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236 relazioni: Accademia di Atene, Acqua (elemento), Agostino d'Ippona, Alessandro Magno, Amicizia, Amore, Anamnesi (filosofia), Anassagora, Anassimandro, Anassimene di Mileto, André Motte, Anima, Anima del mondo, Antico Egitto, Antistene, Antonio Capizzi, Antropomorfismo, Apatia (filosofia), Archè, Architettura, Aria (elemento), Aristocrazia, Aristotele, Aristotelismo, Armonia, Arte, Asia, Atarassia, Atomismo, Atomo, Ápeiron, Basileus, Bellezza, Bene (filosofia), Cinismo, Civiltà occidentale, Clemente Alessandrino, Cleto Carbonara, Concupiscenza, Conoscenza, Contraddizione, Cosmo, Cosmogonia, Cosmologia (filosofia), Cosmopolitismo, Costantino I, Crisippo di Soli, Cristianesimo, Deduzione, Democrazia, ... Espandi índice (186 più) »
Accademia di Atene
Accademia (Akadḗmeia) fu il nome con il quale fu conosciuta la scuola fondata da Platone ad Atene. Fondata nel 387 a.C., esistette, seppur attraverso varie fasi, fino a dopo la morte di Filone di Larissa.
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Acqua (elemento)
Lacqua è un elemento ritenuto importante pressoché universalmente dai vari popoli della terra, e ha dato origine a numerose tradizioni spirituali.
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Agostino d'Ippona
Conosciuto anche come sant'Agostino, è Padre, dottore e santo della Chiesa cattolica, detto anche Doctor Gratiae ("Dottore della Grazia"). È forse il maggiore rappresentante della Patristica.
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Alessandro Magno
In soli dodici anni conquistò l'Impero persiano, un territorio immenso che si estendeva dall'Asia Minore all'Egitto fino agli attuali Pakistan, Afghanistan e India settentrionale.
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Amicizia
Lamicizia è un tipo di relazione interpersonale, accompagnata da un sentimento di fedeltà reciproca tra due o più persone, caratterizzata da una carica emotiva.
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Amore
Con la parola amore si può intendere un'ampia varietà di sentimenti ed atteggiamenti differenti, che possono spaziare da una forma più generale di affetto ("amo mia madre; amo mio figlio") sino a riferirsi ad un forte sentimento che si esprime in attrazione interpersonale ed attaccamentoOxford Illustrated American Dictionary (1998) + Merriam-Webster Collegiate Dictionary (2000), una dedizione appassionata tra persone oppure, nel suo significato esteso, l'inclinazione profonda nei confronti di qualche cosa.
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Anamnesi (filosofia)
L'anamnesi nella filosofia platonica è quel processo di reminiscenza che, stimolato dalla percezione degli oggetti sensibili, conduce l'uomo a riscoprire gradualmente nel proprio intelletto (attraverso la conoscenza intellettiva) quelle idee eterne che sono causa e origine del mondo fenomenico.
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Anassagora
Anassagora è un filosofo presocratico, annoverato tra i fisici pluralisti insieme con Empedocle e Democrito. Fu il primo filosofo a "importare" la filosofia nella penisola greca, più precisamente ad Atene (prima di lui la filosofia era diffusa solamente nelle colonie greche dell'Anatolia e della Magna Grecia).
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Anassimandro
Anassimandro fece parte della scuola di Mileto dove apprese gli insegnamenti del suo maestro Talete a cui successe divenendo il secondo maestro di quell'istituto che annoverò anche Anassimene e, probabilmente, ebbe Pitagora tra i suoi allievi.
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Anassimene di Mileto
I dettagli della sua vita sono pressoché sconosciuti perché nessuna delle sue opere è stata preservata. Le idee di Anassimene sono conosciute solo oggi a causa dei commenti su di lui fatti da scrittori successivi, come Aristotele.
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André Motte
È professore emerito all'Università di Liegi e vicepresidente del Centre International d'Étude de la Religion Grecque Antique con sede a Liegi.
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Anima
Lanima (dal latino anima, connesso col greco ànemos «soffio», «vento»), in molte religioni, tradizioni spirituali e filosofie, è la parte vitale e spirituale di un essere vivente, comunemente ritenuta distinta dal corpo fisico.
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Anima del mondo
LAnima del mondo (nota anche in latino come Anima Mundi) è un termine filosofico usato dai platonici per indicare la vitalità della natura nella sua totalità, assimilata a un unico organismo vivente.
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Antico Egitto
Con antico Egitto o antica civiltà egizia si intende la civiltà sviluppatasi lungo il fiume Nilo, dal delta nel Mar Mediterraneo a nord fino alle cateratte a sud, presso l'attuale confine tra Egitto e Sudan,Le presunte sorgenti del Nilo vennero scoperte solo nel 1937 dall'esploratore tedesco Burkhart Waldecker (1902-1964) nella parte meridionale dell'altopiano del Burundi.
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Antistene
Di padre ateniese e madre tracia, Antistene fu allievo di Gorgia e, successivamente, discepolo di Socrate. Tra i Socratici, Antistene si distinse per l'orgogliosa esibizione della propria povertà e per il feroce dibattito contro Platone.
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Antonio Capizzi
Dal 1986 fu professore associato di filosofia teoretica all'Università La Sapienza di Roma, succedendo a Guido Calogero nella cattedra che ha sede a Villa Mirafiori.
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Antropomorfismo
Lantropomorfismo è l'attribuzione di caratteristiche e qualità umane ad esseri animati o inanimati o a fenomeni naturali o soprannaturali, in particolare a divinità.
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Apatia (filosofia)
L'apatia (apátheia), o impassibilità, è la virtù per eccellenza dello stoico, che come l'atarassia, ma con diversi effetti, consiste nell'assenza di passioni (páthos).
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Archè
Larchè (in greco ἀρχή, che significa «principio», «origine») rappresenta per gli antichi greci la forza primigenia che domina il mondo, da cui tutto proviene e a cui tutto tornerà.
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Architettura
Larchitettura è la disciplina che ha come scopo l'organizzazione dello spazio antropizzato in cui vive l'essere umano. Semplificando si può dire che essa attiene principalmente alla progettazione e costruzione di un immobile o dell'ambiente costruito.
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Aria (elemento)
L'aria è un elemento al quale sono state spesso attribuite le proprietà dello spirito e della purezza. La sua importanza, per numerose tradizioni di pensiero, consisteva nel permettere di respirare e quindi, consentendo la vita, nell'infondere l'anima.
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Aristocrazia
Laristocrazia (dal greco άριστος, àristos, "migliore" e κράτος, kratos, "comando") è una forma di governo nella quale poche persone (che secondo l'etimologia greca del termine dovrebbero essere i "migliori") controllano interamente lo Stato; secondo il pensiero platonico-aristotelico è una delle tre forme di governo, assieme a monarchia e timocrazia, mentre l'oligarchia è la sua forma degenerata; è stata, assieme all'oligarchia, tra le forme di governo più diffuse in Europa negli ultimi secoli, generalmente sotto forma di monarchie costituzionali, nelle quali il potere del sovrano è controllato da un parlamento composto da soli nobili.
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Aristotele
Aristotele nacque nel 384 o 383 a.C. a Stagira, l'attuale Stavro, colonia greca situata nella parte nord-orientale della penisola calcidica della Tracia. Si dice che il padre, Nicomaco, sia vissuto presso Aminta III, re dei Macedoni, prestandogli i servigi di medico e di amico. Aristotele, come figlio del medico reale, doveva pertanto risiedere nella capitale del Regno di Macedonia, Pella (fatto che gli permetterà più avanti di essere invitato dal re Filippo a fare da precettore a suo figlio Alessandro).
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Aristotelismo
L'aristotelismo sta ad indicare sia la dottrina di Aristotele, sia le correnti filosofiche dei suoi discepoli che in diversi periodi ripresero e svilupparono il pensiero originale del maestro.
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Armonia
In musica, l'armonia è la scienza che studia i suoni nella dimensione verticale, in particolare si sofferma sull'analisi dei rapporti tra essi.
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Arte
Larte nel suo significato più ampio comprende ogni attività – svolta singolarmente o collettivamente – che porta a forme di creatività e di espressione estetica, poggiando su accorgimenti tecnici, abilità innate o acquisite e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall'esperienza.
