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Castra e Quinto Titurio Sabino

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Castra e Quinto Titurio Sabino

Castra vs. Quinto Titurio Sabino

l castra (al singolare anche castrum, in italiano castro) erano gli accampamenti fortificati nei quali risiedevano, in forma stabile o provvisoria, le unità dell'esercito romano, come per esempio le legioni. Erano di forma rettangolare e intorno a essi quasi sempre venivano edificati numerosi sistemi difensivi. Il termine è stato utilizzato fino al basso medioevo per indicare un luogo fortificato, ovvero anche un abitato con fortificazioni, ed è stato ripreso in varie forme nel nome di numerose città. Insieme a Lucio Aurunculeio Cotta fu legato di Gaio Giulio Cesare durante le guerre di conquista della Gallia, dove morì nel 54/53 a.C. Entrambi vengono menzionati per la prima volta nel De bello Gallico a proposito della campagna di sottomissione della Gallia Belgica nel 57 a.C. Nell'inverno del 54/53 a.C. i due legati furono inviati con una legione e cinque coorti nell'accampamento di Atuatuca (oggi Tongeren), che si trovava nel territorio degli Eburoni (si pensa che vivessero tra il fiumi Mosa e Reno).

Analogie tra Castra e Quinto Titurio Sabino

Castra e Quinto Titurio Sabino hanno 10 punti in comune (in Unionpedia): Centurione, Commentarii de bello Gallico, Conquista della Gallia, Coorte, Esercito romano, Gaio Giulio Cesare, Legatus, Legione romana, Reno, Tribuno militare.

Centurione

Il centurione (in latino Centurio; in greco ἑκατόνταρχος, hekatóntarchos; che Polibio definisce anche ordinum ductor) era uno dei gradi della catena di comando nell'Esercito Romano, a capo di una centuria, paragonabile ai moderni ufficiali di grado inferiore (come i capitani a capo di una compagnia o i tenenti a capo di un plotone).

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Commentarii de bello Gallico

Il Commentarii de bello Gallico (in italiano Commentari sulla guerra gallica) anche noto semplicemente come il De bello Gallico (in italiano "La guerra gallica"), è lo scritto più conosciuto di Gaio Giulio Cesare, generale, politico e scrittore romano del I secolo a.C. In origine, era probabilmente intitolato C. Iulii Caesaris commentarii rerum gestarum, mentre il titolo con cui è oggi noto è un'aggiunta successiva, finalizzata a distinguere questi resoconti da quelli degli eventi successivi.

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Conquista della Gallia

Con l'espressione conquista della Gallia si indica la campagna di sottomissione dei popoli delle regioni che oggi formano l'attuale Francia (ad esclusione della parte meridionale, ovvero della Gallia Narbonense, già sotto il dominio romano dal 121 a.C.), il Belgio, il Lussemburgo e parte di Svizzera, Paesi Bassi e Germania, portata a termine da Gaio Giulio Cesare dal 58 al 51/50 a.C. e da lui narrata nel De bello Gallico, che resta la principale fonte per questi eventi.

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Coorte

La coorte era un'unità militare dell'esercito romano, composta da 480 soldati. Dieci coorti costituivano una legione romana.

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Esercito romano

Lesercito romano (militia o exercitus in lingua latina) fu l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono l'antica Roma nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, dall'epoca dei sette re alla Repubblica romana e all'epoca imperiale, fino al definitivo declino occidentale.

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Gaio Giulio Cesare

Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.

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Legatus

Legatus è un termine latino attribuito a membri dell'ordine senatorio che designava ruoli di comando in ambito del governo e dell'esercito romano.

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Legione romana

La legione romana (dal latino legio, derivato del verbo legere, "raccogliere assieme", che all'inizio indicava l'intero esercito) era l'unità militare di base dell'esercito romano.

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Reno

Il Reno (in alemanno Rhy; in romancio Rein), con i suoi è uno dei fiumi più lunghi d'Europa. Il suo nome deriva da una radice celtica, ma ancor prima indoeuropea.

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Tribuno militare

Il tribunus militum (ovvero tribuno dei soldati, era sinonimo di capo della tribus fin dai tempi di Romolo) era un ufficiale dell'esercito romano.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Castra e Quinto Titurio Sabino

Castra ha 206 relazioni, mentre Quinto Titurio Sabino ha 33. Come hanno in comune 10, l'indice di Jaccard è 4.18% = 10 / (206 + 33).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Castra e Quinto Titurio Sabino. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: