Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Fanarioti e Imperatori bizantini

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Fanarioti e Imperatori bizantini

Fanarioti vs. Imperatori bizantini

I Fanarioti (dal greco Φανάρι, Faro, nome del quartiere d'Istanbul in cui vivevano, l'attuale Fener) furono un gruppo di potenti famiglie di origine greca o ellenizzati, alcuni discendevano probabilmente da antiche famiglie bizantine di Costantinopoli o di Trebisonda, altri erano originari delle isole del mare Egeo, dell'Epiro, altri ancora erano Albanesi, Romeni o Levantini. Imperatore bizantino (Basilèus tôn Rhōmàiōn, lett. Imperatore dei Romani/Romei) è il nome usato dagli storici moderni per definire il monarca dell'Impero romano d'Oriente; il Basileus fu considerato a lungo l'unico successore legale del titolo di imperatore romano dopo la fine dell'Impero romano d'Occidente.

Analogie tra Fanarioti e Imperatori bizantini

Fanarioti e Imperatori bizantini hanno 8 punti in comune (in Unionpedia): Bisanzio, Chiesa ortodossa, Costantinopoli, Impero ottomano, Logoteta, Paleologi, Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, Trebisonda.

Bisanzio

Bisanzio (Byzàntion) è il più antico nome dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia. Il nome Bisanzio fu in particolare tenuto dalla città durante l'età classica (greco-romana), sino alla rifondazione della città nel 330 per opera dell'imperatore romano Costantino con il nome di Nuova Roma (poi nota come Costantinopoli).

Bisanzio e Fanarioti · Bisanzio e Imperatori bizantini · Mostra di più »

Chiesa ortodossa

La Chiesa ortodossa, ufficialmente Chiesa Cattolica Apostolica Ortodossa, è la seconda Chiesa cristiana più grande del mondo, arrivando a contare circa 220 milioni di fedeli battezzati.

Chiesa ortodossa e Fanarioti · Chiesa ortodossa e Imperatori bizantini · Mostra di più »

Costantinopoli

Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.

Costantinopoli e Fanarioti · Costantinopoli e Imperatori bizantini · Mostra di più »

Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

Fanarioti e Impero ottomano · Imperatori bizantini e Impero ottomano · Mostra di più »

Logoteta

Il logoteta (medio latino logotheta, che in greco significa "colui che conta, calcola o razionalizza") era un dignitario bizantino che in linea di massima attendeva ai conti e ai bilanci statali, basandosi sull'apparato giuridico vigente, equivalente quindi in qualche modo al cancelliere delle monarchie occidentali.

Fanarioti e Logoteta · Imperatori bizantini e Logoteta · Mostra di più »

Paleologi

La famiglia dei Paleologi o Paleologhi (pl., Palaiologoi) fu l'ultima dinastia a governare l'Impero romano d'oriente. Fondata dal generale Niceforo Paleologo nell'XI secolo, la famiglia raggiunse i più alti circoli aristocratici attraverso i rapporti matrimoniali con le dinastie dei Ducas, dei Comneni e degli Angeli.

Fanarioti e Paleologi · Imperatori bizantini e Paleologi · Mostra di più »

Patriarcato ecumenico di Costantinopoli

Il Patriarcato di Costantinopoli costituiva, prima del Grande Scisma del 1054, una delle cinque sedi principali della cristianità stabilite dai primi 4 concili.

Fanarioti e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Imperatori bizantini e Patriarcato ecumenico di Costantinopoli · Mostra di più »

Trebisonda

Trebisonda (o anche Trebizond;; Trapezounta; in lazico ტამტრა, Ťrap'uzani o Ťamt'ra; in italiano desueto anche Trapesunta o Trapezunte) è una città della Turchia, capoluogo dell'omonima provincia, situata sulla costa nord-orientale che si affaccia sul Mar Nero.

Fanarioti e Trebisonda · Imperatori bizantini e Trebisonda · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Fanarioti e Imperatori bizantini

Fanarioti ha 75 relazioni, mentre Imperatori bizantini ha 421. Come hanno in comune 8, l'indice di Jaccard è 1.61% = 8 / (75 + 421).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Fanarioti e Imperatori bizantini. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: