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Club della rivoluzione francese e Jean-Paul Marat

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Club della rivoluzione francese e Jean-Paul Marat

Club della rivoluzione francese vs. Jean-Paul Marat

Per club della rivoluzione francese si intendono quelle organizzazioni politiche, antenate degli odierni partiti, che guidarono le varie fasi della Rivoluzione del 1789. Dopo aver scritto diverse opere di argomento scientifico e politico-filosofico nell'ambito del tardo illuminismo, fu tra i protagonisti (con Danton, Saint-Just, Desmoulins e Robespierre) e ideologi - assieme a Sieyès - della rivoluzione francese, che egli sostenne con la sua attività giornalistica.

Analogie tra Club della rivoluzione francese e Jean-Paul Marat

Club della rivoluzione francese e Jean-Paul Marat hanno 30 punti in comune (in Unionpedia): Antoine Barnave, Camille Desmoulins, Carlo X di Francia, Club dei Cordiglieri, Club dei Foglianti, Club dei giacobini, Colpo di Stato del 9 termidoro, Emmanuel Joseph Sieyès, Enragés, Foglianti, Georges Jacques Danton, Gilbert du Motier de La Fayette, Girondini, Hébertisti, Honoré Gabriel Riqueti de Mirabeau, Jacques Pierre Brissot, Jacques-Louis David, Jacques-René Hébert, Jean Sylvain Bailly, Legittimismo, Louis Antoine de Saint-Just, Marais (Rivoluzione francese), Maximilien de Robespierre, Montagnardi, Moscardini (Rivoluzione francese), Nicolas de Condorcet, Parigi, Rivoluzione francese, Termidoriani, Terzo Stato.

Antoine Barnave

Cresciuto in un'antica famiglia protestante dell'alta borghesia di Grenoble, figlio di un avvocato al parlamento del Delfinato, segue gli studi di legge e diventa avvocato a 22 anni (1783).

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Camille Desmoulins

Camille Desmoulins era figlio di Jean-Benoist-Nicolas Desmoulins, un luogotenente generale al baliato di Guise, e di Marie-Magdeleine Godart.

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Carlo X di Francia

Noto per la maggior parte della sua vita come il conte d'Artois, capo del partito ultrarealista tra il 1814 e il 1824, Carlo X era fratello minore dei sovrani Luigi XVI, ghigliottinato nel 1793, e Luigi XVIII; supportò quest'ultimo durante il periodo dell'esilio della famiglia reale di Borbone dopo la Rivoluzione francese e gli succedette poi al trono.

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Club dei Cordiglieri

Il Club dei Cordiglieri, fondato con il nome di Società degli Amici dei diritti dell'uomo e del cittadino, è stata un'associazione politica francese nata il 27 aprile 1790 su iniziativa di Georges Jacques Danton e Camille Desmoulins.

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Club dei Foglianti

Il Club dei Foglianti (in francese Feuillants) fu un'associazione politica francese fondata il 18 luglio 1791 mediante una scissione a destra in senso moderato interna al Club dei Giacobini, fondata sui resti della Società del 1789 dopo la morte di Mirabeau e di gruppi di monarchici riformisti.

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Club dei giacobini

Il club dei giacobini (club des jacobins) fu un'associazione politica fondata a Parigi nel novembre 1789 con sede nel convento domenicano di San Giacomo (Saint-Jacobus) in rue Saint-Honoré.

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Colpo di Stato del 9 termidoro

Il Colpo di Stato del 9 termidoro, avvenuto secondo il calendario rivoluzionario nel giorno 9 termidoro anno II (27 luglio 1794), fu uno dei momenti decisivi della Rivoluzione francese.

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Emmanuel Joseph Sieyès

Come Talleyrand e Fouché, ebbe infatti ruoli politici nel periodo post-rivoluzionario. Fu soprannominato "la talpa della Rivoluzione" da Robespierre.

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Enragés

Durante la Rivoluzione francese, gli Enragés (Arrabbiati) - da non confondere con gli exagérés (esagerati) o Hébertisti cioè i seguaci di Jacques-René Hébert - furono secondo Albert Mathiez un partito o fazione, e nel suo libro Carovita e lotte sociali egli scrive che esiste «un partito nuovo che i suoi avversari chiamano già gli Enragés».

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Foglianti

I foglianti erano monaci appartenenti all'ordine sorto dalla riforma introdotta da Jean Baptiste de la Barrière nell'abbazia cistercense di Notre-Dame de Feuillant, presso Tolosa: resisi indipendenti dal capitolo di Cîteaux nel 1592, si diffusero rapidamente in Francia e in Italia, dove erano noti come bernardoni.

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Georges Jacques Danton

Ministro della Giustizia dopo gli avvenimenti del 10 agosto 1792, deputato della Convenzione nazionale, primo presidente del Comitato di salute pubblica, è tra i maggiori protagonisti della Rivoluzione francese.

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Gilbert du Motier de La Fayette

Nato a Chavaniac, nella provincia di Alvernia nel centro-sud della Francia, La Fayette proveniva da una ricca famiglia di proprietari terrieri.

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Girondini

I girondini sono i membri di un gruppo politico rivoluzionario nato in Francia il 1º ottobre 1791, che partecipa con i propri deputati all'Assemblea legislativa e alla Convenzione Nazionale durante la Rivoluzione francese.

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Hébertisti

Gli hébertisti (in italiano, ebertisti), detti anche exagérés ('esagerati') durante la Rivoluzione francese (da non confondere con gli Enragés (infuriati, arrabbiati) di Jacques Roux, gruppo extraparlamentare) furono un gruppo di rivoluzionari particolarmente estremi.

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Honoré Gabriel Riqueti de Mirabeau

Definito «oratore di straordinaria potenza, sapeva esercitare un fascino irresistibile sull'Assemblea e sulla folla», fu uno dei principali capi della prima parte della rivoluzione francese, schierato su posizioni riformiste, illuministe, liberali e moderate, fautore della fine dell'assolutismo monarchico e dei privilegi di nobiltà e Chiesa cattolica, e dei diritti del terzo stato.

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Jacques Pierre Brissot

Tredicesimo figlio di una famiglia abbiente, ruppe con la famiglia e visse di espedienti utilizzando le sue abilità letterarie.

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Jacques-Louis David

L’artista David rappresenta la prima fase del Neoclassicismo, quella detta "prerivoluzionaria e rivoluzionaria", benché si sia poi adattato anche alla seconda fase, quella dello stile Impero.

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Jacques-René Hébert

Fondatore nel 1790 del giornale Le Père Duchesne, iscritto al Club dei Cordiglieri e a quello dei Giacobini, divenne il rappresentante, dopo gli arrabbiati, dell'ala più radicale della Rivoluzione francese, dagli avversari chiamata "gruppo degli esagerati" o hébertisti.

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Jean Sylvain Bailly

Uomo universale,The lost caucasian civilization: Jean-Sylvain Bailly and the roots of the aryan myth di David Allen Harvey - Cambridge University Press spaziò in numerosi campi: dalla storiografia alle arti, fino, soprattutto, alle scienze.

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Legittimismo

Il termine legittimismo si riferisce ad una dottrina politica teorizzata durante il Congresso di Vienna (1814-1816) dal rappresentante della monarchia francese Talleyrand (in accordo con il cancelliere austriaco Metternich) il quale sosteneva un ritorno all'assolutismo monarchico del XVIII secolo (temperato in Francia dalla costituzione del 1814) e, riaffermando che il potere dinastico ha un valore assoluto poiché per diritto divino è assegnato "per grazia di Dio", pretendeva la restaurazione sui loro "legittimi" troni dei sovrani europei arbitrariamente detronizzati con la forza dalla Rivoluzione francese e da Napoleone.

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Louis Antoine de Saint-Just

Massone, tra i protagonisti della Rivoluzione francese, fu fedelissimo amico e braccio destro di Robespierre fino alla sua morte, nonché membro dell'ufficioso "triumvirato" giacobino al Comitato di salute pubblica, assieme allo stesso Robespierre e a Georges Couthon.

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Marais (Rivoluzione francese)

La Plaine o le Marais, da cui i termini più comunemente usati in italiano Pianura e Palude, era il nome dato al gruppo più moderato, ma il più numeroso (circa 400 deputati) della Convenzione nazionale durante il periodo della Rivoluzione francese.

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Maximilien de Robespierre

Fu uno dei protagonisti della rivoluzione francese e tra i padri della Prima Repubblica francese. Eletto agli Stati generali del 1789 all'interno del Terzo Stato, e quindi membro dell'Assemblea nazionale costituente, si distinse per le posizioni radicali e intransigenti e la vicinanza alle istanze popolari.

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Montagnardi

I Montagnardi erano gli appartenenti al gruppo più radicale e rivoluzionario formatosi durante la rivoluzione francese. Chiamati così perché occupavano i banchi posti più in alto nella Convenzione, erano in netta contrapposizione con i Girondini (repubblicani federalisti).

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Moscardini (Rivoluzione francese)

I Muscadins, reso in italiano con Moscardini, conosciuti anche come jeunesse dorée (gioventù dorata), Incroyables (Incredibili; Incroyables e Merveilleuses erano soprannomi dati agli uomini e alle donne termidoriani alla moda), Collets noirs (Colletti neri), erano giovani francesi d'idee controrivoluzionarie e monarchiche, caratterizzati dalla cura ricercata e pretenziosa dell'abbigliamento e dall'atteggiamento snob.

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Nicolas de Condorcet

Fece parte del gruppo degli "enciclopedisti", stringendo una proficua collaborazione in particolare con i philosophes Jean-Baptiste D'Alembert, Denis Diderot, d'Holbach e Voltaire.

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Parigi

Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML che espansero i vecchi confini comunali.

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Rivoluzione francese

La Rivoluzione francese fu un periodo di sconvolgimento sociale, politico e culturale estremo, e prevalentemente violento, avvenuto in Francia tra il 1789 e il 1799, poi allargatosi in Europa con le guerre rivoluzionarie francesi e le guerre napoleoniche.

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Termidoriani

I Termidoriani sono i principali esponenti politici rivoluzionari divenuti moderati che, nel 1794, hanno aderito alla congiura contro il Comitato di salute pubblica con a capo Robespierre.

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Terzo Stato

Il Terzo Stato (in francese: tiers état) era uno dei ceti in cui era divisa la società francese prima della rivoluzione, chiamato così perché in ordine di importanza veniva dopo i primi due, ossia il clero e la nobiltà.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Club della rivoluzione francese e Jean-Paul Marat

Club della rivoluzione francese ha 59 relazioni, mentre Jean-Paul Marat ha 337. Come hanno in comune 30, l'indice di Jaccard è 7.58% = 30 / (59 + 337).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Club della rivoluzione francese e Jean-Paul Marat. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: