Analogie tra Ebrei e Halakhah
Ebrei e Halakhah hanno 42 punti in comune (in Unionpedia): Aristotele, Aschenaziti, Babilonia (regione storica), Charedì, Diaspora ebraica, Ebraismo, Ebraismo conservatore, Ebraismo ortodosso, Ebraismo rabbinico, Ebraismo riformato, Ellenismo, Emancipazione ebraica, Era volgare, Filosofia ebraica, Gerusalemme, Halakhah, Haskalah, Idolatria, Israele, Lingua aramaica, Lingua ebraica, Lingua greca, Lingua greca antica, Minhag, Mishnah, Mizrahì, Monoteismo, Plurale, Rabbini del Talmud, Rabbino, ..., Sefarditi, Shabbat, Sinagoga, Talmud, Talmud babilonese, Tanakh, Tannaim, Tempio di Gerusalemme, Terra di Israele, Teshuvah, Traduzione, Yemen. Espandi índice (12 più) »
Aristotele
Aristotele nacque nel 384 o 383 a.C. a Stagira, l'attuale Stavro, colonia greca situata nella parte nord-orientale della penisola calcidica della Tracia. Si dice che il padre, Nicomaco, sia vissuto presso Aminta III, re dei Macedoni, prestandogli i servigi di medico e di amico. Aristotele, come figlio del medico reale, doveva pertanto risiedere nella capitale del Regno di Macedonia, Pella (fatto che gli permetterà più avanti di essere invitato dal re Filippo a fare da precettore a suo figlio Alessandro). Fu probabilmente per questa attività di assistenza al lavoro del padre che Aristotele fu avviato alla conoscenza della fisica e della biologia, aiutandolo nelle dissezioni anatomiche. Secondo gli studiosi la biografia di Aristotele può essere suddivisa in tre parti.
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Aschenaziti
Gli aschenaziti, o ashkenaziti o anche askenaziti (AFI:; anche, yehudei ashkenaz) costituiscono un gruppo etnoreligioso ebraico originario dell'Europa centrale e orientale e tradizionalmente di lingua e cultura yiddish.
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Babilonia (regione storica)
La Babilonia, talvolta Babilonide, è una regione storica del Vicino Oriente antico, che prende il nome dal suo centro più prestigioso, Babilonia.
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Charedì
Charedì o Haredì (חֲרֵדִי traslitt. ḥaredi, IPA-ebr.: χaʁeˈdi), o ebraismo charedi/chareidi (plur. ḥaredim) è una forma molto conservatrice dell'ebraismo ortodosso, tra quelle cui spesso ci si riferisce come ultra-ortodosso.
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Diaspora ebraica
La Diaspora ebraica (in lingua ebraica 'Tefutzah' o 'Galut' גלות, letteralmente "esilio", "dispersione") è la dispersione del popolo ebraico avvenuta durante il Regno di Babilonia e sotto l'Impero romano.
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Ebraismo
Lebraismo è una religione monoteista abramitica ed etnica, che comprende le tradizioni religiose e culturali e lo stile di vita del popolo ebraico.
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Ebraismo conservatore
Per ebraismo conservatore o ebraismo masoretico (dall'ebraico tradizionale) si intende quella forma di ebraismo nata negli Stati Uniti nei primi anni del Novecento sulla scia delle idee liberali e progressiste che stavano cambiando il panorama ebraico fin dall'Ottocento.
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Ebraismo ortodosso
Ebraismo ortodosso è la denominazione più antica e maggioritaria dell'ebraismo rabbinico. Gli ebrei ortodossi sono quelli che seguono più strettamente e si attengono con maggior fedeltà alle leggi della ''Torah'' scritta e di quella orale,C.
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Ebraismo rabbinico
Lebraismo rabbinico (o rabbinismo) (in ebraico: Yahadut Rabanit - יהדות רבנית) è la forma tradizionale di ebraismo a partire dal VI secolo dell'era volgare, dopo la codificazione del Talmud babilonese.
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Ebraismo riformato
Lebraismo riformato, chiamato anche ebraismo liberale o ebraismo progressista, è una forma di ebraismo nata nel XIX secolo in Germania e diffusasi successivamente principalmente negli Stati Uniti d'America.
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Ellenismo
Lellenismo, nella storiografia moderna, indica quel periodo storico-culturale della storia antica del Mediterraneo «che segue le imprese di Alessandro (spedizione contro l'Impero persiano nel 334 a.C.) e arriva fino alla formale nascita dell'Impero romano» con la morte di Cleopatra VII e l'annessione dell'ultimo regno ellenistico, il Regno tolemaico d'Egitto, nel 30 a.C. con Ottaviano vincitore ad Azio nel 31 a.C. L'ellenismo è noto anche come età ellenistica o età alessandrina.
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Emancipazione ebraica
L‘emancipazione degli ebrei fu un processo esterno ed interno che si sviluppò in varie nazioni e vide l'espansione dei diritti della popolazione ebraica d'Europa, compreso il riconoscimento dei diritti di cittadini paritari, e l'assegnazione formale di cittadinanza ai singoli individui.
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Era volgare
La locuzione era volgare (E.V.), anche era comune (C.E.) è l'equivalente areligioso della sigla d.C. (dopo Cristo) che evita riferimenti a una particolare religione.
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Filosofia ebraica
La filosofia ebraica (yiddish: ייִדיש פֿילאָסאָפֿיע) include tutta la filosofia prodotta dagli ebrei, o relativa alla religione dell'ebraismo.
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Gerusalemme
Gerusalemme (AFI:;, Yerushalayim, Yerushalaim e/o Yerushalaym;, "la (città) santa", sempre, in greco Ιεροσόλυμα, Ierosólyma, in latino Hierosolyma o Ierusalem, per antonomasia è definita La Città Santa), capitale giudaica tra il X e il VI secolo a.C., è la capitale contesa di Israele, città santa nell'Ebraismo, nel Cristianesimo e nell'Islam.
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Halakhah
Halakhah (in ebraico הלכה) — traslitterato anche con Halakha, Halakhà, Halacha, o Halocho; plurale halakhot — è la tradizione "normativa" religiosa dell'Ebraismo, codificata in un corpo di Scritture e include la legge biblica (le 613 mitzvòt) e successive leggi talmudiche e rabbiniche, come anche tradizioni e usanze.
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Haskalah
La haskalah (השכלה) è una corrente, detta anche illuminismo ebraico, che nasce e si sviluppa nel XVIII secolo, nel momento storico che precede l'emancipazione ed il riconoscimento dell'eguaglianza agli ebrei.
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Idolatria
Il termine idolatria (dal greco εἴδωλον, éidolon cioè immagine, e λατρεία, latréia cioè culto) indica una fase religiosa, individuata da John Lubbock, anteriore alla credenza in divinità creatrici e soprannaturali, durante la quale le divinità, rappresentate sotto forma di idoli, avrebbero assunto caratteri antropomorfici.
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Israele
Israele, ufficialmente Stato d'Israele (in ebraico:, Medinat Yisra'el), è uno Stato del Medio Oriente affacciato sul mar Mediterraneo e che confina a nord con il Libano, con la Siria a nord-est, la Giordania a est, l'Egitto a sud-ovest, con i territori palestinesi, ossia la Cisgiordania a est e la striscia di Gaza a sud-ovest, e il Mar Rosso a sud.
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Lingua aramaica
Laramaico è una lingua semitica. I primi scritti in aramaico risalgono a circa tremila anni fa; fu lingua di culto religioso e lingua amministrativa di imperi. È la lingua in cui furono in origine scritti il Talmud e parte del Libro di Daniele e del Libro di Esdra. Era la lingua parlata correntemente in Palestina (accanto al greco) ai tempi di Gesù. Attualmente, l'aramaico è utilizzato in Siria (villaggi di Ma'lula, Bh'ah, Hascha, Kamishlié), in Turchia (Tur-Abdin, Mardin) e nel Nord dell'Iraq (Krakosh, Elkosh, Erbil). L'aramaico appartiene alla famiglia linguistica delle lingue afro-asiatiche e alla sottofamiglia delle lingue semitiche; più precisamente, l'aramaico appartiene al gruppo nordoccidentale delle lingue semitiche, di cui fanno parte le lingue cananaiche, tra cui l'ebraico.
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Lingua ebraica
Con lingua ebraica (in ebraico israeliano: עברית - ivrit) si intende sia l'ebraico biblico (o classico) sia l'ebraico moderno, lingua ufficiale dello Stato di Israele e dell’oblast' autonoma ebraica in Russia; l'ebraico moderno, cresciuto in un contesto sociale e tecnologico molto diverso da quello antico, contiene molti elementi lessicali presi in prestito da altre lingue.
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Lingua greca
La lingua greca (nome nativo moderno: ελληνική γλώσσα, ellinikí glóssa) è un ramo indipendente della famiglia delle lingue indoeuropee, nativa della Grecia e altre parti del Mediterraneo dell'est e del Mar Nero.
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Lingua greca antica
Il greco antico è una lingua appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee, parlata in Grecia fra il IX secolo a.C. e il VI secolo d.C. Essa copre il periodo arcaico (circa tra il IX secolo a.C. e il VI secolo a.C.), il periodo classico (all'incirca dal V secolo a.C. fino al IV secolo a.C.) e il periodo ellenistico (dal III secolo a.C. al IV secolo d.C.).
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Minhag
Minhag è una parola ebraica difficilmente traducibile, un tipo di rito liturgico, che denota un complesso di liturgie, tradizioni, "attitudini", "modalità", consuetudini, norme specifiche di determinate comunità dell'ebraismo rabbinico della diaspora e, in misura minore, di Israele.
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Mishnah
La Mishnah, o Mishnà (ebraico: מִשְׁנָה, "studio a ripetizione") è uno dei testi fondamentali dell'ebraismo. La parola mishnah proviene dalla radice ebraica š-n-h, collegata con il campo semantico del "ripetere" (quindi anche "studiare e revisionare", "insegnare"), suggerisce ciò che è imparato a memoria, per ripetizione, e designa l'insieme della Torah orale e il suo studio, in opposizione a Miqrà, che si riferisce alla Bibbia ebraica e al suo studio.
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Mizrahì
Mizrahì, o mizrahìm (dall'ebraico misrach, "oriente") è un'espressione che identifica quelle comunità ebraiche originarie del Medio Oriente e del Maghreb.
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Monoteismo
Per monoteismo (dal greco μόνος, "unico, solo" e θεός, "dio") si intende la fede in una sola divinità identificata, in lingua italiana, con il termine Dio.
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Plurale
Il plurale indica il numero in diverse parti del discorso quando il conteggio di una certa quantità è superiore all'unità. Il plurale è in uso in numerosi idiomi.
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Rabbini del Talmud
I rabbini del Talmud o maestri ebrei, come tutti i profeti dell'ebraismo nel corso della storia del popolo d'Israele, hanno sempre avuto il ruolo di guide spirituali, anche impartendo gli insegnamenti morali, etici e religiosi della Torah comandati ed indicati da Dio.
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Rabbino
Il termine rabbino (dall'ebraico biblico: רַבִּי, traslitt. rabi, AFI:, "mio maestro", singolare possessivo רבנים, rabanim, – la parola "maestro" רב, rav, letteralmente significa "grande", "distinto") viene inteso come "maestro" nell'ebraico post-biblico.
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Sefarditi
I sefarditi (dall'ebraico: ספרד - Sefarad, "Spagna") sono gli ebrei che abitavano la penisola iberica fino al XV secolo e i loro discendenti.
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Shabbat
Nella religione ebraica lo Shabbat (detto anche Shabbath, Shabbos secondo la pronuncia ashkenazita, Shabbes come dicono i religiosi in yiddish, Shabat o anche Sciabbadde), in ebraico: שבת, è la festa del riposo, che è celebrata ogni sabato.
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Sinagoga
Una sinagoga (dal greco συναγωγή, "adunanza", dal verbo συνάγω, "radunare") è il termine che definisce il luogo di preghiera della religione ebraica; la parola stessa è la traduzione del termine ebraico בית כנסת (bet knesset, appunto "casa dell'assemblea").
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Talmud
Il Talmud (talmūd, che significa insegnamento, studio, discussione dalla radice ebraica ל-מ-ד) è uno dei testi sacri dell'ebraismo. Tradizionalmente viene citato col termine Shas, un'abbreviazione ebraica di shisha sedarim, i "sei ordini", riferimento ai sei ordini della Mishnah.
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Talmud babilonese
Il Talmud babilonese detto anche Talmud Bavlì, sigla TB, è un talmud redatto nelle accademie rabbiniche (Yeshivot) della Mesopotamia, tra il III e il V secolo.
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Tanakh
Tanàkh (TNK, raramente Tenàkh) è l'acronimo, formato dalle prime lettere delle tre sezioni dell'opera secondo la tradizionale divisione ebraica, con cui si designano i testi sacri dell'ebraismo.
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Tannaim
I Tannaim, (sing. תנא, Tanna "ripetitori", "insegnanti") furono quei saggi rabbini le cui opinioni vennero raccolte nella Mishnah, nel periodo 10-220 d.C. circa.
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Tempio di Gerusalemme
Il Tempio di Gerusalemme o Tempio Santo (Bet HaMikdash, tiberiense: Beṯ HamMiqdāš, aschenazita: Beis HaMikdosh;: Beit al-Quds o بيت المقدس: Bait-ul-Muqaddas; Ge'ez: ቤተ መቅደስ: Betä Mäqdäs) fu un insieme di strutture situate sul Monte del Tempio nella Città Vecchia di Gerusalemme, sito attuale della Cupola della Roccia.
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Terra di Israele
La Terra di Israele (Erétz Yisra'él) è la regione che, secondo il Tanakh e la Bibbia, fu promessa da Dio ai discendenti di Abramo attraverso suo figlio Isacco e agli Israeliti, discendenti di Giacobbe, nipote di Abramo.
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Teshuvah
Il pentimento, chiamato teshuvah o teshuva (תשובה, letteralmente "ritorno"), è il modo di espiare i peccati nell'ebraismo, spesso raggiungendo la redenzione, collettiva e individuale.
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Traduzione
La traduzione è un'attività che comprende l'interpretazione del significato di un testo ("sorgente", "di origine", "di partenza" o "prototesto") e la successiva produzione di un nuovo testo, equivalente a quello di origine, ma in un'altra lingua (lingua "di destinazione", "di arrivo" o "metatesto").
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Yemen
Lo Yemen (AFI:;, italiano anche Iemen) è uno Stato all'estremità meridionale della Penisola araba; il suo nome ufficiale è Repubblica dello Yemen.
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Ebrei e Halakhah
- Che cosa ha in comune Ebrei e Halakhah
- Analogie tra Ebrei e Halakhah
Confronto tra Ebrei e Halakhah
Ebrei ha 290 relazioni, mentre Halakhah ha 259. Come hanno in comune 42, l'indice di Jaccard è 7.65% = 42 / (290 + 259).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Ebrei e Halakhah. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: