Analogie tra Corano e ʿUthmān b. ʿAffān
Corano e ʿUthmān b. ʿAffān hanno 21 punti in comune (in Unionpedia): Ṣaḥāba, Ṭabarī, Battaglia di Badr, Califfo, Claudio Lo Jacono, Damasco, ʿAlī ibn ʾAbī Ṭālib, ʿOmar ibn al-Khaṭṭāb, Islam, Kufa, La Mecca, Maometto, Medina, Muʿāwiya ibn Abī Sufyān, Musulmano, Omayyadi, Quraysh, Rasm, Sūra, Sciismo, Sunnismo.
Ṣaḥāba
I Ṣaḥāba (collettivo riferibile al termine Ṣāḥib o Ṣaḥābī, pl. Aṣḥāb, Ṣaḥb) sono i compagni del Profeta, o semplicemente Compagni: il termine arabo è usato per indicare i musulmani di ambo i sessi che siano stati in contatto, sia pure occasionale, con il profeta dell'Islam Maometto.
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Ṭabarī
Ṭabarī è considerato dalla maggioranza degli studiosi orientalisti il massimo annalista musulmano, assunto come inevitabile riferimento da tutti gli storici a lui posteriori per quanto riguarda la storia dei primi tre secoli circa dell'Islam, nonché per le narrazioni relative alla storia del mondo anteriore alla Rivelazione di Maometto, risalenti addirittura all'epoca della creazione.
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Battaglia di Badr
La battaglia di Badr costituisce il primo importante fatto d'arme della storia dell'Islam. I musulmani affrontarono uno schieramento proveniente dalla Mecca (tra le più importanti e ricche città dell'Arabia) tre volte più grande del loro. La conseguente vittoria, da Maometto attribuita all'intervento divino, segnalò in maniera indubitabile alle tribù d'Arabia la nascita di una nuova potenza, rafforzando la posizione del Profeta come leader della comunità medinese.
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Califfo
Il califfo (in arabo خليفة, khalīfa, ossia «vicario, reggente, facente funzione, successore, sostituto») è il nome dato a un re musulmano che governa un regno chiamato califfato, cioè un monarca che pretende di essere il successore politico come «vice», il titolo che Abū Bakr assunse quando succedette a Maometto come leader del dominio arabo musulmano nel 632.
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Claudio Lo Jacono
Figlio di Andrea Lo Jacono e di Carmen Ruffoni, si laurea nel 1970 all'Università di Roma in Scienze Politiche, con una tesi discussa con Carlo Vallauri sui "Partiti politici in ʿIrāq dalla fine della dominazione ottomana a Qāsem", e frequenta tra il 1971 e il 1973 i corsi di specializzazione della Scuola Orientale della Facoltà di Lettere della Sapienza di Roma, seguendo gli insegnamenti di “Lingua e Letteratura araba” svolti da Francesco Gabrieli e quelli di “Islamistica”, tenuti da Alessandro Bausani.
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Damasco
Damasco è la capitale della Siria. Città storica, nata nello stesso periodo delle civiltà mesopotamiche, in origine la sua popolazione era costituita da genti di stirpe semitica occidentale, successivamente note come Aramei.
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ʿAlī ibn ʾAbī Ṭālib
Secondo gli sciiti avrebbe dovuto essere il successore di Maometto, tenendo conto delle frasi pronunciate dal Profeta al Ghadir Khumm, ma sarebbe stato scalzato dai tre califfi: Abū Bakr (632-634), ʿOmar ibn al-Khaṭṭāb (634-644) e ʿUthmān ibn ʿAffān (644-656).
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ʿOmar ibn al-Khaṭṭāb
Appartenente al clan meccano dei Banū ʿAdi, della tribù dei Bànu Quraysh, ʿOmar non fu uno dei primissimi convertiti e, anzi, si distinse inizialmente per un acceso odio nei confronti dell'Islam (per questo è chiamato da qualche studioso il San Paolo dell'Islam).
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Islam
LIslam (pronunciato in italiano AFI: -tradizionale- o -comune-) è una religione monoteista abramitica di carattere universalista. Apparsa nel VII secolo nella penisola araba, nella cittadina higiazena della Mecca, i suoi fedeli, detti musulmani, la ritengono rivelata da Maometto (Muhammad o Mohamed), considerato l'ultimo profeta portatore di legge, «sigillo dei profeti» (Khātam al-Nabiyyīn), inviato al mondo da Allah (il dio unico dell'Islam) per ribadire definitivamente la rivelazione, annunciata per la prima volta ad Adamo, il primo uomo ed il primo profeta.
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Kufa
Kufa, o in italiano Cufa, è una città dell'Iraq. Assieme a Najaf, Samarra, Karbala e Al-Kazimiyya è una delle città irachene più sante per gli sciiti.
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La Mecca
La Mecca (AFI) è una città dell'attuale Arabia Saudita occidentale, situata nella regione dell'Hegiaz. Capoluogo della provincia omonima, è per antonomasia la città santa (prima ancora di Medina e Gerusalemme) per i musulmani.
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Maometto
Nel 610 Maometto,In italiano, fino a tutto il XVI secolo, è stato chiamato anche Maumetto o Macometto; più antica invece la variante Malcometto, prequattrocentesca.
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Medina
Medina (AFI:;, "La città illuminatissima") è una città dell'attuale regione saudita del Hijāz, nella Penisola araba. Sorge in un'oasi ed è nota fin dai tempi più antichi in quanto ricordata col nome di Yathrib negli Annali di epoca assira.
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Muʿāwiya ibn Abī Sufyān
Figlio minore di Abū Sufyān ibn Ḥarb, massimo esponente del potente lignaggio omayyade del clan dei Banū ʿAbd Shams della tribù dei Quraysh, Muʿāwiya (la cui kunya era Abū Ḥanẓala) si era convertito prima che lo facesse il padre, pochissime ore prima della conquista islamica della città pagana di Mecca da parte di Maometto, tanto da essere uno dei segretari (kātib) del Profeta, incaricato con altri di conservare e mettere eventualmente sotto forma scritta parti orali del Corano.
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Musulmano
Il termine musulmano (o mussulmano) indica ciò che è attinente all'Islam. Il sostantivo musulmano - che identifica una persona che segue la religione islamica, "devoto ad Allah" o "sottomesso ad Allah" - deriva dal nome verbale arabo muslim (plurale: muslimūn / īn), ossia "sottomesso (ad Allah)".
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Omayyadi
Gli Omayyadi (al sing. omayyade, pron.) o Omaiadi sono stati una dinastia araba. Il clan che la fondò si chiamava Banū Umayya, veniva dalla Mecca e apparteneva alla tribù Quraysh ("coreisciti").
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Quraysh
Banū Quraysh (letteralmente I figli di Quràysh), o Quràysh, è il nome assunto dalla tribù araba stanziatasi alla Mecca nel VII secolo d.C.
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Rasm
Rasm (descrizione; disegno; figura) è un termine arabo che significa "traccia", "disegno", "schizzo", "maniera" e che indica l'essenziale scheletro consonantico, tipico delle lingue semitiche come l'arabo, nella prima redazione del Corano di ʿUthmān (reg. 644-656).
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Sūra
Nel Corano, la sūra ('sura', impropriamente 'capitolo'; pl. سور, suwar, 'sure') è ognuna delle 114 ripartizioni del Libro; ogni sūra, a sua volta, si divide in āyāt ('segni', 'miracoli') o versetti.
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Sciismo
LIslam sciita («partito, fazione», sottinteso «di ʿAli e dei suoi discendenti») è il principale ramo minoritario dell'Islam (intorno al 15% all'inizio del XXI secolo).
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Sunnismo
Il sunnismo ("il popolo della Sunna e della Comunità") è la corrente maggioritaria dell'Islam, comprendendo circa l'85% dell'intero mondo islamico.
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Corano e ʿUthmān b. ʿAffān
- Che cosa ha in comune Corano e ʿUthmān b. ʿAffān
- Analogie tra Corano e ʿUthmān b. ʿAffān
Confronto tra Corano e ʿUthmān b. ʿAffān
Corano ha 267 relazioni, mentre ʿUthmān b. ʿAffān ha 45. Come hanno in comune 21, l'indice di Jaccard è 6.73% = 21 / (267 + 45).
Riferimenti
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