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Doge della Repubblica di Venezia e Monarchia

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Doge della Repubblica di Venezia e Monarchia

Doge della Repubblica di Venezia vs. Monarchia

Il doge (in veneto doze o doxe, pron.), nel governo della Repubblica di Venezia, era il capo di stato e di governo. Secondo la tradizione la carica fu istituita nel 697 e durò fino alla caduta della Repubblica, avvenuta il 12 maggio 1797. La monarchia, letteralmente “Governo di uno” è una forma di governo in cui la carica di capo di stato è ricoperta da un re o da una regina oppure un qualsiasi altro sovrano del nobiliare.

Analogie tra Doge della Repubblica di Venezia e Monarchia

Doge della Repubblica di Venezia e Monarchia hanno 11 punti in comune (in Unionpedia): Abdicazione, Aristocrazia, Capo di Stato, Duca, Impero ottomano, Lingua latina, Monarca, Oligarchia, Princeps (storia romana), Principe, XI secolo.

Abdicazione

L'abdicazione è l'abbandono volontario del potere da parte di un sovrano (dal latino abdicatio, 'rinunciare'. Ab: 'da'; dicare: 'dichiarare').

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Aristocrazia

Laristocrazia (dal greco άριστος, àristos, "migliore" e κράτος, kratos, "comando") è una forma di governo nella quale poche persone (che secondo l'etimologia greca del termine dovrebbero essere i "migliori") controllano interamente lo Stato; secondo il pensiero platonico-aristotelico è una delle tre forme di governo, assieme a monarchia e timocrazia, mentre l'oligarchia è la sua forma degenerata; è stata, assieme all'oligarchia, tra le forme di governo più diffuse in Europa negli ultimi secoli, generalmente sotto forma di monarchie costituzionali, nelle quali il potere del sovrano è controllato da un parlamento composto da soli nobili.

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Capo di Stato

Il capo di Stato è la persona o il gruppo di persone poste al vertice dello Stato, i cui effettivi poteri, tuttavia, variano notevolmente secondo la forma di governo adottata: dalla titolarità di tutti i pubblici poteri (come avviene nello Stato assoluto), all'esercizio di funzioni di governo fino ad un ruolo quasi esclusivamente cerimoniale.

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Duca

Duca è un titolo nobiliare, inferiore al titolo di principe e superiore al titolo di marchese viene utilizzato in vari stati come la Spagna, il Regno Unito, la Svezia e, in passato, anche l'Italia del periodo prerepubblicano.

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Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

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Lingua latina

Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.

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Monarca

Il monarca (termine derivante dal latino tardo monarcha(m), che è dal greco monárchìs composto di mónos (μόνος) "solo", "unico" e -árchìs, da árchein (ἄρχειν), "governare", "comandare") è un capo di Stato che fino alla nascita delle monarchie costituzionali assommava in sé i tre poteri dello Stato (legislativo, esecutivo e giudiziario).

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Oligarchia

La parola oligarchia deriva dal greco antico olígoi.

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Princeps (storia romana)

Princeps (plurale: principes) è una parola latina che significa "primo nel tempo o nell'ordine; il primo, il capo, il più eminente, distinto o nobile; il primo uomo, la prima persona".

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Principe

Il termine principe (femminile principessa, in italiano arcaico anche prènce o prènze, dal latino princeps) indica un membro dell'alta aristocrazia, tra i più alti e prestigiosi dei ranghi nobiliari, che in genere indica il figlio o nipote di un Sovrano e solitamente serviva da suo erede, ma che in certi casi poteva servire addirittura come regnante di una monarchia o comunque di una sua suddivisione amministrativa, venendo in questo caso indicato come principe regnante.

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XI secolo

Nessuna descrizione.

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Confronto tra Doge della Repubblica di Venezia e Monarchia

Doge della Repubblica di Venezia ha 146 relazioni, mentre Monarchia ha 258. Come hanno in comune 11, l'indice di Jaccard è 2.72% = 11 / (146 + 258).

Riferimenti

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