Logo
Unionpedia
Comunicazione
Disponibile su Google Play
Nuovo! Scarica Unionpedia sul tuo dispositivo Android™!
Gratuito
l'accesso più veloce di browser!
 

Claudio Bonivento e Pupi Avati

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Claudio Bonivento e Pupi Avati

Claudio Bonivento vs. Pupi Avati

Le sue prime attività nel campo dello spettacolo sono state con Charles Aznavour e Leo Ferrè. Giuseppe Avati, noto con il nomignolo "Pupi", figlio di un antiquario bolognese e fratello maggiore di Antonio, sceneggiatore e produttore, nasce a Bologna il 3 novembre 1938 ed è sposato con Nicola, così chiamata in onore del nonno molto amato.

Analogie tra Claudio Bonivento e Pupi Avati

Claudio Bonivento e Pupi Avati hanno 3 punti in comune (in Unionpedia): Antonio Avati, Programma televisivo, Sposi.

Antonio Avati

Ha prodotto tutti i film del fratello.

Antonio Avati e Claudio Bonivento · Antonio Avati e Pupi Avati · Mostra di più »

Programma televisivo

Un programma televisivo (o trasmissione televisiva), o anche semplicemente programma o trasmissione quando è chiaro il contesto televisivo, è una produzione audiovisiva per la televisione con finalità di informazione o intrattenimento.

Claudio Bonivento e Programma televisivo · Programma televisivo e Pupi Avati · Mostra di più »

Sposi

Sposi è un film girato nel 1987 da Pupi Avati, Cesare Bastelli, Felice Farina, Antonio Avati, Luciano Manuzzi e con il finale di Luciano Emmer, dedicato postumo all'attore Nik Novecento, deceduto durante la fase di post produzione.

Claudio Bonivento e Sposi · Pupi Avati e Sposi · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Claudio Bonivento e Pupi Avati

Claudio Bonivento ha 133 relazioni, mentre Pupi Avati ha 154. Come hanno in comune 3, l'indice di Jaccard è 1.05% = 3 / (133 + 154).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Claudio Bonivento e Pupi Avati. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

Ehi! Siamo su Facebook ora! »