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Asia
LAsia è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente, a sua volta parte del supercontinente euroasiatico insieme all'Europa e di quello eurafrasiatico insieme ad Europa ed Africa.
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Atarassia
Latarassia (letteralmente, dal greco antico,, “assenza di agitazione”, “tranquillità”) è un termine filosofico, già usato da Democrito, ma adottato principalmente dalle scuole post-aristoteliche stoiche, epicurea e scettica per designare «la perfetta pace dell'anima che nasce dalla liberazione dalle passioni», nel più ampio contesto della filosofia morale (etica) legata alla ricerca della felicità.
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Atomismo
Latomismo è una teoria filosofica che presuppone una pluralità di costituenti fondamentali all'origine della materia fisica, che tenderebbero ad aggregarsi e disgregarsi prevalentemente per cause meccaniche.
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Atomo
Latomo (dal greco ἄτομος átomos: indivisibile) è la struttura nella quale la materia è organizzata in unità fondamentali che costituiscono gli elementi chimici.
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Ápeiron
L'ápeiron (pp, forma ionica di πέρας, peras), il cui significato letterale è «illimitato», «infinito» o «indefinito» rappresenta, secondo la filosofia di Anassimandro, l'archè, cioè l'origine e il principio costituente dell'universo.
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Basileus
Basileus (pronuncia moderna Vasilèfs), italianizzato in Basileo, è un titolo che indica un sovrano di rango regale o imperiale, tradotto come "imperatore" o "re" o "re dei re".
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Bellezza
La bellezza è un concetto astratto, generalmente definita come la qualità di una cosa che viene percepita (specialmente con la vista e l'udito) e che fornisce una sensazione duratura di piacere, significato o soddisfazione.
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Bene (filosofia)
In filosofia, con il termine "bene" si indica generalmente tutto ciò che agli individui appare desiderabile e tale che possa essere considerato come fine ultimo da raggiungere nella propria esistenza.
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Cinismo
Il cinismo fu una corrente filosofica della cui origine vi sono differenti tesi.
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Civiltà occidentale
Con civiltà occidentale (anche Occidente o società occidentale o mondo occidentale) si intende, a seconda dei periodi storici, la civiltà relativa a un'area geografica e culturale comprendente grosso modo l'Europa e, in senso più esteso, tutti quei Paesi europei ed extraeuropei che presentano tratti culturali, economici, commerciali o politici comuni, riconducibili al mondo e soprattutto ai principi filosofici del mondo greco-romano-cristiano-rinascimentale-illuministico.
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Clemente Alessandrino
Clemente nacque presumibilmente in Grecia intorno al 150. In età adulta si convertì al Cristianesimo. Dopo essersi convertito viaggiò di luogo in luogo alla ricerca di un'istruzione sempre migliore, legandosi di volta in volta a nuovi maestri: un greco della Ionia, un greco della Magna Grecia e un terzo maestro della Siria.
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Cleto Carbonara
Conseguito il diploma liceale nel 1922, si trasferì con la famiglia a Napoli nel 1925, frequentando la facoltà di filosofia presso l'università partenopea.
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Concupiscenza
La concupiscenza è un termine che possiede diverse sfumature a seconda degli ambiti in cui viene utilizzato. Denota prevalentemente un atteggiamento mosso da brama, desiderio e appetito, rivolto in particolare ai piaceri sessuali.
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Conoscenza
La conoscenza è la consapevolezza e la comprensione di verità, fatti o informazioni ottenute attraverso l'esperienza o l'apprendimento (a posteriori), ovvero tramite l'introspezione (a priori).
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Contraddizione
In logica si parla di contraddizione quando si identifica una proposizione con il suo contrario, ovvero se si considera una proposizione logica attualmente identica al proprio opposto.
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Cosmo
Con il termine cosmo in filosofia s'intende un sistema ordinato o armonico. L'origine della parola è il greco κόσμος (kósmos) che significa "ordine", in particolare quello assunto dall'esercito schierato per la battaglia, ed è il concetto opposto a caos (la parola cosmetico deriva dalla stessa radice).
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Cosmogonia
Il termine cosmogonia (dal corrispondente greco che significa «nascita del cosmo») indica la dottrina o il complesso di miti riguardante l'«origine dell'universo».
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Cosmologia (filosofia)
La cosmologia (pp) è una branca della filosofia che studia la struttura materiale e le leggi che regolano l'universo concepito come un insieme ordinato.
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Cosmopolitismo
Cosmopolitismo è un termine che deriva pp. Chi sostiene il cosmopolitismo, cioè il cosmopolita, considera se stesso "cittadino del mondo". Questa espressione venne usata per la prima volta da Diogene di Sinope che si definiva come ϰοσμοπολίτης (cosmopolita) a chi gli chiedesse quale fosse la sua patria.
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Costantino I
Costantino è una delle figure più importanti dell'Impero romano, che riformò largamente e nel quale permise e favorì la diffusione del cristianesimo.
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Crisippo di Soli
Fu discepolo di Cleante e suo successore a capo della scuola filosofica dello stoicismo; la sua sistematizzazione delle dottrine stoiche, contenuta in circa settecento opere, lo fece diventare un secondo padre dello stoicismo, rendendo questa scuola una delle più influenti nel mondo greco e romano per secoli.
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Cristianesimo
Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.
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Deduzione
Il metodo deduttivo o deduzione è il procedimento razionale che fa derivare una certa conclusione da premesse più generiche, dentro cui quella conclusione è implicita.
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Democrazia
La democrazia (parentesi) etimologicamente significa "governo del popolo", ovvero forma di governo e valori sociali in cui la sovranità è esercitata, direttamente o indirettamente, dal popolo, che generalmente è identificato come l'insieme dei cittadini che ricorrono in generale a strumenti di consultazione popolare (es.
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Democrito
Allievo di Leucippo, fu tra i fondatori dell'atomismo. È praticamente impossibile distinguere le idee attribuibili a Democrito da quelle del suo maestro.
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Demone
Un dèmone (AFI:, accesso|dáimōn|essere divino|da.
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Dialettica
La dialettica è uno dei principali metodi argomentativi della filosofia. Essa consiste nell'interazione tra due tesi o princìpi contrapposti (simbolicamente rappresentati nei dialoghi platonici da due personaggi reali) ed è usata come strumento di indagine della verità.
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Dialoghi platonici
I Dialoghi platonici rappresentano la quasi totalità della produzione letteraria e filosofica di Platone: il suo corpus ne conta ben 34, a cui si aggiungono un monologo (Apologia di Socrate) e 13 Lettere.
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Dialogo
Un dialogo (dal latino dialŏgus, in greco antico διάλογος, derivato di διαλέγομαι «conversare, discorrere» composto da dià, "attraverso" e logos, "discorso") è un confronto verbale tra due o più persone per esprimere sentimenti diversi e discutere idee non necessariamente contrapposte.
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Differenza ontologica
La differenza ontologica è una locuzione con cui, in filosofia, si designa la differenza che distingue l'Essere dall'ente.Cf. su Sapere.it.
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Dio
Un dio (o divinità) è un essere supremo oggetto di venerazione da parte degli uomini, che credono sia dotato di poteri straordinari; nelle diverse culture religiose viene variamente denominato e significato.
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Diogene di Sinope
Considerato uno dei fondatori della scuola cinica insieme al suo maestro Antistene, secondo l'antico storico Diogene Laerzio, morì nello stesso giorno di Alessandro Magno a Babilonia.
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Divenire
Il divenire, inteso come mutamento, movimento, scorrere senza fine della realtà, perenne nascere e morire delle cose, è stato uno dei concetti filosofici più importanti su cui si sono contrapposte visioni ontologiche di tipo statico (come quella eleatica) e di tipo dinamico (come quella eraclitea e dell'atomismo leucippeo).
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Dolore
Il dolore rappresenta il mezzo con cui l'organismo segnala un danno tissutale. Secondo la definizione della IASP (International Association for the Study of Pain - 2020) e dell'Organizzazione mondiale della sanità, il dolore «è un'esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole associata a (o simile a quella associata a) un danno tissutale potenziale o in atto».
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Donna
La donna è il soggetto adulto di sesso femminile dell'essere umano (Homo sapiens). Si distingue dalla femmina prepubere (che può essere chiamata, a seconda dell'età: ragazza, fanciulla o bambina) e dall'uomo.
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Dubbio
Il dubbio è una condizione mentale, nota sin dall'antichità, per la quale si cessa di credere a una certezza, o con cui si mette in discussione una verità o un enunciato.
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Eclettismo
Il termine eclettismo (dal greco eklektekós da ekleghein, scegliere, selezionare) indica, nell'ambito delle arti e delle scienze, l'atteggiamento di chi sceglie in diverse dottrine ciò che è affine e cerca di armonizzarlo in una nuova sintesi.
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Editori Laterza
La Gius. Laterza & Figli, più brevemente Editori Laterza, è una casa editrice italiana fondata da Giovanni Laterza a Bari nel 1901.
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Ellenismo
Lellenismo, nella storiografia moderna, indica quel periodo storico-culturale della storia antica del Mediterraneo «che segue le imprese di Alessandro (spedizione contro l'Impero persiano nel 334 a.C.) e arriva fino alla formale nascita dell'Impero romano» con la morte di Cleopatra VII e l'annessione dell'ultimo regno ellenistico, il Regno tolemaico d'Egitto, nel 30 a.C.
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Emanuele Severino
Il suo pensiero filosofico intende collocarsi oltre tutta la storia della filosofia occidentale, che secondo Severino è permeata dal nichilismo.
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Empedocle
Appartenente all'età presocratica, la filosofia di Empedocle è conosciuta per la teoria cosmogonica dei quattro elementi, da lui chiamati "radici" (rizòmata), accanto ai quali egli pose due ulteriori principi: Amore, in grado di mescolarli, e Odio, responsabile della loro separazione.
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Enrico Berti
Laureatosi in filosofia all'Università di Padova nel 1957 e perfezionatosi nel 1963, fu allievo di Marino Gentile. Dal 1961 al 1964 fu assistente presso l'Università di Padova.
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Entelechia
Il termine entelechia (entelechìa) è stato coniato da Aristotele per designare la sua particolare concezione filosofica di una realtà che ha iscritta in sé stessa la meta finale verso cui tende ad evolversi.
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Epicureismo
L'epicureismo è la filosofia della scuola di Epicuro. Il termine ha nella storiografia filosofica due significati sovrapponibili ma non coincidenti.
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Epicuro
Fu discepolo dello scettico democriteo Nausifane e fondatore di una delle maggiori scuole filosofiche dell'età ellenistica e romana, l'epicureismo, che si diffuse dal IV secolo a.C. fino al II secolo d.C., quando, avversato dai Padri della Chiesa subì un rapido declino, per essere poi rivalutato secoli dopo dalle correnti naturalistiche dell'Umanesimo, del Rinascimento e dal razionalismo laico illuminista.
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Epistemologia
L'epistemologia (pp) è quella branca della filosofia che si occupa delle condizioni sotto le quali si può avere conoscenza scientifica e dei metodi per raggiungere tale conoscenza.
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Eraclito
Eraclito è considerato il Pensatore oscuro per eccellenza ed egli stesso nutriva sfiducia nella possibilità che il suo scritto potesse essere compreso dalla maggior parte degli uomini.
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Eros (filosofia)
Eros (dal greco antico), tradotto genericamente con amore, non ha quelle connotazioni intimistiche attribuite al termine italiano. Il concetto antico di eros (tradotto in latino con Cupido, Amor) è spesso associato all'attrazione sessuale ma anche, inteso come forza che tiene uniti elementi diversi e talora contrastanti senza arrivare ad annullarli, all'amicizia e, con la finalità di unire in un unico corpo sociale una moltitudine di cittadini, alla politica.
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Esiodo
Esiodo ha lasciato, all'interno dei suoi poemi, alcune notevoli tracce autobiografiche che aiutano a ricostruire le sue origini.
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Esoterismo
Esoterismo è il termine con cui si indicano, in senso lato, le dottrine spirituali di carattere almeno in parte segreto o riservato. La verità occulta o i significati nascosti di tali dottrine sono accessibili solo ai cosiddetti adepti, prevedendo spesso diversi gradi di iniziazione.
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Esperienza
In filosofia il termine esperienza (o empirìa) si riferisce a diversi significati.
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Essere
Quello dellEssere è un tema che attraversa tutta la storia della filosofia fin dai suoi esordi. Per quanto già posto dalla filosofia indiana sin dal IX secolo a.C., è all'eleate Parmenide che si deve l'aver dato inizio in Occidente a questo lungo dibattito che percorre i secoli e le diverse culture fino ai nostri giorni.
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Estasi
L'estasi (dal greco, composto di o +, ex-stasis, «essere fuori») è uno stato psichico di sospensione ed elevazione mistica della mente, che viene percepita a volte come estraniata dal corpo: da qui la sua etimologia, a indicare un «uscire fuori di sé».
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Estetica
Lestetica denota sia l'esperienza sensibile del bello, sia la teoria che ne codifica i criteri attraverso una dottrina del giudizio o del sentimento di piacere, fino a diventare in età moderna un settore della filosofia incentrato sulla conoscenza della bellezza naturale o artistica.
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Etica
Letica (chiamata anche filosofia morale) è una branca della filosofia "che si occupa del costume, ossia del comportamento umano". Il termine deriva nopuntiRiferito a ἦθος il termine acquista il significato di principi che influiscono sulla collettività(trasl.
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Eusebio di Cesarea
Fu consigliere e biografo dell'imperatore romano Costantino I. È venerato come santo dalla Chiesa ortodossa siriaca.
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Felicità
La felicità è lo stato d'animo (sentimento) positivo di chi ritiene soddisfatti i propri desideri. L'etimologia fa derivare felicità dal latino felicitas, deriv.
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Filosofia
La filosofia (philosophía, composto di φιλεῖν (phileîn), "amare", e σοφία (sophía), "sapienza" o "saggezza", ossia "amore per la sapienza") è lo studio sistematizzato di questioni generali e fondamentali, come quelle sull'esistenza, il senso della vita, la ragione, la conoscenza, i valori, la mente e il linguaggio.
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Filosofia antica
Questa pagina contiene un elenco di collegamenti relativi alla filosofia antica.
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Filosofia latina
Il pensiero latino, caratterizzato dalla diffidenza per la speculazione pura e dalla predilezione per la vita pratica e dall'eclettismo, opera una compenetrazione del pensiero greco con la cultura romana.
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Filosofia medievale
La filosofia medievale costituisce un imponente ripensamento dell'intera tradizione classica sotto la spinta delle domande poste dalle tre grandi religioni monoteiste.
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Filosofia moderna
La filosofia moderna si fa iniziare con l'Umanesimo (XIV secolo circa) dalla rivalutazione dell'uomo e della sua esperienza eminentemente terrena, e terminare con la figura di Immanuel Kant (1724-1804) che aprirà la strada al Romanticismo e alla filosofia contemporanea.
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Forma (filosofia)
In filosofia il termine forma è solitamente contrapposto a materia o contenuto. Il concetto risale alla filosofia greca antica che usa i termini μορφή (morphé, forma sensibile), σχήμα (skhēma, modo in cui una cosa si presenta), είδος (èidos, forma intelligibile).
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Giamblico
La sua opera contribuì a definire la direzione in cui si evolse la filosofia neoplatonica. Fu anche il biografo del mistico, filosofo e matematico greco Pitagora.
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Giorgio Colli
Insegnò per trent'anni storia della filosofia antica all'Università di PisaValerio Meattini,, in Annuario dell'Università degli studi di Pisa per l'anno accademico 1978-1979 on line sul Sistema bibliotecario di ateneo.
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Giovanni Reale
Giovanni Reale frequentò il Liceo classico statale di Casale Monferrato (divenuto in seguito Istituto di Istruzione Superiore "Cesare Balbo"), per poi formarsi all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, laureandosi con Francesco Olgiati.
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Giuseppe Faggin
Laureatosi nel 1930 con Erminio Troilo all'Università di Padova, Faggin fu professore di filosofia nei licei classici di Bassano del Grappa (1930-1933), Campobasso (1933-1935) e Vicenza (dal 1935); nel 1951 divenne libero docente di storia della filosofia, ma anche se portò avanti una collaborazione scientifica continua con l'Università, non entrò mai nei ranghi accademici.
Vedere Filosofia greca e Giuseppe Faggin
Giustino (filosofo)
Fu uno dei primi filosofi cristiani, e venerato come santo e Padre della Chiesa dai cattolici e dagli ortodossi. La memoria si celebra il 1º giugno.
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Gnoseologia
La gnoseologia (AFI:; dal greco gnósis, «conoscenza», + lógos, «discorso»), chiamata anche teoria della conoscenza, è quella branca della filosofia che studia la natura della conoscenza.
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Gnosticismo
Lo gnosticismo è un movimento filosofico, religioso ed esoterico, a carattere iniziatico, molto articolato e complesso, presente nel mondo ellenistico greco-romano, che tra il II e il IV secolo d.C. raggiunse la massima diffusione.
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Gorgia
Discepolo di Empedocle, è considerato uno dei maggiori sofisti, teorizzatore di un relativismo etico assoluto, fondato sulla morale della situazione contingente, spinto fino al nichilismo.
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Guido Calogero
Per la sua intensa attività civile, politica e di pensiero, è stato uno fra i più attivi e impegnati intellettuali del Novecento italiano. Diresse l'Istituto italiano di cultura a Londra.
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Hans Krämer
Insegnò fino all'età del pensionamento, nel 1994, all'Università di Tubinga. Nel 1959 creò, insieme a Konrad Gaiser, una nuova interpretazione di Platone, che da allora è stata oggetto di studio e di polemiche in tutto il mondo: il "paradigma di Tubinga" della "scuola platonica di Tubinga".
Vedere Filosofia greca e Hans Krämer
Homo sapiens
Homo sapiens (in latino, «uomo sapiente») è la definizione tassonomica dellessere umano moderno. Appartiene al genere Homo, di cui è l'unica specie vivente, alla famiglia degli ominidi e all'ordine dei primati.
Vedere Filosofia greca e Homo sapiens
Idea
Idea (dal greco antico ἰδέα, dal tema di ἰδεῖν, vedere) è un termine usato sin dagli albori della filosofia, indicante in origine un'essenza primordiale e sostanziale, ma che oggi ha assunto nel linguaggio comune un significato più ristretto, riferibile in genere a una rappresentazione o un "disegno" della mente.
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Identità (filosofia)
Identità (dal latino identitas, derivato da idem ("stessa cosa"), che riproduce il lemma greco ταὐτότης), è un termine e un principio filosofico che genericamente indica l'eguaglianza di un oggetto rispetto a sé stesso.
Vedere Filosofia greca e Identità (filosofia)
Ilozoismo
Il termine ilozoismo (composto parentesi) riguarda la dottrina che concepisce la materia come una forza dinamica vivente che ha in se stessa animazione, movimento e sensibilità senza alcun intervento di principi motori esterni.
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Immanenza
L'immanenza è un concetto filosofico metafisico (antitetico a quello di trascendenza) che si riferisce alla qualità di ciò che è immanente, ossia ciò che esiste, in quanto parte della realtà abitata dall'uomo.
Vedere Filosofia greca e Immanenza
Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
Vedere Filosofia greca e Impero romano
Inconscio
Il termine inconscio (Unbewusstes in tedesco) indica genericamente tutte le attività mentali che non sono presenti alla coscienza di un individuo.
Vedere Filosofia greca e Inconscio
India
LIndia, ufficialmente Repubblica dell'India, è uno Stato federale dell'Asia meridionale, con capitale Nuova Delhi. Esteso su, l'India è il settimo stato al mondo per superficie, mentre con oltre 1 miliardo e 400 milioni di abitanti dal 2023 è lo stato più popoloso del mondo.
Vedere Filosofia greca e India
Iniziazione
Liniziazione è un processo di trasformazione di natura spirituale, culturale o religiosa, conseguente ad uno o più riti di passaggio, che permette al loro partecipante «l'uscita da uno status in funzione dell'entrata in uno status diverso, talora in modo radicale, dal precedente».
Vedere Filosofia greca e Iniziazione
Intelletto
L'intelletto (dal latino intellectus,-us, derivato dal participio passato del verbo intellìgere.
Vedere Filosofia greca e Intelletto
Introduzione a Parmenide
Introduzione a Parmenide è un saggio di Antonio Capizzi, edito nel 1975 dalla casa editrice Laterza. Composto da cinque capitoli e da un'ampia bibliografia, il libro si distingue dagli altri della stessa collana - "I filosofi" - per un taglio più sperimentale e meno divulgativo.
Vedere Filosofia greca e Introduzione a Parmenide
Intuizione
L'intuizione in filosofia indica quel tipo di conoscenza immediata che non si avvale del ragionamento o della conoscenza sensibile.
Vedere Filosofia greca e Intuizione
Iperuranio
L'Iperuranio, o mondo delle idee, è un concetto proprio di Platone espresso nel Fedro. La dottrina delle idee a esso collegata era già stata illustrata dall'autore nel dialogo Repubblica, considerato dai critici precedente al Fedro.
Vedere Filosofia greca e Iperuranio
Ipostasi
L'ipostasi (dal greco, hypòstasis, composto da hypò, «sotto», e stàsis, «stare», quindi «essere sussistente», «sostanza») è ognuna delle diverse dimensioni della realtà, gerarchicamente generate, appartenenti alla stessa sostanza divina, l'Uno o Monade, che le produce per una sorta di emanazione, altrimenti detta processione.
Vedere Filosofia greca e Ipostasi
Isonomia
La parola isonomia (dal greco isos: "uguale" e nomos: "legge") rappresenta il concetto di eguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge.
Vedere Filosofia greca e Isonomia
Jean-Pierre Vernant
Studioso dell'età classica, si è occupato in modo particolare della mitologia greca.
Vedere Filosofia greca e Jean-Pierre Vernant
Julien Ries
Nato il 19 aprile 1920 in un paese del Lussemburgo belga, Fouches, a quel tempo frazione del comune di Hachy e ora di quello di Arlon, da Firmin Ries e Clémentine Hardy, dal 1933 al 1939 frequentò il Seminario Minore di Bastogne, nella diocesi di Namur, dove compì studi classici e di filosofia e, dal 1941 al 1945, la Facoltà di Teologia al Seminario Maggiore di Namur.
Vedere Filosofia greca e Julien Ries
La Repubblica (dialogo)
La Repubblica (Politéia) è un'opera filosofica in forma di dialogo, scritta approssimativamente tra il 380 e il 370 a.C. dal filosofo greco Platone, la quale ha avuto enorme influenza nella storia del pensiero occidentale.
Vedere Filosofia greca e La Repubblica (dialogo)
Leucippo
Di una biografia in senso stretto di Leucippo non si può parlare, considerata l'estrema scarsità di notizie attendibili sulla sua figura.
Vedere Filosofia greca e Leucippo
Libero arbitrio
Il libero arbitrio è un concetto filosofico e teologico secondo il quale ogni persona ha il potere di decidere gli scopi del proprio agire e pensare, tipicamente perseguiti tramite volontà, nel senso che la sua possibilità di scelta ha origine nella persona stessa e non in forze esterne.
Vedere Filosofia greca e Libero arbitrio
Liceo di Aristotele
Il Liceo (Lýkeion) era un luogo dove Aristotele fondò la scuola che fu chiamata Liceo e anche peripatetica.
Vedere Filosofia greca e Liceo di Aristotele
Logica
La logica (dal greco λόγος, logos, ovvero "parola", "pensiero", "idea", "argomento", "ragione", da cui poi λογική, logiké) è lo studio delle relazioni di inferenza tra proposizioni, cioè lo studio delle leggi del ragionamento e della dimostrazione, generalmente definita come una branca della filosofia e la scienza dell'argomentazione.
Vedere Filosofia greca e Logica
Logica aristotelica
La Logica comprende una serie di scritti aristotelici raccolti nel titolo complessivo di Organon (in greco "Strumento") comprendenti.
Vedere Filosofia greca e Logica aristotelica
Logica matematica
La logica matematica è il settore della matematica che studia i sistemi formali dal punto di vista del modo di codificare i concetti intuitivi della dimostrazione e di computazione come parte dei fondamenti della matematica.
Vedere Filosofia greca e Logica matematica
Logos
Logos (lógos, corrispondente al latino verbum e all'ebraico דבר davar) deriva dal greco légο, che significa scegliere, raccontare, enumerare, parlare, pensare, e quindi è traducibile come «parola», «discorso», o «ragione».
Vedere Filosofia greca e Logos
Luce
Col termine luce (dal latino lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco») s'intende la porzione dello spettro elettromagnetico che risulta visibile dall'occhio umano.
Vedere Filosofia greca e Luce
Male
Il male, nella sua opposizione al bene, è ciò che è dannoso, inopportuno, contrario alla giustizia, alla morale o all'onestà, ovvero ciò che è considerato in qualche modo indesiderabile.
Vedere Filosofia greca e Male
Margherita Isnardi Parente
Figlia del meridionalista ligure Giuseppe Isnardi, studiò al liceo di Grosseto e si laureò in filosofia a Pisa, frequentando la Scuola normale superiore, dove fu allieva di Guido Calogero.
Vedere Filosofia greca e Margherita Isnardi Parente
Mario Vegetti
Apprezzato in ambito internazionale per le sue traduzioni di Platone, Aristotele, Ippocrate, Galeno, pubblicò diversi saggi su Platone, sull'etica e sulla medicina antica.
Vedere Filosofia greca e Mario Vegetti
Martin Litchfield West
Oltre alla stesura di importanti edizioni critiche di autori classici (su tutte: i poeti giambici ed elegiaci greci ed Esiodo per la Oxford University Press; i frammenti degli epici greci per la serie della Loeb Classical Library; le tragedie di Eschilo per la Bibliotheca Teubneriana, sia in volume unico che in una serie di volumi monografici), e alla pubblicazione di un utilizzato manuale di critica testuale (Textual criticism and Editorial Technique, Leipzig, B.G.
Vedere Filosofia greca e Martin Litchfield West
Massimo Bontempelli (storico)
Nato a Pisa nel 1946, dopo il conseguimento della laurea in filosofia del diritto si dedica all'insegnamento negli istituti superiori.
Vedere Filosofia greca e Massimo Bontempelli (storico)
Matematica
La matematica (dal greco: μάθημα (máthema), traducibile con i termini "scienza", "conoscenza" o "apprendimento"; μαθηματικός (mathematikós) significa "incline ad apprendere") è la disciplina che studia le quantità, i numeri, lo spazio,.
Vedere Filosofia greca e Matematica
Materia (filosofia)
Il termine materia (dal latino materia o materies), che corrisponde nei suoi significati al greco hyle (letteralmente "selva" e quindi "legna", "legname" e per estensione "materiale da costruzione") è usato in filosofia da Platone e da Aristotele; quest'ultimo lo intende.
Vedere Filosofia greca e Materia (filosofia)
Materia (fisica)
In fisica classica, con il termine materia, si indica genericamente qualsiasi oggetto che abbia massa e che occupi spazio; oppure, alternativamente, la sostanza di cui gli oggetti fisici sono composti, escludendo quindi l'energia, che è dovuta al contributo dei campi di forze.
Vedere Filosofia greca e Materia (fisica)
Materialismo
Il materialismo è la concezione filosofica solitamente monista per la quale l'unica realtà che può veramente essere detta esistere è la materia e tutto ciò che deriva dalla sua continua trasformazione.
Vedere Filosofia greca e Materialismo
Max Pohlenz
La sua opera più famosa fu L'Uomo Greco, composta nel 1945 e pubblicata nel 1946. Qui Pohlenz sostenne la tesi per cui la formazione della civiltà greca fu essenzialmente di stampo politico-letterario.
Vedere Filosofia greca e Max Pohlenz
Medioevo
Il Medioevo (o Medio Evo) è una delle età storiche della periodizzazione della storia dell'Europa e del bacino del Mediterraneo, in cui è preceduto dall'Età antica e seguito dall'Età moderna.
Vedere Filosofia greca e Medioevo
Metodo socratico
Il metodo socratico è un metodo dialettico d'indagine filosofica basato sul dialogo, descritto per la prima volta da Platone nei Dialoghi, aventi per protagonista il filosofo greco Socrate.
Vedere Filosofia greca e Metodo socratico
Misteri eleusini
I misteri eleusìni (Ἐλευσίνια Μυστήρια) erano riti religiosi misterici che si celebravano ogni anno nel santuario di Demetra nell'antica città greca di Eleusi.
Vedere Filosofia greca e Misteri eleusini
Mistica
La mistica, e i relativi termini misticismo e misticità, indicano quel sentimento di contemplazione, venerazione o adorazione della dimensione del sacro o della divinità, implicandone un'esperienza diretta al di là del pensiero logico-discorsivo.
Vedere Filosofia greca e Mistica
Mito
''Scena mitologica'', di Dosso Dossi (1524 circa). Un mito è una narrazione investita di sacralità relativa alle origini del mondo o alle modalità con cui il mondo stesso e le creature viventi hanno raggiunto la forma presente in un ovvio contesto socioculturale o in un popolo specifico.
Vedere Filosofia greca e Mito
Mito del carro e dell'auriga
Il mito del carro e dell'auriga, o della biga alata, tratto dal Fedro di Platone, serve a spiegare la teoria platonica della reminiscenza dell'anima, un fenomeno che durante la reincarnazione produce ricordi legati alla vita precedente.
Vedere Filosofia greca e Mito del carro e dell'auriga
Mito della caverna
Il mito della caverna di Platone è una delle allegorie più conosciute tra quelle del filosofo ateniese. Il mito è raccontato all'inizio del libro settimo de La Repubblica (514 b – 520 a).
Vedere Filosofia greca e Mito della caverna
Molteplicità
In filosofia, la molteplicità è la pluralità degli enti considerata dal punto di vista quantitativo; si distingue perciò il molteplice, in quanto composto da una varietà di enti diversi, dall'unità di ciò che è univoco, in quanto identico a se stesso.
Vedere Filosofia greca e Molteplicità
Monarchia
La monarchia, letteralmente “Governo di uno” è una forma di governo in cui la carica di capo di stato è ricoperta da un re o da una regina oppure un qualsiasi altro sovrano del nobiliare.
Vedere Filosofia greca e Monarchia
Morale
La morale è l'insieme dei valori o principi ideali in base ai quali l'individuo e la collettività distinguono il bene dal male, e a cui scelgono liberamente di conformare o meno il proprio comportamento.
Vedere Filosofia greca e Morale
Mosè
Mosè (latino: Moyses; Moisè in italiano arcaico; in ebraico: משֶׁה, standard Moshé, tiberiense Mōšeh; greco: Mωϋσῆς, Mōysễs;; in copto: Ⲙⲱⲥⲛ, Mōsē; ge'ez: ሙሴ, Musse) fu per gli ebrei il rabbino per antonomasia (Moshé Rabbenu, Mosè il nostro maestro), e tanto per gli ebrei quanto per i cristiani egli fu la guida del popolo ebraico secondo il racconto biblico dell'Esodo; per i musulmani, invece, Mosè fu innanzitutto uno dei profeti dell'Islam la cui rivelazione originale, tuttavia, andò perduta.
Vedere Filosofia greca e Mosè
Natura
La natura è l'universo considerato nella totalità dei fenomeni e delle forze che in esso si manifestano, da quelli del mondo fisico a quelli della vita in generale.
Vedere Filosofia greca e Natura
Necessità
In filosofia la necessità è un principio metafisico secondo il quale la dinamica della materia in ogni suo aspetto (compresa quella biologica) è governata da un nesso diretto causa/effetto, ovvero da causalità lineare, sicché si nega la realtà del caso.
Vedere Filosofia greca e Necessità
Nichilismo
Il termine nichilismo, o nihilismo (dal latino medievale nichil, "nulla"), nella lingua tedesca Nihilismus, fu adottato in Germania dalla fine del XVIII secolo nell'ambito della polemica sulle conclusioni della filosofia di Kant; si diffuse in seguito ampiamente con la pubblicazione della lettera di F.H.
Vedere Filosofia greca e Nichilismo
Nous
Noûs (noûs AFI:, contrazione dell'analogo ionico, nóos) è un termine che in greco antico indica, a partire da Omero, la facoltà di comprendere un evento o le intenzioni di qualcuno Enciclopedia Garzanti di filosofia alla voce corrispondente, la facoltà mentale quindi l'intelletto.
Vedere Filosofia greca e Nous
Numero
In matematica, un numero è un modo di esprimere una quantità, oppure la posizione in un elenco di elementi, oppure il rapporto tra grandezze dello stesso tipo.
Vedere Filosofia greca e Numero
Oclocrazia
Loclocrazia si configura come uno stadio di governo deteriore nel quale la guida della pόlis è soggetta alla volontà delle masse.
Vedere Filosofia greca e Oclocrazia
Odio
Lodio è un sentimento umano che si esprime in una forte avversione o una profonda antipatia. Lo distingue da questi ultimi la volontà di distruggere l'oggetto odiato, e la percezione della sostanziale "giustizia" di questa distruzione: chi odia sente che è giusto, al di là di leggi e imperativi morali, distruggere ciò che odia.
Vedere Filosofia greca e Odio
Oligarchia
La parola oligarchia deriva dal greco antico olígoi.
Vedere Filosofia greca e Oligarchia
Olof Gigon
Busto di Socrate conservato nei Musei Vaticani. Studiò filologia classica nell'università della propria città natale, e, successivamente, in quella di Monaco di Baviera.
Vedere Filosofia greca e Olof Gigon
Omeomerie
Omeomerie (in greco όμοιομέρειαι, da ὅμοιος, simile, e μέρος, parte) è il termine usato da Aristotele per indicare i cosiddetti semi di Anassagora, cioè a dire, le particelle che costituiscono l'universo ed ogni sua cosa.
Vedere Filosofia greca e Omeomerie
Omero
Omero (Hómēros, pronuncia:, VIII secolo a.C.) è stato un poeta greco antico storicamente identificato come l'autore dellIliade e dellOdissea, i due massimi poemi epici della letteratura greca.
Vedere Filosofia greca e Omero
Ontologia
Lontologia, una delle branche fondamentali della filosofia, è lo studio dell'essere in quanto tale, nonché delle sue categorie fondamentali.
Vedere Filosofia greca e Ontologia
Opinione
Il termine opinione (nopunti) genericamente esprime la convinzione che una o più persone si formano nei confronti di specifici fatti in assenza di precisi elementi di certezza assoluta per stabilirne la sicura verità.
Vedere Filosofia greca e Opinione
Orfismo
L'orfismo è un movimento religioso misterico, sorto in Grecia, presumibilmente verso il VI secolo a.C., intorno alla figura di Orfeo, considerato il fondatore.
Vedere Filosofia greca e Orfismo
Organi di senso
Gli organi di senso sono strutture fisiche presenti nei corpi degli esseri viventi che servono a ricevere informazioni dal mondo circostante.
Vedere Filosofia greca e Organi di senso
Ozio
Il termine ozio (derivato dal latino otium) genericamente si riferisce a ciò che caratterizza un lasso di tempo, più o meno lungo, durante il quale, occasionalmente o abitualmente, per carattere, per libera scelta o per costrizione, non si svolga nessuna attività particolarmente profittevole come può accadere che si presenti nel caso del cosiddetto "dolce far niente" inteso come «uno stato di ozio felice e spensierato».
Vedere Filosofia greca e Ozio
Padri della Chiesa
Padri della Chiesa è la denominazione adottata dal Cristianesimo intorno al V secolo per indicare i principali scrittori cristiani, il cui insegnamento e la cui dottrina erano ritenuti fondamentali per la dottrina della Chiesa, con alcune distinzioni sulla loro autorevolezza tra Chiesa cattolica e Chiese protestanti.
Vedere Filosofia greca e Padri della Chiesa
Panezio di Rodi
Allievo di Diogene di Seleucia e Antipatro di Tarso, contribuì a risvegliare dal torpore lo Stoicismo, inaugurando il periodo noto come "media Stoà".
Vedere Filosofia greca e Panezio di Rodi
Parmenide
Viene considerato il fondatore dell'ontologia, con cui ha influenzato l'intera storia della filosofia occidentale. Fu il filosofo dell'essere statico e immutabile, in contrasto col divenire di Eraclito, secondo il quale viceversa «tutto scorre».
Vedere Filosofia greca e Parmenide
Parola
La parola (dal greco παραβολή parabolè, attraverso il latino parabŏla, poi alterato in paràula nel volgare) è l'espressione orale o scritta di un'informazione o di un concetto, ovvero la rappresentazione di un'idea svolta a mezzo e nel presupposto di un riferimento convenzionale.
Vedere Filosofia greca e Parola
Pensiero
Il pensiero è l'attività della mente, un processo che si esplica nella formazione delle idee, dei concetti, della coscienza, dell'immaginazione, dei desideri, della critica, del giudizio, e di ogni raffigurazione del mondo; può essere sia conscio che inconscio.
Vedere Filosofia greca e Pensiero
Persia
Il nome Persia (ایران; persiano antico:, Pārsa) è stato in tempi moderni usato come sinonimo alla nazione dell'Iran, mentre nell'antichità ha rivestito un territorio molto più vasto in cui si sono succeduti diversi imperi con importanti culture.
Vedere Filosofia greca e Persia
Piacere
Il piacere è un sentimento o un'esperienza, più o meno durevole, che corrisponde alla percezione di una condizione positiva, fisica o psicologica, proveniente dall'organismo.
Vedere Filosofia greca e Piacere
Pilo Albertelli
La sua famiglia, originaria di Parma, era molto nota nella città emiliana. Figlio di Guido (1867-1938), ingegnere e deputato socialista riformista, e di Angela Gabrielli, suoi fratelli erano Nullo (1900-1968), valente ingegnere e collaboratore del padre in diversi progetti, e Ippolito Nievo (1901-1938), celebre violoncellista.
Vedere Filosofia greca e Pilo Albertelli
Pirrone
Il suo metodo critico avrebbe poi dato il nome di scetticismo all'indirizzo filosofico che ne faceva uso sistematico. Questo metodo non va confuso con quello della sofistica, a cui Pirrone si dichiarava ostile.
Vedere Filosofia greca e Pirrone
Pitagora
Forse figlio di Mnesarco, noto commerciante e incisore di sigilli, e Partenide, una delle donne più belle di Samo, successivamente chiamata Pythais, fu convinto a seguire le orme del padre, ma già in tenera età mostrò invece una predisposizione alle materie scientifiche e filosofiche, che lo portarono a girare il Mediterraneo alla ricerca di conoscenza e sapere, che egli attinse soprattutto alle scuole misteriche dell'antico Egitto.
Vedere Filosofia greca e Pitagora
Platone
Considerato uno dei personaggi più influenti della storia, insieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele, ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale.
Vedere Filosofia greca e Platone
Platonismo
Il platonismo è una corrente filosofica risalente a Platone. Il filosofo greco affermava l'esistenza di una più alta verità: le Idee, delle forme ideali eterne, immutabili, e incorruttibili, da cui ha origine il mondo sensibile, quale noi lo percepiamo, soggetto al divenire, alla corruzione, e alla morte.
Vedere Filosofia greca e Platonismo
Plotino
È considerato uno dei più importanti filosofi dell'antichità, erede di Platone e padre del neoplatonismo, a volte identificato in toto col suo pensiero.
Vedere Filosofia greca e Plotino
Polis
Con il termine pólis (parentesi; plurale πόλεις, póleis) si indica la città-Stato dell'antica Grecia, ma anche il modello politico tipico in quel periodo in Grecia.
Vedere Filosofia greca e Polis
Politica
Il termine politica viene utilizzato in riferimento all'attività e alle modalità di governo, o anche nel lessico politico alla cosiddetta attività di opposizione; può riferirsi a Stati, confederazioni e organizzazioni intergovernative, oppure a entità locali e territoriali più circoscritte, come regioni e comuni: in questi ultimi casi l'azione di governo è detta più propriamente amministrazione locale.
Vedere Filosofia greca e Politica
Pontificia accademia di teologia
La Pontificia accademia di teologia è una delle accademie della Curia romana. Dedicata alla formazione dei teologi, l'accademia ha la missione di promuovere il dialogo fra la fede e la ragione e approfondire la dottrina cristiana seguendo le indicazioni del Santo Padre.
Vedere Filosofia greca e Pontificia accademia di teologia
Porfirio
Seguace della dottrina neoplatonica, Porfirio fu allievo di Plotino e maestro di Giamblico.
Vedere Filosofia greca e Porfirio
Posidonio
Appartenente alla scuola stoica, fu considerato il più grande filosofo della sua epoca, tanto che, per l'ampiezza degli studi, fu soprannominato "Atleta"T 1 J..
Vedere Filosofia greca e Posidonio
Presocratici
Sono detti presocratici i primi pensatori greci, vissuti tra il VI e il V secolo a.C., precedenti al periodo di Socrate e Platone. Il termine è usato tuttavia anche per riferirsi a pensatori contemporanei a Socrate che non furono da lui influenzati.
