Analogie tra Crimini di guerra italiani e Regio Esercito
Crimini di guerra italiani e Regio Esercito hanno 31 punti in comune (in Unionpedia): Albania, Alleati della seconda guerra mondiale, Arma dei Carabinieri, Armistizio di Cassibile, Bersaglieri, Campagna italiana di Grecia, Campo di concentramento, Cirenaica, Colonialismo italiano, Divisione (unità militare), Eritrea, Esercito jugoslavo in patria, Forze armate italiane, Governo Mussolini, Guardia di Finanza, Guerra d'Etiopia, Impero ottomano, Invasione della Jugoslavia, Josip Broz Tito, Mario Roatta, Penisola balcanica, Pietro Badoglio, Potenze dell'Asse, Proclamazione del Regno d'Italia, Protettorato, Riconquista della Libia, Rodolfo Graziani, Seconda guerra mondiale, Somalia, Tripoli, ..., Unione Sovietica. Espandi índice (1 più) »
Albania
LAlbanìa (storicamente Arbëria), ufficialmente Repubblica d'Albania (in albanese: Republika e Shqipërisë, AFI), è uno Stato situato nella penisola balcanica.
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Alleati della seconda guerra mondiale
Gli Alleati della seconda guerra mondiale (spesso semplicemente Alleati) furono tutti i Paesi che si coalizzarono contro le potenze dell'Asse durante la seconda guerra mondiale.
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Arma dei Carabinieri
LArma dei Carabinieri (dapprima Corpo dei Carabinieri Reali e poi Arma dei Carabinieri Reali) è una delle forze di polizia italiane, con competenza generale e in servizio permanente di pubblica sicurezza.
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Armistizio di Cassibile
Larmistizio di Cassibile, detto anche armistizio corto o armistizio breve, fu un atto della seconda guerra mondiale che prevedeva la resa incondizionata del Regno d'Italia agli Alleati.
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Bersaglieri
Nessuna descrizione.
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Campagna italiana di Grecia
La campagna italiana di Grecia si svolse tra il 28 ottobre 1940 e il 23 aprile 1941, nell'ambito dei più vasti eventi della campagna dei Balcani della seconda guerra mondiale.
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Campo di concentramento
Il campo di concentramento (o internamento) è una struttura carceraria all'aperto adatta alla detenzione di civili e/o militari. Si tratta solitamente di una struttura provvisoria, adatta a detenere grandi quantità di persone, in genere prigionieri di guerra, destinati a essere scambiati o rilasciati alla fine del conflitto.
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Cirenaica
La Cirenaica (Barqa, berbero: Berqa) è una regione storico-geografica della Libia orientale.
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Colonialismo italiano
Il colonialismo italiano fu un periodo compreso tra il 1882 e il 1960, durante il quale l'Italia intraprese una serie di spedizioni con lo scopo di avviare, e successivamente espandere, un proprio dominio coloniale, soprattutto in territorio africano.
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Divisione (unità militare)
Una divisione è una grande unità militare, che conta solitamente dai 10 000 ai 20 000 soldati. In molti eserciti la divisione è composta da diversi reggimenti o brigate, e più divisioni a loro volta formano un corpo d'armata.
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Eritrea
LEritrea, ufficialmente Stato di Eritrea, è uno Stato che si trova nella parte settentrionale del Corno d'Africa, confinante con il Sudan a ovest, con l'Etiopia a sud e con il Gibuti a sud-est.
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Esercito jugoslavo in patria
L'Esercito jugoslavo in patria o cetnici (Sostantivo plurale serbo: четници - četnici, pronuncia IPA:, al singolare: četnik - четник, in italiano cetnico, nome che deriva dal termine četa ovvero: "compagnia e/o truppa", oppure da četovanje) fu un movimento politico e militare nazionalista serbo di ispirazione monarchica fedele a Pietro II, re di Jugoslavia in esilio, attivo nella Jugoslavia occupata dalle forze dell'Asse durante la seconda guerra mondiale.
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Forze armate italiane
Le forze armate italiane (generalmente abbreviato FF.AA.) sono l'insieme delle componenti militari della Repubblica Italiana. Nate dopo l'unità d'Italia hanno visto numerosi cambiamenti durante la loro storia.
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Governo Mussolini
Il governo Mussolini è stato il governo più lungo nella storia dell'Italia unita. È rimasto in carica dal 31 ottobre 1922 al 25 luglio 1943, per un totale di 7 573 giorni, ovvero 20 anni, 8 mesi e 25 giorni, durante il regime fascista.
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Guardia di Finanza
La Guardia di Finanza (in acronimo G. di F. o GdF) è una delle forze di polizia italiane ad ordinamento militare, con competenza generale in materia economica e finanziaria.
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Guerra d'Etiopia
La guerra d'Etiopia (nota anche come campagna d'Etiopia) fu un conflitto armato che si svolse tra il 3 ottobre 1935 e il 5 maggio 1936 e vide contrapposti il Regno d'Italia e l'Impero d'Etiopia.
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Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
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Invasione della Jugoslavia
L'invasione della Jugoslavia (chiamata anche guerra d'aprile soprattutto dalla storiografia jugoslava e identificata con il nome in codice Operazione 25 dall'Asse) fu l'attacco sferrato dalle potenze dell'Asse contro il Regno di Jugoslavia durante la seconda guerra mondiale.
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Josip Broz Tito
Croato-sloveno di nascita, Tito aderì presto all'ideale comunista, frequentando molto l'Unione Sovietica. Durante la seconda guerra mondiale condusse la guerra partigiana contro l'occupazione delle forze dell'Asse, spesso in concerto con gli Alleati, che lo sostennero anche a guerra finita e in opposizione ai filomonarchici del generale Mihailović, dalle alleanze ondivaghe.
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Mario Roatta
Mario Giuseppe Leon Roatta nacque a Modena il 2 febbraio 1887 da Giovan Battista Roatta e da Maria Antonietta Richard. Il padre, originario del cuneese, era capitano del Regio Esercito.
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Penisola balcanica
La penisola balcanica, nota anche come Balcani (dai monti Balcani, sistema montuoso tra Bulgaria e Serbia; dal turco balkan, "monte") è una penisola dell'Europa sud-orientale; è delimitata a ovest dal mare Adriatico, a sud-ovest dal mar Ionio, a est dal mar Nero, a sud-est dal mar di Marmara, e a sud dal mar Egeo.
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Pietro Badoglio
Dopo la deposizione di Mussolini guidò un governo militare durante la seconda guerra mondiale, che condusse il paese all'armistizio dell'8 settembre 1943.
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Potenze dell'Asse
L'espressione potenze dell'Asse, o semplicemente Asse, è usata per indicare l'insieme degli Stati che parteciparono alla seconda guerra mondiale in opposizione agli Alleati.
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Proclamazione del Regno d'Italia
La proclamazione del Regno d'Italia fu l'atto che sancì formalmente la nascita dello Stato italiano unitario, istituendo il Regno d'Italia. Avvenne con la promulgazione della legge 17 marzo 1861, n. 4671, con la quale Vittorio Emanuele II, già monarca del Regno di Sardegna sabaudo, assunse per sé e per i suoi successori il titolo di Re d'Italia.
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Protettorato
Nel diritto internazionale un protettorato è uno Stato o un territorio controllato (protetto) da uno Stato più forte (protettore), il quale si riserva di rappresentarne integralmente la personalità nell'ambito del diritto internazionale.
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Riconquista della Libia
La locuzione di "riconquista della Libia" indica la serie di operazioni militari portate avanti dalle forze armate del Regno d'Italia nel territorio della Libia italiana, colonia del Regno dal 1912 ma in cui l'autorità italiana era ridotta ai centri urbani principali lungo la stretta fascia costiera.
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Rodolfo Graziani
Venne impiegato nel Regio Esercito italiano durante la prima guerra mondiale. Nel primo dopoguerra aderì al fascismo, divenendone una delle figure di spicco.
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Seconda guerra mondiale
La seconda guerra mondiale vide contrapporsi, tra il 1939 e il 1945, le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati che, come già accaduto ai belligeranti della prima guerra mondiale, si combatterono su gran parte del pianeta.
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Somalia
La Somalia (in somalo: Soomaaliya, scrittura somala: 𐒈𐒝𐒑𐒛𐒐𐒘𐒕𐒖; in arabo الصومال, al-Sūmāl), ufficialmente Repubblica Federale di Somalia (in somalo Jamhuuriyadda Federaalka Soomaaliya; in arabo جمهورية الصومال الفدرالية, Jumhūriyyat aṣ-Ṣūmāl al-Fideraaliya), nota anche come Penisola dei Somali o Paese dei Somali, è uno Stato dell'Africa orientale situato nel Corno d'Africa, con capitale Mogadiscio.
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Tripoli
Tripoli (AFI:;, anche Tripoli di Berberia - - o Tripoli di Libia) è la capitale e la città più popolata della Libia con circa 3,078 milioni di abitanti nel 2019.
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Unione Sovietica
LUnione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, acronimo URSS e in forma abbreviata Unione Sovietica, fu uno Stato federale che si estendeva tra Europa orientale e Asia settentrionale, sorto il 30 dicembre 1922 sulle ceneri dell'Impero russo.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Crimini di guerra italiani e Regio Esercito
- Che cosa ha in comune Crimini di guerra italiani e Regio Esercito
- Analogie tra Crimini di guerra italiani e Regio Esercito
Confronto tra Crimini di guerra italiani e Regio Esercito
Crimini di guerra italiani ha 285 relazioni, mentre Regio Esercito ha 312. Come hanno in comune 31, l'indice di Jaccard è 5.19% = 31 / (285 + 312).
Riferimenti
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