Analogie tra Crisi di Suez e Russia
Crisi di Suez e Russia hanno 18 punti in comune (in Unionpedia): Adolf Hitler, Appeasement, Elicottero, Europa, Impero britannico, Impero ottomano, NATO, Nazionalismo, Organizzazione delle Nazioni Unite, Patto di Varsavia, Petrolio, Prima guerra mondiale, Primo ministro, Seconda guerra mondiale, Stati Uniti d'America, Superpotenza, Terzo mondo, Unione Sovietica.
Adolf Hitler
Capo del Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori, nonché principale ideatore del nazionalsocialismo, Hitler conquistò il potere cavalcando l'orgoglio ferito del popolo tedesco, dopo la sconfitta nella prima guerra mondiale e la grave crisi economica che affliggeva la Repubblica di Weimar.
Adolf Hitler e Crisi di Suez · Adolf Hitler e Russia ·
Appeasement
Nella diplomazia internazionale, per appeasement (in lingua italiana: "riappacificazione", "accomodamento", "accomodantismo" ma potrebbe etimologicamente anche tradursi con "acquiescenza") si intende la politica di fare concessioni politiche, materiali o territoriali a una potenza aggressiva nell'intento di evitare un conflitto.
Appeasement e Crisi di Suez · Appeasement e Russia ·
Elicottero
Lelicottero (dal greco: ἕλιξ, spira, spirale, e πτερόν, ala) è un tipo di aerogiro, adibito al trasporto di persone e cose per scopi civili e/o militari, in cui il sollevamento e la spinta sono forniti da un rotore che gira orizzontalmente.
Crisi di Suez e Elicottero · Elicottero e Russia ·
Europa
LEuropa (AFI) è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente in base a fattori storico-culturali e geopolitici.
Crisi di Suez e Europa · Europa e Russia ·
Impero britannico
LImpero britannico è stato il più vasto impero di tutti i tempi. Comprendeva colonie, domini, protettorati, mandati e altri territori amministrati dal Regno Unito.
Crisi di Suez e Impero britannico · Impero britannico e Russia ·
Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
Crisi di Suez e Impero ottomano · Impero ottomano e Russia ·
NATO
La NATO, Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord (in sigla OTAN) è un'alleanza militare intergovernativa nel settore della difesa tra 32 Stati membri, di cui 30 europei e due nordamericani, istituita all'indomani della seconda guerra mondiale.
Crisi di Suez e NATO · NATO e Russia ·
Nazionalismo
Il nazionalismo è un'ideologia che esalta e difende il concetto di patria. Più in generale è un insieme di dottrine e movimenti che pongono al centro l'idea di nazione e di identità nazionale; storicamente si è manifestato come ideologia alla base della rivendicazione di libertà per una nazione oppressa.
Crisi di Suez e Nazionalismo · Nazionalismo e Russia ·
Organizzazione delle Nazioni Unite
L'Organizzazione delle Nazioni Unite, in sigla ONU, abbreviata in Nazioni Unite, è un'organizzazione intergovernativa a carattere mondiale. Tra i suoi obiettivi principali vi sono il mantenimento della pace e della sicurezza mondiale, lo sviluppo di relazioni amichevoli tra le nazioni, il perseguimento di una cooperazione internazionale e il favorire l'armonizzazione delle varie azioni compiute a questi scopi dai suoi membri.
Crisi di Suez e Organizzazione delle Nazioni Unite · Organizzazione delle Nazioni Unite e Russia ·
Patto di Varsavia
Il Patto di Varsavia del 1955, detto anche Trattato di Varsavia ed ufficialmente Trattato di amicizia, cooperazione e mutua assistenza, è stata un'alleanza militare tra gli Stati socialisti del blocco orientale nata come reazione al riarmo e all'entrata nella NATO della Repubblica Federale Tedesca nel maggio dello stesso anno.
Crisi di Suez e Patto di Varsavia · Patto di Varsavia e Russia ·
Petrolio
Il petrolio (dal termine tardo latino petroleum, composto da petra "roccia", e oleum "olio", cioè "olio di roccia") è una miscela liquida di vari idrocarburi, in prevalenza alcani, che si trova in giacimenti negli strati superiori della crosta terrestre, ed è una fonte primaria energetica della modernità.
Crisi di Suez e Petrolio · Petrolio e Russia ·
Prima guerra mondiale
La prima guerra mondiale fu un conflitto che coinvolse le principali potenze e molte di quelle minori tra il 28 luglio 1914 e l'11 novembre 1918.
Crisi di Suez e Prima guerra mondiale · Prima guerra mondiale e Russia ·
Primo ministro
Il titolo di primo ministro è quello più frequentemente utilizzato per designare il capo del governo nei sistemi dove la carica è distinta da quella del capo dello stato, e può essere il nome ufficiale della carica istituzionale, o un semplice nome alternativo.
Crisi di Suez e Primo ministro · Primo ministro e Russia ·
Seconda guerra mondiale
La seconda guerra mondiale vide contrapporsi, tra il 1939 e il 1945, le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati che, come già accaduto ai belligeranti della prima guerra mondiale, si combatterono su gran parte del pianeta.
Crisi di Suez e Seconda guerra mondiale · Russia e Seconda guerra mondiale ·
Stati Uniti d'America
Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, o anche solo United States; in sigla USA) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.
Crisi di Suez e Stati Uniti d'America · Russia e Stati Uniti d'America ·
Superpotenza
Il termine superpotenza, nel linguaggio storiografico e giornalistico, è stato usato, a partire dalla seconda metà del XX secolo, per indicare uno Stato che, nelle relazioni internazionali, esercita una influenza in grado di condizionare le scelte degli altri Paesi grazie ad un'ampia potenza economica, politica e militare e che esercita questa sua forza per orientare a proprio favore le relazioni internazionali stesse.
Crisi di Suez e Superpotenza · Russia e Superpotenza ·
Terzo mondo
Terzo mondo è un termine geopolitico ed economico riferito agli Stati indipendenti non allineati (indicante usualmente i Paesi in via di sviluppo) contrapposti sia al «primo mondo» (paesi democratici e capitalisti che gravitavano nell'orbita degli Stati Uniti d'America) sia al «secondo mondo» (Paesi socialisti e comunisti che gravitavano nell'orbita dell'Unione Sovietica), e che possiedono un'economia ed un indice di sviluppo generale molto arretrato.
Crisi di Suez e Terzo mondo · Russia e Terzo mondo ·
Unione Sovietica
LUnione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, acronimo URSS e in forma abbreviata Unione Sovietica, fu uno Stato federale che si estendeva tra Europa orientale e Asia settentrionale, sorto il 30 dicembre 1922 sulle ceneri dell'Impero russo.
Crisi di Suez e Unione Sovietica · Russia e Unione Sovietica ·
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Crisi di Suez e Russia
- Che cosa ha in comune Crisi di Suez e Russia
- Analogie tra Crisi di Suez e Russia
Confronto tra Crisi di Suez e Russia
Crisi di Suez ha 126 relazioni, mentre Russia ha 1274. Come hanno in comune 18, l'indice di Jaccard è 1.29% = 18 / (126 + 1274).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Crisi di Suez e Russia. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: