Logo
Unionpedia
Comunicazione
Disponibile su Google Play
Nuovo! Scarica Unionpedia sul tuo dispositivo Android™!
Scaricare
l'accesso più veloce di browser!
 

Carlo Sforza e Carta Atlantica

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Carlo Sforza e Carta Atlantica

Carlo Sforza vs. Carta Atlantica

Dal 1920 al 1921 fu Ministro degli esteri del Regno d'Italia e dal 1947 al 1951 della Repubblica Italiana. La Carta Atlantica fu un atto diplomatico sottoscritto dal presidente degli Stati Uniti Franklin D. Roosevelt e il primo ministro britannico Winston Churchill il 14 agosto del 1941 a bordo della nave da battaglia Prince of Wales ancorata nella Baia di Terranova, fra le potenze alleate, che prevedeva l'enunciazione di alcuni principi per il futuro ordine mondiale: divieto di espansioni territoriali, autodeterminazione interna ed esterna, democrazia, pace intesa come libertà dal timore e dal bisogno, rinuncia all'uso della forza, sistema di sicurezza generale che permettesse il disarmo.

Analogie tra Carlo Sforza e Carta Atlantica

Carlo Sforza e Carta Atlantica hanno 7 punti in comune (in Unionpedia): Organizzazione delle Nazioni Unite, Prima guerra mondiale, Quattordici punti, Regno Unito, Stati Uniti d'America, Winston Churchill, Woodrow Wilson.

Organizzazione delle Nazioni Unite

L'Organizzazione delle Nazioni Unite, in sigla ONU o UN (dall'inglese), spesso abbreviata in Nazioni Unite, è un'organizzazione intergovernativa a carattere internazionale.

Carlo Sforza e Organizzazione delle Nazioni Unite · Carta Atlantica e Organizzazione delle Nazioni Unite · Mostra di più »

Prima guerra mondiale

La prima guerra mondiale fu un conflitto armato che coinvolse le principali potenze mondiali e molte di quelle minori tra il luglio del 1914 e il novembre del 1918.

Carlo Sforza e Prima guerra mondiale · Carta Atlantica e Prima guerra mondiale · Mostra di più »

Quattordici punti

I "Quattordici punti" (in inglese "Fourteen Points") è il nome dato ad un discorso pronunciato dal presidente Woodrow Wilson l'8 gennaio 1918 davanti al Senato degli Stati Uniti e contenente i propositi di Wilson stesso in merito all'ordine mondiale seguente la prima guerra mondiale, basati su appunto quattordici principi di base.

Carlo Sforza e Quattordici punti · Carta Atlantica e Quattordici punti · Mostra di più »

Regno Unito

Il Regno Unito, ufficialmente Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (in inglese: United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland; abbreviato in UK), è uno stato membro dell'Unione europea situato nell'Europa occidentale con una popolazione di circa 64,5 milioni di abitanti.

Carlo Sforza e Regno Unito · Carta Atlantica e Regno Unito · Mostra di più »

Stati Uniti d'America

Gli Stati Uniti d'America (in inglese: United States of America o anche solo United States; in sigla USA o anche solo U.S.), comunemente indicati come Stati Uniti e impropriamente con la sineddoche "America", sono una repubblica federale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.

Carlo Sforza e Stati Uniti d'America · Carta Atlantica e Stati Uniti d'America · Mostra di più »

Winston Churchill

È stato primo ministro del Regno Unito dal 1940 al 1945 e nuovamente dal 1951 al 1955.

Carlo Sforza e Winston Churchill · Carta Atlantica e Winston Churchill · Mostra di più »

Woodrow Wilson

È stato il 28º presidente degli Stati Uniti (in carica dal 1913 al 1921), mentre in precedenza fu governatore dello stato del New Jersey; anche uomo accademico, ricoprì la carica di rettore dell'Università di Princeton.

Carlo Sforza e Woodrow Wilson · Carta Atlantica e Woodrow Wilson · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Carlo Sforza e Carta Atlantica

Carlo Sforza ha 246 relazioni, mentre Carta Atlantica ha 32. Come hanno in comune 7, l'indice di Jaccard è 2.52% = 7 / (246 + 32).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Carlo Sforza e Carta Atlantica. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

Ehi! Siamo su Facebook ora! »