Vedere Filosofia greca e Presocratici
Principio di non contraddizione
Nella logica classica, il principio di non-contraddizione afferma la falsità di ogni proposizione implicante che una certa proposizione A e la sua negazione, cioè la proposizione non-A, siano entrambe vere allo stesso tempo e nello stesso modo.
Vedere Filosofia greca e Principio di non contraddizione
Proclo
Nato da famiglia benestante originaria della Licia, il padre era un avvocato che per motivi di lavoro si recava a Costantinopoli nell'allora capitale dell'Impero romano d'Oriente.
Vedere Filosofia greca e Proclo
Protagora
Platone lo annovera tra i sofisti attribuendogli, nel suo dialogo Protagora, il merito di aver introdotto il ruolo del sofista professionista.
Vedere Filosofia greca e Protagora
Qualità (filosofia)
Per qualità (derivato da qualis, «quale», ricalcato da Cicerone pp, e da ποῖος, pòios, «quale») in filosofia s'intende una o più proprietà, contingenti o permanenti, riferite al modo d'essere di un ente, se ad esempio «bianca o rossa, amara o dolce, sonora o muta, di grato o ingrato odore».
Vedere Filosofia greca e Qualità (filosofia)
Quantità (filosofia)
La quantità secondo la definizione aristotelica è quel concetto indicato dal termine πόσον (quanto) che esprime la misura della sostanza del mondo fisico.
Vedere Filosofia greca e Quantità (filosofia)
Quattro elementi
Il riferimento a quattro elementi (fuoco, acqua, aria, terra) è comune a molte cosmogonie. Tanto l'Oriente quanto l'Occidente hanno concepito una stretta connessione tra il microcosmo umano e il macrocosmo naturale.
Vedere Filosofia greca e Quattro elementi
Ragione
La ragione, in filosofia, è la facoltà dell'intelletto per mezzo della quale si esercita il pensiero razionale, ovvero quello rivolto ad argomenti astratti tipici del ragionamento, contrapponendosi alla sfera dell'irrazionalità.
Vedere Filosofia greca e Ragione
Razionalità
Il termine razionalità, dal latino "ratio" (razio, cioè ragione, motivo, senso) indica la proprietà di quei princìpi o processi dotati di una logica consequenziale e stabilita a priori.
Vedere Filosofia greca e Razionalità
Realtà
La realtà è, in senso lato, ciò che esiste effettivamente o che può esistere, di solito in contrasto a ciò che è apparente, illusorio, immaginario o fittizio.
Vedere Filosofia greca e Realtà
Relativismo
Il relativismo è una posizione filosofica che nega l'esistenza di verità assolute, o mette criticamente in discussione la possibilità di giungere a una loro definizione assoluta e definitiva.
Vedere Filosofia greca e Relativismo
Religione
La religione è un complesso di credenze, vissuti, riti che coinvolgono l'essere umano, o una comunità, nell'esperienza di ciò che viene considerato sacro, in modo speciale con la divinità, oppure è quell'insieme di contenuti, riti, rappresentazioni che, nell'insieme, entrano a far parte di un determinato culto.
Vedere Filosofia greca e Religione
Religioni misteriche
Con il termine misteri (dal greco μυστήριον, poi latinizzato in mysterium) si indicano i culti di carattere esoterico che affondano le loro radici nelle antiche iniziazioni primitive e arcaiche e che si diffusero in tutto il mondo greco antico e mediorientale, con un particolare sviluppo in età ellenistica e successivamente romana.
Vedere Filosofia greca e Religioni misteriche
Rinascimento
Il Rinascimento fu un periodo storico che si sviluppò in Italia tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'Età Moderna in un arco di tempo che va dalla metà del quindicesimo secolo, fino alla fine del sedicesimo secolo.
Vedere Filosofia greca e Rinascimento
Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
Vedere Filosofia greca e Roma
Sacro
Sacro è un termine storico-religioso, fenomenologico e antropologico, riferito a una dimensione divina, ultraterrena o soprannaturale, il cui significato mira ad estendere ed oltrepassare quello attribuito alla realtà ordinaria percepita all'opposto come profana.
Vedere Filosofia greca e Sacro
Scetticismo (filosofia)
Lo scetticismo (dalla parola greca σκέψις (sképsis), che significa "ricerca", "dubbio", stessa radice del verbo sképtesthai che significa "osservare attentamente", dunque "esaminare") è una posizione filosofica, nell'ambito della gnoseologia, che nega la possibilità di raggiungere, con la conoscenza, la verità in senso assoluto.
Vedere Filosofia greca e Scetticismo (filosofia)
Scienza
La scienza è un sistema di conoscenze ottenute attraverso un'attività di ricerca prevalentemente organizzata con procedimenti metodici e rigorosi, coniugando la sperimentazione con ragionamenti e esperimenti logici condotti a partire da un insieme di assiomi, tipici delle discipline formali.
Vedere Filosofia greca e Scienza
Scuola catechetica di Alessandria
La scuola catechetica di Alessandria, in greco τῆς κατηχήσεως Διδασκαλεῖον, è stata la scuola di teologia di Alessandria d'Egitto attiva sin dal II secolo.
Vedere Filosofia greca e Scuola catechetica di Alessandria
Scuola di Mileto
Con il termine "scuola di Mileto" si indica un gruppo di filosofi presocratici, attivi tra il VII e il VI secolo a.C. a Mileto, colonia greca nel territorio della Ionia (sulla costa mediterranea della Asia minore).
Vedere Filosofia greca e Scuola di Mileto
Scuola eleatica
La scuola eleatica è un'antica scuola presocratica di filosofia attiva ad Elea, città greca dell'antica Lucania, il cui esponente principale fu Parmenide.
Vedere Filosofia greca e Scuola eleatica
Senofane
Le poche notizie sulla sua vita sono fornite da Diogene Laerzio: «Senofane di Colofone, figlio di Dexio o di Ortomeno… lasciata la patria, dimorò a Zancle (l'odierna Messina) di Sicilia e poi prese parte alla colonia diretta a Elea e qui insegnò; abitò anche a Catania.
Vedere Filosofia greca e Senofane
Senofonte
Fu scrittore poligrafo e del quale ci sono pervenute tutte le opere complete, una circostanza che ha fatto di lui una delle fonti maggiori per la conoscenza dei suoi tempi.
Vedere Filosofia greca e Senofonte
Sensibilità (sentimento)
La sensibilità (dal latino sēnsibilitās) in filosofia, psicologia, letteratura e linguaggio colloquiale è una particolare capacità di provare emozioni, stati d'animo e sentimenti, dovuta a un'intensa ricettività nei confronti dell'ambiente esterno o delle altre persone.
Vedere Filosofia greca e Sensibilità (sentimento)
Sessualità
La sessualità, in ambito umano, è un aspetto fondamentale e complesso del comportamento che riguarda da un lato gli atti finalizzati alla riproduzione e alla ricerca del piacere, e da un altro anche gli aspetti sociali che si sono evoluti in relazione alle caratteristiche diverse dei generi maschile e femminile.
Vedere Filosofia greca e Sessualità
Sette savi
I sette savi o sette sapienti (in greco: οἱ ἑπτά σοφοί, hoi hepta sophoi) furono alcune personalità pubbliche dell'antica Grecia vissute in un periodo compreso tra la fine del VII e il VI secolo a.C. (tra circa il 620 a.C. e il 550 a.C.), esaltate dai posteri come modelli di saggezza pratica e autori di massime poste a fondamento della comune sensibilità culturale greca.
Vedere Filosofia greca e Sette savi
Sillogismo
Il sillogismo (dal greco συλλογισμός, syllogismòs, formato da σύν, syn, "insieme", e λογισμός, logismòs, "calcolo": quindi, "ragionamento concatenato") è un tipo di ragionamento dimostrativo che fu teorizzato per la prima volta da Aristotele, il quale, partendo dai tipi di termine "maggiore" (che funge da predicato nella conclusione), "medio" e "minore" (che funge da soggetto nella conclusione) classificati in base al rapporto contenente-contenuto, giunge ad una conclusione collegando i suddetti termini attraverso brevi enunciati (premesse).
Vedere Filosofia greca e Sillogismo
Simbolo
Il simbolo è un elemento della comunicazione, che esprime contenuti di significato ideale dei quali esso diventa il significante. Tale elemento, sia esso un segno, gesto, oggetto o altra entità, è in grado di evocare alla mente dell'osservatore un concetto diverso da ciò che il simbolo è fisicamente, grazie a una convenzione prestabilita (ad es.
Vedere Filosofia greca e Simbolo
Socrate
Il contributo più importante che egli ha dato alla storia del pensiero filosofico consiste nel suo metodo d'indagine: il dialogo che utilizzava lo strumento critico dellelenchos (ἔλεγχος, élenchos.
Vedere Filosofia greca e Socrate
Sofistica
La sofistica (sofistikḗ téchnē) è stata una corrente filosofica sviluppatasi nell'antica Grecia, ad Atene in particolare, a partire dalla seconda metà del V secolo a.C., la quale, in polemica con la scuola eleatica e avvalendosi del metodo dialettico di Zenone di Elea, pose al centro della propria riflessione l'uomo e le problematiche relative alla morale e alla vita sociale e politica.
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Sostanza (filosofia)
In filosofia per sostanza, (ricalcato nopunti), letteralmente traducibile con "ciò che sta sotto", si intende ciò che è nascosto all'interno della cosa sensibile come suo fondamento ontologico.
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Stato
Lo Stato è l'organizzazione politica e giuridica di una comunità stabilmente stanziata su un territorio. In quanto autorità che governa un territorio e una popolazione, lo Stato costituisce un ordinamento giuridico a base territoriale.
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Stoà Pecile
La Stoà Pecile (p) fu eretta tra il 475 e il 450 a.C., nella zona settentrionale dell'agorà di Atene; originariamente era chiamata Portico di Peisianatte (peisianakteios stoà), dal nome del cognato di Cimone e finanziatore dell'opera.
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Stoicismo
Lo stoicismo è una corrente filosofica e spirituale, di impronta razionale, panteista, determinista, e dogmatica, con un forte orientamento etico e tendenzialmente ottimista, fondata intorno al 300 a.C. ad Atene da Zenone di Cizio.
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Storia della filosofia occidentale
Per storia della filosofia occidentale si intende la storia del pensiero occidentale così come si è espresso attorno a molteplici questioni filosofiche; iniziata con la nascita del pensiero speculativo greco nel VII secolo a.C., ha coinvolto i pensatori di tutta Europa durante il Medioevo, l'era moderna e contemporanea, in un confronto continuo con i pensatori precedenti e con gli sviluppi di altri campi del sapere.
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Stromateis
Gli Stromati (o) sono un'opera in sette libri di Clemente Alessandrino, scritta all'inizio del III secolo, che tratta della vita cristiana ed è una fonte importante per lo studio delle eresie antiche.
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Talete
Da Aristotele in poi, Talete viene indicato come il primo filosofo della storia del pensiero occidentale che iniziò la ricerca della archè (ἀρχή), ossia del «principio», identificato empiricamente nell'acqua, da cui tutte le cose avrebbero avuto origine.
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Teleologia
La teleologia (dal greco τέλος (télos), fine, scopo e λόγος (lógos), discorso, pensiero) è la dottrina filosofica del finalismo, che concepisce l'esistenza della finalità non solo nella comune attività volontaria dell'uomo razionale indirizzata alla realizzazione di uno scopo, ma anche in quelle sue azioni involontarie e inconsapevoli che tuttavia realizzano un fine.
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Teogonia (mitologia)
Una teogonia (greco θεογονία, "theogonía") è un racconto mitico che descrive l'origine e la natura della discendenza divina. Questi racconti nascono perché nelle mitologie antiche le divinità, pur essendo immortali, hanno però una nascita (a differenza del dio ebraico-cristiano-islamico) e di conseguenza una genealogia.
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Tiranno
Il tiranno (in greco τύραννος, in latino tyrannus) era, nell'antica Grecia del VII e del VI secolo a.C., l'uomo politico che riusciva nella polis a concentrare nella propria persona il potere politico, dando così vita ad una tirannide.
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Tomismo
Il tomismo è il pensiero filosofico di san Tommaso d'Aquino, da molti considerato il più significativo dell'età medievale. Secondo Tommaso: «sebbene la verità della fede cristiana superi la capacità della ragione, tuttavia i princìpi naturali della ragione non possono essere in contrasto con codesta verità.».
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Tommaso d'Aquino
Frate domenicano, principale esponente della Scolastica, era definito Doctor Angelicus già dai suoi contemporanei.Ma anche doctor communis, doctor ecclesiae, angelus scholae, pater ecclesiae, lumen ecclesiae, alter Augustinus, (più raramente) doctor universalis; si veda Friedrich Ueberweg: Grundriss der Geschichte der Philosophie von Thales bis auf die Gegenwart, vol.
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Tradizione
Il termine tradizione (dal latino traditio, traditiònis, derivante dal verbo tràdere.
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Trascendenza
Il termine trascendenza, antitetico al concetto di immanenza, deriva dal latino ("trans" + "ascendere".
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Ugo Bianchi
Laureato in Lettere alla Sapienza - Università di Roma (1944), prese il "diploma di perfezionamento" in studi storico-religiosi nella stessa Università nel 1947.
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Umanesimo
LUmanesimo fu un movimento culturale irradiatosi dall'Italia nel corso del XV e XVI secolo. Ispirato da autori trecenteschi quali Francesco Petrarca e in parte Giovanni Boccaccio, esso era volto alla riscoperta dei classici latini e greci nella loro storicità e non più nella loro interpretazione allegorica, inserendo quindi anche conoscenze e usanze dell’antichità nella quotidianità tramite le quali poter avviare una "rinascita" della cultura europea dopo i cosiddetti "secoli bui" del Medioevo.
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Universale
Universale, dal latino universalem (in greco kathólou), composto da universum (l'universo, il tutto, l'interezza) e dal suffisso –alem, usato per indicare "che appartiene", è una parola che sta a significare nel senso più generale.
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Universo
Luniverso è comunemente definito come il complesso che racchiude tutto lo spazio e ciò che contiene, cioè la materia e l'energia, che comprendono pianeti, stelle, galassie, e il contenuto dello spazio intergalattico.
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Uno (filosofia)
Il tema dellUno in filosofia è stato trattato in maniera esplicita da pensatori come Parmenide, Platone, Plotino, Cusano, nella scuola che va sotto il nome di neoplatonismo, ed infine Hegel.
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Valore morale
Il valore morale è il principio ideale in base al quale l'individuo o la collettività regolano la scelta del proprio comportamento.
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Verità
Con il termine verità (in latino veritas, in greco ἀλήθεια, aletheia) si indica il senso di accordo o di coerenza con un dato o una realtà oggettiva, o la proprietà di ciò che esiste in senso assoluto e non può essere falso.
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Vicino Oriente antico
Il termine Vicino Oriente antico indica quel contesto storico sviluppatosi nell'ambito della regione chiamata dagli studiosi Vicino Oriente. In questa zona fiorirono importanti civiltà, a cominciare dai Sumeri (IV millennio a.C.). Prima degli scavi archeologici condotti a partire dalla fine del XIX secolo, di molti di quei popoli (oltre ai Sumeri, anche gli Elamiti, gli Hurriti, gli Accadi, gli Amorrei, gli Assiri) si era persa ogni traccia.
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Virtù
La virtù (dal latino virtus; in greco aretè) è una disposizione d'animo volta al bene, che consiste nella capacità di una persona di eccellere in qualcosa, di compiere un certo atto in maniera ottimale, o di essere o agire in un modo ritenuto perfetto secondo un punto di vista morale, religioso, o anche sociale in base alla cultura di riferimento.
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Werner Jaeger
Werner Jaeger nacque a Lobberich, nella Prussia renana. Qui fu allievo per quattro anni di una scuola elementare cattolica maschile, nonostante la sua famiglia fosse di tradizione protestante; frequentò quindi il Gymnasium Thomaeum di Kempen, dove conseguì la maturità.
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Zenone di Cizio
Ad oggi la fonte più importante sulla vita di Zenone è la biografia scritta da Diogene Laerzio, nel libro VII della sua opera Raccolta delle vite e delle dottrine dei filosofi, che ce lo presenta così: Come Talete, Zenone non era di origine greca, ma fenicia.
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529
Regole benedettine.
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Conosciuto come Filosofi greci, Filosofia greca arcaica, Pensiero filosofico greco, Pensiero greco, Pensiero greco arcaico.
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