Analogie tra Conflitto del Darfur e Genocidio
Conflitto del Darfur e Genocidio hanno 24 punti in comune (in Unionpedia): Carestia, Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, Corte penale internazionale, Crimine contro l'umanità, Crimine di guerra, Cristianesimo, Darfur, Etnia, Fur (popolo), Gérard Prunier, Impero ottomano, Janjawid, L'Aia, Nigeria, Omar Hasan Ahmad al-Bashir, Organizzazione delle Nazioni Unite, Prima guerra mondiale, Pulizia etnica, Ruanda, Segretario generale delle Nazioni Unite, Stati Uniti d'America, Sudan, XV secolo, Zaghawa.
Carestia
Una carestia è un fenomeno nel quale una larga percentuale della popolazione di una regione o di un paese è così denutrita, che muore di inedia, o altre malattie correlate.
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Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (in inglese United Nations Security Council, in sigla UNSC)Il nome nelle lingue ufficiali dell'Organizzazione è: in inglese United Nations Security Council, in arabo مجلس أمن الأمم المتحدة, in cinese 联合国安全理事会, in francese Conseil de sécurité des Nations unies, in russo Совет Безопасности Организации Объединённых Наций, in spagnolo Consejo de Seguridad de las Naciones Unidas.
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Corte penale internazionale
La Corte penale internazionale (in inglese: International Criminal Court - ICC, in francese: Cour pénale internationale - CPI) è un tribunale per crimini internazionali che ha sede a L'Aia, nei Paesi Bassi.
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Crimine contro l'umanità
In giurisprudenza, la locuzione crimine contro l'umanità definisce le azioni criminali che riguardano violenze ed abusi contro popoli o parte di popoli, o che comunque siano percepite, per la loro capacità di suscitare generale riprovazione, come perpetrate in danno dell'intera umanità.
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Crimine di guerra
Un crimine di guerra è una violazione punibile, a norma delle leggi e dei trattati internazionali, relativa al diritto bellico da parte di una o più persone, militari o civili.
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Cristianesimo
Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.
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Darfur
Il Darfur (ossia "paese dei Fur") è una delle nove province storiche (mudīriyyāt) del Sudan, situata nella parte occidentale del Paese, nel deserto del Sahara.
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Etnia
Unetnia (o gruppo etnico) è un aggregato sociale di individui umani che condividono caratteristiche culturali, linguistiche, sociali, fisico-somatiche, storiche, geografiche e religiose.
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Fur (popolo)
I Fur (o Four) sono un popolo dell'Africa orientale, che vivono principalmente nel Darfur – al quale hanno dato il loro nome: «Casa dei Fur», in arabo (دار فور) – nell'ovest del Sudan, ma anche in Ciad ed in Egitto.
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Gérard Prunier
Prunier ha conseguito un dottorato in storia africana nel 1981 presso l'Università di Parigi. Nel 1984, è entrato a far parte dell'istituto scientifico del CNRS a Parigi come ricercatore.
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Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
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Janjawid
Con il termine janjāwīd (anglicizzato janjaweed) sono indicati i miliziani filogovernativi impegnati nella guerra civile nella regione del Darfur in Sudan.
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L'Aia
L'Aia o L'AjaPer la grafia con la lettera J, si veda il (AFI:; più formalmente s-Gravenhage, AFI) è una città di circa abitanti dei Paesi Bassi.
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Nigeria
La Nigeria (AFI), ufficialmente Repubblica Federale della Nigeria (in inglese: Federal Republic of Nigeria), è uno Stato federale dell'Africa occidentale, il più popoloso del continente africano e il sesto del mondo.
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Omar Hasan Ahmad al-Bashir
Nato nel piccolo villaggio di Hosh Bannaga nel 1944, ma cresciuto a Khartum, al-Bashīr si arruolò giovanissimo nell'esercito sudanese e studiò nell'Accademia Militare Egiziana a Il Cairo.
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Organizzazione delle Nazioni Unite
L'Organizzazione delle Nazioni Unite, in sigla ONU, abbreviata in Nazioni Unite, è un'organizzazione intergovernativa a carattere mondiale. Tra i suoi obiettivi principali vi sono il mantenimento della pace e della sicurezza mondiale, lo sviluppo di relazioni amichevoli tra le nazioni, il perseguimento di una cooperazione internazionale e il favorire l'armonizzazione delle varie azioni compiute a questi scopi dai suoi membri.
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Prima guerra mondiale
La prima guerra mondiale fu un conflitto che coinvolse le principali potenze e molte di quelle minori tra il 28 luglio 1914 e l'11 novembre 1918.
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Pulizia etnica
La pulizia etnica indica una varietà di azioni atte a rimuovere forzatamente (anche ricorrendo ad atti di violenza o di aggressione militare o di assassinio) da un territorio la popolazione di una minoranza etnico-culturale per preservare l'identità e l'omogeneità di un gruppo etnico predominante.
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Ruanda
Il Ruanda (AFI:; in kinyarwanda: u Rwanda; in swahili, francese e inglese: Rwanda; in francese desueto anche Rouanda), ufficialmente Repubblica del Ruanda, è uno Stato dell'Africa orientale.
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Segretario generale delle Nazioni Unite
Il segretario generale delle Nazioni Unite (UNSG o SG) è la massima autorità del Segretariato, uno degli organi principali delle Nazioni Unite.
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Stati Uniti d'America
Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, o anche solo United States; in sigla USA) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.
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Sudan
Il Sudan (Sudàn), ufficialmente Repubblica del Sudan (in inglese. Republic of the Sudan), è uno Stato arabo-africano, che confina con l'Egitto a nord, con il mar Rosso a nord-est, con l'Eritrea e l'Etiopia a est, con il Sudan del Sud a sud, con la Repubblica Centrafricana a sud-ovest, con il Ciad a ovest e con la Libia a nord-ovest.
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XV secolo
Secolo che sancisce il passaggio dal Medioevo al Rinascimento attraverso l'Umanesimo. La caduta dell'impero bizantino è anticipata dalle crescenti difficoltà commerciali nel passaggio tra Occidente e Oriente.
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Zaghawa
Gli Zaghawa sono un popolo d'Africa che vivono nella regione del Darfur (Sudan), nel Ciad, ed anche, in piccola parte, in Libia. Etnicamente, sono relativamente vicini ai Tebu-Goranes.
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Conflitto del Darfur e Genocidio
- Che cosa ha in comune Conflitto del Darfur e Genocidio
- Analogie tra Conflitto del Darfur e Genocidio
Confronto tra Conflitto del Darfur e Genocidio
Conflitto del Darfur ha 140 relazioni, mentre Genocidio ha 372. Come hanno in comune 24, l'indice di Jaccard è 4.69% = 24 / (140 + 372).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Conflitto del Darfur e Genocidio. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: