Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Bernardo Provenzano e Giuseppe Lucchese

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Bernardo Provenzano e Giuseppe Lucchese

Bernardo Provenzano vs. Giuseppe Lucchese

Nato a Corleone da una famiglia di agricoltori, terzo di sette figli, venne ben presto mandato a lavorare nei campi come bracciante agricolo insieme al padre Angelo, abbandonando presto la scuola (non finì la seconda elementare); suo insegnante privato di matematica era stato un giovane Vito Ciancimino. È ritenuto da alcuni collaboratori di giustizia il killer che materialmente uccise Giuseppe Greco Scarpuzzedda, suo migliore amico e capo da non confondere con Lucchese Micciche Giuseppe (Palermo 25 aprile 1966) mafioso italiano e altro killer di Cosa nostra.

Analogie tra Bernardo Provenzano e Giuseppe Lucchese

Bernardo Provenzano e Giuseppe Lucchese hanno 20 punti in comune (in Unionpedia): Antonino Madonia, Articolo 41-bis, Beppe Montana, Bernardo Provenzano, Clan dei Corleonesi, Ergastolo, Famiglia (mafia), Francesco Marino Mannoia, Giuseppe Calò, Maxiprocesso di Palermo, Nenè Geraci, Ninni Cassarà, Palermo, Pietro Aglieri, Pio La Torre, Raffaele Ganci, Salvatore Inzerillo, Stefano Bontate, Strage della circonvallazione, Totò Riina.

Antonino Madonia

Primogenito del boss di Cosa nostra Francesco Madonia, capo storico del mandamento di Resuttana, morto in carcere a Napoli nel 2007 e uno dei maggiori alleati dei Corleonesi.

Antonino Madonia e Bernardo Provenzano · Antonino Madonia e Giuseppe Lucchese · Mostra di più »

Articolo 41-bis

Larticolo 41-bis è una disposizione dell'ordinamento penitenziario italiano introdotta dalla legge 10 ottobre 1986, n. 663, che prevede un particolare regime carcerario.

Articolo 41-bis e Bernardo Provenzano · Articolo 41-bis e Giuseppe Lucchese · Mostra di più »

Beppe Montana

Nato ad Agrigento nel 1951, figlio di un funzionario del Banco di Sicilia, si trasferì poi a Catania dove crebbe. Ottenne la laurea in Giurisprudenza e successivamente vinse il concorso per entrare nella Polizia.

Beppe Montana e Bernardo Provenzano · Beppe Montana e Giuseppe Lucchese · Mostra di più »

Bernardo Provenzano

Nato a Corleone da una famiglia di agricoltori, terzo di sette figli, venne ben presto mandato a lavorare nei campi come bracciante agricolo insieme al padre Angelo, abbandonando presto la scuola (non finì la seconda elementare); suo insegnante privato di matematica era stato un giovane Vito Ciancimino.

Bernardo Provenzano e Bernardo Provenzano · Bernardo Provenzano e Giuseppe Lucchese · Mostra di più »

Clan dei Corleonesi

Il clan dei Corleonesi è stata una fazione all'interno di Cosa nostra formatasi negli anni settanta, così chiamata perché i suoi leader più importanti provenivano dalla famiglia di Corleone: Luciano Liggio, Salvatore Riina, Bernardo Provenzano e Leoluca Bagarella.

Bernardo Provenzano e Clan dei Corleonesi · Clan dei Corleonesi e Giuseppe Lucchese · Mostra di più »

Ergastolo

Lergastolo è una pena detentiva a carattere perpetuo inflitta a chi ha commesso un delitto particolarmente grave. Nel 2013 una sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo ha stabilito che tale pena viola i diritti umani quando la scarcerazione sia espressamente proibita o quando non sia previsto nell'ordinamento che, non oltre i venticinque anni di detenzione, il condannato possa chiedere a un organismo indipendente dal governo una revisione della sentenza o un alleggerimento di pena.

Bernardo Provenzano e Ergastolo · Ergastolo e Giuseppe Lucchese · Mostra di più »

Famiglia (mafia)

Una famiglia o cosca, nel lessico mafioso, indica un'aggregazione di elementi criminali che hanno tra loro vincoli o rapporti di affinità, regole e rituali d'iniziazione, si riconoscono in un capo e sono inquadrati in una struttura gerarchica per riuscire a controllare tutti gli affari leciti e illeciti della zona dove operano.

Bernardo Provenzano e Famiglia (mafia) · Famiglia (mafia) e Giuseppe Lucchese · Mostra di più »

Francesco Marino Mannoia

Ha fatto parte di Cosa nostra e, successivamente, ha collaborato con la giustizia.

Bernardo Provenzano e Francesco Marino Mannoia · Francesco Marino Mannoia e Giuseppe Lucchese · Mostra di più »

Giuseppe Calò

Nato e cresciuto a Palermo, è nipote di Paolo Calò, storico portiere del Palermo Calcio (accusato da Tommaso Buscetta di essere anche lui mafioso).

Bernardo Provenzano e Giuseppe Calò · Giuseppe Calò e Giuseppe Lucchese · Mostra di più »

Maxiprocesso di Palermo

Maxiprocesso di Palermo è la denominazione che fu data, a livello giornalistico, a un processo penale celebrato a Palermo per crimini di mafia (ma il nome esatto dell'organizzazione criminale è Cosa nostra), tra cui omicidio, traffico di stupefacenti, estorsione, associazione mafiosa e altri.

Bernardo Provenzano e Maxiprocesso di Palermo · Giuseppe Lucchese e Maxiprocesso di Palermo · Mostra di più »

Nenè Geraci

Antonino Geraci, detto Nenè (Partinico, 2 gennaio 1917 – Partinico, 6 febbraio 2007), è stato un mafioso italiano. Soprannominato anche il vecchio, era il boss storico della mafia di Partinico, nella provincia di Palermo.

Bernardo Provenzano e Nenè Geraci · Giuseppe Lucchese e Nenè Geraci · Mostra di più »

Ninni Cassarà

Nato il 7 maggio 1947, fu Commissario della Polizia di Stato nella questura di Reggio Calabria e poi a Trapani, dove ebbe modo di conoscere Giovanni Falcone.

Bernardo Provenzano e Ninni Cassarà · Giuseppe Lucchese e Ninni Cassarà · Mostra di più »

Palermo

Palermo (AFI:; Palermu in siciliano; Paliemmu, Palermu o Palìaimmu in dialetto palermitano) è un comune italiano di abitanti, quinto in Italia per popolazione, capoluogo della Regione Siciliana e dell'omonima città metropolitana.

Bernardo Provenzano e Palermo · Giuseppe Lucchese e Palermo · Mostra di più »

Pietro Aglieri

Da giovane venne soprannominato "U signurinu" a causa del lusso e dell'elevato costo degli abiti che amava indossare, oltre al fatto che era diplomato al liceo classico.

Bernardo Provenzano e Pietro Aglieri · Giuseppe Lucchese e Pietro Aglieri · Mostra di più »

Pio La Torre

Era segretario regionale del Partito Comunista Italiano. Sulla base di una proposta di legge da lui presentata, venne promulgata la legge 13 settembre 1982, n. 646 (detta "Rognoni-La Torre"), che introdusse nel codice penale l'art.

Bernardo Provenzano e Pio La Torre · Giuseppe Lucchese e Pio La Torre · Mostra di più »

Raffaele Ganci

Era considerato un uomo di fiducia di Totò Riina ed era un membro della "Commissione provinciale" di Cosa Nostra., Tribunale di Caltanissetta, Ufficio del giudice per le indagini preliminari, April 11, 1994.

Bernardo Provenzano e Raffaele Ganci · Giuseppe Lucchese e Raffaele Ganci · Mostra di più »

Salvatore Inzerillo

Salvatore Inzerillo era cugino del facoltoso costruttore edile Rosario Spatola e dei boss John e Carlo Gambino, quest'ultimo capo dell'omonima Famiglia di Brooklyn fino al 1976.

Bernardo Provenzano e Salvatore Inzerillo · Giuseppe Lucchese e Salvatore Inzerillo · Mostra di più »

Stefano Bontate

Erroneamente, talune fonti riportano il cognome "Bontade". Era noto come Il Falco per via della sua freddezza e della sua arguzia, ma amava farsi chiamare anche Principe di Villagrazia, malgrado non vantasse alcun titolo nobiliare.

Bernardo Provenzano e Stefano Bontate · Giuseppe Lucchese e Stefano Bontate · Mostra di più »

Strage della circonvallazione

La strage della circonvallazione fu un attentato mafioso messo in atto il 16 giugno 1982 sulla circonvallazione di Palermo nel tratto denominato via Ugo La Malfa.

Bernardo Provenzano e Strage della circonvallazione · Giuseppe Lucchese e Strage della circonvallazione · Mostra di più »

Totò Riina

Appartenente all'organizzazione malavitosa Cosa nostra, di cui è stato il capo assoluto dal 1982 fino al suo arresto avvenuto il 15 gennaio 1993 (ma si ritiene lo sia stato fino alla morte, mentre dopo il suo arresto divenne reggente Bernardo Provenzano), è generalmente ritenuto il più potente, pericoloso e sanguinario mafioso di sempre, venendo etichettato come il capo dei capi e con i soprannomi u curtu (il basso), per via della sua bassa statura e la belva, per indicare la sua brutalità sanguinaria.

Bernardo Provenzano e Totò Riina · Giuseppe Lucchese e Totò Riina · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Bernardo Provenzano e Giuseppe Lucchese

Bernardo Provenzano ha 293 relazioni, mentre Giuseppe Lucchese ha 41. Come hanno in comune 20, l'indice di Jaccard è 5.99% = 20 / (293 + 41).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Bernardo Provenzano e Giuseppe Lucchese. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: