Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Bayezid I e Beilicato di Karaman

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Bayezid I e Beilicato di Karaman

Bayezid I vs. Beilicato di Karaman

Bayezid completò la conquista dell'Anatolia conquistando o rendendo suoi vassalli tutti i beylik turchi ancora indipendenti e sconfisse i crociati nella battaglia di Nicopoli del 1396, intervenuto per cercare di rompere il suo assedio a Costantinopoli, a cui però dovette rinunciare nel 1402 a causa dell'avanzata di Tamerlano, khan timuride. Il beilicato di Karaman (in turco al plurale Karamanoğulları), retto dalla dinastia dei Karamanidi, fu un beilicato turco d'Anatolia sorto tra il 1250 e il 1487 nel centro-sud della penisola anatolica che grosso modo occupava l'attuale provincia turca di Karaman.

Analogie tra Bayezid I e Beilicato di Karaman

Bayezid I e Beilicato di Karaman hanno 12 punti in comune (in Unionpedia): Anatolia, Battaglia di Angora, Beilicati turchi d'Anatolia, Bey (carica), Bursa, Impero ottomano, Kütahya, Konya, Lingua turca, Rumelia, Sivas, Tamerlano.

Anatolia

LAnatolia (dal greco antico, ‘dal luogo ove sorge il sole’ e quindi ‘Oriente’, in quanto situata a est della penisola ellenica) è una regione storico-geografica dell'Asia occidentale compresa nell'odierna Turchia.

Anatolia e Bayezid I · Anatolia e Beilicato di Karaman · Mostra di più »

Battaglia di Angora

La battaglia di Angora (o di Ancyra o di AnkaraHerrin, p. 386.) fu combattuta il 28 luglio 1402, a nord della città omonima (attuale Ankara), tra i turchi ottomani guidati dal sultano Bayezid I (1389-1402) e i timuridi guidati da Tamerlano (1369-1405).

Battaglia di Angora e Bayezid I · Battaglia di Angora e Beilicato di Karaman · Mostra di più »

Beilicati turchi d'Anatolia

I beilicati turchi d'Anatolia (in turco Anadolu Beylikleri; in turco ottomano Tevâif-i mülûk) erano piccoli emirati turchi musulmani. Il beilicato (in turco beylik) indica il territorio sotto la giurisdizione di un bey (signore).

Bayezid I e Beilicati turchi d'Anatolia · Beilicati turchi d'Anatolia e Beilicato di Karaman · Mostra di più »

Bey (carica)

Il termine bey (dal turco antico beğ, ossia "signore", che originò l'arabo بك / bek; e l'ottomano بگ / beg) indica un titolo turco-ottomano, anticamente attribuito ai leader di piccoli-medi gruppi di tribù.

Bayezid I e Bey (carica) · Beilicato di Karaman e Bey (carica) · Mostra di più »

Bursa

Bursa (anticamente Prusa), talvolta italianizzata in Brussa o Bursia, è una città della Turchia di abitanti situata a sud del mar di Marmara e appoggiata alle pendici del Monte Uludağ (l'antico Olimpo della Misia), alto metri e sede della più importante stazione per gli sport invernali in Turchia.

Bayezid I e Bursa · Beilicato di Karaman e Bursa · Mostra di più »

Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

Bayezid I e Impero ottomano · Beilicato di Karaman e Impero ottomano · Mostra di più »

Kütahya

Kütahya è una città della Turchia occidentale, capoluogo dell'omonima provincia. La città sorge sul fiume Porsuk.

Bayezid I e Kütahya · Beilicato di Karaman e Kütahya · Mostra di più »

Konya

Konya (pronuncia turca, Ikónion, in italiano anche Conia e Iconio, quest'ultimo in riferimento alla città antica) è una città della Turchia, sull'altopiano centrale dell'Anatolia.

Bayezid I e Konya · Beilicato di Karaman e Konya · Mostra di più »

Lingua turca

La lingua turca (nome nativo Türkçe o Türk dili, Türkiye Türkçesi) è la lingua più parlata delle lingue turche, con 80 milioni di locutori. Il turco è la lingua nazionale della Turchia e di Cipro del Nord.

Bayezid I e Lingua turca · Beilicato di Karaman e Lingua turca · Mostra di più »

Rumelia

Rumelia (Rumeli;, ossia "Terra dei romani" da Rum, "romano", e El, "terra") è il nome, usato dal XV secolo, per indicare la regione dell'Impero ottomano dei Balcani meridionali.

Bayezid I e Rumelia · Beilicato di Karaman e Rumelia · Mostra di più »

Sivas

Sivas (in greco Σεβάστεια, Sebastia), nota anticamente anche come Sebaste, è una città della Turchia di 312.587 abitanti (2012) capoluogo della provincia omonima.

Bayezid I e Sivas · Beilicato di Karaman e Sivas · Mostra di più »

Tamerlano

Affascinato dalle imprese di Genghis Khan, di cui sperava di ripercorrere le orme nonostante non ne fosse un diretto discendente e provenisse da una fascia aristocratica di secondo piano, Tamerlano seppe imporsi eliminando rivali politici sin dalla gioventù, per poi affermarsi, dal 1370 in poi, come grande emiro di Samarcanda.

Bayezid I e Tamerlano · Beilicato di Karaman e Tamerlano · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Bayezid I e Beilicato di Karaman

Bayezid I ha 122 relazioni, mentre Beilicato di Karaman ha 64. Come hanno in comune 12, l'indice di Jaccard è 6.45% = 12 / (122 + 64).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Bayezid I e Beilicato di Karaman. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: