Analogie tra Costantino I di Grecia e Prima guerra mondiale
Costantino I di Grecia e Prima guerra mondiale hanno 18 punti in comune (in Unionpedia): Anatolia, Bulgaria, Eleutherios Venizelos, Guerra greco-turca (1919-1922), Guglielmo II di Germania, Imperi centrali, Impero ottomano, Mar Mediterraneo, Prima guerra balcanica, Prussia, Regno del Montenegro, Regno di Bulgaria, Regno di Grecia, Regno di Serbia, Salonicco, Seconda guerra balcanica, Trattato di Sèvres, Turchia.
Anatolia
LAnatolia (dal greco antico, ‘dal luogo ove sorge il sole’ e quindi ‘Oriente’, in quanto situata a est della penisola ellenica) è una regione storico-geografica dell'Asia occidentale compresa nell'odierna Turchia.
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Bulgaria
La Bulgaria (AFI), ufficialmente Repubblica di Bulgaria (AFI), è uno Stato membro dell'Unione europea situato nella metà orientale della penisola balcanica.
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Eleutherios Venizelos
Dal suo nome deriva quello del movimento venizelista, protagonista della politica greca dall'inizio del XX secolo alla metà degli anni settanta.
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Guerra greco-turca (1919-1922)
La guerra greco-turca - altrimenti chiamata campagna greca della guerra d'indipendenza turca - fu un conflitto combattutosi tra maggio 1919 e ottobre 1922 tra la Grecia e la neonata repubblica di Turchia di Mustafa Kemal Atatürk, nel disgregato quadro della dissoluzione dell'impero ottomano, per riprendere il possesso dei territori dell'Anatolia e della Tracia assegnati alla Grecia con il trattato di Sèvres del 10 agosto 1920, che sanciva la pace nella prima guerra mondiale.
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Guglielmo II di Germania
Il suo regno fu contraddistinto dal riarmo, soprattutto navale, e da una politica estera che portò la Germania ad allontanarsi sempre di più, oltre che dalla Francia, anche dal Regno Unito e dalla Russia.
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Imperi centrali
Imperi centrali o potenze centrali (in tedesco: Mittelmächte; ungherese: Központi Hatalmak; turco: İttifak Devletleri o Bağlaşma Devletleri; bulgaro: Централни сили, Centralni sili), noti anche con il nome di Quadruplice Alleanza (Vierbund in tedesco), sono termini usati per indicare le quattro nazioni che durante la prima guerra mondiale si coalizzarono contro la Triplice intesa e gli Alleati.
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Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
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Mar Mediterraneo
Il Mar Mediterraneo (detto brevemente Mediterraneo) è situato tra Europa, Nordafrica e Asia occidentale. È un mare interno dell'Oceano Atlantico, da cui è dipendente e a cui è connesso a ovest tramite lo stretto di Gibilterra; lo stretto del Bosforo lo collega a nord-est al Mar Nero mentre il canale di Suez, artificiale, lo collega a sud-est al Mar Rosso e quindi all'Oceano Indiano.
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Prima guerra balcanica
La prima guerra balcanica (Pròtos balkanikòs pòlemos.) iniziò l'8 ottobre 1912, quando il Regno del Montenegro dichiarò guerra all'Impero ottomano; pochi giorni più tardi scesero in campo, a fianco del primo, anche i regni di Bulgaria, Serbia e Grecia dando vita alla Lega Balcanica, ed estendendo il conflitto a tutta la parte meridionale dei Balcani.
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Prussia
La Prussia (AFI:;, Prussia oppure Prutenia) fu uno Stato europeo collocato nell'omonima regione originatosi nel 1525 come ducato e facente parte della Germania dal 1871 fino alla caduta del Terzo Reich, dopo il secondo conflitto mondiale.
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Regno del Montenegro
Il Regno del Montenegro (in serbo: Краљевина Црнa Горa o Kraljevina Crna Gora) fu uno Stato indipendente dell'Europa sud-orientale, la cui capitale era Cettigne.
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Regno di Bulgaria
Il Regno di Bulgaria (in bulgaro: Царство България, Tsarstvo Bălgarija) venne fondato il 5 ottobre 1908 (22 settembre secondo il calendario giuliano) quando il Principato di Bulgaria si proclamò indipendente dall'Impero ottomano, elevandosi al rango di regno: tale proclamazione formalizzò anche l'annessione della provincia ottomana della Rumelia orientale, che era stata sotto il controllo bulgaro sin dal 1885.
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Regno di Grecia
Il Regno di Grecia (Vasileion tīs Ellados) fu uno Stato creato nel 1832 alla conferenza di Londra dalle grandi potenze (il Regno Unito, la Francia e l'Impero russo).
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Regno di Serbia
Il Regno di Serbia (in serbo: Краљевина Србија, Kraljevina Srbija) fu uno Stato dei Balcani dal 1882 al 1918. La Serbia era stata riconosciuta indipendente dal Congresso di Berlino nel 1878 come principato.
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Salonicco
Salonicco (Thessalonìki, in giudesmo Salonik), toponimo italiano moderno corrispondente all'antico Tessalonica, è la seconda città della Grecia per numero di abitanti e la prima e più importante della regione greca della Macedonia.
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Seconda guerra balcanica
La seconda guerra balcanica (Dèfteros valkanikòs pòlemos) fu un conflitto scatenatosi nella omonima penisola europea nel giugno del 1913 in seguito alla prima guerra balcanica e fu una delle cause che avrebbero condotto alla prima guerra mondiale.
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Trattato di Sèvres
Il trattato di Sèvres è stato il trattato di pace firmato tra le potenze alleate della prima guerra mondiale e l'Impero ottomano il 10 agosto 1920 presso la città francese di Sèvres.
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Turchia
La Turchia, ufficialmente Repubblica di Turchia, è uno Stato transcontinentale. Il suo territorio si estende nella penisola anatolica, nell'Asia occidentale, e comprende anche una parte europea: l'estrema parte orientale della Tracia, detta Turchia europea.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Costantino I di Grecia e Prima guerra mondiale
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Confronto tra Costantino I di Grecia e Prima guerra mondiale
Costantino I di Grecia ha 125 relazioni, mentre Prima guerra mondiale ha 680. Come hanno in comune 18, l'indice di Jaccard è 2.24% = 18 / (125 + 680).
Riferimenti
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