Analogie tra Campagna dei Balcani (1914-1918) e Fronte macedone
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Fronte macedone hanno 26 punti in comune (in Unionpedia): Albania, Armata alleata in Oriente, August von Mackensen, Živojin Mišić, Bulgaria, Ferdinando I di Bulgaria, Georgi Todorov, Grecia, Imperi centrali, Impero austro-ungarico, Impero ottomano, Louis Franchet d'Espèrey, Macedonia (regione storica), Mare Adriatico, Maurice Paul Emmanuel Sarrail, Nikola Žekov, Panagiōtīs Dagklīs, Petar Bojović, Radomir Putnik, Regno del Montenegro, Regno di Bulgaria, Regno di Grecia, Regno di Romania, Regno di Serbia, Struma (fiume), Terza Repubblica (Francia).
Albania
LAlbanìa (storicamente Arbëria), ufficialmente Repubblica d'Albania (in albanese: Republika e Shqipërisë, AFI), è uno Stato situato nella penisola balcanica.
Albania e Campagna dei Balcani (1914-1918) · Albania e Fronte macedone ·
Armata alleata in Oriente
L'Armata alleata in Oriente (in francese Armées alliées en Orient, in inglese Allied Army of the Orient) fu una grande formazione militare (in pratica un gruppo di armate) creata dagli Alleati della prima guerra mondiale sul fronte di Salonicco a partire dall'agosto 1916: originata inizialmente dalla riunione sotto un unico comando di due entità preesistenti, la Armée d'Orient francese e la British Salonika Army del Regno Unito, la formazione crebbe poi con l'arrivo di ulteriori unità da altri Stati e in particolare da Serbia, Italia, Russia e Grecia.
Armata alleata in Oriente e Campagna dei Balcani (1914-1918) · Armata alleata in Oriente e Fronte macedone ·
August von Mackensen
Nato dal fattore Louis e da Marie Louise Mackensen, rivestì brillantemente ruoli di comando durante la prima guerra mondiale e divenne uno dei più importanti leader militari della Germania imperiale.
August von Mackensen e Campagna dei Balcani (1914-1918) · August von Mackensen e Fronte macedone ·
Živojin Mišić
Raggiunse anche il grado di voivoda (feldmaresciallo), partecipando a tutte le guerre serbe dal 1876 al 1918 (guerre balcaniche e prima guerra mondiale).
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Živojin Mišić · Fronte macedone e Živojin Mišić ·
Bulgaria
La Bulgaria (AFI), ufficialmente Repubblica di Bulgaria (AFI), è uno Stato membro dell'Unione europea situato nella metà orientale della penisola balcanica.
Bulgaria e Campagna dei Balcani (1914-1918) · Bulgaria e Fronte macedone ·
Ferdinando I di Bulgaria
Nato dal ramo Koháry della famiglia ducale di Sassonia-Coburgo-Gotha, Ferdinando venne educato nell'ambiente cosmopolita dell'alta nobiltà dell'Impero austro-ungarico.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Ferdinando I di Bulgaria · Ferdinando I di Bulgaria e Fronte macedone ·
Georgi Todorov
Combatté nella guerra russo-turca (1877-1878),nella guerra serbo-bulgara (1885), nelle guerre balcaniche (1912–1913) e anche nella prima guerra mondiale (1914–1918).
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Georgi Todorov · Fronte macedone e Georgi Todorov ·
Grecia
La Grecia, ufficialmente Repubblica Ellenica (AFI), è uno Stato dell'Europa meridionale, posto sul lembo meridionale della penisola balcanica.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Grecia · Fronte macedone e Grecia ·
Imperi centrali
Imperi centrali o potenze centrali (in tedesco: Mittelmächte; ungherese: Központi Hatalmak; turco: İttifak Devletleri o Bağlaşma Devletleri; bulgaro: Централни сили, Centralni sili), noti anche con il nome di Quadruplice Alleanza (Vierbund in tedesco), sono termini usati per indicare le quattro nazioni che durante la prima guerra mondiale si coalizzarono contro la Triplice intesa e gli Alleati.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Imperi centrali · Fronte macedone e Imperi centrali ·
Impero austro-ungarico
LImpero austro-ungarico (in tedesco: Österreichisch-Ungarische Monarchie; in ungherese: Osztrák–Magyar Monarchia), o semplicemente Austria-Ungheria (in tedesco: Österreich-Ungarn; in ungherese: Ausztria-Magyarország)O anche, impropriamente, solo Austria.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Impero austro-ungarico · Fronte macedone e Impero austro-ungarico ·
Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Impero ottomano · Fronte macedone e Impero ottomano ·
Louis Franchet d'Espèrey
Nato nell'Algeria allora francese, figlio di un ufficiale di cavalleria degli Chasseurs d'Afrique, venne educato allÉcole spéciale militaire de Saint-Cyr dove si diplomò nel 1876.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Louis Franchet d'Espèrey · Fronte macedone e Louis Franchet d'Espèrey ·
Macedonia (regione storica)
La Macedonia è una regione storica e geografica della penisola balcanica situata nell'Europa sud-orientale. I suoi confini sono mutati in modo considerevole nel corso del tempo e la regione è venuta a far parte di sei paesi balcanici.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Macedonia (regione storica) · Fronte macedone e Macedonia (regione storica) ·
Mare Adriatico
Il mare Adriatico è una parte del mar Mediterraneo orientale situato tra la penisola italiana e la penisola balcanica; suddiviso in Alto Adriatico, Medio Adriatico e Basso Adriatico.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Mare Adriatico · Fronte macedone e Mare Adriatico ·
Maurice Paul Emmanuel Sarrail
Nacque a Carcassonne il 6 aprile 1856 ed entrò poi come allievo nell'Accademia Militare di Saint-Cyr nel 1875, scegliendo l'arma di fanteria.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Maurice Paul Emmanuel Sarrail · Fronte macedone e Maurice Paul Emmanuel Sarrail ·
Nikola Žekov
Nato a Sliven, nell'allora Rumelia orientale, nel 1865, Era il figlio più grande di una famiglia di mercanti. Dopo un breve periodo di formazione nel suo paese natale, si diplomò all'Alta Accademia per Giovani di Sofia.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Nikola Žekov · Fronte macedone e Nikola Žekov ·
Panagiōtīs Dagklīs
Capo di stato maggiore dell'esercito greco durante il periodo delle guerre balcaniche e comandante in capo delle forze greche durante la prima guerra mondiale, fu anche membro del parlamento e ministro della guerra del governo provvisorio di Eleutherios Venizelos (1916-1917).
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Panagiōtīs Dagklīs · Fronte macedone e Panagiōtīs Dagklīs ·
Petar Bojović
Servì con il grado di voivoda (feldmaresciallo) durante le guerre balcaniche e durante la prima e la seconda guerra mondiale.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Petar Bojović · Fronte macedone e Petar Bojović ·
Radomir Putnik
La famiglia di Putnik era una di quelle che scappò, con migliaia di altri Serbi, dal Kosovo verso l'Impero Asburgico durante la grande migrazione dei Serbi nel 1690.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Radomir Putnik · Fronte macedone e Radomir Putnik ·
Regno del Montenegro
Il Regno del Montenegro (in serbo: Краљевина Црнa Горa o Kraljevina Crna Gora) fu uno Stato indipendente dell'Europa sud-orientale, la cui capitale era Cettigne.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Regno del Montenegro · Fronte macedone e Regno del Montenegro ·
Regno di Bulgaria
Il Regno di Bulgaria (in bulgaro: Царство България, Tsarstvo Bălgarija) venne fondato il 5 ottobre 1908 (22 settembre secondo il calendario giuliano) quando il Principato di Bulgaria si proclamò indipendente dall'Impero ottomano, elevandosi al rango di regno: tale proclamazione formalizzò anche l'annessione della provincia ottomana della Rumelia orientale, che era stata sotto il controllo bulgaro sin dal 1885.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Regno di Bulgaria · Fronte macedone e Regno di Bulgaria ·
Regno di Grecia
Il Regno di Grecia (Vasileion tīs Ellados) fu uno Stato creato nel 1832 alla conferenza di Londra dalle grandi potenze (il Regno Unito, la Francia e l'Impero russo).
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Regno di Grecia · Fronte macedone e Regno di Grecia ·
Regno di Romania
Il Regno di Romania (in rumeno: Regatul României), fu lo Stato rumeno basato sulla forma della monarchia costituzionale esistente dal 13 marzo 1881 al 30 dicembre 1947, specificato dalle prime tre costituzioni rumene (1866, 1923 e 1938).
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Regno di Romania · Fronte macedone e Regno di Romania ·
Regno di Serbia
Il Regno di Serbia (in serbo: Краљевина Србија, Kraljevina Srbija) fu uno Stato dei Balcani dal 1882 al 1918. La Serbia era stata riconosciuta indipendente dal Congresso di Berlino nel 1878 come principato.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Regno di Serbia · Fronte macedone e Regno di Serbia ·
Struma (fiume)
Lo Struma (Struma; Strymónas;, traducibile come "acqua nera") è lo Strimone degli antichi, un fiume della regione bulgara chiamata Macedonia, che scorre in Bulgaria ed in Grecia.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Struma (fiume) · Fronte macedone e Struma (fiume) ·
Terza Repubblica (Francia)
La Terza Repubblica (in francese: Troisième Republique) fu la forma dello Stato repubblicano nato in Francia dopo la sconfitta di Sedan (1º settembre 1870) durante la guerra franco-prussiana.
Campagna dei Balcani (1914-1918) e Terza Repubblica (Francia) · Fronte macedone e Terza Repubblica (Francia) ·
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Campagna dei Balcani (1914-1918) e Fronte macedone
- Che cosa ha in comune Campagna dei Balcani (1914-1918) e Fronte macedone
- Analogie tra Campagna dei Balcani (1914-1918) e Fronte macedone
Confronto tra Campagna dei Balcani (1914-1918) e Fronte macedone
Campagna dei Balcani (1914-1918) ha 59 relazioni, mentre Fronte macedone ha 84. Come hanno in comune 26, l'indice di Jaccard è 18.18% = 26 / (59 + 84).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Campagna dei Balcani (1914-1918) e Fronte macedone. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: