Analogie tra Barocco napoletano e Chiesa dei Girolamini
Barocco napoletano e Chiesa dei Girolamini hanno 48 punti in comune (in Unionpedia): Abside, Andrea Malinconico, Andrea Vaccaro, Aniello Stellato, Architettura barocca, Battistello Caracciolo, Campania, Cesare Fracanzano, Confederazione dell'oratorio di San Filippo Neri, Cosimo Fanzago, Croce latina, Cupola, Deambulatorio, Dionisio Lazzari, Dionisio Nencioni di Bartolomeo, Domenico Fontana, Duomo di Napoli, Ferdinando Fuga, Francesco De Mura, Francesco Di Maria, Francesco Solimena, Giacomo del Pò, Giovanni Antonio Dosio, Giovanni Battista Beinaschi, Giuseppe Marullo, Giuseppe Picano, Giuseppe Sanmartino, Giuseppe Simonelli, Jusepe de Ribera, Leonardo Antonio Olivieri, ..., Lesena, Luca Giordano, Marmo, Massimo Stanzione, Michelangelo Naccherino, Monumenti di Napoli, Museo nazionale di Capodimonte, Napoli, Navata, Nicola Malinconico, Paolo De Matteis, Pietro Bernini, Presbiterio, Roma, Timpano (architettura), Trabeazione, XIX secolo, XVI secolo. Espandi índice (18 più) »
Abside
L'abside (dal latino absis, apsis o hapsis, parentesi) è una struttura architettonica a pianta semicircolare o poligonale, parte di un edificio, spesso di una chiesa; l'abside è coperta da una volta, detta conca o catino absidale, che ha generalmente la forma di una semicupola (quarto di sfera).
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Andrea Malinconico
Figlio di Aniello ed Isabella d'Apice, fu battezzato nella Chiesa di San Liborio alla Carità, con il nome di Domenico Andrea.
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Andrea Vaccaro
Nacque a Napoli nel 1604, da Pietro e da Giovanna di Clauso. Studiò presso il Collegio dei Gesuiti, fino a quando passando nel Sedile di Nilo, dove il rinomato artista Belisario Corenzio dipingeva l'entrata a Napoli di Carlo V, si fermò a guardarlo restando invaghito dell'arte della pittura.
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Aniello Stellato
Nulla si conosce della vita di Aniello Stellato, se non che viene definito "napoletano" dai suoi committenti. Si tratta di un esponente di spicco della scultura lignea napoletana nel primo Seicento.
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Architettura barocca
Larchitettura barocca è quella fase della storia dell'architettura europea che, preceduta dal Rinascimento e dal Manierismo, si sviluppò nel XVII secolo, durante il periodo dell'assolutismo.
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Battistello Caracciolo
Fu uno dei più rilevanti pittori caravaggisti di ambito napoletano nonché, assieme al Ribera, Massimo Stanzione, Mattia Preti e Luca Giordano, uno dei più influenti esponenti della pittura napoletana del Seicento.
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Campania
La Campania (AFI) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale di abitanti, avente per capoluogo Napoli. È la regione più popolosa e più densamente popolata del Mezzogiorno; a livello nazionale, è terza per numero di abitanti (dopo la Lombardia e il Lazio) e seconda per densità di popolazione (preceduta soltanto dalla Lombardia).
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Cesare Fracanzano
Cesare nacque nel 1605 a Bisceglie e più precisamente il 9 ottobre. Il padre Alessandro, era un nobile originario di Verona pittore di maniera, sposatosi con la biscegliese Elisabetta de Milazzo nel 1602.
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Confederazione dell'oratorio di San Filippo Neri
La Confederazione dell'oratorio di San Filippo Neri (in latino Confoederatio Oratorii Sancti Philippi Nerii) riunisce le società clericali di vita apostolica di diritto pontificio fondate sul modello della Congregazione dell'oratorio: i membri della confederazione, detti oratoriani o filippini, pospongono al loro nome le sigle C.O. o d.O.Ann.
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Cosimo Fanzago
La sua raffinatezza stilistica contribuisce a renderlo uno dei più importanti architetti e scultori del Seicento, promotore dello sviluppo di un'originale versione locale del barocco, fatta di ricchi intarsi di marmi colorati che ornano strutture ancora permeate di rigore manierista.
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Croce latina
Si parla di pianta a croce latina per le chiese in cui la navata e il transetto hanno lunghezza differente e si intersecano ad angolo retto.
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Cupola
La cupola è una volta a calotta con perfetta simmetria centrale, con base poligonale, circolare o ellittica e profilo a semicerchio, a parabola oppure ovoidale.
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Deambulatorio
Il deambulatorio (noto anche come ambulacro) è un corridoio posto intorno al coro e all'abside, caratteristico dell'architettura romanica francese e poi dell'architettura sacra gotica.
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Dionisio Lazzari
Si specializzò nella opera dellopus sectile (marmi commessi).
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Dionisio Nencioni di Bartolomeo
Nel 1584 si trasferì a Napoli. Qui, il suo nome è legato alla chiesa dei Girolamini, nel cui cantiere rimase dal 1587 fino alla sua morte, collaborando con Giovanni Antonio Dosio.
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Domenico Fontana
Ha operato a Roma e a Napoli nel tardo Rinascimento sotto Papa Sisto V.
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Duomo di Napoli
La basilica di Santa Maria Assunta è il duomo di Napoli, in Campania, sede vescovile dell'arcidiocesi della città di Napoli. Il duomo sorge lungo il lato est della via omonima, in una piazzetta contornata da portici, e ingloba a mo' di cappelle laterali altri due edifici di culto sorti autonomamente rispetto alla cattedrale: la basilica di Santa Restituta, che custodisce il battistero più antico d'Occidente, quello di San Giovanni in Fonte, e la reale cappella del Tesoro di san Gennaro, che conserva le reliquie del santo patrono della città.
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Ferdinando Fuga
Nacque a Firenze dal muranese Giovanni Fuga e Antonia Serravalli, i cui ascendenti avevano rivestito cariche primarie nell'amministrazione civica fiorentina, l'11 novembre 1699.
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Francesco De Mura
Dopo aver frequentato per circa un anno la bottega di Domenico Viola, a partire dal 1708 entrò a far parte dello studio di Francesco Solimena, dove rimase fino al 1730.
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Francesco Di Maria
Francesco Di Maria nasce a Napoli nel 1623 circa, entrò nella bottega del Domenichino durante il soggiorno napoletano del pittore emiliano fra il 1630 e il 1640.
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Francesco Solimena
Fu una delle grandi figure nello sviluppo degli stili barocco e rococò, venendo riconosciuto a livello internazionale come uno degli artisti più famosi del suo tempo.
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Giacomo del Pò
Nacque a Palermo, il suo primo maestro fu il padre Pietro, ma presto fu mandato a bottega da Nicolas Poussin, forse per questo suo alunnato viene spostata la sua città di nascita a Roma dove operava il suo maestro.
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Giovanni Antonio Dosio
Nato a San Gimignano nel 1533 circa. Giovan Antonio Dosio si formò a Roma, dove giunse all'età di quindici anni e dove visse, spesso stentatamente, e lavorò dal 1548 al 1573, dedicando molto tempo al disegno di antichità.
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Giovanni Battista Beinaschi
Allegoria del Tempo, 1675-80 Macerata, musei civici di Palazzo Buonaccorsi. Fu particolarmente attivo tra Roma e Napoli. Lavorò dapprima a Roma, risentendo specialmente l'influsso di Giovanni Lanfranco.
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Giuseppe Marullo
San Pietro liberato dagli angeli'', Museo del Prado.
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Giuseppe Picano
Figlio d'arte, il padre Francesco Antonio era a sua volta scultore, nasce a Sant'Elia Fiumerapido, in Lazio e nell'attuale provincia di Frosinone, affinò la sua predisposizione sotto la guida e per conto dei napoletani Luigi Vanvitelli e del figlio Carlo, collaborando in quel periodo con Giuseppe Sanmartino e Giacomo Colombo con i quali fu autore nel 1740 del prezioso presepe ligneo nella chiesa di Santa Maria in Portico a Napoli ancora lì esposto e composto da ben 24 statue ad altezza naturale.
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Giuseppe Sanmartino
Attivo a Napoli, Sanmartino fu uno scultore dal grande virtuosismo tecnico, ricordato principalmente per essere l'autore del Cristo velato.
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Giuseppe Simonelli
Giuseppe Simonelli nacque a Napoli nel 1650, anche se altri storici dell'arte fissano la sua data di nascita all'anno precedente, mentre l'Abate Lanzi nella sua Storia pittorica dell'Italia sposta la sua data di morte: Fu uno dei migliori esponenti della scuola di Luca Giordano.
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Jusepe de Ribera
Fu uno dei massimi protagonisti della pittura napoletana ed europea del XVII secolo nonché uno dei più rilevanti pittori seguaci del filone del caravaggismo napoletano, da cui generò una peculiare corrente pittorica, il tenebrismo, che si caratterizzava da una esasperata rappresentazione della realtà, violenta e brutale, accentuata da particolari epidermici, anatomici e psichici dei personaggi raffigurati.
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Leonardo Antonio Olivieri
Nacque nel 1689 a Martina Franca, dove fu avviato alla pittura dallo zio omonimo, agrimensore e ricamatore. Si trasferì in età poco più che adolescenziale a Napoli, dove entrò nella scuola di Francesco Solimena, diventandone uno dei allievi più apprezzati, e dove morì nel 1752.
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Lesena
La lesena (dal lombardo e veneto lexena, ‘pilastro’, ‘aggetto’, da un latino regionale laxeuma, a sua volta parentesi, ‘scultura in pietra’, grecismo dell'Esarcato di Ravenna) è un elemento di un ordine architettonico addossato a parete, che consiste in un fusto, a pianta rettangolare, appena sporgente dalla parete stessa, con i relativi capitelli e base.
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Luca Giordano
Fu uno dei principali esponenti della pittura napoletana del Seicento, assieme a Jusepe de Ribera, Salvator Rosa, Battistello Caracciolo, Massimo Stanzione, Bernardo Cavallino, Aniello Falcone, Andrea Vaccaro e Mattia Preti, nonché uno dei più influenti esponenti del barocco europeo.
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Marmo
Il marmo è una roccia metamorfica composta per oltre il 50% di carbonati (calcite e/o aragonite e/o dolomite). Il vocabolo marmo deriva dal greco antico μάρμαρον (mármaron) o μάρμαρος (mármaros), con il significato di "pietra splendente", a sua volta derivato dal verbo μαρμαίρω (marmàirō), che significa "splendere, brillare".
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Massimo Stanzione
Soprannominato il "Guido Reni napoletano", fu uno dei più importanti pittori della scuola napoletana del Seicento. Le sue opere uniscono l'influenza della pittura emiliana di Guido Reni e Domenichino con il tenebrismo del Caravaggio.
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Michelangelo Naccherino
Nel capoluogo toscano fu allievo del Giambologna, da lui stesso accusato di empietà. Nel 1573 si trasferì dal Granducato di Toscana al Regno di Napoli dove iniziò una feconda carriera.
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Monumenti di Napoli
Napoli è una delle città mondiali a maggior densità di risorse culturali, artistiche e monumentali, definita dalla BBC come «la città italiana con troppa storia da gestire».
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Museo nazionale di Capodimonte
Il Museo nazionale di Capodimonte è un museo di Napoli, ubicato all'interno della reggia omonima, nella località di Capodimonte: ospita gallerie di arte antica, una di arte contemporanea e un appartamento storico.
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Napoli
Napoli (IPA:; Napule in napoletano, pronuncia) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Campania e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose e densamente popolate aree metropolitane d'Europa; è inoltre il comune più popoloso del Meridione d'Italia, il terzo d'Italia per popolazione (dopo Roma e Milano), il primo, tra i grandi comuni, per densità abitativa e rientra tra le venti città più popolose dell'Unione europea.
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Navata
La navata è la suddivisione interna di un edificio di grandi dimensioni, sia civile sia religioso, per mezzo di una fila di colonne o di pilastri separati da arcate o architravi.
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Nicola Malinconico
Figlio di Andrea Malinconico e di Antonia De Popoli figlia del pittore Giacinto De Popoli, le prime lezioni le ebbe nella bottega paterna, insieme a suo fratello maggiore Oronzo, con il quale lavorò per la realizzazione di alcune opere.
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Paolo De Matteis
Trasferitosi a Napoli sin da adolescente, si dedicò alla pittura avendo per maestro dapprima Francesco Di Maria e quindi il già celebre Luca Giordano, da cui fu fortemente influenzato.
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Pietro Bernini
Ha operato a Napoli e poi a Roma nel XVII secolo.
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Presbiterio
Il presbiterio è la parte architettonica della chiesa riservata al clero officiante, ovvero ai presbiteri. Contiene l'altare se presente, o l'altare maggiore se ve ne è più d'uno.
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Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
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Timpano (architettura)
In architettura, il timpano è la superficie verticale triangolare racchiusa nella cornice del frontone, i cui tre lati si chiamano geison. I due spioventi sovrastanti i due geison inclinati che concludono l'edificio sono chiamati ciascuno sima.
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Trabeazione
La trabeazione è una struttura architettonica, comprendente l'elemento orizzontale del sistema trilitico, degli ordini architettonici greco-romani ed è costituita da architrave, fregio e cornice.
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XIX secolo
È il primo secolo dell'età contemporanea, un secolo di grandi trasformazioni sociali, politiche, culturali ed economiche a partire dall'ascesa e dalla caduta di Napoleone Bonaparte e la successiva Restaurazione, i moti rivoluzionari, la costituzione di molti stati moderni tra cui il regno d'Italia e l'impero germanico, la guerra di secessione americana, la seconda rivoluzione industriale fra positivismo, evoluzionismo e decadentismo, l'imperialismo e sul finire la grande depressione e la Belle Époque.
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XVI secolo
È il secolo del Rinascimento in Italia, della riforma protestante in Europa, della successiva Controriforma, delle guerre di religione e del tentativo di conciliazioni tra le varie confessioni religiose con il Concilio di Trento.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Barocco napoletano e Chiesa dei Girolamini
- Che cosa ha in comune Barocco napoletano e Chiesa dei Girolamini
- Analogie tra Barocco napoletano e Chiesa dei Girolamini
Confronto tra Barocco napoletano e Chiesa dei Girolamini
Barocco napoletano ha 528 relazioni, mentre Chiesa dei Girolamini ha 122. Come hanno in comune 48, l'indice di Jaccard è 7.38% = 48 / (528 + 122).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Barocco napoletano e Chiesa dei Girolamini. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: