Analogie tra Collezione Giustiniani e Museo del Louvre
Collezione Giustiniani e Museo del Louvre hanno 27 punti in comune (in Unionpedia): Albrecht Dürer, Andrea del Sarto, Annibale Carracci, Antonio Canova, Berlino, Caravaggio, Claude Lorrain, Collezione Borghese, Correggio (pittore), Domenico Ghirlandaio, Ermitage, Giulio Romano, Guercino, Jusepe de Ribera, Lorenzo Lotto, Marco Palmezzano, Michelangelo Buonarroti, Morte della Vergine (Caravaggio), Nicolas Poussin, Paolo Veronese, Parigi, Parmigianino, Perugino, Raffaello Sanzio, San Pietroburgo, Spoliazioni napoleoniche, Tiziano Vecellio.
Albrecht Dürer
Tra gli artisti maggiori del XVI secolo, viene considerato il massimo esponente della pittura tedesca rinascimentale. A Venezia l'artista entrò in contatto con ambienti neoplatonici.
Albrecht Dürer e Collezione Giustiniani · Albrecht Dürer e Museo del Louvre ·
Andrea del Sarto
Giorgio Vasari lo definì pittore "senza errori", elogiandone la perfezione formale, la rapidità e sicurezza d'esecuzione. Tale elogio vasariano appare però ormai riduttivo nei confronti di un artista che, erede della tradizione fiorentina, affrontò una grande varietà di temi e ne sviluppò l'elaborazione formaleZuffi, cit., pag.
Andrea del Sarto e Collezione Giustiniani · Andrea del Sarto e Museo del Louvre ·
Annibale Carracci
In antitesi con gli esiti ormai sterili del tardomanierismo, propose il recupero della grande tradizione della pittura italiana del Cinquecento, riuscendo in un'originale sintesi delle molteplici scuole del Rinascimento maturo: Raffaello, Michelangelo, Correggio, Tiziano e il Veronese sono tutti autori che ebbero notevole influsso sull'opera del Carracci.
Annibale Carracci e Collezione Giustiniani · Annibale Carracci e Museo del Louvre ·
Antonio Canova
Antonio Canova esprime nelle sue creazioni la ricerca della perfezione, la bellezza e la purezza dell'arte antica, con un'attenzione tutta nuova nel rendere più espressivi ed umani i volti e gli atteggiamenti del corpo, assenti nelle statue della mitologia greca-romana, a cui egli si ispirava.
Antonio Canova e Collezione Giustiniani · Antonio Canova e Museo del Louvre ·
Berlino
Berlino (AFI:; in tedesco: Berlin) è la capitale e maggiore città della Germania. Città-land e sede del governo tedesco, è uno dei più importanti centri politici, culturali, scientifici, fieristici, economici, commerciali e mediatici del mondo, ed è anche il comune più popoloso dell'Unione europea, con abitanti.
Berlino e Collezione Giustiniani · Berlino e Museo del Louvre ·
Caravaggio
Formatosi a Milano e attivo per gran parte della sua vita artistica a Roma. Durante gli ultimi quattro anni della sua vita si trasferì tra Napoli, Malta e in Sicilia.
Caravaggio e Collezione Giustiniani · Caravaggio e Museo del Louvre ·
Claude Lorrain
Giunse a Roma giovanissimo (nel 1616 partecipò alla decorazione pittorica di Villa Lante di Bagnaia, presso Viterbo) e fu allievo del Cavalier d'Arpino e soprattutto di Agostino Tassi, paesaggista ed esperto di decorazione architettonica (era un apprezzato quadraturista): conclusa la sua formazione, nel 1625 tornò in Francia e lavorò agli affreschi per la chiesa dei Carmelitani di Nancy, ma dal 1626 si stabilì definitivamente a Roma, dove si specializzò nel genere del paesaggio.
Claude Lorrain e Collezione Giustiniani · Claude Lorrain e Museo del Louvre ·
Collezione Borghese
La collezione Borghese è stata una collezione di opere d'arte nata nel corso del Seicento a Roma rappresentante una delle massime espressioni della cultura barocca.
Collezione Borghese e Collezione Giustiniani · Collezione Borghese e Museo del Louvre ·
Correggio (pittore)
Prendendo spunto dalla cultura del Quattrocento e dai grandi maestri dell'epoca, quali Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Mantegna, inaugurò un nuovo modo di concepire la pittura ed elaborò un proprio originale percorso artistico, che lo colloca tra i grandi del Cinquecento.
Collezione Giustiniani e Correggio (pittore) · Correggio (pittore) e Museo del Louvre ·
Domenico Ghirlandaio
Operò soprattutto nella città natale., divenendo tra i protagonisti del Rinascimento all'epoca di Lorenzo il Magnifico. Verso il 1480 in particolare divenne di fatto il ritrattista ufficiale dell'alta società fiorentina, grazie al suo stile preciso, piacevole e veloce.
Collezione Giustiniani e Domenico Ghirlandaio · Domenico Ghirlandaio e Museo del Louvre ·
Ermitage
Il Museo statale Ermitage, noto anche come l'Ermitage o l'Hermitage, è un museo d'arte di San Pietroburgo situato sul lungoneva del Palazzo che ospita una delle più importanti collezioni d'arte del mondo; l'edificio in origine faceva parte della reggia imperiale che per due secoli ospitò le famiglie degli zar Romanov, fino al 1917, anno dell'inizio della Rivoluzione di febbraio.
Collezione Giustiniani e Ermitage · Ermitage e Museo del Louvre ·
Giulio Romano
Fu un artista completo, come era normale per un artista di corte che doveva occuparsi di ogni aspetto legato alla residenza e alla vita di rappresentanza del proprio signore, dovendo anche fornire modelli grafici per arazzi, opere scultoree e oggetti in argento, coordinando collaboratori e artigiani.
Collezione Giustiniani e Giulio Romano · Giulio Romano e Museo del Louvre ·
Guercino
In continuità con i Carracci, Guido Reni, Francesco Albani, Domenichino e Lanfranco, è uno dei grandi pittori di scuola emiliana, nonché tra i più propositivi autori nella Roma barocca, contribuendo con le sue opere allo sviluppo di tale movimento artistico su tutto il panorama italiano.
Collezione Giustiniani e Guercino · Guercino e Museo del Louvre ·
Jusepe de Ribera
Fu uno dei massimi protagonisti della pittura napoletana ed europea del XVII secolo nonché uno dei più rilevanti pittori seguaci del filone del caravaggismo napoletano, da cui generò una peculiare corrente pittorica, il tenebrismo, che si caratterizzava da una esasperata rappresentazione della realtà, violenta e brutale, accentuata da particolari epidermici, anatomici e psichici dei personaggi raffigurati.
Collezione Giustiniani e Jusepe de Ribera · Jusepe de Ribera e Museo del Louvre ·
Lorenzo Lotto
Fu tra i principali esponenti del Rinascimento veneziano del primo Cinquecento, sebbene la sua indole originale e anticonformista lo abbia portato presto a una sorta di emarginazione dal contesto lagunare, dominato da Tiziano.
Collezione Giustiniani e Lorenzo Lotto · Lorenzo Lotto e Museo del Louvre ·
Marco Palmezzano
Scrive, infatti, Antonio Paolucci, già direttore dei Musei Vaticani: «A Forlì l'arte figurativa assumeva aspetti distinguibili rispetto a quelli pur simili e fraterni presenti nelle città vicine.
Collezione Giustiniani e Marco Palmezzano · Marco Palmezzano e Museo del Louvre ·
Michelangelo Buonarroti
fu protagonista del Rinascimento italiano, già in vita fu riconosciuto dai suoi contemporanei come uno dei più grandi artisti di tutti i tempi.
Collezione Giustiniani e Michelangelo Buonarroti · Michelangelo Buonarroti e Museo del Louvre ·
Morte della Vergine (Caravaggio)
La Morte della Vergine è un dipinto a olio su tela (369 x 245 cm) realizzato tra il 1604 e il 1606 dal pittore italiano Michelangelo Merisi detto Caravaggio.
Collezione Giustiniani e Morte della Vergine (Caravaggio) · Morte della Vergine (Caravaggio) e Museo del Louvre ·
Nicolas Poussin
Di piena impostazione classica, nel suo lavoro sono caratteristiche predominanti chiarezza, logica e ordine. Fino a tutto il XX secolo fu il riferimento prevalente per artisti con orientamento classicista, come Jacques-Louis David, Jean-Auguste-Dominique Ingres e Nicolas-Pierre Loir.
Collezione Giustiniani e Nicolas Poussin · Museo del Louvre e Nicolas Poussin ·
Paolo Veronese
Caliari è noto in particolare per i suoi dipinti a soggetto religioso e mitologico di grande formato, come Nozze di Cana (1563), Convito in casa di Levi (1573) e Trionfo di Venezia (1582).
Collezione Giustiniani e Paolo Veronese · Museo del Louvre e Paolo Veronese ·
Parigi
Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML che espansero i vecchi confini comunali.
Collezione Giustiniani e Parigi · Museo del Louvre e Parigi ·
Parmigianino
L'appellativo "il Parmigianino", oltre che dalle origini,.
Collezione Giustiniani e Parmigianino · Museo del Louvre e Parmigianino ·
Perugino
Titolare in contemporanea di due attivissime botteghe, a Firenze e a Perugia, fu per un paio di decenni il più noto e influente pittore italiano del suo tempo, tanto da essere definito da Agostino Chigi: "il meglio maestro d’Italia”.
Collezione Giustiniani e Perugino · Museo del Louvre e Perugino ·
Raffaello Sanzio
Considerato uno dei più grandi artisti di ogni tempo e fra i massimi interpreti del concetto estetico del Bello, Raffaello ha vissuto una parabola lavorativa relativamente breve, ma estremamente prolifica e profondamente innovativa per le numerose opere iconiche e per il modo in cui queste sono state prodotte, avvalendosi di una bottega altamente strutturata e composta da numerosi professionisti di altissimo livello e varie discipline che il maestro dirigeva e a cui affidava buona parte del suo lavoro.
Collezione Giustiniani e Raffaello Sanzio · Museo del Louvre e Raffaello Sanzio ·
San Pietroburgo
San Pietroburgo, o San-Pietroburgo (AFI: colloquialmente Питер), è la seconda città della Russia per dimensioni e popolazione, con più di 5 milioni di abitanti, città federale, il porto più importante del Paese ed inoltre la città con più di un milione di abitanti più a nord del mondo.
Collezione Giustiniani e San Pietroburgo · Museo del Louvre e San Pietroburgo ·
Spoliazioni napoleoniche
Le spoliazioni napoleoniche, note anche come furti napoleoniciMarco Albera,, Cristianità n. 261-262, 1997, furono una serie di sottrazioni di beni, in particolare opere d'arte e in genere di opere preziose, attuate dall'esercito francese o da funzionari napoleonici in Italia, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi, Belgio, ed Europa centrale durante l'età napoleonica.
Collezione Giustiniani e Spoliazioni napoleoniche · Museo del Louvre e Spoliazioni napoleoniche ·
Tiziano Vecellio
Artista innovatore e poliedrico, nonché maestro, unitamente a Giorgione, del tonalismo, Tiziano fu uno dei pochi pittori italiani titolari di una vera e propria azienda, accorto imprenditore della bottega oltre che della sua personale produzione, direttamente a contatto con i potenti dell'epoca, suoi maggiori committenti.
Collezione Giustiniani e Tiziano Vecellio · Museo del Louvre e Tiziano Vecellio ·
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Collezione Giustiniani e Museo del Louvre
- Che cosa ha in comune Collezione Giustiniani e Museo del Louvre
- Analogie tra Collezione Giustiniani e Museo del Louvre
Confronto tra Collezione Giustiniani e Museo del Louvre
Collezione Giustiniani ha 317 relazioni, mentre Museo del Louvre ha 394. Come hanno in comune 27, l'indice di Jaccard è 3.80% = 27 / (317 + 394).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Collezione Giustiniani e Museo del Louvre. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: