Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Decameron e Giovanni Boccaccio

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Decameron e Giovanni Boccaccio

Decameron vs. Giovanni Boccaccio

Il Decameron, o Decamerone (parola composta parentesi, genitivo plurale di, hēméra, "giorno", letteralmente "di dieci giorni", nel senso di " di dieci giorni"), è una raccolta di cento novelle scritta da Giovanni Boccaccio nel XIV secolo, probabilmente tra il 1349 (anno successivo all'epidemia di peste nera in Europa) e il 1351 (secondo la tesi di Vittore Branca) o il 1353 (secondo la tesi di Giuseppe Billanovich). Conosciuto anche come "il Certaldese", fu una delle figure più importanti nel panorama letterario europeo del XIV secolo. Alcuni studiosi (tra i quali Vittore Branca) lo definiscono come il maggior prosatore europeo del suo tempo, uno scrittore versatile che amalgamò tendenze e generi letterari diversi facendoli confluire in opere originali, grazie a un'attività creativa esercitata all'insegna dello sperimentalismo.

Analogie tra Decameron e Giovanni Boccaccio

Decameron e Giovanni Boccaccio hanno 54 punti in comune (in Unionpedia): Apuleio, Borghesia, Carlo Infascelli, Comedia delle ninfe fiorentine, Dante Alighieri, Decameron nº 2 - Le altre novelle del Boccaccio, Decameron proibitissimo (Boccaccio mio statte zitto), Decamerone '300, Decamerotico, Dione (divinità), Divina Commedia, Dolce stil novo, Elegia di Madonna Fiammetta, Exameron, Feudalesimo, Fiesole, Filocolo, Filostrato (poema), Firenze, Francesco de Sanctis, Franco Sacchetti, Geoffrey Chaucer, Ginevra (ciclo arturiano), Giuseppe Billanovich, I racconti di Canterbury, Il Decameron, Il Decamerone (film 1912), Il Decamerone proibito, Inferno (Divina Commedia), Inferno - Canto settimo, ..., Lancillotto, Le calde notti del Decameron, Lingua volgare, Maraviglioso Boccaccio, Napoli, Nuova Universale Einaudi, Paolo e Vittorio Taviani, Peste nera, Pier Paolo Pasolini, Pietro Bembo, Proemio, Publio Virgilio Marone, Sant'Ambrogio, Sonetto, Teseida, Trilogia della vita, Trovatore, Ugo Foscolo, Umanesimo, Vincenzo Borghini, Virtù, Vittore Branca, XIV secolo, XVI secolo. Espandi índice (24 più) »

Apuleio

Autore poliedrico, compose molte opere di vario argomento delle quali ci sono pervenute: lApologia (Difesa) o la Pro se de magia liber (Libro sulla magia a favore di se stesso), prima opera retorica, è l'orazione tenuta per discolparsi dall'accusa di magia nel processo di Sabrata; i Florida, seconda opera retorica, sono una raccolta di ventitré brani oratori sui temi più disparati; le Metamorfosi (Metamorphoseon libri XI), note anche come L'asino d'oro (Asinus aureus), un romanzo che racconta le ridicole avventure di un certo Lucio, che sperimenta con la magia e viene accidentalmente trasformato in un asino; e tre trattati filosofici: il De deo Socratis (Il demone di Socrate), un trattatello di demonologia, in cui si distinguono più classi di dèmoni, spiriti che per natura stanno in mezzo tra gli dèi e gli uomini; il De mundo (L'universo), rifacimento più che traduzione di uno scritto omonimo erroneamente attribuito ad Aristotele; e il De Platone et eius dogmate (Platone e la sua dottrina), un'introduzione esegetica alla filosofia di Platone.

Apuleio e Decameron · Apuleio e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Borghesia

La borghesia è la classe sociale che si afferma con la rivoluzione industriale. La sua origine è tuttavia molto antecedente e risale al medioevo, indicando una libera professione: dall'artigiano, al mercante, al medico.

Borghesia e Decameron · Borghesia e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Carlo Infascelli

Nato a Roma, Infascelli ha iniziato la sua carriera come produttore nei primi anni '40. Ha diretto sei film, ma si è dedicato soprattutto al lavoro di produttore, iniziato nel 1942 con L'affare si complica.

Carlo Infascelli e Decameron · Carlo Infascelli e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Comedia delle ninfe fiorentine

La Comedia delle ninfe fiorentine (o Ninfale d'Ameto) è un'opera allegorica di carattere didattico-moraleggiante dello scrittore Giovanni Boccaccio.

Comedia delle ninfe fiorentine e Decameron · Comedia delle ninfe fiorentine e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Dante Alighieri

Il nome "Dante", secondo la testimonianza di Jacopo Alighieri, è un ipocoristico di Durante; nei documenti era seguito dal patronimico Alagherii o dal gentilizio de Alagheriis, mentre la variante "Alighieri" si affermò solo con l'avvento di Boccaccio.

Dante Alighieri e Decameron · Dante Alighieri e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Decameron nº 2 - Le altre novelle del Boccaccio

Decameron nº 2 - Le altre novelle del Boccaccio è un film commedia a episodi del 1972, diretto da Mino Guerrini.

Decameron e Decameron nº 2 - Le altre novelle del Boccaccio · Decameron nº 2 - Le altre novelle del Boccaccio e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Decameron proibitissimo (Boccaccio mio statte zitto)

Decameron proibitissimo (Boccaccio mio statte zitto) è un film del 1972 diretto da Marino Girolami, sotto lo pseudonimo di Franco Martinelli.

Decameron e Decameron proibitissimo (Boccaccio mio statte zitto) · Decameron proibitissimo (Boccaccio mio statte zitto) e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Decamerone '300

Decamerone '300 è un film del 1972 diretto da Renato Savino, accreditato come Mauro Stefani. È un film di genere del filone del cinema erotico concernente i racconti del Decamerone di Giovanni Boccaccio.

Decameron e Decamerone '300 · Decamerone '300 e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Decamerotico

Il termine decamerotico (o commedia boccaccesca) viene comunemente usato per raggruppare e descrivere un genere cinematografico costituito da film caratterizzati da uno sfondo erotico che non sconfinava nella pornografia, ambientati di solito nell'Italia tardo-medioevale, caratterizzati dalla narrazione di avventure sessuali che coinvolgevano il clero, l'aristocrazia, o il semplice popolo.

Decameron e Decamerotico · Decamerotico e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Dione (divinità)

Nella mitologia greca Dione (Diṓnē) è una delle dee della prima generazione divina, associata al cielo, al mare e alla bellezza. È nota soprattutto come una delle possibili madri di Afrodite, avuta da Zeus.

Decameron e Dione (divinità) · Dione (divinità) e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Divina Commedia

La Comedìa, o Commedia, conosciuta soprattutto come Divina Commedia, è un poema allegorico-didascalico di Dante Alighieri, scritto in terzine incatenate di endecasillabi (poi chiamate per antonomasia terzine dantesche) in lingua volgare fiorentina.

Decameron e Divina Commedia · Divina Commedia e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Dolce stil novo

Il Dolce stil novo, conosciuto anche come stilnovismo, è un'importante corrente poetica italiana sviluppatasi tra il 1280 e il 1310, dapprima a Bologna grazie al suo iniziatore, considerato Guido Guinizelli (morto nel 1276), poi spostatasi a Firenze dove si sviluppò maggiormente.

Decameron e Dolce stil novo · Dolce stil novo e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Elegia di Madonna Fiammetta

LElegia di Madonna Fiammetta è un'opera di Giovanni Boccaccio. La sua datazione risale al 1343-1344. Si tratta di un romanzo psicologico, scritto in prosa e strutturato come un lungo monologo-confessione: assume infatti la forma di una lunga lettera di una fanciulla napoletana «alle innamorate donne mandata» (incipit).

Decameron e Elegia di Madonna Fiammetta · Elegia di Madonna Fiammetta e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Exameron

Exameron, noto anche come Hexaemeron o Hexameron, è un'opera che raccoglie le omelie pronunciate da Ambrogio di Milano, dottore della Chiesa, nella settimana santa del 387; appartiene al gruppo delle opere oratorie ed esegetiche ambrosiane.

Decameron e Exameron · Exameron e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Feudalesimo

Il feudalesimo (detto anche "rete vassalla"). era un sistema politico, economico, giuridico, sociale che si sviluppò nell'Europa occidentale con l'Impero carolingio (IX secolo) e con la morte di Carlo Magno, fino all'avvento dell'età moderna.

Decameron e Feudalesimo · Feudalesimo e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Fiesole

Fiesole (pronuncia: Fièsole) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Firenze in Toscana. Dal XIV secolo in poi la città è sempre stata considerata come uno dei sobborghi più esclusivi di tutta Firenze e secondo le statistiche la città è stata a lungo il comune più ricco di tutta la Toscana.

Decameron e Fiesole · Fiesole e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Filocolo

Il Filocolo o, secondo il suo significato etimologico, Fatica d'amore, è uno dei primi lavori di Giovanni Boccaccio. È il primo romanzo avventuroso della letteratura italiana scritto in prosa in volgare (mentre i romanzi delle origini erano poemi scritti in versi).

Decameron e Filocolo · Filocolo e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Filostrato (poema)

Il Filostrato è un poemetto giovanile dello scrittore Giovanni Boccaccio; secondo una non corretta etimologia "vinto d'amore" (in effetti il significato è "l'amante degli eserciti".) L'opera, composta da Boccaccio durante il soggiorno napoletano probabilmente nel 1335, è scritta in ottave e narra di Troiolo (Troilo), ultimo figlio di Priamo, e del suo amore, ricambiato, per Criseide, figlia del sacerdote di Apollo Crise.

Decameron e Filostrato (poema) · Filostrato (poema) e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Firenze

Firenze (IPA:;; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della Toscana e dell'omonima città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione e centro dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.

Decameron e Firenze · Firenze e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Francesco de Sanctis

Francesco Saverio de Sanctis nacque nel 1817 a Morra Irpina (Avellino) da una famiglia di piccoli proprietari terrieri, figlio di Alessandro De Sanctis (1787-1874) e Maria Agnese Manzi (1785-1847).

Decameron e Francesco de Sanctis · Francesco de Sanctis e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Franco Sacchetti

Visse principalmente nella Firenze del XIV secolo. È oggi ricordato soprattutto per la sua raccolta Trecentonovelle.

Decameron e Franco Sacchetti · Franco Sacchetti e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Geoffrey Chaucer

Viene spesso riconosciuto come il padre della letteratura inglese. Benché abbia scritto diverse opere importanti, viene di solito ricordato in particolare per il suo capolavoro, pervenutoci incompleto, de I racconti di Canterbury.

Decameron e Geoffrey Chaucer · Geoffrey Chaucer e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Ginevra (ciclo arturiano)

Ginevra (in Gallese: Gwenhwyfar; in Bretone: Gwenivar; in Cornico: Gwynnever; in Inglese: Guenevere; in Latino: Wenebara) era la leggendaria regina consorte di re Artù.

Decameron e Ginevra (ciclo arturiano) · Ginevra (ciclo arturiano) e Giovanni Boccaccio · Mostra di più »

Giuseppe Billanovich

Con il fratello Guido fondò alla metà degli anni '50 la casa editrice Antenore.

Decameron e Giuseppe Billanovich · Giovanni Boccaccio e Giuseppe Billanovich · Mostra di più »

I racconti di Canterbury

I racconti di Canterbury (IPA) è una raccolta di 24 racconti scritti in medio inglese da Geoffrey Chaucer nel XIV secolo. Le storie sono contenute all'interno di una cornice narrativa, in cui un gruppo di pellegrini decide di indire una gara di racconti durante il loro pellegrinaggio da Southwark a Canterbury per visitare la tomba di san Tommaso Becket sita nella cattedrale di Canterbury.

Decameron e I racconti di Canterbury · Giovanni Boccaccio e I racconti di Canterbury · Mostra di più »

Il Decameron

Il Decameron è un film del 1971 scritto e diretto da Pier Paolo Pasolini, tratto dall'omonima opera di Giovanni Boccaccio. È il primo episodio della cosiddetta "Trilogia della vita", proseguita con I racconti di Canterbury (1972) e completata da Il fiore delle Mille e una notte (1974).

Decameron e Il Decameron · Giovanni Boccaccio e Il Decameron · Mostra di più »

Il Decamerone (film 1912)

Il Decamerone è un film muto italiano del 1912 diretto e interpretato da Gennaro Righelli, il primo ad essere ispirato al Decameron di Giovanni Boccaccio (1353).

Decameron e Il Decamerone (film 1912) · Giovanni Boccaccio e Il Decamerone (film 1912) · Mostra di più »

Il Decamerone proibito

Il Decamerone proibito è un film del 1972 diretto da Carlo Infascelli e Antonio Racioppi.

Decameron e Il Decamerone proibito · Giovanni Boccaccio e Il Decamerone proibito · Mostra di più »

Inferno (Divina Commedia)

LInferno è la prima delle tre cantiche della Commedia di Dante Alighieri, corrispondente al primo dei Tre Regni dell'Oltretomba dove regna Lucifero(che originariamente significava «portatore di luce») e il primo luogo visitato da Dante nel suo pellegrinaggio ultraterreno, viaggio destinato a portarlo alla Salvezza.

Decameron e Inferno (Divina Commedia) · Giovanni Boccaccio e Inferno (Divina Commedia) · Mostra di più »

Inferno - Canto settimo

Il canto settimo dell'Inferno di Dante Alighieri si svolge nel quarto e nel quinto cerchio, ove sono puniti rispettivamente gli avari e prodighi e gli iracondi e accidiosi; siamo nella notte tra l'8 e il 9 aprile 1300 (Sabato Santo), o secondo altri commentatori tra il 25 e il 26 marzo 1300.

Decameron e Inferno - Canto settimo · Giovanni Boccaccio e Inferno - Canto settimo · Mostra di più »

Lancillotto

Nel ciclo arturiano, Lancillotto del Lago (o semplicemente Lancillotto, in francese Lancelot du Lac o Launcelot) è uno dei cavalieri della Tavola Rotonda.

Decameron e Lancillotto · Giovanni Boccaccio e Lancillotto · Mostra di più »

Le calde notti del Decameron

Le calde notti del Decameron è un film del 1972 diretto da Gian Paolo Callegari.

Decameron e Le calde notti del Decameron · Giovanni Boccaccio e Le calde notti del Decameron · Mostra di più »

Lingua volgare

Lingua volgare è un'espressione con la quale si indicano le lingue parlate dal popolo nel Medioevo in Europa occidentale e in Europa meridionale derivate dal latino e notevolmente distanti dal latino classico, il quale, con la diminuzione delle comunicazioni causata dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente, si era evoluto in modo diverso di regione in regione, in quanto influenzato da substrati diversi dovuti ai diversi idiomi originari dei popoli conquistati, nonché da superstrati dati dai dialetti delle popolazioni barbariche (germaniche, slave, ecc.) confinanti.

Decameron e Lingua volgare · Giovanni Boccaccio e Lingua volgare · Mostra di più »

Maraviglioso Boccaccio

Maraviglioso Boccaccio è un film del 2015, diretto da Paolo e Vittorio Taviani. Il film è basato sul Decameron di Giovanni Boccaccio.

Decameron e Maraviglioso Boccaccio · Giovanni Boccaccio e Maraviglioso Boccaccio · Mostra di più »

Napoli

Napoli (IPA:; Napule in napoletano, pronuncia) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Campania e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose e densamente popolate aree metropolitane d'Europa; è inoltre il comune più popoloso del Meridione d'Italia, il terzo d'Italia per popolazione (dopo Roma e Milano), il primo, tra i grandi comuni, per densità abitativa e rientra tra le venti città più popolose dell'Unione europea.

Decameron e Napoli · Giovanni Boccaccio e Napoli · Mostra di più »

Nuova Universale Einaudi

La Nuova Universale Einaudi, conosciuta anche come NUE, è una collana editoriale della Giulio Einaudi Editore, fondata nel 1962 da Giulio Bollati e tuttora aperta.

Decameron e Nuova Universale Einaudi · Giovanni Boccaccio e Nuova Universale Einaudi · Mostra di più »

Paolo e Vittorio Taviani

Appassionati di cinema fin da giovani, furono tra gli animatori del Cine Club di Pisa. Hanno un fratello minore di nome Franco Brogi Taviani.

Decameron e Paolo e Vittorio Taviani · Giovanni Boccaccio e Paolo e Vittorio Taviani · Mostra di più »

Peste nera

La peste nera fu una pandemia generatasi in Asia centrale settentrionale durante gli anni trenta del XIV secolo e diffusasi in Europa a partire dal 1346, dando origine alla cosiddetta seconda pandemia di peste.

Decameron e Peste nera · Giovanni Boccaccio e Peste nera · Mostra di più »

Pier Paolo Pasolini

Culturalmente versatile, si distinse in numerosi campi, lasciando contributi anche come pittore, romanziere, linguista, traduttore e saggista.

Decameron e Pier Paolo Pasolini · Giovanni Boccaccio e Pier Paolo Pasolini · Mostra di più »

Pietro Bembo

Appartenente a una nobile famiglia veneziana, fin dalla gioventù Pietro Bembo ebbe modo di costruirsi una solida formazione e reputazione letteraria grazie ai contatti con l'ambiente paterno e, in seguito, all'amicizia con Ludovico Ariosto, con Baldassarre Castiglione.

Decameron e Pietro Bembo · Giovanni Boccaccio e Pietro Bembo · Mostra di più »

Proemio

Il proemio è la parte introduttiva di un poema, di un trattato, di un'orazione, di un discorso. I proemi vengono raccontati dagli aedi, persone anziane e ricche di cultura, che erano degne di rispetto.

Decameron e Proemio · Giovanni Boccaccio e Proemio · Mostra di più »

Publio Virgilio Marone

Al poeta viene attribuita anche una serie di componimenti giovanili, la cui autenticità è oggetto di discussioni accademiche, che si è soliti indicare nel complesso come Appendix Vergiliana (Appendice Virgiliana).

Decameron e Publio Virgilio Marone · Giovanni Boccaccio e Publio Virgilio Marone · Mostra di più »

Sant'Ambrogio

Conosciuto anche come Ambrogio di Treviri per il luogo di nascita, o più comunemente come Ambrogio di Milano, la città di cui assieme a san Carlo Borromeo e san Galdino è il patrono e della quale fu vescovo dal 374 fino alla morte, nella quale è presente la basilica a lui dedicata che ne conserva le spoglie.

Decameron e Sant'Ambrogio · Giovanni Boccaccio e Sant'Ambrogio · Mostra di più »

Sonetto

Il sonetto è un componimento poetico, tipico soprattutto della letteratura italiana. Nella sua forma tipica, è composto da quattordici versi endecasillabi raggruppati in una fronte costituita da due quartine a rima alternata o incrociata e in una sirma costituita da due terzine a rima varia.

Decameron e Sonetto · Giovanni Boccaccio e Sonetto · Mostra di più »

Teseida

Teseida è un poema scritto in lingua volgare da Giovanni Boccaccio. Il poema venne con ogni probabilità iniziato negli ultimi anni del soggiorno a Napoli dell'autore e terminato nei primi anni del rientro a Firenze ed è quindi databile tra il 1339 e il 1341.

Decameron e Teseida · Giovanni Boccaccio e Teseida · Mostra di più »

Trilogia della vita

La Trilogia della vita o Trittico della vita è una composizione di tre film girati dal poeta, regista e sceneggiatore Pier Paolo Pasolini tra il 1971 e il 1974: Il Decameron, I racconti di Canterbury e Il fiore delle Mille e una notte.

Decameron e Trilogia della vita · Giovanni Boccaccio e Trilogia della vita · Mostra di più »

Trovatore

Durante i secoli centrali del Basso Medioevo (1100–1230), il trovatore (o trovadore o trobadore - al femminile trovatrice o trovatora o trovadora - in occitano trobador pronuncia occitana: tɾuβaˈðuɾ, originariamente tɾuβaˈðoɾ - al femminile trobairitz tɾuβajˈɾits) era un compositore ed esecutore di poesia lirica occitana (ovvero di testi poetici e melodie) che utilizzava la lingua d'oc, parlata, in differenti varietà regionali, in quasi tutta la Francia a sud della Loira.

Decameron e Trovatore · Giovanni Boccaccio e Trovatore · Mostra di più »

Ugo Foscolo

Fu uno dei più notevoli esponenti letterari italiani del periodo a cavallo fra Settecento e Ottocento, nel quale si manifestarono e cominciarono ad apparire in Italia le correnti neoclassiche e romantiche, durante l'età napoleonica e la prima Restaurazione.

Decameron e Ugo Foscolo · Giovanni Boccaccio e Ugo Foscolo · Mostra di più »

Umanesimo

LUmanesimo fu un movimento culturale irradiatosi dall'Italia nel corso del XV e XVI secolo. Ispirato da autori trecenteschi quali Francesco Petrarca e in parte Giovanni Boccaccio, esso era volto alla riscoperta dei classici latini e greci nella loro storicità e non più nella loro interpretazione allegorica, inserendo quindi anche conoscenze e usanze dell’antichità nella quotidianità tramite le quali poter avviare una "rinascita" della cultura europea dopo i cosiddetti "secoli bui" del Medioevo.

Decameron e Umanesimo · Giovanni Boccaccio e Umanesimo · Mostra di più »

Vincenzo Borghini

Si formò come monaco benedettino nella Badia Fiorentina, dov'era abate Isidoro della Robbia, nel 1531. Ebbe durante la sua formazione come maestri Francesco Verini il Vecchio (filosofia), Chirico Strozzi (letteratura greca), Francesco Zeffi (letteratura classica).

Decameron e Vincenzo Borghini · Giovanni Boccaccio e Vincenzo Borghini · Mostra di più »

Virtù

La virtù (dal latino virtus; in greco aretè) è una disposizione d'animo volta al bene, che consiste nella capacità di una persona di eccellere in qualcosa, di compiere un certo atto in maniera ottimale, o di essere o agire in un modo ritenuto perfetto secondo un punto di vista morale, religioso, o anche sociale in base alla cultura di riferimento.

Decameron e Virtù · Giovanni Boccaccio e Virtù · Mostra di più »

Vittore Branca

Branca è stato professore emerito di letteratura italiana presso l'Università degli Studi di Padova fino alla sua morte nel 2004. È noto per essere stato uno dei maggiori studiosi contemporanei di Giovanni Boccaccio, delle cui opere studiò la tradizione manoscritta e, soprattutto, di cui identificò l'autografia nel celebre codice Hamilton 90, della Staatsbibliothek di Berlino, contenente il Decameron.

Decameron e Vittore Branca · Giovanni Boccaccio e Vittore Branca · Mostra di più »

XIV secolo

Il XIV secolo è compreso nel periodo storico chiamato basso medioevo. Ha inizio la piccola era glaciale. In Europa il secolo fu caratterizzato dalla cosiddetta crisi del 14 secolo, che fu un fenomeno di ampia portata nella storia europea e che durò per vari decenni.

Decameron e XIV secolo · Giovanni Boccaccio e XIV secolo · Mostra di più »

XVI secolo

È il secolo del Rinascimento in Italia, della riforma protestante in Europa, della successiva Controriforma, delle guerre di religione e del tentativo di conciliazioni tra le varie confessioni religiose con il Concilio di Trento.

Decameron e XVI secolo · Giovanni Boccaccio e XVI secolo · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Decameron e Giovanni Boccaccio

Decameron ha 204 relazioni, mentre Giovanni Boccaccio ha 342. Come hanno in comune 54, l'indice di Jaccard è 9.89% = 54 / (204 + 342).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Decameron e Giovanni Boccaccio. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: