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Censori romani e Gaio Antonio Ibrida

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Censori romani e Gaio Antonio Ibrida

Censori romani vs. Gaio Antonio Ibrida

Si riporta una lista dei censori romani in ordine cronologico; tale lista non è esaustiva. I censori romani furono magistrati incaricati, a partire dal 444 a.C. (in precedenza l'incarico spettava ai consoli), dell'esecuzione della censura ("censimento"), operazione con la quale si registravano i cittadini romani e le loro proprietà. Figlio di Marco Antonio Oratore, fratello minore di Marco Antonio Cretico fu proconsole, governatore della Macedonia (62/61 a.C.) e console insieme a Cicerone nel 63 a.C. Fu accusato da Marco Celio Rufo di lesa maestà (e/o concussione) nel 59 a.C. e condannato; probabilmente l'accusa secondaria di partecipazione alla congiura di Catilina fu determinante, anche se, tuttavia, è noto che i catilinarii festeggiarono tale condanna, poiché Antonio li avrebbe traditi, assumendo il comando dell'esercito nella battaglia di Pistoia (62 a.C.). Ricoprì la carica di censore nel 42 a.C., ma non completò il lustrum; questa è l'ultima notizia che l'attesta ancora in vita, dopo tale data si perdono le sue tracce.

Analogie tra Censori romani e Gaio Antonio Ibrida

Censori romani e Gaio Antonio Ibrida hanno 4 punti in comune (in Unionpedia): Censore, Console (storia romana), Lucio Giulio Cesare (console 64 a.C.), Marco Antonio Oratore.

Censore

Il censore era, nell'antica Roma, chi esercitava la censura, la magistratura istituita nel 443 a.C. e operante fino al 350 d.C. Divenne inutilizzata nel tardo periodo repubblicano, venne ripristinata da Augusto.

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Console (storia romana)

Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.

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Lucio Giulio Cesare (console 64 a.C.)

Fratello di Giulia Antonia (la madre di Marco Antonio), fu a sua volta console, come l'omonimo padre, nel 64 a.C. Durante un dibattito in Senato in cui si discuteva sulle pene da dare ai cospiratori di Catilina, si dichiarò favorevole alla loro condanna a morte, sebbene tra questi si trovasse il suo cognato Publio Cornelio Lentulo Sura.

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Marco Antonio Oratore

Membro della gens Antonia, iniziò il proprio cursus honorum nel 113 a.C., ricoprendo la carica di questore, per poi divenire pretore con poteri proconsolari per la provincia romana di Cilicia nel 102 a.C.: il suo mandato fu quello di debellare i pirati che infestavano il mar Mediterraneo,Livio, Periochae ab Urbe condita libri, 68.1.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Censori romani e Gaio Antonio Ibrida

Censori romani ha 156 relazioni, mentre Gaio Antonio Ibrida ha 30. Come hanno in comune 4, l'indice di Jaccard è 2.15% = 4 / (156 + 30).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Censori romani e Gaio Antonio Ibrida. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: