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Condizione della donna in Egitto e Egitto

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Condizione della donna in Egitto e Egitto

Condizione della donna in Egitto vs. Egitto

Il ruolo della donna in Egitto è cambiato molto nel corso della storia. Nell'Antico Egitto, i primi documenti archeologici attestano che le donne egizie godevano degli stessi diritti degli uomini, indipendentemente dal loro stato civile. LEgitto, ufficialmente Repubblica Araba d'Egitto, è un Paese transcontinentale che attraversa l'angolo nord-est dell'Africa e l'angolo sud-ovest dell'Asia attraverso un ponte di terra formato dalla penisola del Sinai.

Analogie tra Condizione della donna in Egitto e Egitto

Condizione della donna in Egitto e Egitto hanno 25 punti in comune (in Unionpedia): Abdel Fattah al-Sisi, Antico Egitto, Anwar al-Sadat, Cristianesimo, Dinastia tolemaica, Doa Aly, Egitto, Gamal Abd el-Nasser, Geografia dell'antico Egitto, Hosni Mubarak, Human Rights Watch, Impero ottomano, Islam, Islamismo, Mansura, Moḥammed Ḥoseyn Ṭanṭāwī, Mohamed Morsi, Mostafa Madbouly, Nubia, Rimessa, Rivoluzione egiziana del 2011, Susan Hefuna, Tahia Halim, Tutankhamon, UNICEF.

Abdel Fattah al-Sisi

Governa l'Egitto de facto dal 3 luglio 2013, quando, in veste di comandante in capo delle Forze armate egiziane e ministro della difesa, ha rovesciato il presidente Mohamed Morsi con un colpo di Stato militare. Rieletto presidente nel 2014, nel 2018 e nel 2023, per il Parlamento europeo e per Amnesty International la sua presidenza si segnala per l'autoritarismo e avrebbe segnato un profondo deterioramento della situazione dei diritti umani in Egitto; diversa opinione hanno invece i vescovi copti, che lo considerano un argine alla minaccia del terrorismo, sebbene la storica minoranza cristiana copta abbia subito, dal 2011 al 2018, una crescente violenza e discriminazione.

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Antico Egitto

Con antico Egitto o antica civiltà egizia si intende la civiltà sviluppatasi lungo il fiume Nilo, dal delta nel Mar Mediterraneo a nord fino alle cateratte a sud, presso l'attuale confine tra Egitto e Sudan,Le presunte sorgenti del Nilo vennero scoperte solo nel 1937 dall'esploratore tedesco Burkhart Waldecker (1902-1964) nella parte meridionale dell'altopiano del Burundi.

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Anwar al-Sadat

Tra i protagonisti della rivoluzione egiziana del 1952 (che portò all'abbattimento della centenaria monarchia alawita per l'instaurazione d'un ordinamento statale repubblicano), membro del Consiglio del Comando della Rivoluzione egiziano e vicepresidente della Repubblica sotto Gamāl ʿAbd al-Nāṣer, divenne presidente dell'Egitto nel 1970, all'improvvisa morte di quest'ultimo.

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Cristianesimo

Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.

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Dinastia tolemaica

La dinastia tolemaica è stata una dinastia ellenistica che governò il regno d'Egitto dal 305 a.C. al 30 a.C., cioè dall'assunzione della corona da parte di Tolomeo I Sotere fino alla conquista romana e alla morte dell'ultima regina tolemaica, Cleopatra.

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Doa Aly

Nel 2001 si diploma in Pittura alla Facoltà di Belle Arti de Il Cairo. Il suo percorso accademico la porta a sviluppare un interesse per il corpo e il movimento.

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Egitto

LEgitto, ufficialmente Repubblica Araba d'Egitto, è un Paese transcontinentale che attraversa l'angolo nord-est dell'Africa e l'angolo sud-ovest dell'Asia attraverso un ponte di terra formato dalla penisola del Sinai.

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Gamal Abd el-Nasser

Nasser nacque ad Alessandria d'Egitto il 15 gennaio 1918 in una modesta famiglia originaria di Beni Morr, un piccolo centro abitato non molto distante dalla città di Asyūṭ, figlio di un funzionario postale, ʿAbd al-Nāṣer.

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Geografia dell'antico Egitto

La geografia dell'antico Egitto non è molto dissimile da quella dell'Egitto odierno.

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Hosni Mubarak

Mubārak è stato nominato vicepresidente della Repubblica d'Egitto dopo una brillante carriera militare svolta nei ranghi dell'aeronautica egiziana, nella quale si distinse come generale durante la guerra del Kippur (1973).

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Human Rights Watch

Human Rights Watch è un'organizzazione non governativa internazionale che si occupa della difesa dei diritti umani. La sua sede principale è a New York.

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Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

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Islam

LIslam (pronunciato in italiano AFI: -tradizionale- o -comune-) è una religione monoteista abramitica di carattere universalista. Apparsa nel VII secolo nella penisola araba, nella cittadina higiazena della Mecca, i suoi fedeli, detti musulmani, la ritengono rivelata da Maometto (Muhammad o Mohamed), considerato l'ultimo profeta portatore di legge, «sigillo dei profeti» (Khātam al-Nabiyyīn), inviato al mondo da Allah (il dio unico dell'Islam) per ribadire definitivamente la rivelazione, annunciata per la prima volta ad Adamo, il primo uomo ed il primo profeta.

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Islamismo

Il termine Islamismo rimanda ad un insieme di ideologie che ritengono che l'Islam debba guidare la vita sociale e politica così come quella personale.

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Mansura

Mansura, è una città dell'Egitto, capoluogo del governatorato di Dakahliyya.

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Moḥammed Ḥoseyn Ṭanṭāwī

È stato presidente dell'Egitto nel biennio 2011-2012, fino all'elezione di Muḥammad Mursī. È stato feldmaresciallo (Mushīr) e comandante in capo dell'esercito egiziano, nonché ministro della difesa e della produzione militare.

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Mohamed Morsi

Ingegnere chimico con una laurea all'Università del Cairo (1975), un master (1978) e un PhD alla University of Southern California (1982), ha operato alla California State University - Northridge, dal 1982 al 1985, anno in cui è tornato in Egitto.

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Mostafa Madbouly

È stato nominato dal presidente Abdel Fattah al-Sisi, per succedere a Sherif Ismail, per via delle dimissioni del suo governo (in seguito alla rielezione di al-Sisi).

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Nubia

La Nubia è una regione storica dell'Africa, comprendente l'Egitto Meridionale ("Bassa Nubia") lungo le rive del Nilo e la parte settentrionale del Sudan ("Alta Nubia"), approssimativamente dalla prima alla quinta cateratta del Nilo.

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Rimessa

La rimessa estera è un trasferimento unilaterale di denaro verso l'estero, effettuato da un lavoratore straniero a beneficio di un altro individuo residente nel suo paese di origine (in genere familiari, parenti, o amici).

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Rivoluzione egiziana del 2011

La rivoluzione egiziana del 2011, anche nota con il nome di rivolta egiziana del 2011 o rivoluzione del Nilo, rappresenta un vasto movimento di protesta che ha visto il succedersi di episodi di disobbedienza civile, atti di contestazione e insurrezioni, verificatisi in Egitto a partire dal 25 gennaio del 2011.

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Susan Hefuna

Hefuna nasce in una famiglia con un mix di culture: musulmana/cristiana, tedesco/egiziana nel 1962. Questo ricco patrimonio culturale confluisce nella sua energia come professoressa multimediale a Stoccarda, Città del Capo e a Il Cairo.

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Tahia Halim

Nessuna descrizione.

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Tutankhamon

La scoperta del 1922 di Howard Carter della tomba quasi intatta di Tutankhamon, i cui scavi furono finanziati da Lord Carnarvon, ricevette ai tempi una copertura mediatica mondiale, suscitando un rinnovato interesse pubblico per l'Antico Egitto, per il quale la maschera funeraria di Tutankhamon, conservata nel Museo Egizio del Cairo, rimane il simbolo più popolare.

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UNICEF

Il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia, in sigla UNICEF (pron.; già United Nations International Children's Emergency Fund, e dal 1953 United Nations Children's Fund), è un fondo delle Nazioni Unite, organo sussidiario fondato l'11 dicembre 1946 per aiutare i bambini vittime della seconda guerra mondiale.

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Confronto tra Condizione della donna in Egitto e Egitto

Condizione della donna in Egitto ha 141 relazioni, mentre Egitto ha 421. Come hanno in comune 25, l'indice di Jaccard è 4.45% = 25 / (141 + 421).

Riferimenti

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