Analogie tra Europa e Museo di belle arti di Budapest
Europa e Museo di belle arti di Budapest hanno 9 punti in comune (in Unionpedia): Budapest, Comunismo, Francia, Gran Bretagna, Impero ottomano, Medioevo, Seconda guerra mondiale, Spagna, Ungheria.
Budapest
Budapest (AFI:; pronuncia italiana: o) è la capitale e la maggiore città dell’Ungheria. È amministrata come un comune autonomo, costituisce inoltre il centro primario del Paese per la vita politica, economica e culturale; all'inizio del 2019 contava abitanti, mentre la popolazione residente nell'area metropolitana ammonta a più di di persone.
Budapest e Europa · Budapest e Museo di belle arti di Budapest ·
Comunismo
Il comunismo (dal francese communisme, derivato da commun "comune") è un'ideologia politica, intesa come sistema di valori e di idee economiche, filosofiche, sociali e politiche miranti alla creazione di una società comunista, ovvero una società egualitaria caratterizzata dall'abolizione delle classi sociali e dello Stato, dalla proprietà pubblica dei mezzi di produzione (collettivizzazione) e dalla completa emancipazione di tutti gli individui.
Comunismo e Europa · Comunismo e Museo di belle arti di Budapest ·
Francia
La Francia (in francese: France), ufficialmente Repubblica francese (in francese: République française), è uno Stato situato nell'Europa occidentale, ma che possiede ugualmente territori disseminati su più oceani e altri continenti.
Europa e Francia · Francia e Museo di belle arti di Budapest ·
Gran Bretagna
La Gran Bretagna (o più familiarmente Britain; in scots Great Breetain; in gaelico scozzese Breatainn Mhór;; in cornico Breten Veur; in italiano, anticamente, Britannia e Albione) è un'isola europea dell'oceano Atlantico situata a nordovest dell'Europa continentale.
Europa e Gran Bretagna · Gran Bretagna e Museo di belle arti di Budapest ·
Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.
Europa e Impero ottomano · Impero ottomano e Museo di belle arti di Budapest ·
Medioevo
Il Medioevo (o Medio Evo) è una delle età storiche della periodizzazione della storia dell'Europa e del bacino del Mediterraneo, in cui è preceduto dall'Età antica e seguito dall'Età moderna.
Europa e Medioevo · Medioevo e Museo di belle arti di Budapest ·
Seconda guerra mondiale
La seconda guerra mondiale vide contrapporsi, tra il 1939 e il 1945, le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati che, come già accaduto ai belligeranti della prima guerra mondiale, si combatterono su gran parte del pianeta.
Europa e Seconda guerra mondiale · Museo di belle arti di Budapest e Seconda guerra mondiale ·
Spagna
La Spagna, il cui nome ufficiale è Regno di Spagna, è uno Stato sovrano, membro dell'Unione europea dal 1986. Monarchia parlamentare, la Spagna si trova all'estremità occidentale dell'Europa e occupa buona parte della superficie della penisola iberica.
Europa e Spagna · Museo di belle arti di Budapest e Spagna ·
Ungheria
LUngheria (Magyarország in ungherese; AFI) è uno Stato membro dell'Unione europea, costituito come repubblica e situato nell'Europa centro-orientale, nella Pianura Pannonica.
Europa e Ungheria · Museo di belle arti di Budapest e Ungheria ·
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Europa e Museo di belle arti di Budapest
- Che cosa ha in comune Europa e Museo di belle arti di Budapest
- Analogie tra Europa e Museo di belle arti di Budapest
Confronto tra Europa e Museo di belle arti di Budapest
Europa ha 743 relazioni, mentre Museo di belle arti di Budapest ha 89. Come hanno in comune 9, l'indice di Jaccard è 1.08% = 9 / (743 + 89).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Europa e Museo di belle arti di Budapest. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: