esercito siriano libero

Attacco chimico di Ghūṭa vs. Esercito siriano libero

L'attacco chimico di Ghūṭa è un episodio accaduto la mattina del 21 agosto 2013 durante la guerra civile siriana in cui alcune aree controllate dai ribelli nei sobborghi orientali e meridionali di Damasco, sono state colpite da missili superficie-superficie contenenti l'agente chimico sarin. L'Esercito Siriano Libero (ESL) o Esercito della Siria Libera, conosciuto anche con la traduzione in inglese Free Syrian Army (FSA), è una forza armata che combatte contro le forze armate siriane e il governo di Baššār al-Asad.

Analogie tra Attacco chimico di Ghūṭa e Esercito siriano libero

Attacco chimico di Ghūṭa e Esercito siriano libero hanno 8 punti in comune (in Unionpedia): Ban Ki-moon, Bashar al-Assad, Damasco, Guerra civile siriana, Lega araba, Segretario generale delle Nazioni Unite, Siria, Stati Uniti d'America.

Ban Ki-moon

Prima di divenire segretario generale, Ban Ki-moon è stato diplomatico di carriera al Ministero degli affari esteri e del commercio della Corea del Sud, e alle Nazioni Unite.

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Bashar al-Assad

Personaggio internazionale noto e controverso, è stato designato come successore dal padre Hafiz al-Assad ed ha governato la nazione dal 17 luglio 2000.

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Damasco

Damasco è la capitale della Siria. Città storica, nata nello stesso periodo delle civiltà mesopotamiche, in origine la sua popolazione era costituita da genti di stirpe semitica occidentale, successivamente note come Aramei.

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Guerra civile siriana

La guerra civile siriana, detta anche rivoluzione siriana o crisi siriana, ha avuto inizio nel 2011 in Siria vedendo contrapposti una coalizione eterogenea di milizie armate definite ribelli dalla stampa occidentale e le forze governative supportanti il governo di Bashar al-Assad. Il 15 marzo 2011 sono iniziate le manifestazioni pubbliche e pacifiche in tutto il paese contro il governo, parte del contesto più ampio della primavera araba. Le proteste iniziali hanno l'obiettivo di spingere alle dimissioni il presidente Bashar al-Assad ed eliminare la struttura istituzionale monopartitica del Partito Ba'th. Con il radicalizzarsi degli scontri si aggiunge con sempre maggiore forza una componente estremista di stampo salafita che, anche grazie agli aiuti di alcune nazioni sunnite del Golfo Persico, nel 2013 raggiunge, a detta degli stessi ribelli salafiti, il 75% di tutti ribelli. Tali gruppi fondamentalisti hanno come principale obiettivo l'instaurazione della Shari'a in Siria. A causa della posizione strategica della Siria, dei suoi legami internazionali e del perdurare della guerra civile, la crisi ha coinvolto i paesi confinanti e gran parte della comunità internazionale. Gli organi dirigenti del Partito Ba'th e lo stesso presidente appartengono alla comunità religiosa alawita, una branca dello sciismo che è tuttavia minoritaria in Siria, e per questo motivo l'Iran sciita è intervenuto a protezione del governo siriano: combattenti iraniani sono presenti a fianco delle forze armate siriane per mantenere al potere il governo alleato. Il fronte governativo è inoltre sostenuto da combattenti sciiti provenienti da altri paesi, fra cui l'Iraq e l'Afghanistan. Il fronte dei ribelli è sostenuto principalmente dalla Turchia e dai paesi sunniti del Golfo, in particolare Arabia Saudita e Qatar che mirano a contrastare la presenza sciita in Medio Oriente. In ambito ONU si è verificata una profonda spaccatura tra Stati Uniti, Francia e Regno Unito, che hanno espresso sostegno ai ribelli, e Cina e Russia, che invece sostengono il governo siriano sia in ambito diplomatico sia in quello militare. La delicata composizione religiosa ed etnica dei siriani si è fortemente riflessa negli schieramenti in campo. Sebbene le prime manifestazioni antigovernative fossero di tipo laico e avessero coinvolto tutte le principali città del paese, incluse quelle a maggioranza alawita come Latakia, il perdurare della crisi ha polarizzato gli schieramenti portando la componente sciita a sostenere il governo insieme a gran parte delle minoranze religiose, che hanno goduto della protezione del governo laico del Partito Ba'th. Il fronte dei ribelli rimane composto prevalentemente da sunniti, i quali però non costituiscono un blocco compatto: parte della popolazione sunnita continua a sostenere il governo e sono sunniti alcuni membri dell'esecutivo e buona parte dell'esercito. Le stragi perpetrate dalle componenti fondamentaliste dei ribelli nei confronti delle minoranze religiose in Siria hanno portato le Nazioni Unite a definire la guerra civile come un «conflitto di natura settaria». Le organizzazioni internazionali hanno accusato le forze governative e i miliziani Shabiha di usare i civili come scudi umani, di puntare intenzionalmente le armi su di loro, di adottare la tattica della terra bruciata e di eseguire omicidi di massa; i ribelli antigovernativi sono stati accusati di violazioni dei diritti umani tra cui torture, sequestri, detenzioni illecite ed esecuzioni di soldati e civili. L'accezione "guerra civile" per descrivere il conflitto in atto è stata usata il 15 luglio 2012 dal Comitato Internazionale della Croce Rossa, che ha definito la crisi siriana un «conflitto armato non internazionale».

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Lega araba

La Lega araba o Lega degli Stati arabi o Società degli stati arabi è un'organizzazione internazionale politica di stati del Nordafrica e della penisola arabica, nata il 22 marzo 1945.

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Segretario generale delle Nazioni Unite

Il segretario generale delle Nazioni Unite (UNSG o SG) è la massima autorità del Segretariato, uno degli organi principali delle Nazioni Unite.

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Siria

La Siria, ufficialmente Repubblica Araba di Siria, è uno Stato del Medio Oriente affacciato al mar Mediterraneo. Confina a nord con la Turchia, a est con l'Iraq, a sud con la Giordania e a ovest con Israele e Libano.

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Stati Uniti d'America

Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, o anche solo United States; in sigla USA) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Attacco chimico di Ghūṭa e Esercito siriano libero

Attacco chimico di Ghūṭa ha 26 relazioni, mentre Esercito siriano libero ha 67. Come hanno in comune 8, l'indice di Jaccard è 8.60% = 8 / (26 + 67).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Attacco chimico di Ghūṭa e Esercito siriano libero. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: