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Corano e Poesia araba

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Corano e Poesia araba

Corano vs. Poesia araba

Il Corano (letteralmente: «la lettura» o «la recitazione salmodiata») è il testo sacro dell'Islam. La poesia araba indica l'insieme della poesia realizzata in lingua araba, dal VI secolo ai giorni nostri.

Analogie tra Corano e Poesia araba

Corano e Poesia araba hanno 11 punti in comune (in Unionpedia): Al-Suyuti, Baghdad, Iran, Islam, Istituto per l'Oriente Carlo Alfonso Nallino, Lingua araba, Maometto, Omayyadi, Poesia, XIX secolo, XX secolo.

Al-Suyuti

Abū l-Faḍl ʿAbd al-Raḥmān ibn Abī Bakr ibn Muḥammad Jalāl al-Dīn al-Khuḍayrī al-Suyūṭī, o più semplicemente Jalāl al-Dīn al-Suyūṭī fu un eccezionale poligrafo, un eminente sapiente musulmano sciafeita, un teologo ash'arita e un sufi assai apprezzato. Si dice fosse venuto al mondo all'interno della biblioteca di famiglia, cosa che gli valse il soprannome di "figlio dei libri" (ibn al-kutub). Suo padre morì quando egli aveva appena sei anni e fu istruito da numerosi tutori. All'età di quattordici anni poteva già vantare una solida base religiosa. A diciotto anni assunse l'insegnamento di diritto sciafeita che aveva esercitato il padre nella moschea di Ibn Ṭūlūn, quindi tenne corsi di ḥadīth nella Shaykhūniyya nel 1472. Dotato d'una memoria prodigiosa, conosceva a memoria qualcosa come milleduecento ʾaḥādīth. Si affiliò alla ṭarīqa Shādhiliyya e - come al-Ghazali - lavorò per tracciare una via d'incontro tra Legge e Via mistica. Si mise abbastanza presto a scrivere e, appena trentenne, i suoi libri erano diffusi fuori d'Egitto, fino in India, dove si recò dopo aver visitato la Siria (bilād al-Shām) e lo Yemen e prima di andare in Maghreb per la sua ṭalab al-ʿilm: la "ricerca della conoscenza" che ogni studioso faceva per entrare in contatto con altri studiosi di vaglia o con la tradizione culturale vivente dei paesi in cui ci si recava. la sua fama gli procurò ben presto le gelosie dei suoi concorrenti e gli si rimproverò un uso eccessivo di ijtihād nei suoi lavori, senza tuttavia che questo gli causasse problemi con le autorità religiose. Nel 1486, giudicando corrotto l'ambiente degli ʿulamāʾ, si ritirò dal mondo e smise di emettere fatwa. Le sue relazioni col sultano mamelucco del momento si avvelenarono ed egli gli si oppose in diverse circostanze e rifiutò l'offerta avanzatagli dal sultano suo successore di dirigere la madrasa. In linea di massima egli rifiutava il potere mamelucco. Fu nel 1501 che egli si ritirò totalmente nella sua abitazione sull'isoletta di Rawḍa (o Rōḍa) sul Nilo, dove morì nel 1505. La sua santità e il valore scientifico dei suoi scritti fu allora riconosciuta da tutti. Egli affermò di aver visto più di settanta volte il Profeta in stato di veglia e si riferiscono numerosi miracoli che lo riguardavano. Difese la complementarità dell'esoterismo islamico e del sufismo e gli si attribuisce la paternità di ben 981 opere.

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Baghdad

Baghdad (in età abbaside Madīnat al-Salām, "Città della pace", in italiano antico Baldacca o Baudac), o Bagdad, è la capitale dell'Iraq e dell'omonima provincia.

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Iran

L'Iran, ufficialmente Repubblica Islamica dell'Iran e conosciuto anche come Persia, è uno Stato dell'Asia situato all'estremità orientale del Medio Oriente.

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Islam

L'islam (pronunciato in italiano AFI: o) è una religione monoteista manifestatasi per la prima volta nella penisola araba, nella cittadina higiazena della Mecca, nel VII secolo dell'era cristiana ad opera di Maometto (in arabo محمد, Muḥammad), considerato dai musulmani l'ultimo profeta portatore di legge (Khātam al-Nabiyyīn), inviato da Dio (in arabo الله, Allāh) al mondo per ribadire definitivamente la Rivelazione, annunciata per la prima volta ad Adamo (آدم, Ādam), il primo uomo e il primo profeta.

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Istituto per l'Oriente Carlo Alfonso Nallino

L'Istituto per l'Oriente Carlo Alfonso Nallino è la più antica e tra le più autorevoli istituzioni italiane dedicata allo studio e alla ricerca delle problematiche connesse in special modo al Vicino Oriente islamico in età moderna e contemporanea.

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Lingua araba

La lingua araba (الْعَرَبيّة, al-ʿarabiyya o semplicemente عَرَبيْ, ʿarabī) è una lingua semitica, del gruppo centrale.

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Maometto

Considerato l'ultimo esponente di una lunga tradizione profetica, all'interno della quale egli occupa per i musulmani una posizione di assoluto rilievo, venendo indicato come Messaggero di Dio (Allah) e Sigillo dei profeti per citare solo due degli epiteti onorifici che gli sono tradizionalmente riferiti, Maometto sarebbe stato incaricato da Dio stesso – attraverso l'angelo Gabriele – di divulgare l'ultima e definitiva Rivelazione all'umanità.

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Omayyadi

Omayyadi (al sing. omayade, pron.) è il nome di due distinte dinastie califfali arabe che fanno derivare il loro nome dal clan di appartenenza, i Banū Umayya, a sua volta parte della tribù dei Banū Quraysh (o Coreisciti) della Mecca.

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Poesia

La poesia (dal greco ποίησις, poiesis, con il significato di "creazione") è una forma d'arte che crea, con la scelta e l'accostamento di parole secondo particolari leggi metriche (che non possono essere ignorate dall'autore), un componimento fatto di frasi dette versi, in cui il significato semantico si lega al suono musicale dei fonemi.

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XIX secolo

È il primo secolo dell'età contemporanea, un secolo di grandi trasformazioni sociali, politiche, culturali ed economiche a partire dalla caduta di Napoleone Bonaparte e la successiva Restaurazione, i moti rivoluzionari, la costituzione di molti stati moderni tra cui il Regno d'Italia, la guerra di secessione americana, la seconda rivoluzione industriale fra positivismo, evoluzionismo e decadentismo, l'imperialismo e sul finire la grande depressione e la Belle Époque.

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XX secolo

È il secondo secolo dell'età contemporanea, un secolo caratterizzato dalla rivoluzione russa, dalle due guerre mondiali e dai regimi totalitari, intervallate dalla grande depressione del 29 nella prima metà del secolo e dalla terza rivoluzione industriale fino all'era della globalizzazione nella seconda metà.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Corano e Poesia araba

Corano ha 231 relazioni, mentre Poesia araba ha 74. Come hanno in comune 11, l'indice di Jaccard è 3.61% = 11 / (231 + 74).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Corano e Poesia araba. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

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