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527 relazioni: Acaia (provincia romana), Acquedotto romano, Adozione nell'antica Roma, Adriano, Aerarium, Aerarium militare, Africa (provincia romana), Albio Tibullo, Alceo, Aldo Schiavone, Alessandria d'Egitto, Alessandro Magno, Alpi, Aminta di Galazia, Amnistia, Anatolia, André Piganiol, Andreas Alföldi, Ankara, Annales (Tacito), Annibale, Annona (economia), Antico Egitto, Antiochia di Siria, Antonia minore, Antonio Spinosa, Aosta, Api (mitologia egizia), Apollonia (Albania), Apoteosi, Appiano di Alessandria, Aqua Alsietina, Aqua Iulia, Aqua Virgo, Aquila (storia romana), Aquilifer, Ara Pacis, Arabia Felix, Arcadia (poesia), Archelao di Cappadocia, Architettura romana, Arco di Augusto (Foro Romano), Arco di Gaio e Lucio Cesari, Armenia (provincia romana), Arnaldo Momigliano, Arte augustea e giulio-claudia, Asandro del Bosforo, Asia (provincia romana), Assedio di Alessandria d'Egitto (30 a.C.), Augusto, ... Espandi índice (477 più) »
- Militari romani
- Morti nel 14
- Nati nel 63 a.C.
- Octavii
- Personaggi dei Vangeli
- Sepolti nel Mausoleo di Augusto
Acaia (provincia romana)
LAcaia (latino: Achaea) fu una provincia dell'Impero romano, in Grecia meridionale, che confinava a nord con le province di Epiro e Macedonia.
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Acquedotto romano
I Romani hanno costruito numerosi acquedotti per far fluire acqua da sorgenti distanti nelle loro città, rifornendo terme, latrine, fontane e abitazioni private.
Vedere Augusto e Acquedotto romano
Adozione nell'antica Roma
Ladozione, in particolar modo di giovani di sesso maschile, fu nella storia romana una pratica particolarmente diffusa, radicalmente differente dall'attuale adozione legale.
Vedere Augusto e Adozione nell'antica Roma
Adriano
Successore di Traiano, fu uno dei "buoni imperatori" secondo lo storico Edward Gibbon. Colto e appassionato ammiratore della cultura greca, viaggiò per tutto l'impero e valorizzò le province.
Vedere Augusto e Adriano
Aerarium
L'Aerarium (dal latino ærarium, a sua volta da aes "bronzo") o Aerarium populi Romani (per distinguerlo dalla cassa del princeps) o Aerarium Saturni (con la specifica localizzazione presso il tempio di Saturno nel Foro romano) il cui significato era "riserva di monete", indicava genericamente l'amministrazione patrimoniale della ''Res publica'' romana.
Vedere Augusto e Aerarium
Aerarium militare
L'Aerarium militare (il cui significato deriva dal latino aes "bronzo") cioè "riserva di monete", in questo caso appartenente alla sfera militare, è un termine che indica genericamente l'amministrazione patrimoniale dell'esercito romano (dallo stipendium al premio di congedo per i veterani).
Vedere Augusto e Aerarium militare
Africa (provincia romana)
La provincia romana dAfrica, a partire da Augusto Africa Proconsolare, corrispose inizialmente al territorio adiacente a Cartagine e si estese successivamente, a spese del regno di Numidia, lungo le coste del Maghreb, comprendendo i territori occupati oggi dalla Tunisia (ad esclusione della sua parte desertica), la costa orientale dell'Algeria e quella occidentale della Libia.
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Albio Tibullo
Scarse le notizie sulla sua vita, anche se Tibullo stesso ci fornisce diverse informazioni su di sé, nella propria opera. Inoltre, il testo di Tibullo, nei manoscritti che ce lo tramandano, è accompagnato da un epigramma scritto da Domizio Marso e da una Vita anonima.
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Alceo
Alceo nacque da famiglia aristocratica a Mitilene, il principale centro dell'isola di Lesbo, in un periodo di lotte continue fra gli aristocratici che cercavano di conservare i loro privilegi e gli uomini nuovi che, appoggiandosi spesso alle forze del popolo insofferente, tentavano di impadronirsi del potere.
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Aldo Schiavone
Si laurea in Giurisprudenza a Napoli nel 1966. Dallo stesso anno, e fino al 1980, è assistente e poi professore incaricato nelle università di Napoli, di Bari e di Pisa.
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Alessandria d'Egitto
Alessandria (Alexándreia) è la seconda più grande città d'Egitto, con una popolazione di 5,2 milioni di abitanti, si estende per 32 km lungo la costa del Mediterraneo nella parte settentrionale del Paese, inoltre è la città più popolosa che si affaccia su di esso.
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Alessandro Magno
In soli dodici anni conquistò l'Impero persiano, un territorio immenso che si estendeva dall'Asia Minore all'Egitto fino agli attuali Pakistan, Afghanistan e India settentrionale.
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Alpi
Le Alpi sono la catena montuosa più importante d'Europa, situata a cavallo dei confini di Italia, Francia, Svizzera, Liechtenstein, Germania, Austria, Slovenia e, sia pure in modo del tutto marginale, UngheriaAll'interno dei confini ungheresi è compresa una parte dei Monti Kőszeg, un massiccio di rocce cristalline delle Alpi orientali, vedi.
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Aminta di Galazia
Fu menzionato da Strabone come un suo contemporaneo.Strabone, Geografia, XII Era il figlio di Brogitaro e sua moglie, una principessa di Galazia.
Vedere Augusto e Aminta di Galazia
Amnistia
Lamnistia (dal greco: - amnestía, "dimenticanza") è una delle cause di estinzione del reato; essa consiste nella rinuncia da parte dello Stato a perseguire un certo reato.
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Anatolia
LAnatolia (dal greco antico, ‘dal luogo ove sorge il sole’ e quindi ‘Oriente’, in quanto situata a est della penisola ellenica) è una regione storico-geografica dell'Asia occidentale compresa nell'odierna Turchia.
Vedere Augusto e Anatolia
André Piganiol
Fu allievo dell’École normale supérieure e membro dell’École française di Roma dal 1906 al 1909. Insegnò prima all'Università di Strasburgo, in seguito alla Sorbona di Parigi e poi al Collège de France.
Vedere Augusto e André Piganiol
Andreas Alföldi
Considerato uno dei più importanti ricercatori del XX secolo, è stato anche uno dei più prolifici studiosi dell'antichità. Anche se alcune delle sue conclusioni sono poste in discussione, in molti ambiti le sue ricerche sono state assolutamente innovative.
Vedere Augusto e Andreas Alföldi
Ankara
Ankara (pron. Ànkara, AFI), talvolta italianizzata in Ancara, anticamente Angora o Ancira, è la capitale della Turchia nonché, con circa 5,6 milioni di abitanti, la seconda città turca più popolosa.
Vedere Augusto e Ankara
Annales (Tacito)
Annales è un'opera storiografica scritta dopo le Historiae da Tacito che descrive in modo annalistico le vicende dell'Impero romano dagli ultimi anni del principato di Augusto fino alla morte di Nerone, raccontando gli avvenimenti dal 14 d.C. al 68 d.C. Quindi, dal punto di vista temporale, l'opera copre i regni dei primi quattro imperatori romani succeduti ad Augusto; le parti giunte fino ai nostri giorni riguardano soprattutto i regni di Tiberio, Claudio e Nerone.
Vedere Augusto e Annales (Tacito)
Annibale
Figlio del comandante Amilcare e fratello maggiore di Asdrubale e Magone, Annibale, sin da piccolo profondamente nemico di Roma e deciso a combatterla, concepì ed eseguì un audace piano di guerra per invadere l'Italia.
Vedere Augusto e Annibale
Annona (economia)
Lannona è la politica di un paese per le proprie scorte di cereali e delle altre derrate alimentari.
Vedere Augusto e Annona (economia)
Antico Egitto
Con antico Egitto o antica civiltà egizia si intende la civiltà sviluppatasi lungo il fiume Nilo, dal delta nel Mar Mediterraneo a nord fino alle cateratte a sud, presso l'attuale confine tra Egitto e Sudan,Le presunte sorgenti del Nilo vennero scoperte solo nel 1937 dall'esploratore tedesco Burkhart Waldecker (1902-1964) nella parte meridionale dell'altopiano del Burundi.
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Antiochia di Siria
Antiochia di Siria (l'odierna Antiochia in Turchia;; t2 o) o anche Antiochia sull'Oronte, fu fondata all'incirca nel 300 a.C. da Seleuco I Nicatore, uno dei generali di Alessandro Magno, e per più di due secoli fu la capitale del Regno dei Seleucidi.
Vedere Augusto e Antiochia di Siria
Antonia minore
Viene chiamata "minore" per distinguerla dalla sorella maggiore dello stesso nome, che sposò un Lucio Domizio Enobarbo e fu la nonna paterna di Nerone, mentre Antonia minore oltre ad essere stata per l'appunto prozia paterna di Nerone fu anche una sua bisnonna materna.
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Antonio Spinosa
Le sue opere furono edite prima da Rizzoli e poi da Arnoldo Mondadori Editore.
Vedere Augusto e Antonio Spinosa
Aosta
Aosta (pronuncia Aòsta, AFI:;, AFI:; Aoûta in arpitano sopradialettale; Oûta o Veulla in patois valdostano standard, Ohta nella variante della bassa valle; Augschtal in walser) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione autonoma Valle d'Aosta.
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Api (mitologia egizia)
Api è una divinità egizia appartenente alla religione dell'antico Egitto, adorata a Menfi sotto forma di toro. V28-Aa5:p-E1 Il culto di Api è attestato da Manetone fin dalla II dinastia e alcuni studiosi, anche sulla base della citazione di Claudio Eliano, ritengono che la divinità fosse adorata già dalla I dinastia.
Vedere Augusto e Api (mitologia egizia)
Apollonia (Albania)
Apollonia (o) è un sito archeologico sulla riva destra del fiume Voiussa, nei pressi del villaggio di Pojan, nell'attuale Albania.
Vedere Augusto e Apollonia (Albania)
Apoteosi
Apoteosi o deificazione significa "divinizzazione" o, più in generale, "glorificazione", di solito intesa a un livello divino o semi-divino.
Vedere Augusto e Apoteosi
Appiano di Alessandria
Non sono molte le notizie relative alla vita di Appiano, perché la sua autobiografia, menzionata alla fine della prefazione della sua opera, è andata perduta.
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Aqua Alsietina
L'acquedotto dell'Aqua Alsietina, chiamato anche aqua Augusta, fu il settimo acquedotto di Roma.
Vedere Augusto e Aqua Alsietina
Aqua Iulia
LAqua Iulia è stato il quinto acquedotto della città di Roma, costruito nel 33 a.C. dall'edile Marco Vipsanio Agrippa, amico, leale collaboratore e in seguito generale e genero di Ottaviano, il futuro imperatore Augusto, alla cui famiglia, la gens Iulia, fu appunto dedicato.
Vedere Augusto e Aqua Iulia
Aqua Virgo
LAqua Virgo fu il sesto degli undici acquedotti romani antichi. Restaurato nel Rinascimento come Acqua Vergine, è tuttora in uso.
Vedere Augusto e Aqua Virgo
Aquila (storia romana)
Laquila, nel periodo antico, rappresentava l'Icona di Giove, padre di tutti gli dei, e protettore dello stato. ed era utilizzata come insegna da parte dell'esercito.
Vedere Augusto e Aquila (storia romana)
Aquilifer
L'aquilifero (deriva da aquila e letteralmente "colui che porta l'aquila" riconosciuto anche come "l'aquila in persona") era il soldato incaricato di portare in battaglia l'aquila delle legioni romane, che tutti i soldati dovevano proteggere anche a costo della vita.
Vedere Augusto e Aquilifer
Ara Pacis
L'Ara Pacis Augustae (Altare della pace di Augusto) è un antico altare fatto costruire a Roma nel 9 a.C. dal senato, dedicato alla Pace (in latino Pax, nell'accezione di divinità) inaugurato dall'imperatore Augusto.
Vedere Augusto e Ara Pacis
Arabia Felix
Gastaldi del 1548 dell'''Arabia felix''. Arabia Felix è il termine latino corrispondente al greco Eudaimonia Arabia, utile a designare le regioni più meridionali della Penisola arabica che costituiscono gli Stati dello Yemen e dell'Oman.
Vedere Augusto e Arabia Felix
Arcadia (poesia)
L'Arcadia (in greco) è una regione storica della Grecia, nella penisola del Peloponneso (cfr. l'attuale omonima unità periferica) che, nel corso della storia della letteratura, è stata elevata a topos letterario, in quanto percepita come un mondo idilliaco.
Vedere Augusto e Arcadia (poesia)
Archelao di Cappadocia
Archelao Philopatris Ktistēs Sōtēr era il secondo figlio di Archelao, sommo sacerdote di Bellona nel santuario di Comana, e di una certa Glafira rinomata per la sua bellezza.
Vedere Augusto e Archelao di Cappadocia
Architettura romana
L'architettura romana è probabilmente una delle testimonianze più gloriose della civiltà romana. I Romani adottarono il linguaggio esteriore dell'architettura greca, adattandolo ai propri scopi.
Vedere Augusto e Architettura romana
Arco di Augusto (Foro Romano)
L'arco di Augusto era un arco trionfale eretto nel Foro Romano in onore di Augusto. L'arco di Augusto era simmetrico rispetto al tempio del Divo Giulio all'arco di Gaio e Lucio Cesari, e chiudeva quindi scenograficamente il lato est del Foro Romano, secondo la nuova disposizione dell'età di Augusto che aveva escluso alla vista i più antichi monumenti della Regia e del tempio di Vesta.
Vedere Augusto e Arco di Augusto (Foro Romano)
Arco di Gaio e Lucio Cesari
Il Portico di Gaio e Lucio Cesari (in latino porticus Gai et Luci) era uno spazio porticato antistante la facciata della basilica Emilia. I resti si trovano nel Foro Romano, a Roma.
Vedere Augusto e Arco di Gaio e Lucio Cesari
Armenia (provincia romana)
L'Armenia (dal latino: Armenia) fu un'antica provincia dell'impero romano, esistita per breve tempo e ad intermittenza, comprendente i territori dell'attuale Turchia orientale, Armenia, Georgia, Azerbaigian e una piccola parte dell'Iran nord-occidentale.
Vedere Augusto e Armenia (provincia romana)
Arnaldo Momigliano
Fu docente presso le Università di Torino, Pisa, Londra, ed ebbe collaborazioni con atenei stranieri e collaborò all'Enciclopedia Italiana, all'Oxford Classical Dictionary e all'Encyclopædia Britannica.
Vedere Augusto e Arnaldo Momigliano
Arte augustea e giulio-claudia
L'arte augustea è l'arte prodotta nell'Impero romano sotto il regno di Augusto, dal 27 a.C. al 14 d.C., e sotto la dinastia giulio-claudia (fino al 68 d.C.). In quell'epoca l'arte romana si sviluppò verso un sereno "neoclassicismo", che rifletteva le mire politiche di Augusto e della pax, finalizzato a costruire un'immagine solida e idealizzata dell'impero.
Vedere Augusto e Arte augustea e giulio-claudia
Asandro del Bosforo
Una volta che Gaio Giulio Cesare ebbe sconfitto Farnace II re del Ponto e del Bosforo nella battaglia di Zela del 47 a.C., dove pronunciò la famosa Veni, Vidi, Vici, il Regno del Bosforo Cimmerio passò nelle mani di un certo Asandro, generale dello stesso Farnace.
Vedere Augusto e Asandro del Bosforo
Asia (provincia romana)
LAsia (anche Asia Proconsolare o Asiana) fu una provincia romana istituita nel 132 a.C. mediante un senatoconsulto, con il quale venivano annessi i territori del regno di Pergamo.
Vedere Augusto e Asia (provincia romana)
Assedio di Alessandria d'Egitto (30 a.C.)
L'assedio di Alessandria si risolse il 31 luglio 30 a.C. tra le forze di Ottaviano e quelle di Marco Antonio e Cleopatra nel corso della Guerra civile romana.
Vedere Augusto e Assedio di Alessandria d'Egitto (30 a.C.)
Augusto
Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.
Vedere Augusto e Augusto
Augusto (titolo)
Augusto è il titolo che fu portato dagli imperatori romani, dagli imperatori bizantini fino al 610, e poi anche dai sovrani del Sacro Romano Impero (imperatori e re dei Romani) a partire dall'800.
Vedere Augusto e Augusto (titolo)
Augusto di Prima Porta
LAugusto di Prima Porta, nota anche come Augusto loricato (dalla lorìca, la corazza dei legionari), è una statua romana che ritrae l'imperatore Augusto.
Vedere Augusto e Augusto di Prima Porta
Augusto nell'eredità storica culturale
La figura di Augusto nell'eredità storica culturale ha sviluppato una varietà di interpretazioni, ricordi e miti, sviluppatisi in più di duemila anni intorno al fondatore dell'Impero romano.
Vedere Augusto e Augusto nell'eredità storica culturale
Aulo Cecina Severo
Nacque attorno al 43 a.C.; appartenente alla gens Caecina, era originario di Volterra nell'Etruria, figlio di un certo Aulo Cecina e fratello di Gaio Cecina Largo, console suffetto nel 13.
Vedere Augusto e Aulo Cecina Severo
Aulo Irzio
Fu legato (legatus) - cioè comandante di una legione in sostituzione del console - durante la conquista della Gallia presso Giulio Cesare dal 54 a.C. e poi servì sotto Pompeo nel 50 a.C. Durante la guerra civile tra Cesare e Pompeo (49 a.C.) si schierò a favore del primo, combattendo prima in Spagna, forse come tribuno militare, e poi in Asia Minore.
Vedere Augusto e Aulo Irzio
Aulo Terenzio Varrone Murena
Era figlio naturale di Aulo Terenzio Varrone, e fratello adottivo di Lucio Licinio Varrone Murena. Sua sorella, Terenzia, sposò il potente Gaio Mecenate, consigliere e amico di Augusto.
Vedere Augusto e Aulo Terenzio Varrone Murena
Aurelia Cotta
Era figlia di Rutilia e di Lucio Aurelio Cotta. Il padre era stato console nel 119 a.C. e il nonno, chiamato anch'egli Lucio Aurelio Cotta, nel 144 a.C. La famiglia degli Aurelii Cottae era infatti particolarmente influente in età repubblicana.
Vedere Augusto e Aurelia Cotta
Azia maggiore
Sua sorella fu Azia minore, moglie di Lucio Marcio Filippo figlio di Lucio Marcio Filippo, console del 56 a.C., dal quale ebbe una figlia, Marcia, cugina di Ottaviano, che sposò Paolo Fabio Massimo, console nell'11 a.C..
Vedere Augusto e Azia maggiore
Bacino del Mediterraneo
Il bacino del Mediterraneo è un'area geografica riferita agli stati che si affacciano sul Mar Mediterraneo; nella biogeografia ci si riferisce invece ai Paesi che possiedono un clima mediterraneo, e quindi con ecosistemi adatti a questo clima.
Vedere Augusto e Bacino del Mediterraneo
Basilica di Nettuno
La basilica di Nettuno (latino: basilica Neptuni) è una basilica costruita a Roma da Marco Vipsanio Agrippa in onore del dio del mare Nettuno, per celebrare le proprie vittorie navali.
Vedere Augusto e Basilica di Nettuno
Basilica Emilia
La basilica Emilia è una basilica civile, edificata nel Foro Romano dell'antica Roma. La basilica, sebbene pervenutaci solo in forma di rovine, è l'unica sopravvissuta dell'epoca repubblicana a Roma, essendo completamente scomparse la basilica Porcia (la più antica), la basilica Sempronia e la basilica Opimia.
Vedere Augusto e Basilica Emilia
Bastarni
I Bastarni (o Peucini) furono un insieme di popolazioni di stirpe germanica e sarmata.. Appartenevano a questo popolo i Peucini (menzionati da Plinio il Vecchio.), gli stessi Costoboci (popolazione mista germano-dacica) e forse il popolo degli Anartii.
Vedere Augusto e Bastarni
Battaglia della foresta di Teutoburgo
La battaglia della foresta di Teutoburgo, chiamata clades Variana ("la disfatta di Varo") dagli storici romani, si svolse nell'anno 9 tra l'esercito romano guidato da Publio Quintilio Varo e una coalizione di tribù germaniche comandate da Arminio, capo dei Cherusci (nonché ufficiale delle truppe ausiliarie di Varo).
Vedere Augusto e Battaglia della foresta di Teutoburgo
Battaglia di Azio
La battaglia di Azio (2 settembre 31 a.C.) fu una battaglia navale che concluse la guerra civile tra Ottaviano e Marco Antonio; quest'ultimo era alleato al Regno tolemaico d'Egitto di Cleopatra.
Vedere Augusto e Battaglia di Azio
Battaglia di Carre
La battaglia di Carre fu combattuta il 9 giugno dell'anno 53 a.C. presso la città di Carre (oggi Harran, Turchia) tra l'esercito della Repubblica romana comandato dal generale romano Marco Licinio Crasso e l'esercito partico al comando dellEran Spahbod Surena.
Vedere Augusto e Battaglia di Carre
Battaglia di Farsalo
La battaglia di Farsàlo fu lo scontro decisivo combattuto presso Farsalo il 9 agosto del 48 a.C. tra l'esercito del console Gaio Giulio Cesare, rappresentante della fazione dei populares, e quello di Gneo Pompeo Magno, leader degli optimates.
Vedere Augusto e Battaglia di Farsalo
Battaglia di Filippi
La battaglia di Filippi oppose le forze cesariane del secondo triumvirato, composto da Marco Antonio, Cesare Ottaviano, e Marco Emilio Lepido, alle forze (cosiddette repubblicane) di Marco Giunio Bruto e Gaio Cassio Longino, i due principali cospiratori ed assassini di Gaio Giulio Cesare.
Vedere Augusto e Battaglia di Filippi
Battaglia di Forum Gallorum
La battaglia di Forum Gallorum si svolse il 14 aprile 43 a.C. nel corso della cosiddetta guerra di Modena, tra le truppe fedeli al Senato dei consoli Gaio Vibio Pansa e Aulo Irzio, appoggiate dalle legioni di Cesare Ottaviano, e le legioni cesariane di Marco Antonio.
Vedere Augusto e Battaglia di Forum Gallorum
Battaglia di Modena
La battaglia di Modena si svolse il 21 aprile 43 a.C. nel corso della cosiddetta guerra di Modena, tra le truppe fedeli al Senato dei consoli Gaio Vibio Pansa e Aulo Irzio, appoggiate dalle legioni di Cesare Ottaviano, e le legioni cesariane di Marco Antonio che stavano assediando dall'inverno le truppe del cesaricida Decimo Bruto bloccate dentro la città.
Vedere Augusto e Battaglia di Modena
Battaglia di Nauloco
La battaglia navale di Nauloco fu combattuta il 3 settembre del 36 a.C. tra la flotta di Sesto Pompeo, figlio di Gneo Pompeo Magno, e quella di Marco Vipsanio Agrippa, ammiraglio di Ottaviano, nei pressi di Nauloco in Sicilia.
Vedere Augusto e Battaglia di Nauloco
Bononia
Bononia è il nome latino di Bologna (di probabile etimologia celticaDaniele Vitali, Bononia/Bologna, in.) che la città assunse dopo l'occupazione dei Romani nel 189 a.C., quando il territorio fu strappato ai Galli Boi insediativisi nel IV secolo a.C. (ca. 358-54 a.C.).
Vedere Augusto e Bononia
Brennero
Brennero (Brenner in tedesco) è un comune italiano sparso di abitanti della provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige. È inoltre un comune mercato.
Vedere Augusto e Brennero
Brindisi
Brindisi (AFI:; Brinnisi in dialetto brindisino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Puglia. Centro tra i più popolosi del Salento, la città riveste un importante ruolo commerciale e culturale, dovuto alla sua fortunata posizione sul mare Adriatico.
Vedere Augusto e Brindisi
Bulè
La bulè o bule (βουλή būlḕ, derivato dal verbo βουλεύω būlèuō "deliberare") era uno degli organi principali della politica ateniese. Aveva il compito di organizzare l'ecclesia e di controllare il lavoro dei magistrati e dei nove arconti.
Vedere Augusto e Bulè
Calendario romano
Il calendario romano o calendario pre-giuliano denota l'insieme dei calendari che furono in uso nella Roma Antica dalla sua fondazione fino all'avvento nel 46 a.C. del calendario giuliano.
Vedere Augusto e Calendario romano
Caligola
Le fonti storiche hanno tramandato di Caligola un'immagine di despota, sottolineandone stravaganze, eccentricità e depravazione. Lo si accusa di aver dilapidato il patrimonio accumulato dal predecessore, per quanto ciò avvenisse anche per ottemperare ai lasciti testamentari stabiliti da Tiberio e per offrire al popolo giochi, denaro e cibo.
Vedere Augusto e Caligola
Campagne militari di Ottaviano in Illirico (35-33 a.C.)
Le campagne militari di Ottaviano nell'area balcanica (35-33 a.C.) costituiscono il primo tentativo da parte del futuro imperatore Augusto di occupare l'area Illirica, poco dopo aver ottenuto una vittoria definitiva contro Sesto Pompeo e prima dell'ultimo e decisivo scontro con il collega triumviro, Marco Antonio.
Vedere Augusto e Campagne militari di Ottaviano in Illirico (35-33 a.C.)
Campania antica
300px La Campania antica (spesso identificata anche come Campania Felix o anche ager Campanus) indicava originariamente il territorio della città di Capua antica nel periodo romano, e in seguito anche le pianure dei diversi municipi confinanti.
Vedere Augusto e Campania antica
Campo Marzio (antichità)
Il Campo Marzio ("Campo di Marte") era una zona dell'antica Roma di circa, originariamente esterna ai confini cittadini delimitati dalle mura serviane.
Vedere Augusto e Campo Marzio (antichità)
Cantabri
I Cantabri erano un'antica confederazione di 11 tribù celtiche che viveva sulla costa settentrionale della Spagna nella zona montuosa oggi conosciuta come comunità autonoma di Cantabria.
Vedere Augusto e Cantabri
Capitale (città)
La capitale, estesamente città capitale di Stato o in altri contesti capitale politica, è in senso proprio la città che ospita la sede del governo di uno Stato.
Vedere Augusto e Capitale (città)
Cappadocia
La Cappadocia (AFI:; dal persiano antico Katpatuka; Kappadokía) è una regione storico-geografica dell'Asia minore. Situata nel cuore della penisola anatolica, si estende a nord dei monti dell'Antitauro, fra le antiche regioni del Ponto, della Galazia e della Cilicia, mentre ad oriente è delimitata dall'alto corso del fiume Eufrate, ed è attraversata da est a nord-ovest dal fiume Kızılırmak (Halys nelle fonti greche).
Vedere Augusto e Cappadocia
Capricorno (astrologia)
Il Capricorno (♑︎) è il decimo dei 12 segni zodiacali dell'astrologia occidentale, situato tra Sagittario e Aquario.
Vedere Augusto e Capricorno (astrologia)
Cartagine
Cartagine (o Karthago; Karchēdṓn) era un'antica città fenicia, tra le più importanti colonie puniche del Mediterraneo; all'epoca del suo massimo splendore fu capitale di un piccolo impero che includeva i territori sud-orientali della penisola iberica, la Corsica e la Sardegna sud-occidentale, la Sicilia occidentale e le coste della Libia.
Vedere Augusto e Cartagine
Casa di Augusto
La casa di Augusto (in latino Domus Augusti), talvolta indicata anche come Domus Augustea (da non confondere con la Domus Augustana di epoca flavia), era l'abitazione privata dell'imperatore Augusto, situata nel versante sud-ovest del colle Palatino.
Vedere Augusto e Casa di Augusto
Cassio Dione
Figlio di Cassio Aproniano, un senatore romano della famiglia dei Cassii, nacque a Nicea in Bitinia. Stando a fonti epigrafiche, il suo praenomen sarebbe stato Lucius.
Vedere Augusto e Cassio Dione
Castra
l castra (al singolare anche castrum, in italiano castro) erano gli accampamenti fortificati nei quali risiedevano, in forma stabile o provvisoria, le unità dell'esercito romano, come per esempio le legioni. Erano di forma rettangolare e intorno a essi quasi sempre venivano edificati numerosi sistemi difensivi.
Vedere Augusto e Castra
Casus belli
Casus belli è una locuzione latina il cui significato letterale è "motivo della guerra". Tale espressione è usata per indicare un evento addotto a motivazione ufficiale per la dichiarazione di guerra, in genere diverso o secondario rispetto a motivazioni economiche, politiche e sociali che gli storici ritengono essere alla base di un conflitto.
Vedere Augusto e Casus belli
Celibato
Il celibato, per gli uomini, e il nubilato, per le donne, indicano lo stato civile degli adulti non sposati, detti rispettivamente celibi e nubili.
Vedere Augusto e Celibato
Censimento
Nell'accezione comune un censimento indica acquisire informazioni sul numero di abitanti e su diverse caratteristiche di una popolazione in un dato momento (come, ad esempio, il numero di persone per nucleo familiare ed eventuali beni posseduti da ciascuna di esse).
Vedere Augusto e Censimento
Censore
Il censore era, nell'antica Roma, chi esercitava la censura, la magistratura istituita nel 443 a.C. e operante fino al 350 d.C. Divenne inutilizzata nel tardo periodo repubblicano, venne ripristinata da Augusto.
Vedere Augusto e Censore
Centurione
Il centurione (in latino Centurio; in greco ἑκατόνταρχος, hekatóntarchos; che Polibio definisce anche ordinum ductor) era uno dei gradi della catena di comando nell'Esercito Romano, a capo di una centuria, paragonabile ai moderni ufficiali di grado inferiore (come i capitani a capo di una compagnia o i tenenti a capo di un plotone).
Vedere Augusto e Centurione
Cesare (titolo)
Cesare (latino: Caesar; pronuncia classica o ''restituta'':, pronuncia ecclesiastica) è un titolo attribuito ad una persona di dignità imperiale, che trae le sue origini dal cognomen di Gaio Giulio Cesare (Gaius Iulius Caesar).
Vedere Augusto e Cesare (titolo)
Cesaricidio
È detto Cesaricidio l'assassinio di Gaio Giulio Cesare, avvenuto il 15 marzo del 44 a.C. (le Idi di marzo), a opera di un gruppo di circa venti senatori che si consideravano custodi e difensori della tradizione e dell'ordinamento repubblicano e che, per loro cultura e formazione, erano contrari a ogni forma di potere personale.
Vedere Augusto e Cesaricidio
Cittadinanza romana
Lo status di cittadino romano apparteneva ai membri della comunità politica romana, in quanto cittadini della città di Roma (civis Romanus); fuori dall'Italia non era legato all'essere un abitante di uno dei domini romani, almeno fino alla Constitutio Antoniniana, emanata dall'imperatore Caracalla nel 212, che concedeva la cittadinanza a tutte le popolazioni abitanti entro i confini dell'Impero.
Vedere Augusto e Cittadinanza romana
Claudia Marcella maggiore
Claudia Marcella nacque intorno al 43 a.C. da Gaio Claudio Marcello, console nel 50 a.C., e da Ottavia minore, sorella di Ottaviano, il futuro imperatore Augusto, ed era la sorella maggiore di Marco Claudio Marcello e Claudia Marcella minore.
Vedere Augusto e Claudia Marcella maggiore
Cleopatra
Fu l'ultima sovrana della dinastia tolemaica a regnare in Egitto e anche l'ultima di tutta l'età ellenistica, la cui fine si fa coincidere proprio con la sua morte.
Vedere Augusto e Cleopatra
Clodia Pulcra
Figlia di Fulvia, poi moglie di Marco Antonio, e del suo primo marito Publio Clodio Pulcro, era quindi figliastra dello stesso Antonio.
Vedere Augusto e Clodia Pulcra
Colin Wells
Dopo aver frequentato l'Oriel College, ad Oxford, dal 1952 al 1954, a causa dell'inaspettata morte della madre, dovette abbandonare gli studi per iscriversi alla scuola militare.
Vedere Augusto e Colin Wells
Collegium
Nel diritto romano il collegium era un'associazione retta da un proprio statuto (la lex collegii) che ne stabiliva finalità e organi, oltre ai criteri di ammissione degli associati.
Vedere Augusto e Collegium
Colonia romana
Una colonia romana (latino: colonia) era una comunità autonoma, situata in un territorio conquistato da Roma in cui si erano stanziati dei cittadini romani e/o latini, legata da vincoli di eterna alleanza con la madrepatria.
Vedere Augusto e Colonia romana
Compitalia
Compitalia (dal latino Ludi Compitalicii o Ludi Compitali) era una festività tradizionale della religione romana, celebrata una volta all'anno in onore dei Lares Compitales (i Lari degli incroci), divinità protettrici della famiglia e degli incroci stradali, ai quali venivano elevati dei tempietti laddove si andavano a incrociare delle strade.
Vedere Augusto e Compitalia
Congiarium
Per congiarium (dal latino congius) o congiaria (al plurale) si intendevano i contenitori ai tempi dell'antica Roma, pari ad un congio ovvero sei sextarii (corrispondente grosso modo a poco più di tre litri attuali).
Vedere Augusto e Congiarium
Consacrazione
Per consacrazione si intende il momento rituale nel quale si pone un oggetto o una persona al servizio di Dio.
Vedere Augusto e Consacrazione
Console (storia romana)
Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.
Vedere Augusto e Console (storia romana)
Consoli alto imperiali romani
Questo articolo contiene la lista dei consoli alto imperiali romani, relativamente al periodo che va dal 30 a.C. al 284 d.C., quale elenco successivo a quello dei consoli repubblicani romani e precedente a quello dei Consoli tardo imperiali romani.
Vedere Augusto e Consoli alto imperiali romani
Coorte
La coorte era un'unità militare dell'esercito romano, composta da 480 soldati. Dieci coorti costituivano una legione romana.
Vedere Augusto e Coorte
Coorti urbane
Le coorti urbane o urbaniciani furono uno speciale corpo militare, istituito da Augusto, volto al mantenimento dell'ordine pubblico e della sicurezza nell'Urbe.
Vedere Augusto e Coorti urbane
Corpus Tibullianum
Corpus Tibullianum è il termine con cui si identifica l'insieme delle opere di Tibullo e degli altri poeti del cosiddetto "circolo di Messalla".
Vedere Augusto e Corpus Tibullianum
Cosso Cornelio Lentulo (console 1 a.C.)
Ebbe due figli maschi: Cosso Cornelio Lentulo console del 25 e Gneo Cornelio Lentulo Getulico, console del 26, oltre ad una figlia femmina di nome Cornelia, andata in sposa al console del 26, Gaio Calvisio Sabino.
Vedere Augusto e Cosso Cornelio Lentulo (console 1 a.C.)
Creta e Cirene
Creta e Cirene (Creta et Cyrene) furono costituite in provincia di Roma, con i territori comprendenti sia l'isola di Creta sia la Cirenaica almeno per due secoli, da Augusto a Settimio Severo.
Vedere Augusto e Creta e Cirene
Cura annonae
Il problema della fornitura di grano per la città di Roma (in latino annona) fu sempre uno dei temi centrali della politica prima della repubblica e poi dell'Impero romano.
Vedere Augusto e Cura annonae
Curator
Il Curator era una figura dell'antica Roma a cui erano riservati particolari incarichi pubblici, nell'ambito del cursus honorum dell'ordine senatorio.
Vedere Augusto e Curator
Curator aquarum
Nell'antica Roma, il curator aquarum era una delle più alte cariche dello Stato, affidata a senatori di rango consolare, e conferiva al detentore il controllo assoluto sull'approvvigionamento idrico della città e sulla gestione degli acquedotti.
Vedere Augusto e Curator aquarum
Curia Iulia
La Curia Iulia era l'antica sede del Senato romano, posta al culmine del lato breve del Foro. Si tratta di un grande edificio in mattoni posto all'angolo tra l'Argileto (la strada che la separa dalla basilica Emilia) e il Comizio.
Vedere Augusto e Curia Iulia
Cursus honorum
Il cursus honorum era l'ordine sequenziale degli uffici pubblici tenuti dall'aspirante politico sia durante il periodo repubblicano, sia nei primi due secoli dell'Impero romano.
Vedere Augusto e Cursus honorum
Cursus publicus
Il cursus publicus era il servizio imperiale di posta che assicurava gli scambi all'interno dell'Impero romano.
Vedere Augusto e Cursus publicus
Daci
I Daci furono una popolazione indoeuropea storicamente stanziata nell'area a nord del basso corso del Danubio che da loro ha preso il nome (Dacia, corrispondente grossomodo alle odierne Romania e Moldavia).
Vedere Augusto e Daci
Dalmazia (provincia romana)
La Dalmazia era un'antica provincia dell'Impero romano che comprendeva i territori dell'attuale Croazia, Bosnia, Montenegro, Serbia occidentale, Slovenia meridionale e Albania settentrionale.
Vedere Augusto e Dalmazia (provincia romana)
Danubio
Il Danubio (anticamente Danoia;;;;; in croato, in serbo e) è un fiume dell'Europa centro-orientale. Con 2.860 km è il secondo per lunghezza tra i corsi d'acqua del continente (dopo il Volga) nonché il più lungo tra i fiumi navigabili dell'Unione europea.
Vedere Augusto e Danubio
Decimazione
La decimazione era uno strumento estremo di disciplina militare inflitto ad interi reparti negli eserciti dell'antica Roma per punire ammutinamenti o atti di codardia, uccidendo un soldato ogni dieci.
Vedere Augusto e Decimazione
Decimo Giunio Bruto Albino
Era figlio del Decimo Bruto che era stato console nel 77 a.C. ed era forse stato adottato da un Postumio Albino.
Vedere Augusto e Decimo Giunio Bruto Albino
Decimo Lelio Balbo
Discendente di una famiglia vicina alla gens Iulia, Balbo era probabilmente figlio del quaestor pro praetore Decimo Lelio Balbo.
Vedere Augusto e Decimo Lelio Balbo
Decio Cinti
Già redattore della rivista Poesia, fondata da Marinetti; quando quest'ultimo pubblicò il Manifesto del futurismo (1909), Cinti si vide assegnare il ruolo di "segretario del Movimento Futurista" o addirittura "Eminenza grigia del Futurismo".
Vedere Augusto e Decio Cinti
Decurione
I decurioni (Latino: decurio, plurale decuriones), nella società dell'Antica Roma, erano i funzionari che si occupavano di amministrare e governare le colonie ed i municipi per conto del potere centrale.
Vedere Augusto e Decurione
Denario
Il denario (denarius) o denaro era una piccola moneta d'argento del sistema monetario dell'antica Roma. La parola viene da deni (il decimo di una serie), la stessa radice dell'inglese ten e del tedesco zehn.
Vedere Augusto e Denario
Die Fragmente der griechischen Historiker
Die Fragmente der griechischen Historiker ("I frammenti degli storici greci"), noti soprattutto con le abbreviazioni FGrH o FGrHist, è una raccolta in 16 volumi di frammenti di opere di storici greci, pubblicata a cura del filologo tedesco Felix Jacoby, a partire dal 1923, prima a Berlino e poi a Leida.
Vedere Augusto e Die Fragmente der griechischen Historiker
Dinastia giulio-claudia
Con dinastia Giulio-Claudia si indica la famiglia alla quale appartenevano i primi cinque imperatori romani, che governarono l'impero dal 27 a.C. al 68 d.C., quando l'ultimo della linea, Nerone, si suicidò aiutato da un liberto.
Vedere Augusto e Dinastia giulio-claudia
Dinastia tolemaica
La dinastia tolemaica è stata una dinastia ellenistica che governò il regno d'Egitto dal 305 a.C. al 30 a.C., cioè dall'assunzione della corona da parte di Tolomeo I Sotere fino alla conquista romana e alla morte dell'ultima regina tolemaica, Cleopatra.
Vedere Augusto e Dinastia tolemaica
Diribitorium di Agrippa
Il diribitorium di Agrippa era un edificio sito a Roma nel Campo Marzio destinato allo scrutinio dei voti. La costruzione dell'edificio ebbe inizio con Agrippa nel 25 a.C. e si concluse con Augusto nel 7 a.C. L'ubicazione esatta non è nota, ma probabilmente si trovava presso i Saepta Iulia lungo il portico meridionale.
Vedere Augusto e Diribitorium di Agrippa
Diritto latino
Il diritto latino (latino ius Latii o Latinitas o Latium) era uno status civile che in epoca romana si situava a livello intermedio tra la piena cittadinanza romana e lo stato di non cittadino (peregrinus).
Vedere Augusto e Diritto latino
Diritto romano
Il diritto romano è l'insieme delle norme che hanno costituito l'ordinamento giuridico romano per circa tredici secoli, dalla fondazione di Roma (convenzionalmente il 753 a.C.) fino alla fine dell'Impero di Giustiniano (565 d.C.). Infatti, tre anni dopo la morte di Giustiniano l'Italia fu invasa dai Longobardi: l'impero d'Occidente si dissolse definitivamente e Bisanzio, formalmente imperiale e romana, si allontanò sempre più dall'eredità dell'antica Roma e della sua civiltà (anche giuridica).
Vedere Augusto e Diritto romano
Dittatore (storia romana)
Il dittatore (lat.: dictator) era una figura caratteristica dell'assetto della costituzione della Repubblica romana. Egli era nominato in casi eccezionali e posto al comando assoluto e illimitato di Roma per un massimo di sei mesi.
Vedere Augusto e Dittatore (storia romana)
Dominato
Nell'ambito della storia romana, con dominato si intende comunemente la forma di governo del tardo impero, contrapposta al principato dell'alto impero.
Vedere Augusto e Dominato
Donativo
Durante l'impero romano, un donativo era una ricompensa eccezionale (in latino donativa o liberalitates), concesso a dei corpi dell'esercito, solitamente equivalente a parecchi anni di stipendium.
Vedere Augusto e Donativo
Drava
La Drava (Drau in tedesco e friulano, Dráva in ungherese, Drava in sloveno e croato) è un affluente del Danubio, che nasce nel comune italiano di San Candido (nelle vicinanze della sella di Dobbiaco, spartiacque tra il bacino del Mar Adriatico e quello del Mar Nero) ai piedi della Cima Nove (nella cosiddetta "Foresta delle canne"), nel parco naturale Tre Cime.
Vedere Augusto e Drava
Druso Cesare
Druso era il figlio secondogenito di Germanico e Agrippina maggiore. Il nonno paterno era Druso maggiore, a sua volta figlio di Tiberio Claudio Nerone e Livia Drusilla, moglie dell'imperatore Augusto, mentre la nonna materna Antonia minore, figlia di Marco Antonio e di Ottavia minore, sorella di Augusto.
Vedere Augusto e Druso Cesare
Druso maggiore
Secondo Svetonio, Druso nacque con il prenome di Decimus, in seguito cambiato in Nero.
Vedere Augusto e Druso maggiore
Druso minore
Figlio dell'imperatore Tiberio, fu sorpassato come erede alla porpora imperiale dal fratello adottivo Germanico (figlio di Druso maggiore), con il quale instaurò un rapporto sia di conflitto sia di collaborazione.
Vedere Augusto e Druso minore
Edile (storia romana)
Gli edili erano magistrati di antiche città sabine e latine, tra cui Roma.
Vedere Augusto e Edile (storia romana)
Efebo
Efèbo era detto, nella Grecia antica, il giovane che apparteneva alla classe di età detta "efebìa"; il nome (éphebos), deriva da, hèbe, la giovinezza.
Vedere Augusto e Efebo
Egitto
LEgitto, ufficialmente Repubblica Araba d'Egitto, è un Paese transcontinentale che attraversa l'angolo nord-est dell'Africa e l'angolo sud-ovest dell'Asia attraverso un ponte di terra formato dalla penisola del Sinai.
Vedere Augusto e Egitto
Egitto (provincia romana)
LEgitto fu una delle più importanti province dell'Impero romano a partire dal 30 a.C., quando fu acquisito da Ottaviano, dopo la morte di Cleopatra d'Egitto.
Vedere Augusto e Egitto (provincia romana)
Egitto tolemaico
L'Egitto tolemaico o Regno tolemaico d'Egitto (Ptolemaikḕ Basilèiā) è stato un regno del periodo ellenistico fondato sul territorio dell'antico Egitto, governato dalla dinastia tolemaica iniziata con Tolomeo I - dopo la morte di Alessandro Magno nel 323 a.C. - e conclusasi con Cleopatra VII con la conquista romana nel 30 a.C.
Vedere Augusto e Egitto tolemaico
Elba (fiume)
LElba (in tedesco: Elbe; in ceco: Labe; in sorabo: Łobjo; in basso-tedesco: Elv; in inglese storicamente Elve; in latino: Albis) è uno dei maggiori fiumi dell'Europa centrale.
Vedere Augusto e Elba (fiume)
Elegia latina
Lelegia latina è una distinta forma della poesia lirica della letteratura in lingua latina. Il carattere dell'elegia latina è generalmente interpretata come un canto di lamento (Ovidio la definisce elegiae flebile carmen nelle Heroides).
Vedere Augusto e Elegia latina
Emesa
Emesa, nota anche come Emissa o Hemisa, era un'antica città della Siria, che sorse nei pressi della città assira di Qadesh, nella zona dell'attuale Homs.
Vedere Augusto e Emesa
Emilio Gabba
Allievo a Pavia di Plinio Fraccaro, nel 1949-1950 fu borsista dell'Istituto italiano per gli studi storici di Napoli, allora diretto da Federico Chabod.
Vedere Augusto e Emilio Gabba
Eneide
LEneide è un poema epico della cultura latina scritto dal poeta Publio Virgilio Marone tra il 29 a.C. e il 19 a.C. Narra la leggendaria storia dell'eroe troiano Enea (figlio di Anchise e della dea Venere) che riuscì a fuggire dopo la caduta della città di Troia, e che viaggiò per il Mediterraneo fino ad approdare dapprima nella grande città di Arpi e successivamente nel Lazio, diventando il progenitore del popolo romano.
Vedere Augusto e Eneide
Epigrafe
Unepigrafe (dal greco antico:, epigraphè, scritto sopra) o iscrizione è un testo esposto pubblicamente su un supporto di materiale non deperibile (principalmente marmo o pietra, più raramente metallo).
Vedere Augusto e Epigrafe
Erode Archelao
Figlio di Erode il Grande, re della Giudea, e di Maltace la samaritana, fu nominato successore al trono dal padre poco prima della sua morte avvenuta nel 4 a.C. Il suo regno ebbe inizio tra i disordini a causa della crudeltà del padre che aveva poco prima di morire condannato al rogo un gruppo di Farisei colpevoli di aver abbattuto l'aquila d'oro romana eretta sulla porta del tempio.
Vedere Augusto e Erode Archelao
Esercito romano
Lesercito romano (militia o exercitus in lingua latina) fu l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono l'antica Roma nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, dall'epoca dei sette re alla Repubblica romana e all'epoca imperiale, fino al definitivo declino occidentale.
Vedere Augusto e Esercito romano
Esiodo
Esiodo ha lasciato, all'interno dei suoi poemi, alcune notevoli tracce autobiografiche che aiutano a ricostruire le sue origini.
Vedere Augusto e Esiodo
Etiopia
LEtiopia (AFI:; in amarico:, Ītyōṗṗyā), ufficialmente denominata Repubblica Federale Democratica d'Etiopia (የኢትዮጵያ ፌዴራላዊ ዲሞክራሲያዊ ሪፐብሊክ, ye-Ītyōṗṗyā Fēdēralāwī Dīmōkrāsīyāwī Rīpeblīk), è uno Stato dell'Africa orientale situato nel Corno d'Africa, con una popolazione di circa 121,4 milioni di abitanti e con capitale Addis Abeba.
Vedere Augusto e Etiopia
Eufrate
LEufràte (Euphrátēs, accadico 𒌓𒄒𒉣: Purattu, sumerico 𒌓𒄒𒉣: Buranun, פרת: Frat, siriaco ̇ܦܪܬ: Pǝrāt) è, con 2.760 km di corso, il fiume più lungo dell'Asia occidentale, ed assieme al Tigri delimita la regione detta Mesopotamia, una delle culle della civiltà; nell'antichità vi vissero popoli quali i Sumeri, i Babilonesi e gli Assiri.
Vedere Augusto e Eufrate
Eutropio
Era probabilmente originario di Burdigala, anche se la Suda lo definisce un sofista italico. Ricoprì in due riprese importanti cariche pubbliche sotto vari imperatori.
Vedere Augusto e Eutropio
Familia
La voce latina famīlia, richiama il termine famulus (servo, schiavo, famiglio) e in questo senso si riferisce specificatamente ai servi e agli schiavi (familia servilis) patrimonio del capo della familia.
Vedere Augusto e Familia
Faraone
Faraone (/fa-ra-o-ne/, egiziano: pr ꜥꜣ; copto: ⲡⲣ̅ⲣⲟ, romanizzato: Pǝrro; ebraico biblico: פַּרְעֹה Parʿō) è il termine vernacolare spesso usato per i monarchi dell'antico Egitto, che governarono dalla Prima Dinastia (3150 a.C. circa) fino all'annessione dell'Egitto da parte dell'Impero Romano nel 30 a.C.
Vedere Augusto e Faraone
Fasti triumphales
I fasti triumphales erano un elenco annuale dei trionfi effettuati dai magistrati nell'antica Roma. Furono pubblicati nel 12 a.C. Contenevano l'elenco dei generali vittoriosi dalla fondazione di Roma fino al principato di Augusto.
Vedere Augusto e Fasti triumphales
Filippiche
Le Filippiche sono le orazioni pronunciate da Demostene contro Filippo II di Macedonia. Il fulcro argomentativo attorno a cui ruotano le Filippiche (351/341 a.C.) è la necessità di formare un fronte greco contro le mire espansionistiche del "barbaro" Filippo.
Vedere Augusto e Filippiche
Filippiche (Cicerone)
Le Filippiche sono orazioni che Marco Tullio Cicerone pronunciò contro Marco Antonio dal 2 settembre del 44 a.C. al 21 aprile del 43 a.C., con l'eccezione della II Filippica, immaginata come pronunciata in Senato, in risposta agli sprezzanti attacchi di Antonio nei suoi riguardi durante l'assemblea del 19 settembre (a cui Cicerone non partecipò).
Vedere Augusto e Filippiche (Cicerone)
Fiscus Caesaris
Fiscus Caesaris (significa in latino "cesto", "cassa" dell'imperatore Cesare) indicò da Claudio in poi la cassa ed il tesoro privato dell'imperatore romano, distinto dall'erario militare, dall'erario del popolo e del Senato (il solo tesoro pubblico durante la Repubblica).
Vedere Augusto e Fiscus Caesaris
Flamine diale
Il flamine diale (latino Flamen Dialis) era il sacerdote dell'antica Roma preposto al culto di Giove Capitolino.
Vedere Augusto e Flamine diale
Flavio Giuseppe
Conosciuto anche come Flavio Giuseppe, Giuseppe Flavio o semplicemente Giuseppe, scrisse le sue opere in greco. Caso raro nel panorama della letteratura classica, il corpus delle opere di Giuseppe si è salvato quasi interamente.
Vedere Augusto e Flavio Giuseppe
Floro
Sotto il nome di Floro (in latino Florus) ci sono giunti diversi testi della letteratura latina imperiale. Gli studiosi oggi ritengono che i diversi Florus possano identificarsi nella medesima persona.
Vedere Augusto e Floro
Fondazione di Roma
La fondazione di Roma è stata fissata al 21 aprile dell'anno 753 a.C., 1 AUC, dal letterato latino Varrone, sulla base dei calcoli effettuati dall'astrologo Lucio Taruzio.
Vedere Augusto e Fondazione di Roma
Foro di Augusto
Il Foro di Augusto è uno dei Fori Imperiali di Roma,Strabone, Geografia, V, 3,8. il secondo in ordine cronologico. Disposto ortogonalmente rispetto al precedente Foro di Cesare, ne riprese l'impostazione formale, con una piazza porticata dove sul lato breve dominava il tempio dedicato a Marte Ultore, inaugurato nel 2 a.C., che si appoggiava sul fondo all'altissimo muro perimetrale.
Vedere Augusto e Foro di Augusto
Foro di Cesare
Il Foro di Cesare fu il primo dei Fori Imperiali di Roma a essere realizzato,Strabone, Geografia, V, 3,8. con lo scopo di ampliare gli spazi del centro politico, amministrativo e religioso della città della tradizionale piazza pubblica del Foro Romano e contemporaneamente di celebrare il personaggio che ne aveva voluto la costruzione, Giulio Cesare.
Vedere Augusto e Foro di Cesare
Foro Romano
Il Foro Romano (dal latino Forum Romanum, sebbene tra i Romani fosse meglio conosciuto come Forum Magnum o semplicemente Forum) è un'area archeologica di Roma racchiusa tra il Palatino, il Campidoglio, Via dei Fori Imperiali ed il Colosseo, costituita dalla stratificazione dei resti di quegli edifici e monumenti di epoche eterogenee che per gran parte della storia antica di Roma rappresentarono il centro politico, giuridico, religioso ed economico della città di Roma, oltre che il centro nevralgico dell'intera civiltà romana.
Vedere Augusto e Foro Romano
Fortezze legionarie romane
Per elenco delle fortezze legionarie romane si intende una lista di tutti ''castra'' militari permanenti (hiberna o castra stativa) dove soggiornarono le legioni da Augusto a Diocleziano.
Vedere Augusto e Fortezze legionarie romane
Fortuna (divinità)
Fortuna è una figura della religione romana, la dea del caso e del destino, festeggiata come Fors Fortuna il 24 giugno dai romani.
Vedere Augusto e Fortuna (divinità)
Fraate IV
Figlio e successore di Orode II (regnante dal 57 al 37 a.C.), salì al trono dopo la morte di suo fratello Pacoro I. Fraate IV uccise presto tutti i suoi fratelli e, forse, anche suo padre.
Vedere Augusto e Fraate IV
Fraate V
Figlio minore di Fraate IV (regnante dal 37 al 2 a.C.) e di Musa, sotto Fraate V sembrò prossima la prospettiva di una guerra tra l'impero dei Parti e quello romano per il controllo di Armenia e della Mesopotamia.
Vedere Augusto e Fraate V
François Chamoux
Frequentò i licei di Chartres e Metz e il Lycée Henri-IV a Parigi, e dal 1934 studiò all'École normale supérieure e divenne Agrégé des lettres in lingue classiche nel 1938.
Vedere Augusto e François Chamoux
Fréjus (Francia)
Fréjus (in occitano Frejús) è un comune francese situato nel dipartimento del Varo della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
Vedere Augusto e Fréjus (Francia)
Gaio Antistio Vetere (console 30 a.C.)
Figlio dell'omonimo propretore della Hispania Ulterior tra 69 e 68 a.C., sotto cui il giovane Gaio Giulio Cesare aveva prestato servizio come questorePlutarco, Cesare, 5, 6.
Vedere Augusto e Gaio Antistio Vetere (console 30 a.C.)
Gaio Antistio Vetere (console 6 a.C.)
Figlio dell'omonimo console suffetto del 30 a.C. e nipote dell'omonimo pretore repubblicano del 69 a.C., Antistio iniziò la sua carriera attorno ai 20-25 anni ricoprendo la carica di triumviro monetale nel 16-15 a.C. insieme a Lucio Mescinio Rufo e a Lucio Vinicio.
Vedere Augusto e Gaio Antistio Vetere (console 6 a.C.)
Gaio Cassio Longino
Nato molto probabilmente intorno all'87 o all'86 a.C., Cassio appartenne alla gens Cassia, una famiglia patrizia riuscita ad accedere al consolato agli inizi del II secolo a.C. Nel sesto decennio a.C. Cassio, dopo il matrimonio con Tertulla, figlia di Servilia, sembrò avvicinarsi al partito degli Optimates guidato da Catone Uticense.
Vedere Augusto e Gaio Cassio Longino
Gaio Cesare
Gaio Cesare nacque con il nome di Gaio Vipsanio Agrippa, ma quando fu adottato dal nonno materno, l'imperatore Augusto, ne prese il nome.
Vedere Augusto e Gaio Cesare
Gaio Cilnio Mecenate
Fu un importante protettore della nuova generazione di poeti augustei, tra i quali Orazio, Vario Rufo e Virgilio. Durante il regno di Ottaviano Augusto, Mecenate prestò servizio come ministro de facto della cultura, ma nonostante la ricchezza e il potere accumulati scelse di non sedere nel Senato capitolino, preferendo rimanere di rango equestre.
Vedere Augusto e Gaio Cilnio Mecenate
Gaio Cornelio Gallo
Appartenente all'ordine equestre, di fede ottavianea, fu primo prefetto di Alessandria ed Egitto. Ricoprì, secondo una versione non da tutti accettata, questa carica con eccessiva indipendenza (giungendo a coniare moneta), spingendosi a celebrare i propri successi pubblicamente con attributi propri dell'imperatore, talché cadde in disgrazia perdendo l'appoggio di Augusto e del senato e venne processato.
Vedere Augusto e Gaio Cornelio Gallo
Gaio Elio Gallo
Augusto ordinò ad Elio Gallo di compiere una spedizione nella penisola arabica occidentale, fino all'attuale Aden.
Vedere Augusto e Gaio Elio Gallo
Gaio Giulio Cesare
Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.
Vedere Augusto e Gaio Giulio Cesare
Gaio Giulio Cesare (padre di Cesare)
Plinio il Vecchio, Naturalis Historia 7.54.
Vedere Augusto e Gaio Giulio Cesare (padre di Cesare)
Gaio Licinio Calvo
Figlio dell'annalista Gaio Licinio Macro, Calvo seguiva la corrente atticista. Entrato a far parte dei poetae novi o neòteroi, fu amico di Catullo e avversario di Cicerone come oratore.
Vedere Augusto e Gaio Licinio Calvo
Gaio Mario
Lo storico Plutarco gli dedicò una delle sue Vite parallele, raffrontandolo al re d'Epiro Pirro. È comunemente noto per la rivalità con Lucio Cornelio Silla.
Vedere Augusto e Gaio Mario
Gaio Norbano Flacco
Nel 42 a.C. Norbano e Lucio Decidio Saxa furono inviati dai triumviri con otto legioni in Macedonia per affrontare gli assassini di Giulio Cesare.
Vedere Augusto e Gaio Norbano Flacco
Gaio Ottavio
Discendeva da un antico e ricco ramo equestre della gens Octavia, della quale fu il primo a divenire senatore della repubblica.
Vedere Augusto e Gaio Ottavio
Gaio Sallustio Crispo
Proveniente da una famiglia di stirpe plebea (la gens Sallustia) legata alla nobilitas municipale, compì a Roma il cursus honorum, divenendo prima questore, poi tribuno della plebe e infine senatore della res publica.
Vedere Augusto e Gaio Sallustio Crispo
Gaio Senzio Saturnino
Il nonno era stato pretore, mentre il cugino, L.Scribonio Libone (console nel 34 a.C.), era un consolare. Di lui Velleio Patercolo ricorda, dopo averlo conosciuto negli anni 4 e 5 in Germania, che era un uomo dalle molteplici virtù, serio ed al contempo brillante.
Vedere Augusto e Gaio Senzio Saturnino
Gaio Sosio
Caio Sosio venne eletto questore nel 66 a.C. e pretore nel 49 a.C. Dopo l'inizio della Guerra civile romana entrò a far parte degli Ottimati.
Vedere Augusto e Gaio Sosio
Gaio Svetonio Tranquillo
Svetonio nacque attorno al 70 d.C. in un luogo imprecisato del Latium vetus, forse a Ostia, dove ebbe la carica religiosa locale di pontefice di Vulcano (solitamente conferita a vita).
Vedere Augusto e Gaio Svetonio Tranquillo
Gaio Vibio Pansa
Il console Gaio Vibio Pansa Caetroniano nacque a Roma il e morì a Bologna; Pansa era stato ferito durante la battaglia di Forum Gallorum nell'aprile del 43 a.C. nel corso del conflitto che va sotto il nome di Guerra di Modena.
Vedere Augusto e Gaio Vibio Pansa
Gaio Vibio Postumo
Della gens dei Vibii proveniente da Larino, era figlio dell'omonimo Gaio Vibio Postumo. Come novus homo ottenne la carica di Console suffectus nel 5, primo della sua famiglia.
Vedere Augusto e Gaio Vibio Postumo
Galizia (provincia romana)
La provincia romana della Galizia (latino: Gallaecia o Callaecia) si estendeva, durante il tardo Impero romano, nella parte nord-occidentale della Hispania (la Penisola iberica), in corrispondenza delle moderne regioni di Galizia, Castiglia e León, Asturie, Cantabria e parte delle province di León e Zamora e del Portogallo settentrionale.
Vedere Augusto e Galizia (provincia romana)
Gallia
La Gallia (o Gallia transalpinaAtlante Storico De Agostini, Novara 1979, p.26.) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Galli, termine che identificava, nel lessico latino, un ampio insieme di popolazioni celtiche continentali.
Vedere Augusto e Gallia
Gallia Cisalpina
Gallia Cisalpina o Gallia Citeriore è il nome conferito dai Romani in età repubblicana ai territori dell'Italia settentrionale compresi tra il fiume Adige a Levante, le Alpi a Ponente e a Settentrione e il Rubicone a Meridione.
Vedere Augusto e Gallia Cisalpina
Gallia Comata
La Gallia Comata o Tres Galliae rappresenta la provincia romana della Gallia celtica transalpina ad esclusione della Gallia Narbonensis. Gallia comata significava la "Gallia capelluta" che, contrapposta alla Gallia togata, la Gallia cisalpina ormai romanizzata, era caratterizzata dalle lunghe chiome dei suoi abitanti, non ancora abituati agli usi e costumi romani.
Vedere Augusto e Gallia Comata
Gallia Narbonense
La Gallia Narbonense era una provincia romana geograficamente corrispondente, all'incirca, alle odierne regioni amministrative francesi di Linguadoca-Rossiglione e Provenza-Alpi-Costa Azzurra, situate nella Francia meridionale.
Vedere Augusto e Gallia Narbonense
Garamanti
I Garamanti erano una popolazione di lingua berbera che abitava nel Sahara. Fondarono un regno nella regione del Fezzan (nell'attuale Libia) e costituirono una potenza regionale nel Sahara all'incirca tra il 500 a.C. e il 500 d.C. Non si dispone di molte informazioni relative ai Garamanti.
Vedere Augusto e Garamanti
Gens Octavia
La Gens Octavia, o più semplicemente Octavii, furono una gens plebea che fu elevata al rango patrizio da Cesare durante il I secolo a.C. Il primo membro della gens a raggiungere la notorietà fu Gneo Ottavio Rufo, questore intorno al 230 a.C. Nel corso dei due secoli successivi gli Octavii detennero molte delle più alte cariche dello Stato, ma il più celebre della famiglia fu il primo imperatore romano, Ottaviano, pronipote di Cesare e suo figlio adottivo, che fu proclamato Augustus dal senato nel 27 a.C.
Vedere Augusto e Gens Octavia
Germani
Il termine Germani (chiamati anche Teutoni o, per sineddoche, Goti) indica un insieme di popoli parlanti lingue germaniche, nati dalla fusione fra gruppi etnici di origine indoeuropea e gruppi etnici autoctoni di origine paleo-mesolitica e neolitica nella loro patria originaria (Scandinavia meridionale, Jutland, odierna Germania settentrionale), che, dopo essersi cristallizzati in un'unica compagine, a partire dai primi secoli del I millennio si diffusero fino a occupare un'ampia area dell'Europa centro-settentrionale, dalla Scandinavia all'alto corso del Danubio e dal Reno alla Vistola.
Vedere Augusto e Germani
Germania (provincia romana)
La Germania (ovvero la Germania magna dei Latini) era il nome della provincia romana costituita dopo le prime campagne di Druso del 12-9 a.C., sotto l'imperatore romano Augusto, ad oriente del fiume Reno, nei territori che i Romani identificarono con il nome di Germania Magna (in corrispondenza degli attuali Paesi Bassi e Germania).
Vedere Augusto e Germania (provincia romana)
Germanico Giulio Cesare
Questore (7), console (12; 18) e infine proconsole in Gallia (13), proconsole in Germania (14-16), proconsole in tutto l'Oriente romano (17-19).
Vedere Augusto e Germanico Giulio Cesare
Geti
Geti era il nome che veniva dato dagli scrittori pre-Romani alla popolazione stanziata nella regione successivamente nota come Dacia, a centro nord dell'ultimo tratto del Danubio, dove aveva gli inizi l’antica Bulgaria.
Vedere Augusto e Geti
Getuli
I Getuli (in latino: Gaetuli) erano un'antica popolazione nomade del Nordafrica, molto probabilmente berbera, che abitava le regioni interne predesertiche e desertiche degli attuali Algeria e Marocco.
Vedere Augusto e Getuli
Giorgio Ruffolo
È stato ministro dell'ambiente dal 29 luglio 1987 al 28 giugno 1992 nei governi Goria, De Mita, Andreotti VI e VII.
Vedere Augusto e Giorgio Ruffolo
Giudea
La Giudea (ebraico: יהודה, moderno Yəhuda, masoretico Yəhûḏāh, greco: Ιουδαία; Latino: Iudaea) è una regione storica del Vicino Oriente, coincidente con il territorio assegnato alla biblica tribù di Giuda figlio di Giacobbe, (da non confondere con l'apostolo di Gesù Giuda Iscariota), e a quelle di Beniamino e Simeone.
Vedere Augusto e Giudea
Giudea romana
La Giudea (standard Yehuda, tiberiense;; in latino: Iudaea) era una prefettura della provincia romana di Siria creata nel 6 d.C. sul territorio del regno di Erode Archelao, comprendente la Giudea, la Samaria e l'Idumea.
Vedere Augusto e Giudea romana
Giulia maggiore (figlia di Augusto)
Giulia nacque il giorno stesso in cui il padre, allora noto come Ottaviano, divorziò dalla seconda moglie Scribonia, madre di Giulia, per sposare tre mesi dopo (17 gennaio del 38 a.C.) Livia Drusilla.
Vedere Augusto e Giulia maggiore (figlia di Augusto)
Giulia minore (nipote di Augusto)
Giulia era la seconda figlia di Marco Vipsanio Agrippa e di Giulia maggiore. La madre era la figlia di Augusto e della sua seconda moglie Scribonia.
Vedere Augusto e Giulia minore (nipote di Augusto)
Giulia minore (sorella di Cesare)
Era figlia di Gaio Giulio Cesare e Aurelia Cotta, e sorella, inoltre, di Giulia maggiore. Sposò Marco Azio Balbo, pretore che proveniva da una famiglia plebea di ordine senatorio, dal quale ebbe tre figlie e un figlio.
Vedere Augusto e Giulia minore (sorella di Cesare)
Gladio (arma)
Il gladio (in latino gladius - lett. "spada") era il nome della spada utilizzata dai soldati romani nel corso della storia dell'esercito romano.
Vedere Augusto e Gladio (arma)
Gneo Cornelio Lentulo l'Augure
;Fonti primarie.
Vedere Augusto e Gneo Cornelio Lentulo l'Augure
Gneo Domizio Enobarbo (console 32 a.C.)
Le prime notizie su Gneo Dominizio Enobarbo risalgono al 49 a.C., quando egli accompagnò suo padre, il consolare Lucio Domizio Enobarbo durante l'assedio di Corfinio e alla battaglia di Farsalo (48 a.C.). Fu perdonato da Cesare e poté tornare a Roma nel 46 a.C..
Vedere Augusto e Gneo Domizio Enobarbo (console 32 a.C.)
Gneo Pompeo Magno
Abile generale e condottiero sagace ed esperto, Pompeo, originario del Piceno e figlio di Gneo Pompeo Strabone, divenne famoso fin dalla giovane età per una serie di brillanti vittorie durante la guerra civile dell'83-82 a.C. divenendo il principale luogotenente di Lucio Cornelio Silla.
Vedere Augusto e Gneo Pompeo Magno
Guardia pretoriana
La Guardia pretoriana era un reparto militare dell'Impero romano che svolgeva compiti di guardia del corpo dell'imperatore. Da non confondersi con i più generici "pretoriani", termine con il quale si indicano anche altre piccole unità di scorta alle varie autorità, tale unità militare costituì il corpo militare a disposizione degli imperatori romani decretandone molto spesso le fortune.
Vedere Augusto e Guardia pretoriana
Guerra civile romana (44-31 a.C.)
La guerra civile romana fu il complesso e confuso periodo storico della Repubblica romana compreso tra il 44 a.C. e il 31 a.C. che ebbe inizio con l'assassinio di Cesare e terminò con la battaglia di Azio, l'assedio di Alessandria d'Egitto e il suicidio di Cleopatra e Marco Antonio.
Vedere Augusto e Guerra civile romana (44-31 a.C.)
Guerra civile romana (49-45 a.C.)
La guerra civile romana del 49 - 45 a.C., più nota come guerra civile tra Cesare e Pompeo, consistette in una serie di scontri politici e militari fra Gaio Giulio Cesare e i suoi sostenitori contro la fazione tradizionalista e conservatrice del Senato romano (Optimates), capeggiata da Gneo Pompeo Magno, Marco Porcio Catone Uticense e Quinto Cecilio Metello Pio Scipione Nasica.
Vedere Augusto e Guerra civile romana (49-45 a.C.)
Guerra di Perugia
La guerra di Perugia, anche nota come Bellum Perusinum, (41-40 a.C.) è l'esito della accesa rivalità tra Ottaviano e Lucio Antonio (fratello del triumviro Marco Antonio).
Vedere Augusto e Guerra di Perugia
Guerre cantabriche
Le guerre cantabriche (29-19 a.C.) furono condotte da Ottaviano Augusto e da Marco Vipsanio Agrippa per un decennio, portando alla definitiva sottomissione di Cantabri ed Asturi e dei rispettivi territori.
Vedere Augusto e Guerre cantabriche
Guerre civili (storia romana)
Con la comune espressione di Guerre civili si intendono, nella Storia romana, i conflitti che videro contrapposti eserciti e condottieri romani dall'ultimo periodo della Repubblica fino al tardo periodo imperiale.
Vedere Augusto e Guerre civili (storia romana)
Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo
Gli Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo (in traduzione: Due libri di storia romana al console Marco Vinicio) sono l'unica opera pervenuta di Velleio Patercolo.
Vedere Augusto e Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo
Homo novus
Lhomo novus era, nell'antica Roma, colui che proveniva da una famiglia in cui nessuno mai aveva rivestito alcuna carica pubblica (come quelle di console, senatore, pretore, edile o altre magistrature).
Vedere Augusto e Homo novus
Honesta missio
Per honesta missio si intendeva il momento del congedo dei soldati dell'esercito romano al termine di un servizio militare svoltosi in modo del tutto regolare, fino al suo compimento.
Vedere Augusto e Honesta missio
Hostis publicus
Quella di hostis publicus, cioè di nemico pubblico, era nel diritto romano una condizione dichiarata dal Senato nei confronti di un cittadino ritenuto particolarmente nefasto per le sorti della Res publica.
Vedere Augusto e Hostis publicus
Howard Hayes Scullard
Nato a Bedford, nell'Est dell'Inghilterra, da Herbert Hayes Scullard, pastore della Chiesa congregazionalista e professore di religione al college, e Barbara Louisa Dodds, la sua prima educazione si svolse alla Highgate School, seguita dal St. John's College, Cambridge.
Vedere Augusto e Howard Hayes Scullard
Iazigi
Gli Iazigi o Jazigi furono un popolo di origine sarmata che, in origine vivevano nei pressi del Mar d'Azov, ad ovest del Volga. Attorno al 20 migrarono dietro indicazione dell'imperatore romano Tiberio, nella piana del Tibisco (attuale Ungheria orientale), dove rimasero fino all'arrivo degli Unni.
Vedere Augusto e Iazigi
Illyricum
LIllirico (in latino: Illyricum) era un'antica provincia della Repubblica romana che all'inizio del periodo imperiale fu suddivisa nella regione augustea della Regio X Venetia et Histria (ad est del fiume AdigeLa Gallia Cisalpina corrispondeva ai territori della pianura padana compresi tra il fiume Adige e le Alpi piemontesi; ad est di quest'ultimo fiume iniziava l'Illirico ((p 1095)).), oltre alle due nuove province di Pannonia e Dalmazia, certamente in seguito alla rivolta dalmato-pannonica e probabilmente agli inizi del principato di Tiberio.
Vedere Augusto e Illyricum
Imperator
La parola latina imperātor, dal verbo imperō, era in origine equivalente a comandante in ambito militare durante il periodo della repubblica romana (. In seguito divenne parte del titolo degli imperatori romani; dopo la caduta dell'impero romano, nelle situazioni in cui il latino era ancora usato per motivi formali o giuridici, significava imperatore.
Vedere Augusto e Imperator
Imperatore
L'imperatore (dal latino imperator, "detentore del potere militare", "detentore del potere coercitivo") nell'antica Roma era un generale vittorioso e divenne poi il vertice dell'Impero romano.
Vedere Augusto e Imperatore
Imperatore romano
Per imperatore romano (in latino Imperator Romanus o Imperator Caesar Augustus, Princeps et Dominus, "Imperatore Cesare Augusto, principe e signore", somma dei vari titoli detenuti durante la storia romana; in greco Βασιλεὺς τῶν Ῥωμαίων, Basilèus tôn Rhōmàiōn, "Imperatore dei Romani/Romei") si intende comunemente oggi il capo dell'Impero romano a partire dal 27 a.C., quando il Senato conferì a Gaio Giulio Cesare Ottaviano il titolo di Augusto.
Vedere Augusto e Imperatore romano
Imperatori romani
Quello che segue è l'elenco degli imperatori romani che governarono dal 27 a.C. al 476 d.C. Per ciascuno sono riportati: il nome con cui è più comunemente conosciuto; il nome ufficioso; la data di nascita; il periodo temporale del suo regno (durante il quale fu ricevuto il titolo di augusto); la causa della morte (con la data se diversa da quella della fine del regno).
Vedere Augusto e Imperatori romani
Imperium
Fra i vari termini con cui nell'antica Roma si indicavano le autorità dei titolari del pubblico potere, assunse un ruolo di fondamentale importanza, sin dall'età monarchica, l'imperium, da non confondersi con la potestas o lauctoritas.
Vedere Augusto e Imperium
Imperium proconsulare maius
L'imperium proconsulare maius fu un'istituzione del diritto romano che conferiva il potere sulle province, di rango superiore rispetto ai governatori delle province stesse (maius) ed esercitato al di fuori del vincolo della collegialità delle magistrature repubblicane, come proconsole, ossia rivestito dopo il consolato.
Vedere Augusto e Imperium proconsulare maius
Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
Vedere Augusto e Impero romano
India
LIndia, ufficialmente Repubblica dell'India, è uno Stato federale dell'Asia meridionale, con capitale Nuova Delhi. Esteso su, l'India è il settimo stato al mondo per superficie, mentre con oltre 1 miliardo e 400 milioni di abitanti dal 2023 è lo stato più popoloso del mondo.
Vedere Augusto e India
Isola di Capri
Capri è un'isola nel golfo di Napoli, appartenente all'arcipelago Campano e parte della città metropolitana di Napoli, situata di fronte alla penisola sorrentina.
Vedere Augusto e Isola di Capri
Italia
LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.
Vedere Augusto e Italia
Italia romana
LItalia (latino: Italia), nella sua interezza peninsulare, costituiva la terra patria degli antichi romani e il territorio metropolitano dell'impero di Roma; come tale, e in quanto estensione dallAger Romanus, differiva dalle province.
Vedere Augusto e Italia romana
Iturea
Iturea è il nome greco della provincia derivato dal nome biblico Jetur, che rappresentava un figlio di Ismaele della Genesi. Il nome della regione è menzionato solo una volta nella Bibbia, mentre tra i contemporanei il nome del popolo degli Iturei è tradotto in greco: Ἰτουραῖοι.
Vedere Augusto e Iturea
Lares Compitales
I Lares Compitales erano divinità, forse di origine etrusca, preposte a vegliare e proteggere i crocicchi stradali, cioè i punti urbani ed extraurbani dove due o più strade si incrociavano.
Vedere Augusto e Lares Compitales
Laudatio funebris
La laudatio funebris (lett. lode funebre) era l'orazione che veniva pronunciata presso i Romani in memoria di un defunto illustre, durante la cerimonia funebre.
Vedere Augusto e Laudatio funebris
Legatus Augusti pro praetore
Con il termine di legatus Augusti pro praetore si designava nell'impero romano un governatore di provincia imperiale di rango senatorio munito di imperium delegato dal principe munito di fons Honorum.
Vedere Augusto e Legatus Augusti pro praetore
Legatus legionis
Legatus legionis era il titolo assegnato nell'Antica Roma ai Comandanti di una Legione. Già in età Repubblicana, si designava con il termine Legatus il Comandante delegato dal magistrato competente (solitamente un console o un proconsole) al comando di una Legione di sua competenza.
Vedere Augusto e Legatus legionis
Leges Iuliae
Con il nome di Leges Iuliae si comprendono tutte le leggi romane introdotte da membri della ''gens'' Iulia. Più spesso, quando si parla di Leges Iuliae, ci si riferisce in particolare alle leggi introdotte da Augusto dall'anno 18 a.C. al 9 d.C., le quali prevedevano alcuni provvedimenti sulla famiglia e sul rispetto delle antiche tradizioni (mos maiorum).
Vedere Augusto e Leges Iuliae
Leggi romane
Questa pagina propone una parziale ed ancora incompleta lista di leggi romane. Il nome della legge di solito proviene dalla gens del magistrato proponente (qualsiasi magistrato dai questori in poi per la lex comitialis, il tribuno della plebe per gli ''scita plebis''), declinato alla forma femminile, perché in latino legge (lex, legis, nominativo plurale leges) è una parola di genere femminile.
Vedere Augusto e Leggi romane
Legio III Cyrenaica
La Legio III Cyrenaica («(levata in) Cirenaica») fu una legione romana, probabilmente arruolata da Marco Antonio nel 36 a.C. circa, quando era governatore della Cirenaica.
Vedere Augusto e Legio III Cyrenaica
Legio IIII Macedonica
La Legio IIII Macedonica ("dalla Macedonia") fu una legione romana creata da Gaio Giulio Cesare nel 48 a.C. e sciolta nel 70 dall'imperatore Vespasiano.
Vedere Augusto e Legio IIII Macedonica
Legio Martia
La legio Martia era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, che fu formata da Gaio Giulio Cesare nel 49/48 a.C.
Vedere Augusto e Legio Martia
Legio VI Ferrata
La Legio VI Ferrata (dal 193 d.C. fu chiamata Legio VI Ferrata Fidelis Constans Felix) fu una legione romana reclutata nell'agosto del 47 a.C. da Cesare, nelle province della Gallia Cisalpina e dell'Illirico.
Vedere Augusto e Legio VI Ferrata
Legio X (Cesare)
La legio X di Cesare o legio X Equestris ("equestre") e forse anche legio X Veneria, era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, la cui origine potrebbe essere antecedente alla conquista della Gallia di Gaio Giulio Cesare.
Vedere Augusto e Legio X (Cesare)
Legio XXII Deiotariana
La Legio XXII Deiotariana ("di Deiotaro") fu una legione romana costituita nel 48 a.C. e probabilmente distrutta nel 132-135. Derivò il suo cognomen da Deiotaro, un re celta, ed ebbe un simbolo non noto, ma forse di origine gàlata.
Vedere Augusto e Legio XXII Deiotariana
Legionario romano
Il legionario romano era il fante che faceva parte della legione romana. I Romani dovettero affrontare svariate popolazioni che adottavano metodi di combattimento differenti tra loro; questo influì sia sull'organizzazione e sulla struttura della legione, sia sul tipo di armamento utilizzato.
Vedere Augusto e Legionario romano
Legione romana
La legione romana (dal latino legio, derivato del verbo legere, "raccogliere assieme", che all'inizio indicava l'intero esercito) era l'unità militare di base dell'esercito romano.
Vedere Augusto e Legione romana
Lex curiata de imperio
La lex curiata de imperio (legge curiata sull'esercizio della magistratura) è la legge che ratificava l'autorità legale dei magistrati. Era originariamente sancita dai comizi curiati, la stessa assemblea elettiva che sanciva le leges curiatae sull'adozione.
Vedere Augusto e Lex curiata de imperio
Lex Iulia de adulteriis coercendis
La Lex Iulia de adulteriis coercendis è una legge romana emanata per volere dell'imperatore Augusto in un periodo supposto dal 18 a.C. al 16 a.C..
Vedere Augusto e Lex Iulia de adulteriis coercendis
Lex Iulia de maritandis ordinibus
La Lex Iulia de maritandis ordinibus è una legge fatta approvare da Ottaviano Augusto nel 18 a.C. Questa legge limitava i matrimoni tra diverse classi sociali e puniva i celibi (chi non prendeva moglie, infatti, era tassato).
Vedere Augusto e Lex Iulia de maritandis ordinibus
Lex Iulia maiestatis
La Lex Iulia maiestatis o Lex Iulia de maiestate è una legge emanata nell'8 a.C. per volere dell'imperatore Augusto, il quale riordinò l'intera materia circa il crimine di lesa maestà, cioè di qualunque offesa o minaccia arrecata alla figura dell'imperatore e quindi alla sua auctoritas.
Vedere Augusto e Lex Iulia maiestatis
Lex Papia Poppaea
La Lex Papia Poppaea (9 d.C.) fa parte della legislazione augustea e, assieme alla Lex Iulia de Maritandis Ordinibus del 18 a.C. e alla Lex Iulia de Adulteriis Coercendis del 17 a.C. (delle quali rappresenta un completamento), aveva lo scopo di frenare il diffondersi del celibato, incoraggiando e rafforzando il matrimonio e la natalità.
Vedere Augusto e Lex Papia Poppaea
Lex Pedia
La Lex Pedia è un provvedimento legislativo adottato dal Senato dell'antica Roma, allo scopo di punire gli assassini di Gaio Giulio Cesare. Si tratta, perciò, tecnicamente, di un senatus consultum, non di una lex comitialis.
Vedere Augusto e Lex Pedia
Lex Titia
La Lex Titia fu una legge romana approvata il 27 novembre 43 a.C. Garantì al Triumvirato il diritto di regnare per un periodo di cinque anni.
Vedere Augusto e Lex Titia
Libia
La Libia (AFI: • •), ufficialmente Stato della Libia, è uno Stato del Nordafrica. Occupa la parte centrale del Nordafrica, affacciandosi sul Mar Mediterraneo intorno al Golfo della Sirte, tra il 10º e il 25º meridiano est; la Libia è il quarto paese dell'Africa per superficie, il diciassettesimo del mondo.
Vedere Augusto e Libia
Libri sibillini
I Libri sibillini erano una raccolta di responsi oracolari scritti in lingua greca e conservati nel tempio di Giove Capitolino sul Campidoglio, poi trasferiti da Augusto nel Tempio di Apollo Palatino.
Vedere Augusto e Libri sibillini
Licia
La Licia (Licio: Trm̃misa) è una regione storica dell'Asia Minore, situata sulla costa meridionale dell'Anatolia, nella moderna provincia turca di Adalia.
Vedere Augusto e Licia
Limes (storia romana)
Il limes (in latino, 'limite', 'confine') era la linea artificiale che segnava il confine dell'Impero romano.. Originariamente la parola limes indicava le strade che si spingevano all'interno di territori di recente conquista (o ancora da conquistare), come nel caso del limes germanico augusteo (vedi occupazione romana della Germania sotto Augusto), che correva lungo le rive del fiume Lippe, presidiato da numerosi forti ausiliari e fortezze legionarie, nella costituenda provincia romana di Germania.
Vedere Augusto e Limes (storia romana)
Limes danubiano
Per limes danubiano si intendeva il sistema di fortificazioni fluviali a difesa di tutti i territori a sud del corso del Danubio, oltre al "saliente" dacico contenuto nell'arco montuoso carpatico.
Vedere Augusto e Limes danubiano
Limes renano
Per limes renano si intendeva il sistema di fortificazioni lungo un fiume (ripa) a difesa dei territori della Gallia (di fronte alla Germania Magna, popolata dalle popolazioni germaniche), che poteva essere suddiviso in due-tre differenti tratti e collegava la foce del fiume Reno con quella del Danubio.
Vedere Augusto e Limes renano
Lingua greca
La lingua greca (nome nativo moderno: ελληνική γλώσσα, ellinikí glóssa) è un ramo indipendente della famiglia delle lingue indoeuropee, nativa della Grecia e altre parti del Mediterraneo dell'est e del Mar Nero.
Vedere Augusto e Lingua greca
Lingua italiana
Litaliano è una lingua romanza parlata principalmente in Italia. Per ragioni storiche e geografiche, l'italiano è la lingua romanza meno divergente dal latino (complessivamente a pari merito, anche se in parametri diversi, con la lingua sarda).
Vedere Augusto e Lingua italiana
Livia Drusilla
Fu la madre di Tiberio e di Druso maggiore, nonna di Germanico e Claudio, nonché bisnonna di Caligola e trisavola di Nerone. Fu divinizzata da Claudio.
Vedere Augusto e Livia Drusilla
Luciano Canfora
Fra i maggiori filologi italiani, allievo dello storico dell'antichità Ettore Lepore, Luciano Canfora è figlio dello storico della filosofia Fabrizio Canfora e della latinista e grecista Rosa Cifarelli, entrambi docenti del liceo ginnasio Quinto Orazio Flacco di Bari, nonché antifascisti protagonisti della vita culturale e civile della città nel secondo dopoguerra.
Vedere Augusto e Luciano Canfora
Lucio Anneo Seneca
Noto anche come Seneca il Giovane (per distinguerlo dal padre, Seneca il Vecchio) o semplicemente come Seneca, fu tra i massimi esponenti dello stoicismo eclettico di età imperiale ("nuova Stoà").
Vedere Augusto e Lucio Anneo Seneca
Lucio Anneo Seneca il Vecchio
Era il padre del più noto Seneca il Giovane.
Vedere Augusto e Lucio Anneo Seneca il Vecchio
Lucio Antonio
Lucio era terzo figlio di Marco Antonio Cretico e nipote di quel Marco Antonio Oratore che venne giustiziato dai sostenitori di Gaio Mario nell'86 a.C. Sua madre era Giulia Antonia, cugina di Gaio Giulio Cesare.
Vedere Augusto e Lucio Antonio
Lucio Arrunzio (console 22 a.C.)
Padre dell'omonimo console del 6, era di fede pompeiana e dopo le prime proscrizioni dei cesariani vittoriosi a Filippi, tornò a Roma nel 39 a.C., nell'anno in cui tra Marco Antonio ed Ottaviano fu stretto un patto a Miseno.
Vedere Augusto e Lucio Arrunzio (console 22 a.C.)
Lucio Aurelio Cotta
Ricoprì la carica di pretore nel 70 a.C. e di console nel 65 a.C.Cassio Dione Cocceiano, Storia romana, XXXVII, 1.1. La sua esperienza di censore, nel 64 a.C., fu vanificata da una macchinazione dei tribuni, a cui seguirono le sue dimissioni.
Vedere Augusto e Lucio Aurelio Cotta
Lucio Calpurnio Pisone (console 15 a.C.)
Era figlio di Lucio Calpurnio Pisone Cesonino (console nel 58 a.C.), della famiglia plebea dei Pisoni, appartenente alla ''gens'' Calpurnia.
Vedere Augusto e Lucio Calpurnio Pisone (console 15 a.C.)
Lucio Cesare
Lucio, figlio di Giulia maggiore e Marco Vipsanio Agrippa, nacque con il nome di Lucius Vipsanius Agrippa. Quando fu adottato dal nonno materno, l'imperatore Ottaviano Augusto, il suo nome cambiò in Lucius Iulius Caesar Vipsanianus.
Vedere Augusto e Lucio Cesare
Lucio Cornelio Lentulo (console 3 a.C.)
Apparteneva alla gens Cornelia ed era figlio dell'omonimo Lucio Cornelio Lentulo console del 38 a.C. La sua ascendenza potrebbe essere appartenuta agli Scipioni.
Vedere Augusto e Lucio Cornelio Lentulo (console 3 a.C.)
Lucio Cornelio Silla (console 5 a.C.)
Fu un senatore romano durante l'età augustea. Probabilmente era figlio di Publio Cornelio Silla, nominato console nel 65 a.C., quindi pronipote del dittatore romano Lucio Cornelio Silla.
Vedere Augusto e Lucio Cornelio Silla (console 5 a.C.)
Lucio Domizio Enobarbo (console 16 a.C.)
Apparteneva alla gens dei Domizi Enobarbi ed era figlio di Gneo Domizio Enobarbo, console del 32 a.C., e molto probabilmente di Emilia Lepida.
Vedere Augusto e Lucio Domizio Enobarbo (console 16 a.C.)
Lucio Marcio Filippo (console 56 a.C.)
Filippo fu probabilmente pretore nel 60 a.C., poiché è ricordato da Appiano di Alessandria come propretore in Siria nel 59 a.C..
Vedere Augusto e Lucio Marcio Filippo (console 56 a.C.)
Lucio Munazio Planco
Nacque da una famiglia di cavalieri presso Tivoli od Atina (una delle 5 leggendarie città saturnie, fondate cioè dal Dio Saturno).
Vedere Augusto e Lucio Munazio Planco
Lucio Passieno Rufo
Homo novus, figlio di un retore, Lucio Passieno Rufo diventò console nel 4 a.C. Qualche anno dopo la fine del suo mandato fu nominato proconsole d'Africa intorno al 3 dall'imperatore Augusto e durante tale incarico condusse con successo una campagna militare contro Getuli e Musulami, guadagnandosi gli ornamenta triumphalia.
Vedere Augusto e Lucio Passieno Rufo
Lucio Pinario
Poco si sa della sua attività a parte un passo di Svetonio che ce lo indica come coerede per un quarto, assieme al fratello, di Gaio Giulio Cesare per parte della sorella di questi.
Vedere Augusto e Lucio Pinario
Lucio Scribonio Libone (console 34 a.C.)
La prima menzione di Libone lo presenta nel 56 a.C., nel ruolo di tribuno, che sostiene il punto di vista di Pompeo riguardo agli affari d'Egitto concernenti Tolomeo Aulete.
Vedere Augusto e Lucio Scribonio Libone (console 34 a.C.)
Lucio Vario Rufo
Mecenate'', di cui faceva parte anche Vario Rufo (dipinto di Fedor Bronnikov, del 1863, conservato presso il Museo d'arte di Odessa).
Vedere Augusto e Lucio Vario Rufo
Lucio Volcacio Tullo (console 33 a.C.)
Figlio del console omonimo del 66 a.C., fu pretore urbano nel 46 a.C.. Nel 45 a.C. fu propretore della provincia della Cilicia e mantenne tale carica fino al 44 a.C..
Vedere Augusto e Lucio Volcacio Tullo (console 33 a.C.)
Ludi Romani
I Ludi Romani erano delle festività del calendario dell'antica Roma.
Vedere Augusto e Ludi Romani
Ludi Saeculares
I Ludi Saeculares (it. Giochi Secolari, originariamente Ludi Tarentini) erano una celebrazione religiosa, che comportava sacrifici e spettacoli teatrali, tenuti nell'antica Roma per tre giorni e tre notti che delimitava la fine di un saeculum (secolo) e l'inizio del successivo.
Vedere Augusto e Ludi Saeculares
Lupercalia
I Lupercàli erano una festività romana che si celebrava nei giorni nefasti di febbraio, mese purificatorioPlutarco, Vita di Romolo, 21, 4.
Vedere Augusto e Lupercalia
Lustratio
La lustratio (lustrazione), o lustrum, è un'antica cerimonia di purificazione effettuata tramite il lavaggio con acqua o l'aspersione di acqua mediante rami di lauro o di olivo o mediante uno strumento chiamato aspergillum.
Vedere Augusto e Lustratio
Macedonia (provincia romana)
La Macedonia fu una provincia romana istituita nel 148 a.C. dopo l'annessione del regno di Macedonia, ridotto in precedenza a quattro semplici repubbliche (167 a.C.), dopo la battaglia di Pidna.
Vedere Augusto e Macedonia (provincia romana)
Macellum Liviae
Il Macellum Liviae (mercato di Livia) era un complesso commerciale dell'antica Roma, edificato sull'Esquilino da Augusto e dedicato a sua moglie Livia.
Vedere Augusto e Macellum Liviae
Magister equitum
Il Magister equitum (comandante della cavalleria) nella Repubblica romana era un grado militare che veniva assegnato e tolto da un dittatore.
Vedere Augusto e Magister equitum
Magistratura (storia romana)
La magistratura (dal latino magister.
Vedere Augusto e Magistratura (storia romana)
Manomissione
Con il termine manomissione (manumissio) si indica in diritto romano l'atto con cui il proprietario libera un servo dalla schiavitù. All'interno della disciplina giuridica romana classica erano conosciute tre forme di manomissione: la manumissio vindicta, la manumissio testamento e la manumissio censu.
Vedere Augusto e Manomissione
Mar Mediterraneo
Il Mar Mediterraneo (detto brevemente Mediterraneo) è situato tra Europa, Nordafrica e Asia occidentale. È un mare interno dell'Oceano Atlantico, da cui è dipendente e a cui è connesso a ovest tramite lo stretto di Gibilterra; lo stretto del Bosforo lo collega a nord-est al Mar Nero mentre il canale di Suez, artificiale, lo collega a sud-est al Mar Rosso e quindi all'Oceano Indiano.
Vedere Augusto e Mar Mediterraneo
Marco Antonio
Insieme a Ottaviano e Lepido fondò il secondo triumvirato, un accordo secondo il quale a Marco Antonio spettò il proconsolato sulle province di Gallia Cisalpina (con Illyricum settentrionale) e Gallia Comata, dopo gli accordi di Brindisi del 40 a.C. Marco Antonio divenne proconsole in tutte le province orientali (Macedonia, Asia, Cirene e Creta, Bitinia e Ponto, Cilicia e Cipro e Siria).
Vedere Augusto e Marco Antonio
Marco Aurelio
Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale.
Vedere Augusto e Marco Aurelio
Marco Azio Balbo
Membro della gens Atia da parte di padre, gens originaria di Aricia, i cui membri appartenevano all'ordine senatorio. Sua madre, Pompea Lucilia, era sorella di Gneo Pompeo Strabone e zia di Gneo Pompeo Magno.
Vedere Augusto e Marco Azio Balbo
Marco Claudio Marcello (nipote di Augusto)
Era figlio di Gaio Claudio Marcello, console nel 50 a.C., e di Ottavia minore, sorella dell'imperatore Augusto.
Vedere Augusto e Marco Claudio Marcello (nipote di Augusto)
Marco Claudio Marcello Esernino (console 22 a.C.)
Nacque da Marco Claudio Marcello Esernino, un legionario durante la Guerra sociale, ma secondo alcuni storici erano la stessa persona.
Vedere Augusto e Marco Claudio Marcello Esernino (console 22 a.C.)
Marco Emilio Lepido
Con la sua morte tutti i poteri andarono a concentrarsi nella figura dell'Imperatore, ruolo ricoperto per primo da Augusto. Insieme a Ottaviano e Marco Antonio fondò il secondo triumvirato, un accordo secondo il quale a Lepido spettò il proconsolato sulle province di Gallia Narbonense, Spagna Citeriore e Spagna Ulteriore, dopo gli accordi di Brindisi del 40 a.C.
Vedere Augusto e Marco Emilio Lepido
Marco Emilio Lepido (console 6)
Della gens patrizia degli Aemilii, era figlio di Lucio Emilio Lepido Paolo (nipote del triumviro Lepido, console nel 34 a.C. e censore nel 22 a.C.) e di Cornelia Scipione (figlia di un precedente matrimonio di Scribonia, la prima moglie di Augusto): da parte materna era dunque imparentato con la dinastia giulio-claudia.
Vedere Augusto e Marco Emilio Lepido (console 6)
Marco Giunio Bruto
Marco Giunio Bruto nacque nell'85 a.C. o forse nel 78-79 a.C. da Servilia, figlia di Quinto Servilio Cepione e nipote di Marco Livio Druso, e da Marco Giunio Bruto, tribuno della plebe dell'83 a.C., popularis e seguace del partito mariano.
Vedere Augusto e Marco Giunio Bruto
Marco Giunio Silano
Fu eletto console nel 109 a.C. con Quinto Cecilio Metello Numidico, secondo Cicerone grazie soprattutto alle sue eccellenti qualità oratorie.
Vedere Augusto e Marco Giunio Silano
Marco Licinio Crasso
Principale repressore della rivolta di Spartaco, nel 60 a.C. diede vita a un accordo passato alla storia con il nome di primo triumvirato, un'alleanza di carattere politico ed economico stretta con Gneo Pompeo Magno e Gaio Giulio Cesare.
Vedere Augusto e Marco Licinio Crasso
Marco Licinio Crasso (console 30 a.C.)
Apparteneva alla nobile gens Licinia. Era nipote del famoso triumviro e console del 70 a.C., Marco Licinio Crasso.
Vedere Augusto e Marco Licinio Crasso (console 30 a.C.)
Marco Lollio
Di discendenza incerta ma proveniente da Ferentino, sposò un'Aurelia, figlia del pretore dell'anno 54 a.C., Marco Aurelio Cotta.
Vedere Augusto e Marco Lollio
Marco Plauzio Silvano
Della gens dei Plautii, di origine senatoria, era figlio di un Marco Plauzio Silvano e di Urgulania, che godeva dell'amicizia di Livia Drusilla, moglie dell'imperatore Augusto.
Vedere Augusto e Marco Plauzio Silvano
Marco Tullio Cicerone
Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, fu una delle figure più rilevanti dell'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C.
Vedere Augusto e Marco Tullio Cicerone
Marco Valerio Marziale
Citato spesso come uno dei massimi esponenti della potente gens Valeria, in epoca medioevale e umanistica a Marziale sono state attribuite diverse altre opere, in realtà composte da Goffredo di Winchester, letterato che imitava il suo stile.
Vedere Augusto e Marco Valerio Marziale
Marco Valerio Messalla Corvino
Membro dell'antica gens Valeria, di ideali repubblicani, nella battaglia di Filippi combatté al fianco di Bruto e Cassio. Passò poi dalla parte di Antonio ed infine entrò nelle file di Ottaviano.
Vedere Augusto e Marco Valerio Messalla Corvino
Marco Valerio Messalla Messallino
Nato attorno al 36 a.C., era figlio del famoso oratore Marco Valerio Messalla Corvino, al quale assomigliava nel carattere.
Vedere Augusto e Marco Valerio Messalla Messallino
Marco Vinicio (console 19 a.C.)
Intimo amico di Augusto, sembra prendesse parte a giochi di dadi con lo stesso imperatore, come ci racconta Svetonio.
Vedere Augusto e Marco Vinicio (console 19 a.C.)
Marco Vipsanio Agrippa
Amico di Ottaviano, il futuro imperatore Augusto, fu suo fedele collaboratore. Agrippa fu artefice di molti trionfi militari di Ottaviano, il più considerevole dei quali fu la vittoria navale nella battaglia di Azio contro le forze di Marco Antonio e Cleopatra.
Vedere Augusto e Marco Vipsanio Agrippa
Marco Vipsanio Agrippa Postumo
Agrippa era il figlio di Giulia maggiore, figlia di Augusto, e Marco Vipsanio Agrippa..
Vedere Augusto e Marco Vipsanio Agrippa Postumo
Marina militare romana
La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò a operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo.
Vedere Augusto e Marina militare romana
Mario Attilio Levi
Già titolare della cattedra di Storia romana, con l'incarico poi di Storia greca, all'Università degli Studi di Torino, fu dal 1936 professore di Storia antica all'Università degli Studi di Milano.
Vedere Augusto e Mario Attilio Levi
Marmaridi
I Marmaridi (in latino Marmaridae) erano una popolazione di lingua berbera che abitava a sud-est della Cirenaica. Confinavano ad ovest con l'oasi di Augila, i Nasamoni della costa ed i Garamanti dell'entroterra, ad est con la provincia romana d'Egitto, mentre a sud con il deserto del Sahara.
Vedere Augusto e Marmaridi
Marsiglia
Marsiglia (in francese: Marseille maʁ.sɛj(ə), in provenzale: Marselha o Marsiho,in lingua occitana provenzale Marselha nella forma classica o Marsiho nella grafia mistraliana in latino: Massilia o Massalia; in greco: Μασσαλία o Μασαλία) è la più grande città della Francia meridionale, capoluogo della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra e del dipartimento delle Bocche del Rodano, oltre che il primo porto della Francia, del Mediterraneo e quarto a livello europeo.
Vedere Augusto e Marsiglia
Marte (divinità)
Marte è, nella religione romana e italica, il dio della guerra e dei duelli e, secondo la mitologia più arcaica, anche del tuono, della pioggia e della fertilità.
Vedere Augusto e Marte (divinità)
Massalia
Massalia (.) è stata un'antica colonia greca corrispondente alla città francese di Marsiglia, in Provenza.
Vedere Augusto e Massalia
Mauretania
Mappa della Mauretania Tingitana e della Mauretania Cesariense all'interno dell'impero La Mauretania è una regione storica del Nordafrica, che fu un regno e quindi una provincia romana, divisa tra Mauretania Tingitana e Mauretania Cesariense.
Vedere Augusto e Mauretania
Mausoleo di Augusto
Il mausoleo di Augusto, anche noto come Augusteo, è un monumento funerario situato in piazza Augusto Imperatore, nel rione Campo Marzio, a Roma.
Vedere Augusto e Mausoleo di Augusto
Media (satrapia)
Nobili Medi e Persiani. La Media fu una satrapia dell'Impero achemenide, e in seguito dell'Impero sasanide. Corrispondeva all'odierno Iran nord-occidentale.
Vedere Augusto e Media (satrapia)
Mesi (popolo antico)
I Mesi (greco: Μοισοί; latino Moesi da qui il territorio della Moesia, poi provincia romana) furono una tribù daco-tracia che abitò l'odierna Serbia e Bulgaria, parte dell'allora provincia romana della Mesia, che da loro prese il nome nell'87.
Vedere Augusto e Mesi (popolo antico)
Mesia
La Mesia (latino: Moesia; greco: Μοισία, Moisía) è il nome di più province dell'Impero romano (Superior, Inferior; Prima e Secunda), a sud del ''limes'' del basso corso del Danubio, corrispondenti alle attuali Serbia e Bulgaria, oltre a parti della Macedonia del Nord settentrionale o della Dobrugia rumena.
Vedere Augusto e Mesia
Michael Grant
Michael Grant nacque a Londra, studiò letteratura classica al Trinity College e fu professore di Humanity all'Università di Edimburgo.
Vedere Augusto e Michael Grant
Miseno (Bacoli)
Miseno (l'antica Misenum in latino, Μισηνόν in greco) è una frazione del comune di Bacoli, nella città metropolitana di Napoli. Il suo nome, derivato dal latino sinus militum, viene citato da Virgilio che ricorda il Miseno trombettiere di Enea, qui leggendariamente sepolto dopo aver sfidato Tritone: in effetti il Capo Miseno con la sua sommità piatta rammenta la forma di un antico tumulo.
Vedere Augusto e Miseno (Bacoli)
Modena
Modena (Mòdna in dialetto modenese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. Nelle fonti le prime notizie su Modena risalgono alla guerra tra Romani e Boi che abitavano nell'area.
Vedere Augusto e Modena
Monte Circeo
Il Monte Circeo si erge sul Mar Tirreno centrale costituendo il promontorio omonimo, estrema propaggine meridionale della provincia di Latina.
Vedere Augusto e Monte Circeo
Montefalco
Montefalco è un comune italiano di abitanti della provincia di Perugia in Umbria. È il punto di riferimento della regione vinicola in cui si producono il Sagrantino di Montefalco e il Montefalco rosso.
Vedere Augusto e Montefalco
Mos maiorum
Il Mos maiorum (dal latino mōs maiōrum, letteralmente «usanza, costume degli antenati») rappresenta il nucleo della morale tradizionale della civiltà romana.
Vedere Augusto e Mos maiorum
Municipio (storia romana)
Con il termine municipio (in lingua latina mūnǐcǐpǐum) si designava, nell'antica Roma e in particolare nella Roma repubblicana, una comunità cittadina legata a Roma.
Vedere Augusto e Municipio (storia romana)
Musei Vaticani
I Musei Vaticani sono il museo nazionale della Città del Vaticano, a Roma. Fondati da papa Giulio II nel XVI secolo, occupano gran parte del vasto cortile del Belvedere e sono una delle raccolte d'arte più grandi del mondo, dal momento che espongono l'enorme collezione di opere d'arte accumulata nei secoli dai papi: la Cappella Sistina e gli appartamenti papali affrescati da Michelangelo e Raffaello sono parte delle opere che i visitatori possono ammirare nel loro percorso.
Vedere Augusto e Musei Vaticani
Musulami
I Musulami (in latino Musulamii) erano una popolazione di lingua berbera che abitava a sud di Theveste e del massiccio montuoso dell'Aurès, nella futura provincia romana di Numidia, l'attuale Algeria nord orientale.
Vedere Augusto e Musulami
Nasamoni
I Nasamoni (in latino Nasamones, detti anche Cirenei da Erodoto) erano una popolazione di lingua berbera che abitava lungo il Golfo della Sirte e che fece parte della provincia romana dell'Africa Proconsolare (l'attuale Libia).
Vedere Augusto e Nasamoni
Naturalis historia
La Naturalis historia (Storia naturale, dal latino, propriamente "Osservazione della natura") è un trattato naturalistico in forma enciclopedica scritto da Plinio il Vecchio.
Vedere Augusto e Naturalis historia
Nerone Cesare
Nerone era il figlio primogenito di Germanico e Agrippina maggiore. Il padre era figlio di Druso maggiore, a sua volta figlio di Tiberio Claudio Nerone e Livia Drusilla, poi moglie dell'imperatore Augusto, e la madre Antonia minore, figlia di Marco Antonio e di Ottavia minore, sorella di Augusto.
Vedere Augusto e Nerone Cesare
Nettuno (divinità)
Nettuno è una divinità della religione romana, dio delle acque e delle correnti e in seguito divenne, dopo il 399 a.C., il dio del mare e dei maremoti, trasformandosi nell'equivalente del dio greco Poseidone, e già Cicerone nel suo trattato Sulla natura degli dei così lo descrive: Malgrado il fatto che il suo culto si sia sviluppato dopo il suo accostamento a Poseidone, Nettuno fu sempre meno popolare, fra i marinai, di quanto lo fosse Poseidone presso i greci.
Vedere Augusto e Nettuno (divinità)
Nicola di Damasco
Figlio di Antipatro, Nicola ricevette un'ottima educazione, dedicandosi alla filosofia peripatetica ed alla retorica. Secondo Sofronio di Gerusalemme, egli divenne il precettore dei figli del triumviro Marco Antonio e di Cleopatra (i gemelli Alessandro Elio e Cleopatra Selene, nati nel 40 a.C., forse anche di Tolomeo Filadelfo, nato nel 36 a.C.) Egli lasciò certamente l'Egitto, allorché questo venne conquistato da Ottaviano nel 30 a.C..
Vedere Augusto e Nicola di Damasco
Nicopoli d'Epiro
Nicopoli è una città dell'antico Epiro, sul promontorio settentrionale del golfo di Ambracia, oggi presso Prevesa. Venne fondata nel 31 a.C. da Augusto, dopo la vittoria riportata ad Azio su Marco Antonio e Cleopatra,.
Vedere Augusto e Nicopoli d'Epiro
Nola
Nola è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania. È conosciuta come "città bruniana" per aver dato i natali al filosofo Giordano Bruno, e anche come "città dei Gigli" per la secolare Festa dei Gigli che si tiene annualmente nel mese di giugno (riconosciuta nel 2013 patrimonio immateriale dell’umanità dall'UNESCO).
Vedere Augusto e Nola
Numidia
Numidia è la denominazione, nell'antichità, di quella parte del Nordafrica compresa tra la Mauretania (all'incirca l'attuale Marocco) e i territori controllati da Cartagine (la zona dell'attuale Tunisia).
Vedere Augusto e Numidia
Occupazione romana della Germania sotto Augusto
Loccupazione romana della Germania sotto Augusto rappresenta l'insieme delle campagne militari, durate un ventennio (dal 12 a.C. al 9 d.C.), che portò l'Impero romano ad ampliare i propri confini al di là del fiume Reno.
Vedere Augusto e Occupazione romana della Germania sotto Augusto
Omero
Omero (Hómēros, pronuncia:, VIII secolo a.C.) è stato un poeta greco antico storicamente identificato come l'autore dellIliade e dellOdissea, i due massimi poemi epici della letteratura greca.
Vedere Augusto e Omero
Onomastica romana
L'onomastica romana è lo studio dei nomi propri di persona, delle loro origini e dei processi di denominazione nella Roma antica. L'onomastica latina prevedeva che i nomi maschili tipici contenessero tre nomi propri (tria nomina) che erano indicati come praenomen (il nome proprio come intendiamo oggi), nomen (equivalente al nostro cognome che individuava la gens, ovvero era il cosiddetto "gentilizio") e cognomen (che indicava la famiglia in senso nucleare, all'interno della gens).
Vedere Augusto e Onomastica romana
Ordine equestre
Gli equites (dal latino eques, pl. equites; letteralmente "cavalieri") erano un ordine sociale (e militare) dell'antica Roma basato sul censo.
Vedere Augusto e Ordine equestre
Ottavia minore
Ottavia era figlia di Gaio Ottavio e della sua seconda moglie Azia maggiore. Aveva un sorellastra paterna maggiore, Ottavia maggiore, e un fratello minore, il futuro imperatore Ottaviano Augusto.
Vedere Augusto e Ottavia minore
Ottimati
Gli Ottimati (cioè i migliori) erano i componenti della fazione aristocratica conservatrice della tarda Repubblica romana.
Vedere Augusto e Ottimati
Ovazione
Lovazione (in latino ovatio) o piccolo trionfo (in greco πεζὸς θρίαμβος) era una cerimonia in cui nell'antica Roma venivano resi gli onori ad un generale vittorioso.
Vedere Augusto e Ovazione
Pace di Brindisi
La pace di Brindisi o trattato di Brindisi fu un accordo stipulato a Brundisium (l'odierna Brindisi) nel 40 a.C. tra i tre triumviri Gaio Giulio Cesare Ottaviano (il futuro Augusto, primo imperatore romano), Marco Antonio (ex-luogotenente di Cesare e candidato a subentrare alla guida della Repubblica dopo la morte di questi) e Marco Emilio Lepido (altro ex-luogotenente di Cesare).
Vedere Augusto e Pace di Brindisi
Palatino
Il Palatino è uno dei sette colli di Roma, situato tra il Velabro e il Foro Romano, ed è una delle parti più antiche della città. Il sito è ora un grande museo all'aperto e può essere visitato durante il giorno.
Vedere Augusto e Palatino
Pannonia
La Pannonia era un'antica regione compresa tra i fiumi Danubio e Sava, che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia.
Vedere Augusto e Pannonia
Pannonia (provincia romana)
La Pannonia era una provincia dell'impero romano che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia.
Vedere Augusto e Pannonia (provincia romana)
Pantheon (Roma)
Il Pantheon (parentesi), in latino classico Pantheum, è un edificio della Roma antica situato nel rione Pigna nel centro storico, costruito come tempio dedicato a tutte le divinità passate, presenti e future.
Vedere Augusto e Pantheon (Roma)
Parti
I Parti furono una antica popolazione iranica, forse di origine nomade. Nel III secolo a.C. si stanziarono nell'altopiano iranico, in una regione (poi detta Partia) posta tra la catena degli Elburz, il fiume Amu Darya, il Mar Caspio e il deserto centrale (Dasht-e Kavir).
Vedere Augusto e Parti
Partia
La Partia (in antico persiano Parthava) è una regione storica dell'antica Persia. I confini della Partia erano i monti Kopet Dag a nord (oggi il confine tra Iran e Turkmenistan) e il deserto Dasht-e Kavir a sud.
Vedere Augusto e Partia
Pater Patriae
Pater Patriae (Padre della Patria) era un titolo onorifico conferito nell'antica Roma. La locuzione latina iscritta di solito sulle monete o su i monumenti imperiali era abbreviata epigraficamente come P.P. Il titolo non rappresentava una particolare magistratura e quindi non aveva carattere giuridico ma era solo un riconoscimento onorario ufficiale attribuito dallo Stato.
Vedere Augusto e Pater Patriae
Patrizio (storia romana)
I patrizi (singolare patrizio, in latino patricius) erano in origine la classe d'élite dell'antica società romana. Il nome patricius rimanda alla parola di origine indoeuropea patres, i 'padri fondatori' o i capi delle tribù (gentes) che danno origine alla civiltà romana.
Vedere Augusto e Patrizio (storia romana)
Paul Zanker
Ha concluso la carriera accademica in Italia, dove è stato dal 1996 al 2002 direttore dell'Istituto archeologico germanico e dal 2001 al 2010 docente di archeologia e storia dell'arte antica presso la Scuola normale superiore di Pisa.
Vedere Augusto e Paul Zanker
Pavia
Pavia (IPA:,; in dialetto pavese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Lombardia. Posta lungo la Via Francigena, la Via Francisca e sulle rive del fiume Ticino, poco a nord dalla confluenza di quest'ultimo nel Po, la città affonda le sue origini all'epoca delle tribù galliche; successivamente divenne municipium romano con il nome di Ticinum.
Vedere Augusto e Pavia
Pax romana
Pax Romana o Pax (intesa come divinità romana) o Pax Augusti (la pace donata dall'imperatore al mondo romano), che in italiano significa Pace Romana, è il lungo periodo di pace imposto sugli stati all'interno dell'Impero romano grazie alla presa del potere da parte di Augusto e chiamato per questo anche Pax Augustea.
Vedere Augusto e Pax romana
Penisola arabica
La penisola arabica o penisola araba (ossia "Penisola (o Isola) degli Arabi") è un vasto sub-continente trapezoidale che a nord confina con il deserto siriano, a ovest con il mar Rosso, a sud con l'oceano Indiano e a est con il golfo Persico: gli arabi e la terra che essi abitano prendono nome dal Wadi Araba, che segnava il confine tra essi e le civiltà del Vicino Oriente, e venivano perciò così chiamati dai vicini popoli civilizzati.
Vedere Augusto e Penisola arabica
Penisola balcanica
La penisola balcanica, nota anche come Balcani (dai monti Balcani, sistema montuoso tra Bulgaria e Serbia; dal turco balkan, "monte") è una penisola dell'Europa sud-orientale; è delimitata a ovest dal mare Adriatico, a sud-ovest dal mar Ionio, a est dal mar Nero, a sud-est dal mar di Marmara, e a sud dal mar Egeo.
Vedere Augusto e Penisola balcanica
Pindaro
Nacque a Cinocefale, presso Tebe, tra il 522 e il 518 a.C., discendente della nobilissima famiglia dorica degli Egidi, provenienti da Sparta, e fondatori del culto gentilizio di Apollo Carneo, originaria della Beozia.
Vedere Augusto e Pindaro
Plebei
I plebei (singolare "plebeo") nell'antica Roma erano i cittadini romani appartenenti alla classe della plebe, distinti dai patrizi.
Vedere Augusto e Plebei
Plinio il Vecchio
Caratterizzato da un'insaziabile curiosità, Plinio scrisse molte opere, tra cui si ricordano: il De iaculatione equestri; il De vita Pomponii Secundi, biografia in due libri del poeta tragico Publio Pomponio Secondo, di cui era devoto amico; i Bellorum Germaniae libri XX; gli Studiosi libri III, manuale sulla formazione dell'oratore; i Dubii sermonis libri VIII, su questioni grammaticali; e gli A fine Aufidii Bassi libri XXXI, sulla storia dell'Impero dal periodo in cui si interrompeva la storia di Aufidio Basso.
Vedere Augusto e Plinio il Vecchio
Plutarco
Studiò ad Atene e fu fortemente influenzato dalla filosofia di Platone. La sua opera più famosa è costituita dalle Vite parallele, biografie dei più famosi personaggi della classicità greco-romana, oltre ai Moralia, opera di carattere etico e scientifico, influenzata anche dal fatto che nell'ultima parte della sua vita fu sacerdote al Santuario di Delfi.
Vedere Augusto e Plutarco
Poema epico
Un poema epico (il termine "epica" deriva dal greco, èpos, che significa "parola", e in senso più ampio "racconto", "narrazione") è un componimento letterario in versi che narra le gesta, storiche o leggendarie, di un eroe o di un popolo, mediante le quali si conservava e tramandava la memoria e l'identità di una civiltà o di una classe politica.
Vedere Augusto e Poema epico
Poesia bucolica
La poesia bucolica (o poesia pastorale) è un genere di poesia la cui origine viene fatta risalire al poeta greco Teocrito, autore degli Idilli.
Vedere Augusto e Poesia bucolica
Poesia didascalica
La poesia didascalica (o poesia didattica) è un genere letterario che, in forma di poema continuo o di più brevi componimenti metrici (capitoli, epistole), si propone di impartire un insegnamento di vario tipo (scientifico, religioso, morale, dottrinale).
Vedere Augusto e Poesia didascalica
Poesia lirica
La poesia lirica (Lyrica) è un genere letterario nel quale il componimento poetico esprime in modo soggettivo il sentimento dell'autore e attraversa epoche e luoghi vasti.
Vedere Augusto e Poesia lirica
Polemone I del Ponto
Secondo Appiano di Alessandria, nel 39 a.C. Polemone era re di una parte della Cilicia, prima delle campagne di Marco Antonio contro i Parti.
Vedere Augusto e Polemone I del Ponto
Pompea Lucilia
Pompea nacque dopo il 136 a.C. nel Picenum, da Sesto Pompeo, figlio di Gneo Pompeo, e sua moglie Lucilia, sorella del poeta Gaio Lucilio.
Vedere Augusto e Pompea Lucilia
Ponte Sisto
Ponte Sisto, noto anche come pons Agrippae (ponte di Agrippa), pons Aurelius (ponte Aurelio), pons Antonini (ponte di Antonino), pons Valentiniani (ponte di Valentiniano) o ponte Gianicolense, è un ponte che collega piazza S. Vincenzo Pallotti a piazza Trilussa, a Roma, nei rioni Regola e Trastevere.
Vedere Augusto e Ponte Sisto
Pontefice massimo
Ritratto di Augusto ''capite velato'', da Ancona (Museo archeologico nazionale delle Marche) Il pontefice massimo (in latino: pontifex maximus) era una figura della religione romana, il massimo grado religioso al quale un romano poteva aspirare.
Vedere Augusto e Pontefice massimo
Portico di Filippo
Il portico di Filippo era un portico dell'antica Roma, situato nella Regio IX Circus Flaminius. Di esso non si conserva nulla. Nel 29 a.C., Lucio Marcio Filippo, il patrigno di Augusto, restaurò il tempio di Ercole delle Muse e costruì attorno ad esso un quadriporticoSamuel Ball Platner,, in: A Topographical Dictionary of Ancient Rome, Oxford University Press, 1929, pp.
Vedere Augusto e Portico di Filippo
Portico di Livia
Posizione del portico di Livia. Il portico di Livia (latino: porticus Liviae) era un portico dell'antica Roma, edificato da Augusto in onore della moglie Livia Drusilla.
Vedere Augusto e Portico di Livia
Portico di Ottavia
Il Portico di Ottavia (porticus Octaviae) è un complesso monumentale di Roma, edificato nella zona del Circo Flaminio in epoca augustea.. L'insieme monumentale sostituiva il portico di Metello (porticus Metelli), del II secolo a.C., ed era costituito da un recinto porticato che circondava i templi di Giunone Regina e di Giove Statore.
Vedere Augusto e Portico di Ottavia
Portus Iulius
Portus Iulius o Portus Julius (Porto Giulio in onore di Gaio Giulio Cesare Ottaviano), fu, dal I secolo a.C. (37 a.C.) al IV secolo, un suburbio della città di Puteoli (l'attuale Pozzuoli).
Vedere Augusto e Portus Iulius
Pozzuoli
Pozzuoli (Pezzule /pət'tsulə/ in dialetto napoletano, /pət'tsəulə/ nella variante puteolana) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania.
Vedere Augusto e Pozzuoli
Praefectus urbi
Nell'antichità romana, il praefectus urbi era il prefetto della città di Roma. Secondo la tradizione, la carica sarebbe stata istituita già in età regia, dallo stesso Romolo, come custos urbis, venendo poi indicata per la prima volta come praefectus urbi all'epoca dei decemviri, nel 451 a.C..
Vedere Augusto e Praefectus urbi
Praefectus Vigilum
Il Praefectus Vigilum (lat. Prefetto dei Vigili) era, durante l'Impero Romano, un funzionario imperiale, comandante dei vigiles della città di Roma e ufficiale preposto alla sorveglianza notturna della città; il suo compito era di sovrintendere all'ordine pubblico cittadino e prevenire e affrontare gli incendi; aveva perciò attribuzioni di polizia entro la sua sfera di competenza.
Vedere Augusto e Praefectus Vigilum
Prefetto (storia romana)
Il prefetto (dal latino praefectus e praeficere, cioè stare davanti) era un ufficiale sia della Repubblica romana sia della Roma imperiale. Coloro che ricoprirono questa carica operarono sia in ambito militare che civile e furono di rango variabile, ma solitamente appartenenti all'ordine equestre.
Vedere Augusto e Prefetto (storia romana)
Prefetto d'Egitto
Il Prefetto d'Egitto (titolo ufficiale praefectus Alexandreae et Aegypti) era il titolo assegnato al governatore della provincia romana d'Egitto a partire dal 30 a.C., quando Augusto scelse per tale carica Gaio Cornelio Gallo.
Vedere Augusto e Prefetto d'Egitto
Prefetto dell'annona
Il praefectus annonae (prefetto al vettovagliamento) era un funzionario equestre dell'antica Roma preposto alla supervisione dei rifornimenti di grano, istituito intorno al 7 a.C. da Augusto il quale aveva assunto il ruolo di curator annonae dopo la crisi annonaria del 22 a.C. 21 a.C. Insieme al praefectus Urbis e al praefectus vigilum è uno dei funzionari (designati dal princeps o dall'imperatore) di maggiore importanza nel governo della città di Roma.
Vedere Augusto e Prefetto dell'annona
Pretore (storia romana)
Il pretore, in latino praetor, era un magistrato romano dotato di imperium e iurisdictio. Il suo mandato era di un anno e faceva parte di un collegio di 8 funzionari.
Vedere Augusto e Pretore (storia romana)
Principato (storia romana)
Nell'ambito della storia romana, con principato si intende comunemente la forma di governo dell'alto impero, contrapposta al dominato del tardo impero.
Vedere Augusto e Principato (storia romana)
Proconsole
Proconsole (dal latino proconsul) era un promagistrato romano, a volte ex console incaricato di governare una provincia romana. Come un propretore, il proconsole era qualcuno che agiva al posto di (pro) un magistrato ufficiale.
Vedere Augusto e Proconsole
Procurator Augusti
Procurator Augusti era il titolo assegnato in età imperiale romana ad agenti che operavano su mandato dell'imperatore in diverse branche dell'amministrazione, spesso con competenze finanziarie.
Vedere Augusto e Procurator Augusti
Propretore
Il propretore, durante la Repubblica, era un pretore che, esercitata per un anno questa carica, era destinato al comando di un esercito o di una provincia.
Vedere Augusto e Propretore
Proscrizione
La proscrizione, nel mondo romano, era un avviso pubblico con cui si notificava la messa in vendita dei beni di un debitore.
Vedere Augusto e Proscrizione
Provincia (storia romana)
La provincia era la più grande unità amministrativa dei possedimenti stranieri dell'antica Roma. Con la riforma amministrativa iniziata da Diocleziano, divenne una suddivisione amministrativa di terzo grado dell'Impero romano, ovvero una suddivisione delle diocesi imperiali (a loro volta suddivisioni delle Prefetture imperiali).
Vedere Augusto e Provincia (storia romana)
Publio Cornelio Tacito
Fu autore di varie e numerose opere: lAgricola (De vita Iulii Agricolae), sulla vita del suocero Gneo Giulio Agricola e in particolare sulle sue imprese militari in Britannia; la Germania (De origine et situ Germanorum), monografia etnografica sull'origine, i costumi, le istituzioni, le pratiche religiose e il territorio delle popolazioni germaniche fra il Reno e il Danubio; le Storie (Historiae), prima grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dall'anno dei quattro imperatori (69) all'assassinio di Domiziano (96); gli Annali (Ab excessu Divi Augusti libri), seconda grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dalla morte di Augusto (14) alla morte di Nerone (68).
Vedere Augusto e Publio Cornelio Tacito
Publio Ovidio Nasone
Fu autore di molte opere, tradizionalmente situabili in tre fasi, la prima delle quali tra il 23 a.C. e il 2 d.C., rappresentata dalle opere elegiache di argomento amoroso e comprende gli Amores, le Heroides (Epistulae heroidum) e il ciclo delle elegie a carattere erotico-didascalico.
Vedere Augusto e Publio Ovidio Nasone
Publio Petronio (prefetto d'Egitto)
Nel 25 a.C., quando gran parte dell'esercito romano era impegnato in Arabia, la candace Imanarenat, regina di Kush a Meroe, invase l'Egitto, sconfiggendo tre coorti a Siene e travolgendo File ed Elefantina, dove le statue di Augusto furono distrutte e la popolazione ridotta in schiavitù.
Vedere Augusto e Publio Petronio (prefetto d'Egitto)
Publio Quintilio Varo
Nato da una gens patrizia decaduta, riuscì a intraprendere la carriera politica grazie alla vicinanza dell'imperatore Augusto: questi gli permise di salire i gradini del cursus honorum e lo accolse nella sua famiglia dandogli in sposa la figlia di suo genero, Marco Vipsanio Agrippa.
Vedere Augusto e Publio Quintilio Varo
Publio Servilio Vatia Isaurico (console 48 a.C.)
Figlio dell'omonimo Publio Servilio Vatia Isaurico, ricoprì la carica di pretore nel 54 a.C. Sostenne Marco Porcio Catone Uticense, ma passò poi dalla parte di Gaio Giulio Cesare, assieme al quale fu console nel 48 a.C. Intervenne per placare i tumulti causati da Marco Celio Rufo e, nel 46 a.C., ottenne il governo della provincia d'Asia.
Vedere Augusto e Publio Servilio Vatia Isaurico (console 48 a.C.)
Publio Silio Nerva
Intimo amico di Augusto, sembra prendesse parte a giochi di dadi con lo stesso imperatore, come ci racconta Svetonio.
Vedere Augusto e Publio Silio Nerva
Publio Ventidio Basso
Originario del Piceno, divenne uno dei principali luogotenenti di Marco Antonio, dimostrando ottime qualità militari soprattutto durante la guerra di Modena e la campagna partica del 39-38 a.C. durante la quale inflisse ripetute e pesanti sconfitte ai Parti, vendicando la sconfitta di Crasso a Carre del 53 a.C.
Vedere Augusto e Publio Ventidio Basso
Publio Virgilio Marone
Al poeta viene attribuita anche una serie di componimenti giovanili, la cui autenticità è oggetto di discussioni accademiche, che si è soliti indicare nel complesso come Appendix Vergiliana (Appendice Virgiliana).
Vedere Augusto e Publio Virgilio Marone
Punizioni militari romane
Nell'antica Roma, le punizioni militari erano assegnate ai soldati che avevano commesso qualche grave mancanza in servizio. Le punizioni e le pene corporali erano un aspetto molto frequente della disciplina inculcata ai soldati.
Vedere Augusto e Punizioni militari romane
Questore (storia romana)
Nell'antica Roma i questori erano magistrati minori, la cui carica (quaestura) costituiva il primo grado del cursus honorum e richiedeva come età minima 30 anni (28 per i patrizi).
Vedere Augusto e Questore (storia romana)
Quinto Ennio
Viene considerato, fin dall'antichità, il padre della letteratura latina, poiché fu il primo poeta a usare il latino come lingua letteraria in competizione con il greco.
Vedere Augusto e Quinto Ennio
Quinto Fufio Caleno
Nel 61 a.C. fu tribuno della plebe e riuscì a far assolvere Publio Clodio Pulcro, che aveva profanato i riti della Bona Dea e di ciò fu in seguito accusato da Cicerone.
Vedere Augusto e Quinto Fufio Caleno
Quinto Orazio Flacco
Orazio nacque l'8 dicembre del 65 a.C. a Venosa, colonia romana fondata in posizione strategica tra Apulia e Lucania, allora in territorio dauno e attualmente in Basilicata.
Vedere Augusto e Quinto Orazio Flacco
Quinto Ortensio Ortalo
Dopo aver partecipato alla guerra sociale, potrebbe aver partecipato a fianco di Lucio Cornelio Silla, suo comandante, alla prima guerra mitridatica, divenne questore nell'81 a.C., edile nel 75 a.C., pretore nel 72 a.C. e console nel 69 a.C. Ortensio fu uomo molto facoltoso, e chiese in moglie la figlia di Catone l'Uticense Porzia, ma questa era sposata con Bibulo e Catone, che come padre aveva la possibilità di annullare il matrimonio (abducere filiam), non diede il permesso.
Vedere Augusto e Quinto Ortensio Ortalo
Quinto Pedio
Figlio di Marco Pedio e di Giulia maggiore, sorella di Cesare e fratello, forse minore, di Lucio Pinario, aveva servito come generale durante la conquista della Gallia.
Vedere Augusto e Quinto Pedio
Quirino (divinità)
Quirino (lat. Quirinus) è il dio romano eponimo dei Quiriti. Fu identificato e divinizzato con la figura di Romolo, primo re di Roma.
Vedere Augusto e Quirino (divinità)
Ravenna romana
Ravenna fu una città della Repubblica e poi dell'Impero romano. La storia della Ravenna imperiale non può essere disgiunta da quella del Porto di Augusto, base della Classis RavennatisAnnales, IV, 5.
Vedere Augusto e Ravenna romana
Regioni dell'Italia augustea
Le regioni dell'Italia augustea furono gli 11 territori in cui fu suddivisa l'Italia Romana da AugustoPlinio il Vecchio, Naturalis historia, III, 46.
Vedere Augusto e Regioni dell'Italia augustea
Regno cliente (storia romana)
Per regno o popolo cliente in epoca romana si intendeva un regno o un antico popolo che si trovasse nella condizione di "apparire" ancora indipendente, ma nella "sfera di influenza" e quindi di dipendenza del vicino Impero romano.
Vedere Augusto e Regno cliente (storia romana)
Regno d'Armenia
Il Regno d'Armenia o Armenia Maggiore fu un antico regno nel Caucaso fondato nel 321 a.C.; fu indipendente dal 190 a.C. al 165 d.C. e un protettorato dell'Impero romano dal 165 al 428, quando fu inglobato dall'Impero sasanide.
Vedere Augusto e Regno d'Armenia
Regno del Bosforo Cimmerio
Il Regno del Bosforo Cimmerio era un regno ellenistico situato nelle attuali penisole di Crimea e di Taman', lungo le coste del Bosforo Cimmerio (l'attuale stretto di Kerč), nel quale una popolazione mista adottò la lingua greca e la sua civiltà.
Vedere Augusto e Regno del Bosforo Cimmerio
Regno del Ponto
Il Regno del Ponto fu un regno ellenistico localizzato nell'Anatolia nord-orientale, tra i fiumi Fasis e Halys e la costa del Mar Nero. Fu fondato da Mitridate I nel 281 a.C. in reazione alla politica aggressiva del sovrano Antigono I Monoftalmo.
Vedere Augusto e Regno del Ponto
Religione romana
La religione romana è l'insieme dei fenomeni religiosi propri dell'antica Roma considerati nel loro evolvere come varietà di culti, questi correlati allo sviluppo politico e sociale della città e del suo popolo.
Vedere Augusto e Religione romana
Reno
Il Reno (in alemanno Rhy; in romancio Rein), con i suoi è uno dei fiumi più lunghi d'Europa. Il suo nome deriva da una radice celtica, ma ancor prima indoeuropea.
Vedere Augusto e Reno
Repubblica
La repubblica (dal latino: res publica, "cosa pubblica", da intendersi come "stato del popolo") è una forma di governo di uno Stato, appartenente alle forme di democrazia rappresentativa o aristocratica, in cui la sovranità viene esercitata dal popolo secondo forme stabilite dal sistema politico che, nei sistemi repubblicani moderni, può prevedere una costituzione scritta o una serie di leggi costituzionali.
Vedere Augusto e Repubblica
Repubblica romana
La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.
Vedere Augusto e Repubblica romana
Res gestae divi Augusti
Le Res gestae divi Augusti, cioè "Le imprese del divino Augusto", o Index rerum gestarum, sono un resoconto redatto dallo stesso imperatore romano Augusto prima della sua morte e riguardante le opere che compì durante la sua lunga carriera politica.
Vedere Augusto e Res gestae divi Augusti
Rezia
La Rezia (in latino Raetia) era, nell'Antichità, la denominazione della regione geografica alpina abitata dal popolo dei Reti.
Vedere Augusto e Rezia
Ricompense militari romane
Nell'antica Roma, i dona militaria erano le ricompense militari assegnate ai soldati o a ufficiali valorosi. Tali ricompense si distinguevano in due classi, quella dei dona maiora, premi riservati a particolari atti di eroismo, e quella dei dona minora, premi di minore importanza, destinati a ricompensare l'impegno ed il valore dei soldati.
Vedere Augusto e Ricompense militari romane
Riforma augustea dell'esercito romano
La riforma augustea dell'esercito romano rappresentò uno dei momenti principali della storia dell'esercito romano, che vide nel primo Imperatore romano, Augusto, l'artefice della riorganizzazione della macchina da guerra romana, grazie ad una disciplina ferrea, che rimase in vigore almeno per i successivi tre secoli.
Vedere Augusto e Riforma augustea dell'esercito romano
Riforma monetaria di Augusto
La Riforma monetaria di Augusto venne attuata tra il 23 ed il 20 a.C. (forse, secondo recenti studi nel 18 a.C.) allo scopo di risolvere il disordine che si era creato nella produzione monetaria di Roma.
Vedere Augusto e Riforma monetaria di Augusto
Ritratto di Ottaviano
Il Ritratto di Ottaviano è una testa ai Musei Capitolini a Roma che ritrae l'imperatore Augusto in giovane età, quando era ancora solo Ottaviano e non aveva i titoli imperiali.
Vedere Augusto e Ritratto di Ottaviano
Rodi
Rodi (Ródos; in greco antico: Ῥόδος, Rhódos) è la più grande delle isole del Dodecaneso e la più orientale delle maggiori isole dell'Egeo; il versante sudorientale è bagnato dal Mar di Levante.
Vedere Augusto e Rodi
Roma (città antica)
Roma in età antica fu un centro egemone, politicamente e culturalmente, che si sviluppò lungo il fiume Tevere nell'antico Latium vetus, Strabone, Geografia, V, 3,7.
Vedere Augusto e Roma (città antica)
Roman Imperial Coinage
Il Roman Imperial Coinage, abbreviato comunemente con RIC, è il catalogo britannico delle monetazione imperiale romana, da dopo la Battaglia di Azio nel 31 a.C. fino alla tarda antichità nel 491.
Vedere Augusto e Roman Imperial Coinage
Romolo
Di origini latino-sabine, figlio - a seguito di un rapporto estorto con la forza - del dio Marte e di Rea Silvia, figlia di Numitore, re di Alba Longa, secondo la tradizione fondò Roma tracciandone il confine sacro, il pomerio, il 21 aprile 753 a.C.Tito Livio, Ab Urbe condita libri, I, 7.
Vedere Augusto e Romolo
Ronald Syme
È considerato uno dei più importanti storici dell'antichità del XX secolo, per l'influenza dei suoi studi sulla tarda repubblica romana, sull'impero e sulla storiografia romana.
Vedere Augusto e Ronald Syme
Rostri
I Rostri (in latino Rostra) erano tribune nel Foro romano da cui i magistrati tenevano le orazioni. Il nome derivava dalle prue delle navi nemiche (rostrum appunto) strappate dai romani durante la vittoriosa battaglia di Anzio, che vennero qui collocate nel 338 a.C..
Vedere Augusto e Rostri
Saepta Iulia
I Saepta Iulia (o Julia), noti in seguito come Septa e in greco come τὰ Σέπτα, erano un edificio costruito a Roma nel Campo Marzio. Sono citati nell'epigramma 21 di Marziale.
Vedere Augusto e Saepta Iulia
Salario
Il salario è la retribuzione monetaria che spetta ad un lavoratore dipendente in ambito di rapporto di lavoro subordinato o assimilabile. Il termine salario deriva dal latino, in quanto nell'antica Roma ai soldati veniva spesso corrisposta, come integrazione della loro paga, una razione di sale.
Vedere Augusto e Salario
Salus
Salus era la divinità della salute nella religione romana. Era la personificazione dello stare bene (salute e prosperità), sia come individuo, sia come Res publica.
Vedere Augusto e Salus
Samo (isola)
Samo (Sámos) è un'isola greca dell'Egeo orientale, ubicata tra l'isola di Chio a nord, le isole del Dodecaneso, in particolare Patmo a sud e poco lontano dalla costa della Turchia (l'antica Ionia).
Vedere Augusto e Samo (isola)
Santo Mazzarino
Dopo aver manifestato, fin da bambino, una particolare propensione per le lingue antiche, con la lettura dei poemi omerici in greco antico già durante le scuole elementari, nel 1932, a soli sedici anni si iscrisse alla Facoltà di Lettere dell'Università di Catania.
Vedere Augusto e Santo Mazzarino
Sardegna e Corsica
La Sardegna e Corsica (in latino: Sardinia et Corsica) fu una provincia romana di età repubblicana e imperiale. La Sardegna entrò nella sfera d'influenza romana dal 238 a.C. La Corsica due anni più tardi ed entrambe vi rimasero fino all'invasione dei Vandali del 456.
Vedere Augusto e Sardegna e Corsica
Satira latina
Nel mondo antico la satira era sia una forma letteraria sia una forma di rappresentazione teatrale.
Vedere Augusto e Satira latina
Schiavitù nell'antica Roma
In tutte le fasi storiche di Roma si può riscontrare il fenomeno della schiavitù. L'entità numerica e l'importanza economica e sociale della schiavitù nella Roma antica aumentò con l'espansione del dominio di Roma e la sconfitta di popolazioni che venivano sottomesse e molto spesso rese schiave.
Vedere Augusto e Schiavitù nell'antica Roma
Scordisci
Gli Scordisci (Scordisci in latino o Scordistae in illirico) erano un insieme confederato di popolazioni native alla foce del fiume Sava e di gruppi di etnia celtica.
Vedere Augusto e Scordisci
Scribonia
Scribonia era figlia di Lucio Scribonio Libone e di Cornelia Silla; figlia di Pompea Magna e nipote di Gneo Pompeo Magno.
Vedere Augusto e Scribonia
Scutari
Scutari, storicamente anche Scodra (in albanese: Shkodra o Shkodër) è un comune albanese di abitanti, capoluogo della prefettura omonima, situato nell'Albania nord-occidentale, sulle sponde del lago omonimo, vicino ai fiumi Drin, Buna e Kir, nelle vicinanze delle Alpi dinariche.
Vedere Augusto e Scutari
Secondo triumvirato
Secondo triumvirato è il nome che gli storici danno all'alleanza stipulata tra Ottaviano Augusto, Marco Antonio e Marco Emilio Lepido, in carica dal 26 novembre del 43 a.C. alla fine del 33 a.C..
Vedere Augusto e Secondo triumvirato
Senato romano
Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).
Vedere Augusto e Senato romano
Servio Sulpicio Galba (pretore 54 a.C.)
Pretore nel 54 a.C., fu legato di Gaio Giulio Cesare dal 58 a.C. al 50 a.C. nella guerra di conquista della Gallia, al comando della futura Dodicesima legione fulminata.
Vedere Augusto e Servio Sulpicio Galba (pretore 54 a.C.)
Servizio postale
Il servizio postale è quel servizio, gestito da enti pubblici o società private, che ha per oggetto la gestione della corrispondenza in un dato territorio in tutte le fasi: accettazione (o raccolta), trasporto, smistamento, recapito (o consegna o distribuzione).
Vedere Augusto e Servizio postale
Sesterzio
Il sesterzio era una moneta romana. Durante la Repubblica romana era una piccola moneta d'argento, coniata raramente. Durante l'Impero romano era una moneta in oricalco (lega di rame e zinco) di ampio modulo.
Vedere Augusto e Sesterzio
Sesto Appuleio (console 14)
Sesto Appuleio era il figlio del console del 29 a.C. e Quintilia, sorella di Publio Quintilio Varo.
Vedere Augusto e Sesto Appuleio (console 14)
Sesto Appuleio (console 29 a.C.)
La madre era Ottavia maggiore, figlia di Gaio Ottavio e sorellastra del futuro imperatore Ottaviano Augusto.
Vedere Augusto e Sesto Appuleio (console 29 a.C.)
Sesto Aurelio Vittore
Africano, nacque da una famiglia di umili origini e salì la scala sociale grazie ai suoi assidui studi. Ammiano Marcellino lo definisce «uomo degno d'essere imitato per la sobrietà di vita».
Vedere Augusto e Sesto Aurelio Vittore
Sesto Elio Cato
Apparteneva all'antica nobiltà plebea. Ebbe due figlie, una di nome Elia Petina, che andò in sposa al futuro imperatore Claudio (da cui ebbe una figlia, Claudia Antonia), ed una seconda di nome Elia Catella.
Vedere Augusto e Sesto Elio Cato
Sesto Pompeo
Era il figlio più giovane di Gneo Pompeo Magno e della sua terza moglie, Mucia Terzia. La sua data di nascita è di dubbia collocazione, si propende per gli anni tra il 68 a.C. e il 66 a.C., se si tiene conto degli studi di Emilio Gabba, in contrasto con la fonte di Appiano che la pone nel 75 a.C.
Vedere Augusto e Sesto Pompeo
Sesto Pompeo (console 14)
Sesto Pompeo era figlio dell'omonimo Sesto Pompeo, console nel 35 a.C. Era anche un lontano parente del triumviro Gneo Pompeo Magno, rivale di Gaio Giulio Cesare nella guerra civile, poiché il padre era cugino di secondo grado del figlio di questi, anche lui Sesto Pompeo.
Vedere Augusto e Sesto Pompeo (console 14)
Sesto Properzio
Nacque intorno al 49 a. C. probabilmente ad Assisi, come da lui stesso esplicitamente dichiarato nell'elegia proemiale del IV libro e come suggeriscono recenti acquisizioni epigrafiche recanti il nome di P. Passennus Blaesus, parente di Properzio e suo conterraneo (a quanto attesta Plinio il Vecchio), e l'indicazione della tribù Sergia (Assisi era l'unico municipio umbro a essere iscritto in questa tribù).
Vedere Augusto e Sesto Properzio
Sicilia (provincia romana)
La Sicilia (provincia Sicilia in latino) fu una provincia romana e comprese la Sicilia, le isole minori dell'arcipelago siciliano e l'arcipelago maltese, anche se inizialmente rimasero formalmente indipendenti la Syracusae di Gerone II (inizialmente conquistata, il Senato le riconcesse l'autonomia nel 210 a.C.Guidetti, op.
Vedere Augusto e Sicilia (provincia romana)
Sigambri
I Sigambri (dal latino: Sigambri o Sicambri o Sugambri) erano un'antica popolazione germanica che abitò, e a partire dalla metà del I secolo a.C., lungo la riva destra del medio corso del fiume Reno, tra il fiume Lippe e il Sieg.
Vedere Augusto e Sigambri
Siria (provincia romana)
La Siria era una provincia romana, corrispondente grosso modo agli attuali Siria e Libano. La capitale provinciale era Antiochia, oggi in territorio turco.
Vedere Augusto e Siria (provincia romana)
Spagna romana
Per Spagna romana (Hispania) si intende quel periodo storico in cui la penisola iberica passò sotto controllo romano. Espulsi i Cartaginesi dalla costa mediterranea occupata della Hispania nel corso della seconda guerra punica (206 a.C.), Roma fondò la nuova provincia e iniziò una lenta occupazione della penisola, che si prolungò per buona parte del II secolo a.C.
Vedere Augusto e Spagna romana
Storia dell'Armenia
La storia dell'Armenia, ovvero del territorio abitato dalle popolazioni armene, affonda le sue radici nell'epoca preistorica.
Vedere Augusto e Storia dell'Armenia
Storia della Repubblica romana (146-31 a.C.)
Per storia della Repubblica romana (146-31 a.C.) si intende il periodo repubblicano di Roma compreso tra la fine della terza guerra punica e la battaglia di Azio.
Vedere Augusto e Storia della Repubblica romana (146-31 a.C.)
Storia di Roma
La storia di Roma riguarda le vicende della città, dalla sua fondazione sino a oggi, per oltre 27 secoli.
Vedere Augusto e Storia di Roma
Storiografia
La storiografia è una disciplina scientifica che si occupa della descrizione della storia dell'umanità (in greco historiographìa, da historìa, "storia", e graphè, "descrizione") e comprende tutte le forme di interpretazione, di trattazione e trasmissione di fatti e accadimenti della vita degli individui e delle società del passato storico.
Vedere Augusto e Storiografia
Strabone
Della sua vita sappiamo poco: tutti i riferimenti biografici sono desunti dalla sua opera principale, la Geografia, in cui l'autore accenna a episodi che permettono di datare le tappe fondamentali della sua esistenza.
Vedere Augusto e Strabone
Strade romane
Gli antichi Romani costruirono lunghe strade per collegare le più lontane province con la capitale dell'impero. Realizzate il più possibile rettilinee per minimizzare le distanze, queste infrastrutture erano essenziali per la crescita dell'impero, in quanto consentivano di muovere rapidamente l'esercito, ma oltre che per scopi militari esse erano utilizzate anche per scopi politici, amministrativi e commerciali.
Vedere Augusto e Strade romane
Suebi
Gli Svevi o Suebi (in latino Suēbi o Suevi) furono un popolo germanico proveniente dall'area del Mar Baltico. Di loro Tacito scrisse nella sua Germania che non se ne annoverava un solo popolo, ma numerosi.
Vedere Augusto e Suebi
Sulpicia
Figlia dell'oratore Servio Sulpicio Rufo e nipote dell'omonimo giurista (106-43), ebbe per madre Valeria, sorella, a dire di Girolamo, dell'uomo politico e generale romano Marco Valerio Messalla Corvino (64 a.C.-8 d.C.), che istituì intorno all'anno 30 a.C. un circolo letterario di cui fecero parte, tra gli altri, Tibullo, Ovidio e Ligdamo.
Vedere Augusto e Sulpicia
Tarragona
Tarragona (o Tarracona in italiano arcaico) è una città della Spagna orientale di abitanti. È situata nella comunità autonoma della Catalogna ed è il capoluogo della provincia omonima e della città della comarca del Tarragonès.
Vedere Augusto e Tarragona
Teatro di Marcello
Il teatro di Marcello è un teatro della Roma antica, tuttora parzialmente conservato, innalzato per volere di Cesare. nella zona meridionale del Campo Marzio (nota come Circo Flaminio) tra il fiume Tevere e il Campidoglio.
Vedere Augusto e Teatro di Marcello
Tempio del Divo Giulio
Il tempio del Divo Giulio (aedes Divi Iulii) è un tempio dedicato a Gaio Giulio Cesare, divinizzato dopo la sua morte, situato a Roma nel Foro romano.
Vedere Augusto e Tempio del Divo Giulio
Tempio di Apollo Palatino
Il tempio di Apollo Palatino era un tempio dell'antica Roma, sul colle Palatino..
Vedere Augusto e Tempio di Apollo Palatino
Tempio di Apollo Sosiano
Il tempio di Apollo Sosiano, o più correttamente tempio di Apollo in Circo, è un tempio dell'antica Roma che sorgeva nella zona indicata come in circo Flaminio, presso il teatro di Marcello.
Vedere Augusto e Tempio di Apollo Sosiano
Tempio di Giove Tonante
Il tempio di Giove Tonante fu un tempio romano eretto durante il principato di Augusto nella città di Roma.. Non sono state trovate testimonianze archeologiche dell'edificio, probabilmente distrutto durante un incendio nel I secolo.
Vedere Augusto e Tempio di Giove Tonante
Tempio di Marte Ultore
Il tempio di Marte Ultore è un antico tempio romano, che faceva da chiusura scenografica al lato di fondo del foro di Augusto a Roma. Era dedicato al dio romano Marte "vendicatore", Mars Ultor,.
Vedere Augusto e Tempio di Marte Ultore
Tencteri
I Tencteri erano un antico popolo germanico occidentale stanziato nella Germania Magna, lungo la riva destra del Reno e quindi immediatamente al di là del limes renano, vicini degli Usipeti e dei Catti.
Vedere Augusto e Tencteri
Teocrito
Si sa poco sulla vita di Teocrito: le conoscenze possedute dagli stessi biografi antichi erano scarse, tanto che essi tentarono di colmare le lacune rifacendosi alle stesse opere del poeta, come del resto usavano fare in mancanza di altre testimonianze della vita di un autore.
Vedere Augusto e Teocrito
Terme di Agrippa
Le Terme di Agrippa erano un complesso termale di Roma antica, inaugurate nel Campo Marzio nel 12 a.C. ad opera di Marco Vipsanio Agrippa e alimentate dall'Acqua Vergine.
Vedere Augusto e Terme di Agrippa
Terme romane
Le terme romane erano edifici pubblici dotati di impianti che oggi si chiamerebbero igienico-sanitari. Rappresentavano uno dei principali luoghi di ritrovo durante l'antica Roma, a partire dal II secolo a.C. Alle terme poteva avere accesso quasi chiunque, anche i più poveri, in quanto in molti stabilimenti l'entrata era gratuita o quasi.
Vedere Augusto e Terme romane
Tevere
Il Tevere (chiamato anticamente prima Albula, poi Thybris ed infine Tiberis) è il principale fiume dell'Italia centrale e peninsulare; con 405 km di corso è il terzo fiume italiano per lunghezza (dopo il Po e l'Adige).
Vedere Augusto e Tevere
Theveste
Theveste era una città della Numidia. Il suo nome moderno è Tébessa, nell'attuale Algeria. È situata a 131 km da Souk Ahras.
Vedere Augusto e Theveste
Thurii
Thurii (anche Turii, Turi o Thurio; Thoúrioi), attestata in età romana anche come Copia o Copiae, fu una città della Magna Grecia, situata nelle vicinanze dell'antica Sybaris, odierna Sibari in Calabria, nel territorio dell'odierno comune di Corigliano-Rossano oppure, più probabilmente, pressoché sullo stesso sito, sulla costa occidentale del Golfo di Taranto.
Vedere Augusto e Thurii
Tiberio
Membro della gens Claudia, alla nascita ebbe il nome di Tiberio Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero). Fu adottato da Augusto nel 4,. e il suo nome mutò in Tiberio Giulio Cesare (Tiberius Iulius Caesar); alla morte del padre adottivo, il 19 agosto 14, ottenne il nome di Tiberio (Giulio) Cesare Augusto (Tiberius (Iulius) Caesar Augustus)L'uso del cognomen Claudiano è attestato unicamente a livello letterario nella dedica da parte di Tiberio in nome suo e del fratello posta nel 6 sul tempio di Castore e Polluce e nel 10 sul Tempio della Concordia, restaurati dal futuro imperatore.
Vedere Augusto e Tiberio
Tiberio Claudio Nerone (pretore 42 a.C.)
Membro della gens Claudia sia da parte di padre sia di madre, Nerone era discendente diretto del console Tiberio Claudio Nerone figlio del censore Appio Claudio Cieco.
Vedere Augusto e Tiberio Claudio Nerone (pretore 42 a.C.)
Tito (imperatore)
Secondo della dinastia Flavia a salire al trono, Tito fu un abile e stimato generale che si distinse per la repressione della ribellione in Giudea del 70, durante la quale venne distrutto il secondo tempio di Gerusalemme.
Vedere Augusto e Tito (imperatore)
Tito Livio
È considerato uno dei maggiori storici dell'Antica Roma, assieme a Tacito.
Vedere Augusto e Tito Livio
Tito Pomponio Attico
La maggior parte delle notizie su Tito Pomponio Attico sono state ricavate dalla Vita di Attico di Cornelio Nepote e dalle Lettere ad Attico di Cicerone (quest'ultime ritrovate da Petrarca).
Vedere Augusto e Tito Pomponio Attico
Tito Publio Carisio
È ricordato prima come luogotenente di Ottaviano durante gli scontri avvenuti contro Sesto Pompeo nel 36 a.C., ed un decennio più tardi come legato della Spagna Ulteriore negli anni 27-22 a.C. Rimasto in Lusitania per 5 anni, al principio del suo mandato, con una rapida marcia salvò l'esercito da un attacco a sorpresa ordito dal popolo degli Asturi ed ottenne una vittoria campale, un'eccezione per campagne di questo genere.
Vedere Augusto e Tito Publio Carisio
Tito Statilio Tauro
Proveniente da una famiglia non nobile, fu uno dei migliori comandanti militari del suo tempo. Molto ricco, dispose una parte del personale patrimonio per la costruzione di una serie di opere pubbliche in Roma, fra cui si ricorda un anfiteatro in pietra, e nel Lazio.
Vedere Augusto e Tito Statilio Tauro
Toga
La toga, il cui nome è connesso con il verbo latino tego che significa "ricoprire", è una sopravveste di lana o di altro tessuto il cui uso è stato ed è tradizionalmente legato all'appartenenza a una determinata professione o categoria sociale.
Vedere Augusto e Toga
Tolomeo XV
Figlio del dittatore romano Giulio Cesare e della regina egizia Cleopatra, fu l'ultimo sovrano, congiuntamente alla madre, del Regno tolemaico d'Egitto, l'ultimo regno dell'età ellenistica.
Vedere Augusto e Tolomeo XV
Torino
Torino (Turin in piemontese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Piemonte e dell'omonima città metropolitana. Quarto comune italiano per popolazione, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese (insieme a Milano e Genova componeva il triangolo industriale, centro dell'industrializzazione su larga scala dell'economia italiana alla fine del XIX secolo, e durante gli anni del boom economico) e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici, gastronomici e culturali d'Italia.
Vedere Augusto e Torino
Torre Astura
Torre Astura è una torre costiera fortificata e un'isoletta del Lazio, nel territorio della città di Nettuno, città metropolitana di Roma Capitale, a circa dieci km a sud-est dal centro abitato.
Vedere Augusto e Torre Astura
Traci
I Traci (Thrâkes) erano una popolazione indoeuropea storicamente stanziata nell'estremità sudorientale della penisola balcanica, nella regione che da loro ha preso il nome (Tracia, corrispondente grossomodo alle odierne Bulgaria meridionale, Turchia europea e Grecia nordorientale) e in alcune aree adiacenti, espandendosi a nord fino al basso corso del Danubio.
Vedere Augusto e Traci
Tracia
La Tracia (in greco antico: Θρᾴκη Thràkē, in latino: Thracia) è una regione storica, posta nell'estrema punta sudorientale della penisola balcanica.
Vedere Augusto e Tracia
Traduzione
La traduzione è un'attività che comprende l'interpretazione del significato di un testo ("sorgente", "di origine", "di partenza" o "prototesto") e la successiva produzione di un nuovo testo, equivalente a quello di origine, ma in un'altra lingua (lingua "di destinazione", "di arrivo" o "metatesto").
Vedere Augusto e Traduzione
Traiano
Traiano nacque nella città di Italica, colonia di italici nella provincia dell'Hispania Baetica (attuale Andalusia, Spagna). La gens Ulpia di cui faceva parte proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi.
Vedere Augusto e Traiano
Triballi
I Triballi erano una popolazione trace la cui patria originaria si trovava nei pressi della confluenza dei fiumi Angro e Brongo, nell'attuale Serbia sud-orientale.
Vedere Augusto e Triballi
Tribù (storia romana)
Le tribù dell'antica Roma erano originariamente raggruppamenti sociali in cui erano suddivisi i cittadini romani. Originariamente individuate su base gentilizia (gens), in epoca regia si trasformarono in suddivisioni territoriali.
Vedere Augusto e Tribù (storia romana)
Tribunicia potestas
La Tribunicia potestas, concetto traducibile in italiano come "potestà tribunizia", era l'autorità di cui godevano i tribuni della plebe nell'Antica Roma.
Vedere Augusto e Tribunicia potestas
Tribuno della plebe
Il tribuno della plebe fu la prima magistratura plebea a Roma. Il nome deriva dalle antiche tribù formatesi fin dall'età regia.
Vedere Augusto e Tribuno della plebe
Trionfo
Il trionfo era il massimo onore che nell'antica Roma veniva tributato con una cerimonia solenne al generale che avesse conseguito un'importante vittoria.
Vedere Augusto e Trionfo
Tripolitania
La Tripolitania o Tripolitana (طرابلس Ṭarābulus, berbero: Ṭrables) è una regione storica e geografica della Libia occidentale.
Vedere Augusto e Tripolitania
Truppe ausiliarie dell'esercito romano
Le truppe ausiliarie (“Truppe d'appoggio”, in latino auxilia) furono un corpo dell'esercito romano reclutato fra le popolazioni sottomesse di peregrini, ovvero non ancora in possesso della cittadinanza romana.
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Turchia
La Turchia, ufficialmente Repubblica di Turchia, è uno Stato transcontinentale. Il suo territorio si estende nella penisola anatolica, nell'Asia occidentale, e comprende anche una parte europea: l'estrema parte orientale della Tracia, detta Turchia europea.
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Ubi (popolo)
Gli Ubi (in latino Ubii) erano un'antica popolazione germanica. che abitò fino al 38 a.C. lungo la sponda destra del fiume Reno, di fronte all'attuale città di Colonia, confinando con i vicini Suebi, di cui furono anche tributari.
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Umbria
LUmbria (AFI) è una regione dell'Italia centrale posta nel cuore della penisola, storicamente la terra abitata in età antica dagli Umbri, da cui prende il nome: con una superficie di 8 464,33 km² (dei quali 6 334 nella provincia di Perugia e 2 122 nella provincia di Terni) e una popolazione di abitanti, è l'unica regione non situata ai confini politici o marittimi dello Stato italiano e, con soli 92 comuni, la regione a statuto ordinario con il minor numero di comuni.
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Università Carlos III
Fondata nel 1989, lUniversità Carlo III di Madrid (Universidad Carlos III de Madrid-UC3M) è una delle sei università pubbliche della Comunità autonoma di Madrid con la Complutense (UCM), l'Università Autonoma di Madrid (UAM), l'Università Politecnica di Madrid (UPM), l'Università di Alcalá (UAH) e l'Università Rey Juan Carlos (URJC).
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Usipeti
Gli Usipeti o Usipi erano un antico popolo germanico occidentale stanziato nella Germania Magna, lungo la riva destra del Reno e quindi immediatamente oltre il limes renano,.
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Velia (colle)
La Velia era un'altura di Roma alta circa 40 metriVelia and Carinae. Some observation on an area of archaic Rome, Nicola Terrenato posta tra il Palatino e l'Oppio, una delle propaggini dell'Esquilino.
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Velleio Patercolo
Il praenomen Marcus è attestato da Prisciano; alcuni storici moderni lo identificano però con Gaio Velleio Patercolo, il cui nome appare su una pietra miliare africana.
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Velletri
Velletri (IPA) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio. Il centro storico sorge sulle propaggini meridionali dei Colli Albani, a. Incluso – ma solo da alcuni – nell'area dei Castelli Romani nonostante la sua lunga tradizione di libero comune.
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Vestali
Le vestali erano sacerdotesse consacrate alla dea Vesta. Una delle prime vestali conosciute sarebbe stata Rea Silvia, la madre di Romolo, il primo re di Roma.
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Veterano (storia romana)
Col termine veterano nell'antica Roma si designava un soldato al termine del suo servizio, in qualunque corpo avesse militato (coorti pretorie o urbane, legioni, armata ausiliaria, flotta).
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Via Flaminia
La Via Flaminia è una via consolare romana che collega Roma a Rimini; oggi, nel tratto tra Roma e Fano, è classificata come strada statale 3 Via Flaminia.
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Vigiles
I vigiles urbani (in italiano, vigili urbani; spesso semplicemente noti come vigiles) furono un corpo istituito nel 6 d.C. da Augusto a Roma per assicurare la vigilanza notturna delle strade e proteggere la città dagli incendi.
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Vindelici
I Vindelici furono un'antica popolazione alpina che abitava la regione chiamata, nella geografia dell'Europa preromana, Vindelicia.. Corrispondeva dunque alla parte nordorientale della Svizzera, al Baden sudorientale ed al sud del Württemberg e della Baviera.
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Vipsania Agrippina
Vipsania Agrippina era figlia del console Marco Vipsanio Agrippa, amico dell'imperatore Augusto, e della prima moglie Pomponia Cecilia Attica; era quindi nipote, da parte materna, di Tito Pomponio Attico, amico di Cicerone, e di Cecilia Pilia, parente di Marco Licinio Crasso.
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Vite dei Cesari
Le Vite dei Cesari conosciuto anche come Vita dei Cesari o Vite dei dodici Cesari (titolo originale latino De vita Caesarum) sono un'opera storiografica di Svetonio.
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Werner Eck
Ha compiuto gli studi superiori presso l'Humanistischen Gymnasium di Norimberga e si è diplomato nel 1959https://alte-geschichte.phil-fak.uni-koeln.de/fileadmin/home/Abteilungen/Alte_Geschichte/Mitarbeiter/Eck/Lebenslauf__Dezember-2018.pdf.
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Yemen
Lo Yemen (AFI:;, italiano anche Iemen) è uno Stato all'estremità meridionale della Penisola araba; il suo nome ufficiale è Repubblica dello Yemen.
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14 regioni di Roma augustea
La divisione amministrativa della città di Roma in 14 regioni fu voluta da Augusto. nel 7 a.C. Le regioni, il cui nome tuttora si perpetua nella forma contratta di "rioni" (regiones), furono inizialmente contrassegnate solo da un numero, ma successivamente ciascuna ebbe anche un suo nome, dato probabilmente dall'uso.
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2 a.C.
099.
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5 a.C.
096.
Vedere Augusto e 5 a.C.
6 a.C.
095.
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Vedi anche
Militari romani
- Adriano
- Augusto
- Galba
- Giulio Sabino
- Hortar
- Isidoro di Chio
- Marco Atilio Regolo Caleno
- Scudilone
- Tiberio
- Tito (imperatore)
- Traiano
- Vespasiano
Morti nel 14
- Augusto
- Giulia maggiore (figlia di Augusto)
- Lucio Emilio Paolo (console 1)
- Marco Vipsanio Agrippa Postumo
- Paolo Fabio Massimo
- Partenio di Nicea
Nati nel 63 a.C.
- Alessandra Maccabeo
- Augusto
Octavii
- Augusto
- Claudia Ottavia
- Gaio Ottavio Appio Suetrio Sabino
- Gaio Ottavio Lenate
- Gens Octavia
- Lucio Giavoleno Prisco
Personaggi dei Vangeli
- Anna (profetessa)
- Anna (sommo sacerdote)
- Augusto
- Barabba
- Caifa
- Claudia Procula
- Elia
- Elisabetta (madre del Battista)
- Erode Antipa
- Erode Archelao
- Erodiade
- Filippo (tetrarca)
- Gabriele (arcangelo)
- Gesta
- Giovanni Battista
- Giuseppe (parente di Gesù)
- Guarigione del cieco di Betsaida
- Lazzaro di Betania
- Legione (demoni)
- Longino
- Malco (Bibbia)
- Maria di Cleofa
- Mosè
- Ponzio Pilato
- Publio Sulpicio Quirinio
- Salomè (figlia di Erodiade)
- Satana
- Simeone il Vecchio
- Simone di Cirene
- Tiberio
- Zaccaria (Nuovo Testamento)
- Zebedeo
Sepolti nel Mausoleo di Augusto
- Agrippina maggiore
- Augusto
- Azia maggiore
- Drusilla
- Druso Cesare
- Druso maggiore
- Druso minore
- Gaio Cesare
- Germanico Giulio Cesare
- Giulia Livilla (figlia di Germanico)
- Livia Drusilla
- Lucio Cesare
- Marco Claudio Marcello (nipote di Augusto)
- Marco Vipsanio Agrippa
- Nerone Cesare
- Nerva
- Tiberio
Conosciuto come Caio Giulio Cesare Ottaviano, Caio Giulio Cesare Ottaviano Augusto, Caio Giulio Ottaviano, Caio Ottavio Turino, Caius Iulius Caesar Octavianus Augustus, Caius Octavius Thurinus, Cesare Augusto, Epoca augustea, Età Augustea, Gaio Cesare Ottaviano Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano, Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto, Gaio Giulio Ottaviano, Gaio Ottavio Turino, Gaius Iulius Caesar Octavianus Augustus, Gaius Octavius Thurinus, Giulio Cesare Ottaviano, Imperator Caesar Divi filius Augustus, Ottaviano, Ottaviano (imperatore), Ottaviano Augusto.
, Augusto (titolo), Augusto di Prima Porta, Augusto nell'eredità storica culturale, Aulo Cecina Severo, Aulo Irzio, Aulo Terenzio Varrone Murena, Aurelia Cotta, Azia maggiore, Bacino del Mediterraneo, Basilica di Nettuno, Basilica Emilia, Bastarni, Battaglia della foresta di Teutoburgo, Battaglia di Azio, Battaglia di Carre, Battaglia di Farsalo, Battaglia di Filippi, Battaglia di Forum Gallorum, Battaglia di Modena, Battaglia di Nauloco, Bononia, Brennero, Brindisi, Bulè, Calendario romano, Caligola, Campagne militari di Ottaviano in Illirico (35-33 a.C.), Campania antica, Campo Marzio (antichità), Cantabri, Capitale (città), Cappadocia, Capricorno (astrologia), Cartagine, Casa di Augusto, Cassio Dione, Castra, Casus belli, Celibato, Censimento, Censore, Centurione, Cesare (titolo), Cesaricidio, Cittadinanza romana, Claudia Marcella maggiore, Cleopatra, Clodia Pulcra, Colin Wells, Collegium, Colonia romana, Compitalia, Congiarium, Consacrazione, Console (storia romana), Consoli alto imperiali romani, Coorte, Coorti urbane, Corpus Tibullianum, Cosso Cornelio Lentulo (console 1 a.C.), Creta e Cirene, Cura annonae, Curator, Curator aquarum, Curia Iulia, Cursus honorum, Cursus publicus, Daci, Dalmazia (provincia romana), Danubio, Decimazione, Decimo Giunio Bruto Albino, Decimo Lelio Balbo, Decio Cinti, Decurione, Denario, Die Fragmente der griechischen Historiker, Dinastia giulio-claudia, Dinastia tolemaica, Diribitorium di Agrippa, Diritto latino, Diritto romano, Dittatore (storia romana), Dominato, Donativo, Drava, Druso Cesare, Druso maggiore, Druso minore, Edile (storia romana), Efebo, Egitto, Egitto (provincia romana), Egitto tolemaico, Elba (fiume), Elegia latina, Emesa, Emilio Gabba, Eneide, Epigrafe, Erode Archelao, Esercito romano, Esiodo, Etiopia, Eufrate, Eutropio, Familia, Faraone, Fasti triumphales, Filippiche, Filippiche (Cicerone), Fiscus Caesaris, Flamine diale, Flavio Giuseppe, Floro, Fondazione di Roma, Foro di Augusto, Foro di Cesare, Foro Romano, Fortezze legionarie romane, Fortuna (divinità), Fraate IV, Fraate V, François Chamoux, Fréjus (Francia), Gaio Antistio Vetere (console 30 a.C.), Gaio Antistio Vetere (console 6 a.C.), Gaio Cassio Longino, Gaio Cesare, Gaio Cilnio Mecenate, Gaio Cornelio Gallo, Gaio Elio Gallo, Gaio Giulio Cesare, Gaio Giulio Cesare (padre di Cesare), Gaio Licinio Calvo, Gaio Mario, Gaio Norbano Flacco, Gaio Ottavio, Gaio Sallustio Crispo, Gaio Senzio Saturnino, Gaio Sosio, Gaio Svetonio Tranquillo, Gaio Vibio Pansa, Gaio Vibio Postumo, Galizia (provincia romana), Gallia, Gallia Cisalpina, Gallia Comata, Gallia Narbonense, Garamanti, Gens Octavia, Germani, Germania (provincia romana), Germanico Giulio Cesare, Geti, Getuli, Giorgio Ruffolo, Giudea, Giudea romana, Giulia maggiore (figlia di Augusto), Giulia minore (nipote di Augusto), Giulia minore (sorella di Cesare), Gladio (arma), Gneo Cornelio Lentulo l'Augure, Gneo Domizio Enobarbo (console 32 a.C.), Gneo Pompeo Magno, Guardia pretoriana, Guerra civile romana (44-31 a.C.), Guerra civile romana (49-45 a.C.), Guerra di Perugia, Guerre cantabriche, Guerre civili (storia romana), Historiae Romanae ad M. 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Pisone (console 15 a.C.), Lucio Cesare, Lucio Cornelio Lentulo (console 3 a.C.), Lucio Cornelio Silla (console 5 a.C.), Lucio Domizio Enobarbo (console 16 a.C.), Lucio Marcio Filippo (console 56 a.C.), Lucio Munazio Planco, Lucio Passieno Rufo, Lucio Pinario, Lucio Scribonio Libone (console 34 a.C.), Lucio Vario Rufo, Lucio Volcacio Tullo (console 33 a.C.), Ludi Romani, Ludi Saeculares, Lupercalia, Lustratio, Macedonia (provincia romana), Macellum Liviae, Magister equitum, Magistratura (storia romana), Manomissione, Mar Mediterraneo, Marco Antonio, Marco Aurelio, Marco Azio Balbo, Marco Claudio Marcello (nipote di Augusto), Marco Claudio Marcello Esernino (console 22 a.C.), Marco Emilio Lepido, Marco Emilio Lepido (console 6), Marco Giunio Bruto, Marco Giunio Silano, Marco Licinio Crasso, Marco Licinio Crasso (console 30 a.C.), Marco Lollio, Marco Plauzio Silvano, Marco Tullio Cicerone, Marco Valerio Marziale, Marco Valerio Messalla Corvino, Marco Valerio Messalla Messallino, Marco Vinicio (console 19 a.C.), Marco Vipsanio Agrippa, Marco Vipsanio Agrippa Postumo, Marina militare romana, Mario Attilio Levi, Marmaridi, Marsiglia, Marte (divinità), Massalia, Mauretania, Mausoleo di Augusto, Media (satrapia), Mesi (popolo antico), Mesia, Michael Grant, Miseno (Bacoli), Modena, Monte Circeo, Montefalco, Mos maiorum, Municipio (storia romana), Musei Vaticani, Musulami, Nasamoni, Naturalis historia, Nerone Cesare, Nettuno (divinità), Nicola di Damasco, Nicopoli d'Epiro, Nola, Numidia, Occupazione romana della Germania sotto Augusto, Omero, Onomastica romana, Ordine equestre, Ottavia minore, Ottimati, Ovazione, Pace di Brindisi, Palatino, Pannonia, Pannonia (provincia romana), Pantheon (Roma), Parti, Partia, Pater Patriae, Patrizio (storia romana), Paul Zanker, Pavia, Pax romana, Penisola arabica, Penisola balcanica, Pindaro, Plebei, Plinio il Vecchio, Plutarco, Poema epico, Poesia bucolica, Poesia didascalica, Poesia lirica, Polemone I del Ponto, Pompea Lucilia, Ponte Sisto, Pontefice massimo, Portico di Filippo, Portico di Livia, Portico di Ottavia, Portus Iulius, Pozzuoli, Praefectus urbi, Praefectus Vigilum, Prefetto (storia romana), Prefetto d'Egitto, Prefetto dell'annona, Pretore (storia romana), Principato (storia romana), Proconsole, Procurator Augusti, Propretore, Proscrizione, Provincia (storia romana), Publio Cornelio Tacito, Publio Ovidio Nasone, Publio Petronio (prefetto d'Egitto), Publio Quintilio Varo, Publio Servilio Vatia Isaurico (console 48 a.C.), Publio Silio Nerva, Publio Ventidio Basso, Publio Virgilio Marone, Punizioni militari romane, Questore (storia romana), Quinto Ennio, Quinto Fufio Caleno, Quinto Orazio Flacco, Quinto Ortensio Ortalo, Quinto Pedio, Quirino (divinità), Ravenna romana, Regioni dell'Italia augustea, Regno cliente (storia romana), Regno d'Armenia, Regno del Bosforo Cimmerio, Regno del Ponto, Religione romana, Reno, Repubblica, Repubblica romana, Res gestae divi Augusti, Rezia, Ricompense militari romane, 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