Logo
Unionpedia
Comunicazione
Disponibile su Google Play
Nuovo! Scarica Unionpedia sul tuo dispositivo Android™!
Gratuito
l'accesso più veloce di browser!
 

Classe Yorktown (portaerei) e Wasp

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Classe Yorktown (portaerei) e Wasp

Classe Yorktown (portaerei) vs. Wasp

La classe Yorktown di portaerei venne costruita dagli Stati Uniti d'America non molto prima della seconda guerra mondiale in una serie di tre. Wasp è una parola inglese che significa vespa, ma può indicare anche.

Analogie tra Classe Yorktown (portaerei) e Wasp

Classe Yorktown (portaerei) e Wasp hanno 3 punti in comune (in Unionpedia): Classe Essex (portaerei), Seconda guerra mondiale, United States Navy.

Classe Essex (portaerei)

La classe Essex, una versione ingrandita della classe Yorktown, ha rappresentato la più importante classe di portaerei statunitensi della seconda parte della seconda guerra mondiale.

Classe Essex (portaerei) e Classe Yorktown (portaerei) · Classe Essex (portaerei) e Wasp · Mostra di più »

Seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale fu il conflitto armato che tra il 1939 e il 1945 vide contrapporsi da un lato le potenze dell'Asse e dall'altro i Paesi Alleati.

Classe Yorktown (portaerei) e Seconda guerra mondiale · Seconda guerra mondiale e Wasp · Mostra di più »

United States Navy

La United States Navy (abbreviato in U.S. Navy o USN) è la marina militare degli Stati Uniti, una delle forze armate degli Stati Uniti d'America.

Classe Yorktown (portaerei) e United States Navy · United States Navy e Wasp · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Classe Yorktown (portaerei) e Wasp

Classe Yorktown (portaerei) ha 31 relazioni, mentre Wasp ha 32. Come hanno in comune 3, l'indice di Jaccard è 4.76% = 3 / (31 + 32).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Classe Yorktown (portaerei) e Wasp. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

Ehi! Siamo su Facebook ora! »