Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Enrico Viarisio e Giuseppe Porelli

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Enrico Viarisio e Giuseppe Porelli

Enrico Viarisio vs. Giuseppe Porelli

Scoperto dall'attrice e capocomica Paola Pezzaglia, che gli offrì la sua prima scrittura teatrale come "brillante" nel dicembre del 1916, esordì in modo avventuroso: essendo mancato alla riunione della Compagnia il primo attore, toccarono a lui tutte le parti importanti maschili. Figlio di Giuseppe e di Teresa Fiore, frequenta l'Istituto Tecnico superiore e trova impiego nelle Ferrovie dello Stato. Nelle ore libere recita con una compagnia filodrammatica.

Analogie tra Enrico Viarisio e Giuseppe Porelli

Enrico Viarisio e Giuseppe Porelli hanno 39 punti in comune (in Unionpedia): Alessandro Blasetti, Amleto Palermi, Bionda sottochiave, Camillo Mastrocinque, Carlo Ludovico Bragaglia, Carmine Gallone, Carosello napoletano, Domenico Paolella, Due milioni per un sorriso, Eduardo De Filippo, Ettore Giannini, Ettore Maria Fizzarotti, Franco Scandurra, Garinei e Giovannini, Gennaro Righelli, Giorgio Simonelli, Giuseppe Amato, Gli assi della risata, Guido Brignone, Harlem (film), Marino Girolami, Mario Bonnard, Mario Camerini, Mario Mattoli, Mario Soldati, Mi vedrai tornare, Non ti conosco più, Nunzio Malasomma, Oreste Biancoli, Raffaello Matarazzo, ..., Riccardo Freda, Roberto Bianchi Montero, Siamo tutti inquilini, Stasera mi butto, Stazione Termini (film), Ti conosco, mascherina!, Umberto Benedetto, Vittorio De Sica, 30 secondi d'amore. Espandi índice (9 più) »

Alessandro Blasetti

Viene considerato, insieme a Mario Camerini, il massimo regista italiano del cinema di propaganda fascista, del quale fu anche, in qualche caso, apologeta: Sole (1929), il suo film d'esordio, è un'epica esaltazione delle bonifiche del regime e piacque molto a Benito Mussolini; Vecchia guardia (1935) è un'apologia della marcia su Roma.

Alessandro Blasetti e Enrico Viarisio · Alessandro Blasetti e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Amleto Palermi

Nato a Roma, fu condotto a Palermo ancora lattante (6 mesi) dal padre Raoul Vittorio, divenuto direttore del Giornale di Sicilia, e con la madre Emilia Scarpelli (sorella di Filiberto Scarpelli) e due fratelli, Manfredi e Italo.

Amleto Palermi e Enrico Viarisio · Amleto Palermi e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Bionda sottochiave

Bionda sottochiave è un film del 1939 diretto da Camillo Mastrocinque.

Bionda sottochiave e Enrico Viarisio · Bionda sottochiave e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Camillo Mastrocinque

Attratto dal cinema sin da giovane, visse alcuni anni in Francia, dove lavorò come scenografo, per poi tornare in Italia come aiuto regista.

Camillo Mastrocinque e Enrico Viarisio · Camillo Mastrocinque e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Carlo Ludovico Bragaglia

Regista prolifico, Bragaglia portò nel cinema italiano l'amore per il nonsense e il surreale e moduli di lavoro di tipo efficientista, già comuni negli altri paesi ma ancora sconosciuti in Italia, dove il cinema continuava ad avere connotazioni artigianali.

Carlo Ludovico Bragaglia e Enrico Viarisio · Carlo Ludovico Bragaglia e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Carmine Gallone

Gallone nacque a Taggia, in provincia di Imperia, il 10 settembre 1885, da padre italiano originario di Sorrento e da madre francese originaria di Nizza.

Carmine Gallone e Enrico Viarisio · Carmine Gallone e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Carosello napoletano

Carosello napoletano è un film musicale del 1954 diretto da Ettore Giannini. Nel cast figurano molti attori celebri, tra i quali Sophia Loren e Paolo Stoppa.

Carosello napoletano e Enrico Viarisio · Carosello napoletano e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Domenico Paolella

Figlio primogenito di un assicuratore e di una casalinga, laureato in legge, dal 1935 al 1937 vinse i premi annuali dei Littoriali della cultura e dell'arte nella sezione film sperimentali; nel secondo conflitto mondiale venne inviato come corrispondente nel fronte russo, nel dopoguerra fu nominato direttore artistico e redattore del settimanale di cronache e di attualità La Settimana Incom, realizzando centinaia di servizi sia in Italia che all'estero, occupandosi anche di documentari, tra cui La tragedia dell'Etna, che vincerà il premio di categoria al Festival di Cannes.

Domenico Paolella e Enrico Viarisio · Domenico Paolella e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Due milioni per un sorriso

Due milioni per un sorriso è un film del 1939 diretto da Mario Soldati e Carlo Borghesio.

Due milioni per un sorriso e Enrico Viarisio · Due milioni per un sorriso e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Eduardo De Filippo

Considerato uno dei più importanti autori teatrali italiani del Novecento, è stato autore di numerose opere teatrali da lui stesso messe in scena e interpretate e, in seguito, tradotte e rappresentate da altri anche all'estero.

Eduardo De Filippo e Enrico Viarisio · Eduardo De Filippo e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Ettore Giannini

Laureatosi in giurisprudenza, Giannini inizia la propria carriera di sceneggiatore, scrivendo sceneggiati radiofonici fra il 1936 ed il 1938.

Enrico Viarisio e Ettore Giannini · Ettore Giannini e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Ettore Maria Fizzarotti

Figlio del regista Armando Fizzarotti, fu attivo soprattutto nella seconda metà degli anni sessanta, specializzandosi nella realizzazione dei musicarelli.

Enrico Viarisio e Ettore Maria Fizzarotti · Ettore Maria Fizzarotti e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Franco Scandurra

Proveniente da un'antica famiglia di teatranti, lavorò sul palcoscenico sin da piccolo, imponendosi in seguito come uno dei migliori attori brillanti, capace di passare dal varietà all'operetta, dal cinema comico alla commedia italiana impegnata.

Enrico Viarisio e Franco Scandurra · Franco Scandurra e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Garinei e Giovannini

Garinei e Giovannini è il nome di una coppia di commediografi e registi teatrali italiani, Pietro Garinei (Trieste, 1º febbraio 1919 – Roma, 9 maggio 2006) e Sandro Giovannini (Roma, 10 luglio 1915 – Roma, 26 aprile 1977), fondatori di quel genere di spettacolo che va sotto il nome di commedia musicale.

Enrico Viarisio e Garinei e Giovannini · Garinei e Giovannini e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Gennaro Righelli

Figlio dell'attore napoletano Angelo e della bolognese Maria Galassi, intraprese dal 1902 l'attività teatrale in una compagnia dialettale al seguito del padre.

Enrico Viarisio e Gennaro Righelli · Gennaro Righelli e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Giorgio Simonelli

Iniziò la sua carriera come critico cinematografico sui settimanali Gente nostra e Avvenimento. Iniziò a lavorare nel mondo della celluloide negli ultimi anni del cinema muto come aiuto regista di Nicola Fausto Neroni in Maratona (girato nel 1929 e uscito nel 1930) e fu sceneggiatore e montatore, a fianco di Gennaro Righelli, nel primo film sonoro italiano, La canzone dell'amore (1930).

Enrico Viarisio e Giorgio Simonelli · Giorgio Simonelli e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Giuseppe Amato

Figlio di Giuseppe Vasaturo senior e di Enrichetta Maria Amato, diventa produttore di film di ambiente napoletano negli anni venti, dopo aver partecipato a un kolossal girato a Napoli dalla MGM.

Enrico Viarisio e Giuseppe Amato · Giuseppe Amato e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

Gli assi della risata

Gli assi della risata è un film del 1943, diretto da Roberto Bianchi, Gino Talamo e Giuseppe Spirito. Si tratta del primo film a episodi nella storia del cinema italiano nel periodo sonoro, precedente di un anno Circo equestre Za-bum di Mario Mattoli.

Enrico Viarisio e Gli assi della risata · Giuseppe Porelli e Gli assi della risata · Mostra di più »

Guido Brignone

Nato in una famiglia di artisti, suo padre era l'attore Giuseppe Brignone e sua sorella l'attrice Mercedes Brignone, dopo un periodo come attore teatrale al fianco della sorella Mercedes, si trasferì a Roma nel 1914 ed esordì nel mondo del cinema dopo aver sposato l'attrice Lola Visconti mentre in seguito, dopo la morte della moglie, si legò all'attrice e doppiatrice Tina Lattanzi, che prese parte a molti suoi film.

Enrico Viarisio e Guido Brignone · Giuseppe Porelli e Guido Brignone · Mostra di più »

Harlem (film)

Harlem è un film del 1943 diretto da Carmine Gallone. Pellicola di propaganda fascista con protagonisti Massimo Girotti, Amedeo Nazzari e Osvaldo Valenti.

Enrico Viarisio e Harlem (film) · Giuseppe Porelli e Harlem (film) · Mostra di più »

Marino Girolami

Capostipite di una famiglia di cineasti, essendo fratello di Romolo Guerrieri e padre di Enzo G. Castellari, registi, nonché padre dell'attore Enio Girolami, Marino si iscrive alla Facoltà di Medicina, ma abbandona gli studi per intraprendere la carriera di pugile, che ha inizi alquanto promettenti e raggiunge il culmine.

Enrico Viarisio e Marino Girolami · Giuseppe Porelli e Marino Girolami · Mostra di più »

Mario Bonnard

Sin dai tempi del muto fu attivo in veste di attore, partecipando a numerosi film in ruoli brillanti e languidi e dando vita a un personaggio ricorrente, un tipo di dandy all'italiana che ispirerà a Ettore Petrolini la macchietta dell'amante latino Gastone.

Enrico Viarisio e Mario Bonnard · Giuseppe Porelli e Mario Bonnard · Mostra di più »

Mario Camerini

Nato a Roma da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, iniziò a lavorare per il cinema dal 1913 come sceneggiatore.

Enrico Viarisio e Mario Camerini · Giuseppe Porelli e Mario Camerini · Mostra di più »

Mario Mattoli

Mario Mattoli era discendente diretto di Agostino Mattoli, medico chirurgo omeopata e patriota italiano del XIX sec., aderente alla Repubblica Romana.

Enrico Viarisio e Mario Mattoli · Giuseppe Porelli e Mario Mattoli · Mostra di più »

Mario Soldati

Mario Soldati nasce in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), a Torino, figlio di Umberto e Barbara Bargilli. Nel 1912 inizia gli studi all'Istituto Sociale dei Gesuiti, dove rimane fino alla terza liceo classico.

Enrico Viarisio e Mario Soldati · Giuseppe Porelli e Mario Soldati · Mostra di più »

Mi vedrai tornare

Mi vedrai tornare è un film del 1966 diretto da Ettore Maria Fizzarotti. Fa parte del filone dei cosiddetti film musicarelli.

Enrico Viarisio e Mi vedrai tornare · Giuseppe Porelli e Mi vedrai tornare · Mostra di più »

Non ti conosco più

Non ti conosco più è un film del 1936 diretto da Nunzio Malasomma tratto da un testo teatrale di Aldo De Benedetti. Dalla stessa opera è stato tratto nel 1980 il film Non ti conosco più amore con Monica Vitti, Johnny Dorelli e Gigi Proietti.

Enrico Viarisio e Non ti conosco più · Giuseppe Porelli e Non ti conosco più · Mostra di più »

Nunzio Malasomma

Dopo la laurea in ingegneria, lavorò come giornalista e nel 1920, insieme a Luciano Doria, fondò "Fortunio", una rivista di cinema e teatro.

Enrico Viarisio e Nunzio Malasomma · Giuseppe Porelli e Nunzio Malasomma · Mostra di più »

Oreste Biancoli

Nato a Bologna, dove si laureò in Giurisprudenza, iniziò a lavorare come giornalista e commediografo, trasferendosi a Roma alla fine degli anni venti per collaborare alle sceneggiature di alcuni film.

Enrico Viarisio e Oreste Biancoli · Giuseppe Porelli e Oreste Biancoli · Mostra di più »

Raffaello Matarazzo

Nato a Roma da una famiglia di origini napoletane resta ben presto, con i suoi due fratelli, orfano di padre morto nella Grande GuerraAprà, Capolavori di massa in Neorealismo di appendice, cit.

Enrico Viarisio e Raffaello Matarazzo · Giuseppe Porelli e Raffaello Matarazzo · Mostra di più »

Riccardo Freda

A Freda spetta il primato del primo film dell'orrore italiano, con I vampiri (1957).

Enrico Viarisio e Riccardo Freda · Giuseppe Porelli e Riccardo Freda · Mostra di più »

Roberto Bianchi Montero

Inizia da giovane a recitare in piccole compagnie teatrali, sino ad essere scritturato da Ettore Petrolini, con cui recita soprattutto in parti di giovane attore per quattro anni.

Enrico Viarisio e Roberto Bianchi Montero · Giuseppe Porelli e Roberto Bianchi Montero · Mostra di più »

Siamo tutti inquilini

Siamo tutti inquilini è un film del 1953 diretto da Mario Mattoli.

Enrico Viarisio e Siamo tutti inquilini · Giuseppe Porelli e Siamo tutti inquilini · Mostra di più »

Stasera mi butto

Stasera mi butto è un film del 1967 diretto da Ettore Maria Fizzarotti.

Enrico Viarisio e Stasera mi butto · Giuseppe Porelli e Stasera mi butto · Mostra di più »

Stazione Termini (film)

Stazione Termini è un film del 1953 diretto da Vittorio De Sica, frutto di una coproduzione italo-statunitense. Nella versione inglese il film è conosciuto con il titolo Indiscretion on an American Wife.

Enrico Viarisio e Stazione Termini (film) · Giuseppe Porelli e Stazione Termini (film) · Mostra di più »

Ti conosco, mascherina!

Ti conosco, mascherina! è un film del 1943 diretto da Eduardo De Filippo.

Enrico Viarisio e Ti conosco, mascherina! · Giuseppe Porelli e Ti conosco, mascherina! · Mostra di più »

Umberto Benedetto

Si calcola che abbia realizzato più di regie, tra rappresentazioni visive e lavori per emittenza radio.

Enrico Viarisio e Umberto Benedetto · Giuseppe Porelli e Umberto Benedetto · Mostra di più »

Vittorio De Sica

Tra i cineasti più influenti della storia del cinema, è stato inoltre attore di teatro e documentarista. È considerato uno dei padri del neorealismo e uno dei maggiori registi e interpreti della commedia all'italiana.

Enrico Viarisio e Vittorio De Sica · Giuseppe Porelli e Vittorio De Sica · Mostra di più »

30 secondi d'amore

30 secondi d'amore è un film del 1936 diretto da Mario Bonnard.

30 secondi d'amore e Enrico Viarisio · 30 secondi d'amore e Giuseppe Porelli · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Enrico Viarisio e Giuseppe Porelli

Enrico Viarisio ha 200 relazioni, mentre Giuseppe Porelli ha 164. Come hanno in comune 39, l'indice di Jaccard è 10.71% = 39 / (200 + 164).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Enrico Viarisio e Giuseppe Porelli. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: