Analogie tra Camillo Benso, conte di Cavour e Virginia Oldoini
Camillo Benso, conte di Cavour e Virginia Oldoini hanno 27 punti in comune (in Unionpedia): Accordi di Plombières, Camera dei deputati (Regno di Sardegna), Chiesa cattolica, Congresso di Parigi, Firenze, George Villiers, IV conte di Clarendon, Giacomo Antonelli, Granducato di Toscana, Guerra di Crimea, Impero austriaco, Impero ottomano, Impero russo, La Spezia, Luigi Cibrario, Massimo d'Azeglio, Napoleone Bonaparte, Napoleone III di Francia, Papa Pio IX, Piero Schivazappa, Regno di Prussia, Rosario Romeo, Salvatore Pes, marchese di Villamarina, Seconda guerra d'indipendenza italiana, Secondo Impero francese, Urbano Rattazzi, Vita di Cavour, Vittorio Emanuele II di Savoia.
Accordi di Plombières
Gli accordi di Plombières furono accordi verbali segreti, stipulati fra l'imperatore Napoleone III di Francia e il primo ministro del Piemonte, Camillo Benso conte di Cavour, nella cittadina termale di Plombières, in Francia, il 21 luglio 1858.
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Camera dei deputati (Regno di Sardegna)
La Camera dei deputati, nel Regno di Sardegna, era la camera legislativa che, insieme al Senato Subalpino, formava il Parlamento del Regno di Sardegna.
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Chiesa cattolica
La Chiesa cattolica romana (dal latino ecclesiastico catholicus, a sua volta da), è la Chiesa cristiana che riconosce il primato di autorità al vescovo di Roma, in quanto successore dell'apostolo Pietro sulla cattedra di Roma.
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Congresso di Parigi
Il Congresso di Parigi si riunì nella capitale francese dal 25 febbraio al 16 aprile 1856 al fine di ristabilire la pace dopo la guerra di Crimea, combattuta vittoriosamente dall'Impero ottomano, Francia, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda e Regno di Sardegna contro l'Impero russo.
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Firenze
Firenze (IPA:;; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della Toscana e dell'omonima città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione e centro dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.
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George Villiers, IV conte di Clarendon
Conte (in inglese Earl), ministro degli Esteri della Gran Bretagna dal 1853 al 1858, dal 1865 al 1866, e dal 1868 al 1870. Fu esponente di primo piano del partito Whig.
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Giacomo Antonelli
Giacomo Antonelli nacque a Sonnino (piccolo centro, attualmente in provincia di Latina, al confine fra Stato della Chiesa e Regno delle Due Sicilie) da agiata famiglia borghese, poi grandemente arricchitasi.
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Granducato di Toscana
Il Granducato di Toscana fu un antico Stato italiano esistito per duecentonovanta anni, tra il 1569 e il 1859, costituito con una bolla emessa da papa Pio V il 27 agosto 1569, dopo la conquista della Repubblica di Siena da parte della dinastia dei Medici, reggitori della Repubblica di Firenze, nella fase conclusiva delle guerre d'Italia del XVI secolo.
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Guerra di Crimea
La guerra di Crimea fu un conflitto combattuto dal 4 ottobre 1853 al 1º febbraio 1856 fra l'Impero russo da un lato e un'alleanza composta da Impero ottomano, Francia, Gran Bretagna e Regno di Sardegna dall'altro.
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Impero austriaco
LImpero austriaco venne costituito nel 1804 come monarchia ereditaria sui domini asburgici, in seguito al dissolvimento del Sacro Romano Impero e alla formazione del Primo Impero francese da parte di Napoleone Bonaparte.
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Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
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Impero russo
LImpero russo, spesso indicato anche come Russia imperiale o, impropriamente, Russia zarista, fu l'organismo statale che per volontà di Pietro I il Grande (1682–1725) governò la Russia dal 1721 fino alla forzata abdicazione di Nicola II (1894–1917) a seguito della rivoluzione di febbraio del 1917.
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La Spezia
La Spezia (Spèza in dialetto spezzino, pronunciato) è un comune italiano di 94 174 abitanti, capoluogo della provincia omonima in Liguria. È il secondo comune della regione per popolazione dopo Genova.
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Luigi Cibrario
Nacque a Torino il 23 febbraio 1802, figlio del notaio Giovan Battista Cibrario (1764-1803) e di Maddalena Boggio (1765-1843).
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Massimo d'Azeglio
Massimo Taparelli d'Azeglio nacque a Torino, in via del teatro d'Angennes, l'attuale via Principe Amedeo, dalla nobile famiglia Taparelli di Lagnasco, nell'attuale provincia di Cuneo (la famiglia era imparentata con i Balbo, tra cui si ricordano Prospero e Cesare), già discendente dei più antichi marchesi di Ponzone, feudatari del vercellese e viveronese.
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Napoleone Bonaparte
Nato in Corsica da una famiglia della piccola nobiltà italiana, studiò in Francia, dove divenne ufficiale d'artiglieria e quindi generale durante la Rivoluzione francese.
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Napoleone III di Francia
Detto anche Napoleone il piccolo (soprannome datogli da Victor Hugo), sposò la contessa di Teba María Eugenia de Guzmán Montijo, una Grande di Spagna, dalla quale ebbe Napoleone Eugenio Luigi, mentre altri cinque figli furono illegittimi e avuti da donne diverse.
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Papa Pio IX
Il suo pontificato, di 31 anni, 7 mesi e 23 giorni, rimane il più lungo della storia della Chiesa cattolica dopo quello tradizionalmente attribuito a san Pietro.
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Piero Schivazappa
Ha firmato la regia di numerosi sceneggiati televisivi e film TV, nei quali ha diretto, tra gli altri, Mariangela Melato, Philippe Leroy, Arnoldo Foà e Giuliana De Sio.
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Regno di Prussia
Il Regno di Prussia (in tedesco: Königreich Preußen, in polacco: Królestwo Prus) è stato un regno tedesco esistito dal 1701 al 1918. Si impose in Europa come il principale degli stati tedeschi pre-unitari nel corso del XVIII secolo, in particolare sotto il regno di Federico Guglielmo I e di suo figlio, il sovrano illuminato Federico II detto "Federico il Grande", che ne riorganizzarono l'esercito facendo del Regno di Prussia una formidabile potenza militare.
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Rosario Romeo
Allievo di Gioacchino Volpe e Nino Valeri, dopo la laurea all'Università degli Studi di Catania, vinse nel 1947 una borsa di studio dell'Istituto Italiano per gli Studi Storici.
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Salvatore Pes, marchese di Villamarina
Fu ambasciatore a Firenze (Granducato di Toscana) dal 1848 al 1852, a Parigi (Secondo Impero francese) dal 1853 al 1859 e a Napoli (Regno delle Due Sicilie) dal 1860 al 1861.
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Seconda guerra d'indipendenza italiana
La seconda guerra d'indipendenza italiana è un episodio del Risorgimento. Fu combattuta dalla Francia e dal Regno di Sardegna contro l'Austria dal 27 aprile al 12 luglio 1859.
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Secondo Impero francese
Il Secondo Impero francese è stato il regime bonapartista di Napoleone III instaurato in Francia dal 1852 al 1870, tra la Seconda e la Terza Repubblica.
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Urbano Rattazzi
Esponente di spicco e successivamente capo dell'ala democratica (Sinistra storica) del Parlamento Subalpino e, successivamente, italiano, ricoprì numerosi incarichi ministeriali tra il 1848 e il 1849 nel Governo Casati, nel Governo Gioberti e nel Governo Chiodo.
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Vita di Cavour
Vita di Cavour è uno sceneggiato televisivo Rai trasmesso dal 5 al 26 marzo 1967, dedicato alla vita di Camillo Benso Conte di Cavour. Lo sceneggiato è stato diretto da Piero Schivazappa, su sceneggiatura di Giorgio Prosperi, con la consulenza del professor Carlo Pischedda dell'Università di Torino.
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Vittorio Emanuele II di Savoia
Dal 1849 al 1861 fu inoltre duca di Savoia, principe di Piemonte e duca di Genova. È ricordato anche con l'appellativo di Re galantuomo, perché dopo la sua ascesa al trono non ritirò lo Statuto Albertino promulgato da suo padre Carlo Alberto.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Camillo Benso, conte di Cavour e Virginia Oldoini
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- Analogie tra Camillo Benso, conte di Cavour e Virginia Oldoini
Confronto tra Camillo Benso, conte di Cavour e Virginia Oldoini
Camillo Benso, conte di Cavour ha 392 relazioni, mentre Virginia Oldoini ha 126. Come hanno in comune 27, l'indice di Jaccard è 5.21% = 27 / (392 + 126).
Riferimenti
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