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Costituzione della Turchia e Recep Tayyip Erdoğan

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Costituzione della Turchia e Recep Tayyip Erdoğan

Costituzione della Turchia vs. Recep Tayyip Erdoğan

La Costituzione della Repubblica di Turchia, nota anche come Costituzione del 1982, è la legge fondamentale della Turchia. Stabilisce l'organizzazione del governo e stabilisce i principi e le regole di condotta dello Stato insieme alle sue responsabilità nei confronti dei suoi cittadini. Erdoğan ha giocato a calcio nel Kasımpaşa Spor Kulübü prima di essere eletto sindaco di Istanbul nel 1994 come candidato del Partito del Benessere, di stampo islamista.

Analogie tra Costituzione della Turchia e Recep Tayyip Erdoğan

Costituzione della Turchia e Recep Tayyip Erdoğan hanno 16 punti in comune (in Unionpedia): Colpo di Stato in Turchia del 1980, Consiglio d'Europa, Elezioni parlamentari in Turchia del 2007, Ergenekon, Grande Assemblea Nazionale Turca, Impero ottomano, Lingua curda, Nazionalismo, Presidenti della Turchia, Privatizzazione, Referendum costituzionale in Turchia del 2017, Repubblica presidenziale, Türk Silahlı Kuvvetleri, Turchi, Turchia, Unione europea.

Colpo di Stato in Turchia del 1980

Il Colpo di Stato Turco del 1980, realizzato il 12 settembre e diretto dal capo di stato maggiore generale turco Kenan Evren, fu il terzo colpo di Stato nella Storia della Repubblica di Turchia, dopo il golpe del 1960 e quello del 1971, chiamato "colpo di Stato del Memorandum".

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Consiglio d'Europa

Il Consiglio d'Europa (CdE, - CoE, - CdE) è un'organizzazione internazionale il cui scopo è promuovere la democrazia, i diritti umani, l'identità culturale europea e la ricerca di soluzioni ai problemi sociali nei Paesi in Europa: fu fondato il 5 maggio 1949 con il trattato di Londra, conta oggi 46 Stati membri e la sua sede istituzionale è a Strasburgo, in Francia, nel Palazzo d'Europa.

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Elezioni parlamentari in Turchia del 2007

Le elezioni parlamentari in Turchia del 2007 si tennero il 22 luglio per il rinnovo della Grande Assemblea Nazionale Turca. In seguito all'esito elettorale, Recep Tayyip Erdoğan, espressione del Partito della Giustizia e dello Sviluppo, fu confermato Primo ministro.

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Ergenekon

Ergenekon è una presunta organizzazione clandestina turca kemalista e ultra nazionalista, con legami con membri delle forze militari e di sicurezza del paese.

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Grande Assemblea Nazionale Turca

La Grande Assemblea Nazionale Turca (in turco Türkiye Büyük Millet Meclisi), usualmente abbreviata in TBMM o Parlamento (in turco Meclis), è l'organo parlamentare unicamerale della Repubblica di Turchia.

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Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

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Lingua curda

Le lingue curde (Kurdî, Kurdí, کوردی) non costituiscono un'unica entità linguistica standardizzata, si tratta invece di un continuum di varietà linguistiche strettamente legate tra loro, parlate in Asia occidentale.

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Nazionalismo

Il nazionalismo è un'ideologia che esalta e difende il concetto di patria. Più in generale è un insieme di dottrine e movimenti che pongono al centro l'idea di nazione e di identità nazionale; storicamente si è manifestato come ideologia alla base della rivendicazione di libertà per una nazione oppressa.

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Presidenti della Turchia

Il Presidente della Repubblica di Turchia è il capo di Stato della Turchia. Svolge il ruolo di Comandante in capo delle Forze Armate e rappresenta il Paese nelle relazioni diplomatiche.

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Privatizzazione

La privatizzazione, in diritto e nell'economia, è quel processo giuridico-economico che sposta la proprietà di un ente o di una società dal controllo statale a quello privato.

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Referendum costituzionale in Turchia del 2017

Il referendum costituzionale del 2017 in Turchia è stato un referendum tenutosi il 16 aprile 2017 che riguardava l'approvazione di una serie di 18 emendamenti alla costituzione turca proposti dal partito islamico-conservatore al governo AKP (Partito per la Giustizia e lo Sviluppo) in accordo con il partito di estrema destra all'opposizione MHP (Partito del Movimento Nazionalista).

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Repubblica presidenziale

La repubblica presidenziale (o presidenzialismo) è una forma di governo, che appartiene alle forme di democrazia rappresentativa, in cui il potere esecutivo si concentra nella figura del Presidente che è sia il capo dello Stato sia il capo del governo.

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Türk Silahlı Kuvvetleri

Le Forze armate turche (Türk Silahlı Kuvvetleri) sono le forze armate della Repubblica di Turchia. Il comandante delle forze armate è il capo di stato maggior generale che lo esercita per conto del presidente della Repubblica, che è il Comandante supremo militare.

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Turchi

I Turchi (in turco: Türkler), noti anche come turchi anatolici (turco: Anadolu Türkleri), costituiscono un gruppo etnico turcofono che vive principalmente in Turchia, nella quale rappresenta la maggioranza della popolazione, nonché il più grande tra i parlanti delle lingue turciche.

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Turchia

La Turchia, ufficialmente Repubblica di Turchia, è uno Stato transcontinentale. Il suo territorio si estende nella penisola anatolica, nell'Asia occidentale, e comprende anche una parte europea: l'estrema parte orientale della Tracia, detta Turchia europea.

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Unione europea

LUnione europea, abbreviata in UE (pronuncia), è un'unione politica ed economica a carattere sovranazionale, che comprende 27 Stati membri.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Costituzione della Turchia e Recep Tayyip Erdoğan

Costituzione della Turchia ha 95 relazioni, mentre Recep Tayyip Erdoğan ha 252. Come hanno in comune 16, l'indice di Jaccard è 4.61% = 16 / (95 + 252).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Costituzione della Turchia e Recep Tayyip Erdoğan. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: