Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Chiesa armeno-cattolica e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Chiesa armeno-cattolica e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli

Chiesa armeno-cattolica vs. Patriarcato ecumenico di Costantinopoli

La Chiesa armeno-cattolica è una Chiesa cattolica sui iuris di rito armeno, insignita del titolo patriarcale, nata nel 1742 dalla Chiesa nazionale armena. Il Patriarcato di Costantinopoli costituiva, prima del Grande Scisma del 1054, una delle cinque sedi principali della cristianità stabilite dai primi 4 concili.

Analogie tra Chiesa armeno-cattolica e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli

Chiesa armeno-cattolica e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli hanno 17 punti in comune (in Unionpedia): Anatolia, Chiesa cattolica, Chiesa greco-ortodossa di Gerusalemme, Costantinopoli, Crimea, Grecia, Impero austro-ungarico, Impero ottomano, Italia, Patriarcato (cristianesimo), Patriarcato armeno di Costantinopoli, Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, Roma, Stati Uniti d'America, Turchia, Venezia, VI secolo.

Anatolia

LAnatolia (dal greco antico, ‘dal luogo ove sorge il sole’ e quindi ‘Oriente’, in quanto situata a est della penisola ellenica) è una regione storico-geografica dell'Asia occidentale compresa nell'odierna Turchia.

Anatolia e Chiesa armeno-cattolica · Anatolia e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Mostra di più »

Chiesa cattolica

La Chiesa cattolica romana (dal latino ecclesiastico catholicus, a sua volta da), è la Chiesa cristiana che riconosce il primato di autorità al vescovo di Roma, in quanto successore dell'apostolo Pietro sulla cattedra di Roma.

Chiesa armeno-cattolica e Chiesa cattolica · Chiesa cattolica e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Mostra di più »

Chiesa greco-ortodossa di Gerusalemme

La Chiesa ortodossa di Gerusalemme, nota anche come Patriarcato di Gerusalemme, è una chiesa greco-ortodossa autocefala con base in Medio Oriente.

Chiesa armeno-cattolica e Chiesa greco-ortodossa di Gerusalemme · Chiesa greco-ortodossa di Gerusalemme e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Mostra di più »

Costantinopoli

Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.

Chiesa armeno-cattolica e Costantinopoli · Costantinopoli e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Mostra di più »

Crimea

La Crimea (in tataro di Crimea: Qırım) è la più grande penisola affacciata sul mar Nero ed è collegata alla terraferma solo dall'istmo di Perekop, che la unisce alle regioni sudorientali dell'Ucraina; dal 2018 è collegata alla Russia dal ponte di Crimea, situato sullo stretto di Kerč'.

Chiesa armeno-cattolica e Crimea · Crimea e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Mostra di più »

Grecia

La Grecia, ufficialmente Repubblica Ellenica (AFI), è uno Stato dell'Europa meridionale, posto sul lembo meridionale della penisola balcanica.

Chiesa armeno-cattolica e Grecia · Grecia e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Mostra di più »

Impero austro-ungarico

LImpero austro-ungarico (in tedesco: Österreichisch-Ungarische Monarchie; in ungherese: Osztrák–Magyar Monarchia), o semplicemente Austria-Ungheria (in tedesco: Österreich-Ungarn; in ungherese: Ausztria-Magyarország)O anche, impropriamente, solo Austria.

Chiesa armeno-cattolica e Impero austro-ungarico · Impero austro-ungarico e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Mostra di più »

Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

Chiesa armeno-cattolica e Impero ottomano · Impero ottomano e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Mostra di più »

Italia

LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.

Chiesa armeno-cattolica e Italia · Italia e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Mostra di più »

Patriarcato (cristianesimo)

Nel cristianesimo, il patriarcato è un gruppo di diocesi ecclesiastiche che fanno riferimento ad una sede il cui vescovo ha il titolo di patriarca.

Chiesa armeno-cattolica e Patriarcato (cristianesimo) · Patriarcato (cristianesimo) e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Mostra di più »

Patriarcato armeno di Costantinopoli

Il patriarcato armeno di Costantinopoli (in armeno Պատրիարքութիւն Հայոց Կոստանդնուպոլսոյ) è una diocesi patriarcale appartenente alla Chiesa apostolica armena.

Chiesa armeno-cattolica e Patriarcato armeno di Costantinopoli · Patriarcato armeno di Costantinopoli e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Mostra di più »

Patriarcato ecumenico di Costantinopoli

Il Patriarcato di Costantinopoli costituiva, prima del Grande Scisma del 1054, una delle cinque sedi principali della cristianità stabilite dai primi 4 concili.

Chiesa armeno-cattolica e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Patriarcato ecumenico di Costantinopoli e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Mostra di più »

Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

Chiesa armeno-cattolica e Roma · Patriarcato ecumenico di Costantinopoli e Roma · Mostra di più »

Stati Uniti d'America

Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, o anche solo United States; in sigla USA) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.

Chiesa armeno-cattolica e Stati Uniti d'America · Patriarcato ecumenico di Costantinopoli e Stati Uniti d'America · Mostra di più »

Turchia

La Turchia, ufficialmente Repubblica di Turchia, è uno Stato transcontinentale. Il suo territorio si estende nella penisola anatolica, nell'Asia occidentale, e comprende anche una parte europea: l'estrema parte orientale della Tracia, detta Turchia europea.

Chiesa armeno-cattolica e Turchia · Patriarcato ecumenico di Costantinopoli e Turchia · Mostra di più »

Venezia

Venezia (AFI:,; Venesia in venetoPoiché manca una grafia standardizzata per il veneziano e il veneto in generale, per trascrivere la pronuncia locale vengono utilizzate grafie alternative: Venesia, Venezia, Venexia, Venessia e Venezsia. In antico diffuse anche le grafie Vinegia e Venethia. In latino il nome della città è Venetiae e si tratta di un plurale tantum, cfr. a questo proposito il paragrafo Origini del nome.) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Veneto.

Chiesa armeno-cattolica e Venezia · Patriarcato ecumenico di Costantinopoli e Venezia · Mostra di più »

VI secolo

Nessuna descrizione.

Chiesa armeno-cattolica e VI secolo · Patriarcato ecumenico di Costantinopoli e VI secolo · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Chiesa armeno-cattolica e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli

Chiesa armeno-cattolica ha 153 relazioni, mentre Patriarcato ecumenico di Costantinopoli ha 352. Come hanno in comune 17, l'indice di Jaccard è 3.37% = 17 / (153 + 352).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Chiesa armeno-cattolica e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: