Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Crisi di luglio e Pietro I di Serbia

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Crisi di luglio e Pietro I di Serbia

Crisi di luglio vs. Pietro I di Serbia

La crisi di luglio fu la grave crisi politica e diplomatica che precedette e segnò l'inizio della prima guerra mondiale. Scaturì dall'assassinio dell'erede al trono d'Austria-Ungheria Francesco Ferdinando avvenuto il 28 giugno del 1914. Terzo figlio di Aleksandar Karađorđević e di Persida Nenadović, nacque quando suo padre era principe regnante di Serbia e divenne erede al trono alla morte del fratello maggiore Svetozar nel 1847 su Encyclopædia Britannica.

Analogie tra Crisi di luglio e Pietro I di Serbia

Crisi di luglio e Pietro I di Serbia hanno 30 punti in comune (in Unionpedia): Alessandro I di Jugoslavia, Alessandro I di Serbia, Attentato di Sarajevo, Belgio, Belgrado, Crisi bosniaca, Crna ruka, Dragutin Dimitrijević, Francesco Ferdinando d'Austria-Este, Gavrilo Princip, Guerra italo-turca, Impero austro-ungarico, Impero ottomano, Impero russo, Impero tedesco, Lingua serba, Mihály Károlyi, Mlada Bosna, Nicola II di Russia, Nikola Pašić, Parigi, Prima guerra mondiale, Regno di Bulgaria, Regno di Grecia, Regno di Serbia, Regno Unito, Sarajevo, Svezia, Terre della Corona di Santo Stefano, Terza Repubblica (Francia).

Alessandro I di Jugoslavia

Il suo regno fu caratterizzato da politiche volte alla repressione delle varie differenze etniche della neonata Jugoslavia attraverso il suo pugno di ferro.

Alessandro I di Jugoslavia e Crisi di luglio · Alessandro I di Jugoslavia e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Alessandro I di Serbia

Fu l'ultimo sovrano della casata degli Obrenović, venendo assassinato assieme a sua moglie la regina Draga Mašin in una congiura ordita da un gruppo di ufficiali.

Alessandro I di Serbia e Crisi di luglio · Alessandro I di Serbia e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Attentato di Sarajevo

Lattentato di Sarajevo fu un omicidio politico compiuto a Sarajevo, all'epoca facente parte dell'impero austro-ungarico, il. Ne furono vittime l'erede al trono dell'impero, Francesco Ferdinando, e sua moglie Sofia, uccisi dal nazionalista serbo-bosniaco Gavrilo Princip durante una visita ufficiale in città della coppia reale.

Attentato di Sarajevo e Crisi di luglio · Attentato di Sarajevo e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Belgio

Il Belgio (in olandese België; in francese Belgique; in tedesco Belgien), ufficialmente Regno del Belgio (in olandese: Koninkrijk België; in francese: Royaume de Belgique; in tedesco: Königreich Belgien), è uno Stato federale retto da una monarchia parlamentare.

Belgio e Crisi di luglio · Belgio e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Belgrado

Belgrado è la capitale della Serbia. Città tra le più antiche d'Europa, sorge nella regione geografica della Serbia centrale, alla confluenza dei fiumi Sava e Danubio, dove il territorio della penisola balcanica incontra la Pannonia.

Belgrado e Crisi di luglio · Belgrado e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Crisi bosniaca

La crisi bosniaca fu determinata nell'ottobre del 1908 dalla decisione dell'Austria-Ungheria di annettersi la Bosnia ed Erzegovina che occupava legalmente e di cui le spettava l'amministrazione secondo il trattato di Berlino (1878).

Crisi bosniaca e Crisi di luglio · Crisi bosniaca e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Crna ruka

La Mano Nera (in serbo Црна рука/Crna Ruka), ufficialmente Unificazione o Morte (in serbo Уједињење или смрт/Ujedinjenje ili smrt), fu una società segreta fondata in Serbia nel maggio del 1911 come parte del più ampio movimento nazionalista pan-slavo, che aveva come obiettivo quello di unire sotto lo stesso Stato tutti i territori con popolazioni serbe, ovvero la Bosnia ed Erzegovina (annessa dall'Austria-Ungheria nell'ottobre 1908) e il Montenegro.

Crisi di luglio e Crna ruka · Crna ruka e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Dragutin Dimitrijević

Soldato serbo e guida del gruppo nazionalista Crna ruka (Mano Nera), nel 1903 assassinò il re serbo Alessandro Obrenović e sua moglie Draga, mentre nel 1914 ordinò l'assassinio dell'arciduca d'Austria Francesco Ferdinando all'organizzazione segreta panslava Giovane Bosnia, innescando la scintilla diplomatica che portò alla prima guerra mondiale.

Crisi di luglio e Dragutin Dimitrijević · Dragutin Dimitrijević e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Francesco Ferdinando d'Austria-Este

Il suo assassinio da parte di Gavrilo Princip a Sarajevo, città della Bosnia ed Erzegovina annessa all'Austria, rappresentò il pretesto impiegato dall'Impero austro-ungarico per dichiarare guerra alla Serbia, diventando quindi il casus belli della prima guerra mondiale.

Crisi di luglio e Francesco Ferdinando d'Austria-Este · Francesco Ferdinando d'Austria-Este e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Gavrilo Princip

Fu lui a sparare i colpi di pistola che il 28 giugno 1914 uccisero l'Arciduca Francesco Ferdinando e la moglie Sofia, nell'episodio che è passato alla storia come l'attentato di Sarajevo.

Crisi di luglio e Gavrilo Princip · Gavrilo Princip e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Guerra italo-turca

La guerra italo-turca (nota in italiano anche come guerra di Libia, impresa di Libia o campagna di Libia e in turco come Trablusgarp Savaşı, ossia Guerra di Tripolitania) fu combattuta dal Regno d'Italia contro l'Impero ottomano tra il 29 settembre 1911 e il 18 ottobre 1912, per conquistare le regioni nordafricane della Tripolitania e della Cirenaica.

Crisi di luglio e Guerra italo-turca · Guerra italo-turca e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Impero austro-ungarico

LImpero austro-ungarico (in tedesco: Österreichisch-Ungarische Monarchie; in ungherese: Osztrák–Magyar Monarchia), o semplicemente Austria-Ungheria (in tedesco: Österreich-Ungarn; in ungherese: Ausztria-Magyarország)O anche, impropriamente, solo Austria.

Crisi di luglio e Impero austro-ungarico · Impero austro-ungarico e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

Crisi di luglio e Impero ottomano · Impero ottomano e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Impero russo

LImpero russo, spesso indicato anche come Russia imperiale o, impropriamente, Russia zarista, fu l'organismo statale che per volontà di Pietro I il Grande (1682–1725) governò la Russia dal 1721 fino alla forzata abdicazione di Nicola II (1894–1917) a seguito della rivoluzione di febbraio del 1917.

Crisi di luglio e Impero russo · Impero russo e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Impero tedesco

Impero tedesco, noto anche come Impero germanico, Germania imperiale o Secondo ReichCome "Primo Reich" si intende il Sacro Romano Impero (962 d.C. - 1806), come Terzo Reich la Germania nazista (1933-1945).

Crisi di luglio e Impero tedesco · Impero tedesco e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Lingua serba

La lingua serba o serbo (nome nativo: српски језик, srpski jezik o српски, srpski; IPA) è un idioma slavo riconosciuto come la lingua ufficiale di Serbia, Montenegro e Bosnia-Erzegovina.

Crisi di luglio e Lingua serba · Lingua serba e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Mihály Károlyi

Proveniente da un'illustre ed estremamente abbiente famiglia cattolica ungherese che aveva giocato un ruolo fondamentale nel Paese già a partire dal XVII secolo, venne eletto deputato nel 1910 tra le file del partito dell'Indipendenza.

Crisi di luglio e Mihály Károlyi · Mihály Károlyi e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Mlada Bosna

Giovane Bosnia (in serbo Млада Босна/Mlada Bosna) fu l'organizzazione politico-rivoluzionaria che, con l'aiuto della società segreta Mano Nera (Crna Ruka/Црна Рука), pianificò ed eseguì a Sarajevo l'attentato all'arciduca austro-ungarico Francesco Ferdinando e alla moglie Sofia il 28 giugno 1914.

Crisi di luglio e Mlada Bosna · Mlada Bosna e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Nicola II di Russia

Conosciuto nella Chiesa ortodossa russa come "Portatore della Passione", il suo titolo ufficiale era «Per Grazia di Dio, Imperatore e Autocrate di tutte le Russie» (Божию Милостию, Император и Самодержец Всероссийский, Božiju Milostiju, Imperator i Samoderžec Vserossijskij), zar di Polonia, di Mosca, di Kiev, di Vladimir, di Novgorod, di Kazan', di Astrachan' e della Siberia; granduca di Finlandia e di Lituania; erede di Norvegia; signore e sovrano di Iberia, dell'Armenia e del Turkestan; duca dello Schleswig-Holstein, dello Stormarn, di Dithmarschen e dell'Oldenburg».

Crisi di luglio e Nicola II di Russia · Nicola II di Russia e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Nikola Pašić

Pašić, che fu uno dei fondatori del partito radicale, era noto per la sua politica estera filo-russa e anti-austriaca, importante al tempo quando la prima guerra mondiale stava per cominciare.

Crisi di luglio e Nikola Pašić · Nikola Pašić e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Parigi

Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML che espansero i vecchi confini comunali.

Crisi di luglio e Parigi · Parigi e Pietro I di Serbia · Mostra di più »

Prima guerra mondiale

La prima guerra mondiale fu un conflitto che coinvolse le principali potenze e molte di quelle minori tra il 28 luglio 1914 e l'11 novembre 1918.

Crisi di luglio e Prima guerra mondiale · Pietro I di Serbia e Prima guerra mondiale · Mostra di più »

Regno di Bulgaria

Il Regno di Bulgaria (in bulgaro: Царство България, Tsarstvo Bălgarija) venne fondato il 5 ottobre 1908 (22 settembre secondo il calendario giuliano) quando il Principato di Bulgaria si proclamò indipendente dall'Impero ottomano, elevandosi al rango di regno: tale proclamazione formalizzò anche l'annessione della provincia ottomana della Rumelia orientale, che era stata sotto il controllo bulgaro sin dal 1885.

Crisi di luglio e Regno di Bulgaria · Pietro I di Serbia e Regno di Bulgaria · Mostra di più »

Regno di Grecia

Il Regno di Grecia (Vasileion tīs Ellados) fu uno Stato creato nel 1832 alla conferenza di Londra dalle grandi potenze (il Regno Unito, la Francia e l'Impero russo).

Crisi di luglio e Regno di Grecia · Pietro I di Serbia e Regno di Grecia · Mostra di più »

Regno di Serbia

Il Regno di Serbia (in serbo: Краљевина Србија, Kraljevina Srbija) fu uno Stato dei Balcani dal 1882 al 1918. La Serbia era stata riconosciuta indipendente dal Congresso di Berlino nel 1878 come principato.

Crisi di luglio e Regno di Serbia · Pietro I di Serbia e Regno di Serbia · Mostra di più »

Regno Unito

Il Regno Unito, ufficialmente Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (abbreviato in UK,; sigla italiana RU), è uno Stato insulare dell'Europa occidentale con una popolazione di circa 68 milioni di abitanti.

Crisi di luglio e Regno Unito · Pietro I di Serbia e Regno Unito · Mostra di più »

Sarajevo

Sarajevo (idem in bosniaco, alfabeto cirillico Сарајево; in giudesmo Saraj;; in italiano Saraievo o, desueto, Seraievo) è la più grande città nonché capitale della Bosnia ed Erzegovina.

Crisi di luglio e Sarajevo · Pietro I di Serbia e Sarajevo · Mostra di più »

Svezia

La Svezia (·), ufficialmente chiamata Regno di Svezia (in svedese: Konungariket Sverige), è uno Stato membro dell'Unione europea e della NATO, situato nella penisola scandinava.

Crisi di luglio e Svezia · Pietro I di Serbia e Svezia · Mostra di più »

Terre della Corona di Santo Stefano

Il termine storico Terre della Corona di Santo Stefano (o anche Transleitania a significare le terre al di là del fiume Leita) di solito denotava un gruppo di territori che nei secoli si erano via via andati affiliando al Regno d'Ungheria, con un'unione personale, e successivamente entrarono nell'Impero austro-ungarico.

Crisi di luglio e Terre della Corona di Santo Stefano · Pietro I di Serbia e Terre della Corona di Santo Stefano · Mostra di più »

Terza Repubblica (Francia)

La Terza Repubblica (in francese: Troisième Republique) fu la forma dello Stato repubblicano nato in Francia dopo la sconfitta di Sedan (1º settembre 1870) durante la guerra franco-prussiana.

Crisi di luglio e Terza Repubblica (Francia) · Pietro I di Serbia e Terza Repubblica (Francia) · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Crisi di luglio e Pietro I di Serbia

Crisi di luglio ha 127 relazioni, mentre Pietro I di Serbia ha 181. Come hanno in comune 30, l'indice di Jaccard è 9.74% = 30 / (127 + 181).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Crisi di luglio e Pietro I di Serbia. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: