Analogie tra Consenso universale e Filosofia
Consenso universale e Filosofia hanno 22 punti in comune (in Unionpedia): A priori e a posteriori, Agostino d'Ippona, Conoscenza, Dagobert D. Runes, Empirismo, Esperienza, Giamblico, Gottfried Wilhelm von Leibniz, Immanuel Kant, Jürgen Habermas, John Locke, Lingua latina, Linguaggio, Linguistica, Marco Tullio Cicerone, Neoplatonismo, Platone, Plotino, Stoicismo, Teologia, Trascendentale, XVII secolo.
A priori e a posteriori
Le locuzioni latine a priori e a posteriori, che tradotte letteralmente, significano "da ciò che è prima" e "da ciò che viene dopo", sono riscontrabili nella forma latina per la prima volta nei commentatori di Aristotele ad indicare una conoscenza che proviene da ciò che già è prima (deduzione) diversa dal sapere che si raggiunge dopo aver fatto esperienza (induzione).
A priori e a posteriori e Consenso universale · A priori e a posteriori e Filosofia ·
Agostino d'Ippona
Conosciuto anche come sant'Agostino, è Padre, dottore e santo della Chiesa cattolica, detto anche Doctor Gratiae ("Dottore della Grazia"). È forse il maggiore rappresentante della Patristica.
Agostino d'Ippona e Consenso universale · Agostino d'Ippona e Filosofia ·
Conoscenza
La conoscenza è la consapevolezza e la comprensione di verità, fatti o informazioni ottenute attraverso l'esperienza o l'apprendimento (a posteriori), ovvero tramite l'introspezione (a priori).
Conoscenza e Consenso universale · Conoscenza e Filosofia ·
Dagobert D. Runes
Nato in una località della Bucovina, appartenente all'epoca all'Austria-Ungheria e attualmente all'Ucraina, in una famiglia di religione israelita, studiò filosofia all'Università di Vienna dove ottenne un dottorato nel 1924.
Consenso universale e Dagobert D. Runes · Dagobert D. Runes e Filosofia ·
Empirismo
Lempirismo (dal greco ἐμπειρία, empeirìa, esperienza) è un indirizzo filosofico nato nella seconda metà del seicento in Inghilterra, secondo cui la conoscenza umana deriva esclusivamente dai sensi o dall'esperienza.
Consenso universale e Empirismo · Empirismo e Filosofia ·
Esperienza
In filosofia il termine esperienza (o empirìa) si riferisce a diversi significati.
Consenso universale e Esperienza · Esperienza e Filosofia ·
Giamblico
La sua opera contribuì a definire la direzione in cui si evolse la filosofia neoplatonica. Fu anche il biografo del mistico, filosofo e matematico greco Pitagora.
Consenso universale e Giamblico · Filosofia e Giamblico ·
Gottfried Wilhelm von Leibniz
Tra i massimi esponenti del pensiero occidentale, nonché una delle poche figure di "genio universale", la sua applicazione intellettuale a pressoché tutte le discipline del sapere ne rende l'opera vastissima e studiata ancor oggi trasversalmente: a lui ed a Isaac Newton vengono generalmente attribuiti l'introduzione e i primi sviluppi del calcolo infinitesimale, in particolare il concetto di integrale, per il quale si usano ancora oggi molte sue notazioni, i termini "dinamica" e "funzione", che egli usò per individuare le proprietà di una curva, tra cui l'andamento, la pendenza, la corda, la perpendicolare in un punto.
Consenso universale e Gottfried Wilhelm von Leibniz · Filosofia e Gottfried Wilhelm von Leibniz ·
Immanuel Kant
Considerato una delle figure più importanti dell'intera storia della filosofia, fu il più significativo esponente dell'Illuminismo tedesco, anticipatore degli elementi basilari della filosofia idealistica e di gran parte di quella successiva.
Consenso universale e Immanuel Kant · Filosofia e Immanuel Kant ·
Jürgen Habermas
Nei suoi scritti occupano una posizione centrale le tematiche epistemologiche inerenti alla fondazione delle scienze sociali reinterpretate alla luce della "svolta linguistica" della filosofia contemporanea; l'analisi delle società industriali nel capitalismo maturo; il ruolo delle istituzioni in una nuova prospettiva dialogico-emancipativa in relazione alla crisi di legittimità che mina alla base le democrazie contemporanee e i meccanismi di formazione del consenso.
Consenso universale e Jürgen Habermas · Filosofia e Jürgen Habermas ·
John Locke
Nacque a Wrington (Somerset), nel 1632; il padre, procuratore e ufficiale giudiziario, combatté durante la prima rivoluzione inglese con l'esercito del Parlamento contro il re Carlo I, che sarà decapitato nel 1649.
Consenso universale e John Locke · Filosofia e John Locke ·
Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
Consenso universale e Lingua latina · Filosofia e Lingua latina ·
Linguaggio
Il linguaggio è una forma di comunicazione tra due o più individui attraverso un determinato complesso di suoni, gesti, simboli e movimenti dotati di significato, che definiscono una lingua comune ad uno specifico ambiente di interazione.
Consenso universale e Linguaggio · Filosofia e Linguaggio ·
Linguistica
La linguistica è lo studio scientifico del linguaggio verbale umano e delle sue strutture. Essa include lo studio della fonetica, della grammatica, del lessico, della morfologia, della sintassi e della testualità.
Consenso universale e Linguistica · Filosofia e Linguistica ·
Marco Tullio Cicerone
Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, fu una delle figure più rilevanti dell'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C. (tanto da poter essere considerata il modello della letteratura latina classica).
Consenso universale e Marco Tullio Cicerone · Filosofia e Marco Tullio Cicerone ·
Neoplatonismo
Il neoplatonismo è quella particolare interpretazione del pensiero di Platone che venne data in età ellenistica, e che riassume in sé diversi altri elementi della filosofia greca, diventando la principale scuola filosofica antica a partire dal III secolo d.C.Il termine "neoplatonismo" è stato coniato solo nel XIX secolo per indicare appunto quelle nuove interpretazioni che si erano andate via via sovrapponendo a partire dall'età ellenistica, ma che erano sempre state identificate col pensiero stesso di Platone, ritenuto quasi un loro capostipite (cfr. Sorto in età imperiale romana, il neoplatonismo andrà poi ad influenzare soprattutto la filosofia occidentale, sia cristiana che moderna, distinguendosi dal platonismo di marca bizantina, rimasto ancorato a una lettura tradizionale di Platone.
Consenso universale e Neoplatonismo · Filosofia e Neoplatonismo ·
Platone
Considerato uno dei personaggi più influenti della storia, insieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele, ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale.
Consenso universale e Platone · Filosofia e Platone ·
Plotino
È considerato uno dei più importanti filosofi dell'antichità, erede di Platone e padre del neoplatonismo, a volte identificato in toto col suo pensiero.
Consenso universale e Plotino · Filosofia e Plotino ·
Stoicismo
Lo stoicismo è una corrente filosofica e spirituale, di impronta razionale, panteista, determinista, e dogmatica, con un forte orientamento etico e tendenzialmente ottimista, fondata intorno al 300 a.C. ad Atene da Zenone di Cizio.
Consenso universale e Stoicismo · Filosofia e Stoicismo ·
Teologia
La teologia (dal greco antico θεός, theos, Dio e λόγος, logos, "parola", "discorso", o "indagine") è una disciplina religiosa che studia Dio o i caratteri che le religioni riconoscono come propri del divino in quanto tale.
Consenso universale e Teologia · Filosofia e Teologia ·
Trascendentale
Il termine trascendentale, da non confondersi con "trascendente", ha assunto in filosofia diversi significati: comparso per la prima volta nella filosofia medievale per designare una proprietà massimamente «universale», fu rielaborato dal filosofo tedesco Kant e dagli idealisti tedeschi Fichte e Schelling in riferimento a ciò che esiste «in sé e per sé», ma è funzionale ad altro da sé; quest'ultimo significato è stato riadattato infine dalla fenomenologia di Husserl.
Consenso universale e Trascendentale · Filosofia e Trascendentale ·
XVII secolo
È usualmente ricordato in Europa come il secolo dell'assolutismo monarchico in politica, della rivoluzione scientifica nelle scienze e del barocco nell'arte e nella letteratura.
Consenso universale e XVII secolo · Filosofia e XVII secolo ·
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Consenso universale e Filosofia
- Che cosa ha in comune Consenso universale e Filosofia
- Analogie tra Consenso universale e Filosofia
Confronto tra Consenso universale e Filosofia
Consenso universale ha 42 relazioni, mentre Filosofia ha 752. Come hanno in comune 22, l'indice di Jaccard è 2.77% = 22 / (42 + 752).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Consenso universale e Filosofia. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: