Analogie tra Crisi europea dei migranti e XXI secolo
Crisi europea dei migranti e XXI secolo hanno 19 punti in comune (in Unionpedia): Afghanistan, Conflitto del Darfur, Europa, Guerra civile siriana, Guerra del Donbass, Guerra in Afghanistan (2001-2021), Guerra nel Pakistan nord-occidentale, Iraq, Operazione Mare nostrum, Operazione Triton, Prima guerra civile in Libia, Primavera araba, Russia, Serbia, Siria, Sudan, Sudan del Sud, Tunisia, Unione europea.
Afghanistan
LAfghanistan (AFI:, pronuncia tradizionale; anche trascritto come Afganistan in italiano) è uno Stato senza sbocco al mare di e di abitanti stimati nel 2021, con capitale Kabul.
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Conflitto del Darfur
Il conflitto del Darfur (talvolta chiamato genocidio del Darfur) è un grande conflitto armato nella regione del Darfur, situata nell'ovest del Sudan, cominciato nel febbraio del 2003, quando i gruppi ribelli del Movimento per la Liberazione del Sudan (Sudan Liberation Movement, SLM) e del Movimento Giustizia ed Uguaglianza (Justice and Equality Movement, JEM) iniziarono gli scontri contro il governo del Sudan, accusato di star opprimendo la popolazione non-araba del Darfur.
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Europa
LEuropa (AFI) è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente in base a fattori storico-culturali e geopolitici.
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Guerra civile siriana
La guerra civile siriana, detta anche rivoluzione siriana o crisi siriana, ha avuto inizio nel 2011 in Siria vedendo contrapposti una coalizione eterogenea di milizie armate definite ribelli dalla stampa occidentale e le forze governative supportanti il governo di Bashar al-Assad. Il 15 marzo 2011 sono iniziate le manifestazioni pubbliche e pacifiche in tutto il paese contro il governo, parte del contesto più ampio della primavera araba. Le proteste iniziali hanno l'obiettivo di spingere alle dimissioni il presidente Bashar al-Assad ed eliminare la struttura istituzionale monopartitica del Partito Ba'th. Con il radicalizzarsi degli scontri si aggiunge con sempre maggiore forza una componente estremista di stampo salafita che, anche grazie agli aiuti di alcune nazioni sunnite del Golfo Persico, nel 2013 raggiunge, a detta degli stessi ribelli salafiti, il 75% di tutti ribelli. Tali gruppi fondamentalisti hanno come principale obiettivo l'instaurazione della Shari'a in Siria. A causa della posizione strategica della Siria, dei suoi legami internazionali e del perdurare della guerra civile, la crisi ha coinvolto i paesi confinanti e gran parte della comunità internazionale. Gli organi dirigenti del Partito Ba'th e lo stesso presidente appartengono alla comunità religiosa alawita, una branca dello sciismo che è tuttavia minoritaria in Siria, e per questo motivo l'Iran sciita è intervenuto a protezione del governo siriano: combattenti iraniani sono presenti a fianco delle forze armate siriane per mantenere al potere il governo alleato. Il fronte governativo è inoltre sostenuto da combattenti sciiti provenienti da altri paesi, fra cui l'Iraq e l'Afghanistan. Il fronte dei ribelli è sostenuto principalmente dalla Turchia e dai paesi sunniti del Golfo, in particolare Arabia Saudita e Qatar che mirano a contrastare la presenza sciita in Medio Oriente. In ambito ONU si è verificata una profonda spaccatura tra Stati Uniti, Francia e Regno Unito, che hanno espresso sostegno ai ribelli, e Cina e Russia, che invece sostengono il governo siriano sia in ambito diplomatico sia in quello militare. La delicata composizione religiosa ed etnica dei siriani si è fortemente riflessa negli schieramenti in campo. Sebbene le prime manifestazioni antigovernative fossero di tipo laico e avessero coinvolto tutte le principali città del paese, incluse quelle a maggioranza alawita come Latakia, il perdurare della crisi ha polarizzato gli schieramenti portando la componente sciita a sostenere il governo insieme a gran parte delle minoranze religiose, che hanno goduto della protezione del governo laico del Partito Ba'th. Il fronte dei ribelli rimane composto prevalentemente da sunniti, i quali però non costituiscono un blocco compatto: parte della popolazione sunnita continua a sostenere il governo e sono sunniti alcuni membri dell'esecutivo e buona parte dell'esercito. Le stragi perpetrate dalle componenti fondamentaliste dei ribelli nei confronti delle minoranze religiose in Siria hanno portato le Nazioni Unite a definire la guerra civile come un «conflitto di natura settaria». Le organizzazioni internazionali hanno accusato le forze governative e i miliziani Shabiha di usare i civili come scudi umani, di puntare intenzionalmente le armi su di loro, di adottare la tattica della terra bruciata e di eseguire omicidi di massa; i ribelli antigovernativi sono stati accusati di violazioni dei diritti umani tra cui torture, sequestri, detenzioni illecite ed esecuzioni di soldati e civili. L'accezione "guerra civile" per descrivere il conflitto in atto è stata usata il 15 luglio 2012 dal Comitato Internazionale della Croce Rossa, che ha definito la crisi siriana un «conflitto armato non internazionale».
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Guerra del Donbass
La guerra del Donbass è un conflitto armato iniziato nel 2014 tra le forze separatiste del Donbass, una regione dell'Ucraina orientale, e le forze governative ucraine.
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Guerra in Afghanistan (2001-2021)
La guerra in Afghanistan, iniziata il 7 ottobre 2001, ha visto l'avvio delle ostilità con l'invasione del territorio controllato dai talebani, da parte dei gruppi afghani loro ostili dell'Alleanza del Nord, mentre gli USA e la NATO hanno fornito, nella fase iniziale, supporto tattico, aereo e logistico.
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Guerra nel Pakistan nord-occidentale
La guerra nel Pakistan nord-occidentale, nota anche come la guerra del Waziristan, è un conflitto armato in corso dal 2004 tra lo Stato del Pakistan e una gran varietà di gruppi armati militanti.
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Iraq
LIraq o Irak (raramente indicato anche come Irac), ufficialmente Repubblica d'Iraq, è uno Stato del Medio Oriente. Confina con Turchia a nord, Arabia Saudita e Kuwait a sud, Siria e Giordania a ovest, e Iran (provincia del Kurdistan) a est.
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Operazione Mare nostrum
classe Minerva con il ruolo di sorveglianza della pesca; dal novembre 2013 ha partecipato all'operazione Mare Nostrum salvando le imbarcazioni di immigrati clandestini provenienti dal Nord Africa L'operazione Mare nostrum è stata una vasta missione di salvataggio in mare dei migranti che cercavano di attraversare il Canale di Sicilia dalle coste libiche al territorio italiano e maltese, attuata dal 18 ottobre 2013 al 31 ottobre 2014 dalle forze della Marina Militare e dell'Aeronautica Militare italiane.
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Operazione Triton
L'operazione Triton (originariamente chiamata Frontex Plus) è stata un'operazione di sicurezza delle frontiere dell'Unione europea condotta da Frontex, l'agenzia europea di controllo delle frontiere, con l'obiettivo di tenere controllate le frontiere nel mar Mediterraneo.
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Prima guerra civile in Libia
La prima guerra civile in Libia ha avuto luogo tra il febbraio e l'ottobre del 2011 e ha visto opposte le forze lealiste di Muʿammar Gheddafi e quelle dei rivoltosi, riunite nel Consiglio nazionale di transizione.
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Primavera araba
Con primavera araba (in arabo الربيع العربي al-Rabīʿ al-ʿArabī) si intende un termine di origine giornalistica, utilizzato per lo più dai media occidentali, per indicare una serie di proteste ed agitazioni cominciate tra la fine del 2010 e l'inizio del 2011.
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Russia
La Russia, ufficialmente Federazione Russa, è uno Stato transcontinentale che si estende per un quarto in Europa e per tutto il resto in Asia.
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Serbia
La Serbia, ufficialmente Repubblica di Serbia, è uno Stato dell'Europa sudorientale senza sbocco sul mare, compreso tra il bassopiano pannonico e la penisola balcanica.
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Siria
La Siria, ufficialmente Repubblica Araba di Siria, è uno Stato del Medio Oriente affacciato al mar Mediterraneo. Confina a nord con la Turchia, a est con l'Iraq, a sud con la Giordania e a ovest con Israele e Libano.
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Sudan
Il Sudan (Sudàn), ufficialmente Repubblica del Sudan (in inglese. Republic of the Sudan), è uno Stato arabo-africano, che confina con l'Egitto a nord, con il mar Rosso a nord-est, con l'Eritrea e l'Etiopia a est, con il Sudan del Sud a sud, con la Repubblica Centrafricana a sud-ovest, con il Ciad a ovest e con la Libia a nord-ovest.
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Sudan del Sud
Il Sudan del Sud, anche Sud Sudan o Sudan Meridionale, ufficialmente Repubblica del Sudan del Sud o del Sud Sudan, è uno Stato senza sbocco sul mare nel centro-est dell'Africa, inserito nella subregione dell'Africa orientale delle Nazioni Unite.
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Tunisia
La Tunisia (AFI), ufficialmente Repubblica di Tunisia, è lo Stato più settentrionale dell'Africa. Fa parte della regione del Maghreb del Nordafrica.
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Unione europea
LUnione europea, abbreviata in UE (pronuncia), è un'unione politica ed economica a carattere sovranazionale, che comprende 27 Stati membri.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Crisi europea dei migranti e XXI secolo
- Che cosa ha in comune Crisi europea dei migranti e XXI secolo
- Analogie tra Crisi europea dei migranti e XXI secolo
Confronto tra Crisi europea dei migranti e XXI secolo
Crisi europea dei migranti ha 94 relazioni, mentre XXI secolo ha 365. Come hanno in comune 19, l'indice di Jaccard è 4.14% = 19 / (94 + 365).
Riferimenti
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