Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Cesare Brandi e Pinacoteca nazionale (Siena)

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Cesare Brandi e Pinacoteca nazionale (Siena)

Cesare Brandi vs. Pinacoteca nazionale (Siena)

Nato a Siena in Via di Città, si laureò in Lettere all'Università degli Studi di Firenze nel 1928. Nel 1930 Brandi ricevette l'incarico, dalla Soprintendenza ai Monumenti e Gallerie di Siena, di riordinare, catalogare e sistemare la collezione dei dipinti dell'Accademia di Belle Arti della città toscana nella nuova sede di palazzo Buonsignori. La Pinacoteca nazionale di Siena è il più importante museo statale della città, in cui è presente una fondamentale raccolta di opere di scuola senese dal XIII al XVII secolo.

Analogie tra Cesare Brandi e Pinacoteca nazionale (Siena)

Cesare Brandi e Pinacoteca nazionale (Siena) hanno 10 punti in comune (in Unionpedia): Accademia di belle arti di Siena, Filippo de Pisis, Giacomo Manzù, Giorgio Morandi, Musei nazionali italiani, Renato Guttuso, Siena, Toti Scialoja, Umberto Mastroianni, XVIII secolo.

Accademia di belle arti di Siena

L'Accademia di belle arti di Siena fu una scuola universitaria privata per la formazione artistica. Fondata come Regio Istituto di Belle Arti in Siena nel 1816 su iniziativa di Giovanni Bianchi, riconosciuta e finanziata dal Granducato di Toscana, nel 1846 passò al comune di Siena e poi alla Provincia di Siena del 1864.

Accademia di belle arti di Siena e Cesare Brandi · Accademia di belle arti di Siena e Pinacoteca nazionale (Siena) · Mostra di più »

Filippo de Pisis

Nacque a Ferrara l'11 maggio 1896, terzo di sette figli (sei maschi ed una femmina), dal nobile Ermanno Tibertelli e Giuseppina Donini.

Cesare Brandi e Filippo de Pisis · Filippo de Pisis e Pinacoteca nazionale (Siena) · Mostra di più »

Giacomo Manzù

Nacque a Bergamo, dodicesimo dei figli del calzolaio e sagrestano Angelo Manzoni e della moglie Maria Pesenti, imparando da giovanissimo a lavorare e intagliare il legno.

Cesare Brandi e Giacomo Manzù · Giacomo Manzù e Pinacoteca nazionale (Siena) · Mostra di più »

Giorgio Morandi

Fu uno dei protagonisti della pittura italiana del Novecento ed è considerato tra i maggiori incisori mondiali del secolo. La sua pittura si può definire unica e universalmente riconosciuta; celebri le sue nature morte in cui gli oggetti rappresentati (bottiglie, vasi, caffettiere), sono portati fuori dal loro contesto funzionale e analizzati nella loro pura essenza.

Cesare Brandi e Giorgio Morandi · Giorgio Morandi e Pinacoteca nazionale (Siena) · Mostra di più »

Musei nazionali italiani

I musei nazionali italiani, chiamati anche istituti museali statali o musei statali, sono enti pubblici istituiti con apposita Legge dello Stato approvata dal Parlamento italiano e gestiti dal Ministero della cultura (MiC), attraverso la Direzione generale Musei e le Direzioni regionali Musei operanti sul territorio.

Cesare Brandi e Musei nazionali italiani · Musei nazionali italiani e Pinacoteca nazionale (Siena) · Mostra di più »

Renato Guttuso

Figlio di Gioacchino (1865-1940), agrimensore e acquerellista dilettante, e di Giuseppina d'Amico (1874-1945) – che preferirono denunciare la nascita a Palermo il 2 gennaio 1912 per contrasti con l'amministrazione comunale di Bagheria dovuti alle idee liberali dei coniugi – il piccolo Renato manifestò precocemente la sua predisposizione alla pittura.

Cesare Brandi e Renato Guttuso · Pinacoteca nazionale (Siena) e Renato Guttuso · Mostra di più »

Siena

Siena (AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. La città è universalmente conosciuta per il suo ingente patrimonio storico, artistico, paesaggistico e per la sua sostanziale unità stilistica dell'arredo urbano medievale, nonché per il celebre Palio.

Cesare Brandi e Siena · Pinacoteca nazionale (Siena) e Siena · Mostra di più »

Toti Scialoja

Dopo un periodo espressionista, si è orientato verso un linguaggio pittorico astratto-concreto con una forte carica materica. Parte rilevante della sua attività è stata dedicata al teatro, per cui ha collaborato con scrittori, musicisti, registi e coreografi d'avanguardia.

Cesare Brandi e Toti Scialoja · Pinacoteca nazionale (Siena) e Toti Scialoja · Mostra di più »

Umberto Mastroianni

Figlio di Vincenzo Mastroianni e della seconda moglie Luigia Maria Vincenza Conte, Umberto era zio dell'attore Marcello Mastroianni: infatti suo padre Vincenzo aveva avuto dalla prima moglie, Concetta Conte, sorella della seconda, un figlio di nome Ottone, che era padre di Marcello.

Cesare Brandi e Umberto Mastroianni · Pinacoteca nazionale (Siena) e Umberto Mastroianni · Mostra di più »

XVIII secolo

Nella prima metà del secolo avviene un mutamento dell'assetto politico dell'Europa con le guerre di successione, concludendosi con la pace di Aquisgrana del 1748.

Cesare Brandi e XVIII secolo · Pinacoteca nazionale (Siena) e XVIII secolo · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Cesare Brandi e Pinacoteca nazionale (Siena)

Cesare Brandi ha 47 relazioni, mentre Pinacoteca nazionale (Siena) ha 136. Come hanno in comune 10, l'indice di Jaccard è 5.46% = 10 / (47 + 136).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Cesare Brandi e Pinacoteca nazionale (Siena). Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: