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Filippo l'Arabo e Vandali

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Filippo l'Arabo e Vandali

Filippo l'Arabo vs. Vandali

Sono poche le notizie sui cinque anni e mezzo di regno di questo imperatore nato di umili origini e passato alla storia per aver celebrato il primo millennio di Roma e per la sua origine araba. I Vandali (Wandili) erano una popolazione germanica orientale come i Burgundi e i Goti. Plinio il Vecchio sosteneva nella sua Naturalis Historia che di questa popolazione facessero parte anche i Burgundi, i Varinni, i Carini e i Gutoni.

Analogie tra Filippo l'Arabo e Vandali

Filippo l'Arabo e Vandali hanno 26 punti in comune (in Unionpedia): Ammiano Marcellino, Arma d'assedio, Asdingi, Cognomina ex virtute, Dacia (provincia romana), De origine actibusque Getarum, Decio, Gallia, Giordane, Gordiano III, Goti, Historia Augusta, Limes danubiano, Marcianopoli, Ostrogota, Pannonia, Prefetto del pretorio, Quadi, Re dei Goti, Regno cliente (storia romana), Roma (città antica), Senato romano, Sirmio, Socii e foederati, Taifali, Zosimo (storico).

Ammiano Marcellino

Sebbene nato in Siria nel seno di una famiglia ellenofona, scrisse la sua opera interamente in latino. È il maggiore degli storici romani del IV secolo la cui opera sia stata preservata, seppure in parte.

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Arma d'assedio

Un'arma d'assedio (o macchina d'assedio) è un meccanismo destinato ad essere usato durante un assedio per distruggere delle fortificazioni come mura o porte.

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Asdingi

Sono denominati Asdingi o Hastingi (dal nome della casata principale) i Vandali delle tribù meridionali, situate originariamente in un territorio appartenente all'attuale Polonia meridionale.

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Cognomina ex virtute

Nell'antica Roma, i cognomina ex virtute erano degli appellativi onorifici conferiti ad un comandante (durante l'età repubblicana) o ad un imperatore romano a seguito di una vittoria militare.

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Dacia (provincia romana)

La Dacia era un'antica provincia dell'impero romano che comprendeva grossomodo i territori dell'attuale Romania e parte dell'Ungheria.

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De origine actibusque Getarum

I Getica (il nome che lo studioso tedesco Theodor Mommsen assegnò al De origine actibusque Getarum) sono un'opera storiografica sui Goti, scritta dallo storico goto Giordane, forse mentre era tenuto prigioniero a Costantinopoli dall'imperatore Giustiniano I e furono probabilmente pubblicate nel 551.

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Decio

Durante il suo regno, Decio cercò di risollevare le sorti dell'Impero, caduto nella crisi del III secolo, affidandosi al ripristino della tradizione romana, ma la sua scelta non fu adatta ad uno Stato che stava cambiando rapidamente.

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Gallia

La Gallia (o Gallia transalpinaAtlante Storico De Agostini, Novara 1979, p.26.) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Galli, termine che identificava, nel lessico latino, un ampio insieme di popolazioni celtiche continentali.

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Giordane

Di probabile origine gotica o comunque associatosi a questo popolo, fu notarius (segretario) del goto Guntige, un alto funzionario della corte di Costantinopoli.

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Gordiano III

A causa della sua giovane età (salì al trono a tredici anni e regnò fino a diciannove), il governo dell'impero fu nelle mani di reggenti appartenenti all'aristocrazia senatoriale, che si dimostrarono capaci; Gordiano funse da simbolo dell'unità dell'impero, riscuotendo il sostegno del popolo.

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Goti

I Goti (in latino Gothi o Gothones) furono una federazione di tribù germaniche orientali che invase l'Europa centro-meridionale nell'ultimo periodo dell'Impero romano.

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Historia Augusta

La Historia Augusta ("Storia Augusta") è una raccolta di biografie di imperatori e usurpatori romani comprendente l'arco di tempo che va da Adriano a Numeriano.

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Limes danubiano

Per limes danubiano si intendeva il sistema di fortificazioni fluviali a difesa di tutti i territori a sud del corso del Danubio, oltre al "saliente" dacico contenuto nell'arco montuoso carpatico.

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Marcianopoli

Marcianopoli fu una città fondata dall'imperatore Traiano in Tracia, in onore della sorella Ulpia Marciana. Assurse rapidamente a città di rilevante importanza, e Diocleziano la volle capitale della Mesia Seconda.

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Ostrogota

Nel 248 una nuova incursione di Goti, ai quali era stato rifiutato il contributo annuale promesso dall'imperatore romano Gordiano III, e di Carpi ai primi associati, portò ancora una volta devastazione nella provincia di Mesia inferiore.

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Pannonia

La Pannonia era un'antica regione compresa tra i fiumi Danubio e Sava, che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia.

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Prefetto del pretorio

Il prefetto del pretorio (ma più correttamente «prefetto al pretorio», dal latino: praefectus praetorio) fu una figura dell'amministrazione militare e civile dell'Impero romano.

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Quadi

I Quadi, popolo germanico di origine suebica, si trovava al principio del I secolo a.C. nell'alta valle del fiume Meno in Germania.

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Re dei Goti

Il titolo di Re dei Goti (svedese: Götes konung, danese: Gothernes konge / De Gothers Konge, latino: gothorum rex) fu per molti secoli portato dai Re di Svezia e dai Re di Danimarca, e denotava la sovranità sull'antico popolo dei Goti.

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Regno cliente (storia romana)

Per regno o popolo cliente in epoca romana si intendeva un regno o un antico popolo che si trovasse nella condizione di "apparire" ancora indipendente, ma nella "sfera di influenza" e quindi di dipendenza del vicino Impero romano.

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Roma (città antica)

Roma in età antica fu un centro egemone, politicamente e culturalmente, che si sviluppò lungo il fiume Tevere nell'antico Latium vetus, Strabone, Geografia, V, 3,7.

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Senato romano

Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).

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Sirmio

Sirmio (in latino: Sirmium), l'attuale Sremska Mitrovica in Serbia, fu un'importante città della Pannonia romana lungo il fiume Sava. L'attuale regione della Sirmia ha preso il nome da questa città.

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Socii e foederati

Con il termine socii, foederati o foederatae civitates, si indicavano i popoli o le città legate a Roma da un trattato denominato foedus.

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Taifali

I Taifali (Taifalae, Tayfali o Theifali) furono un popolo barbaro insediatosi durante il tardo impero romano (IV secolo) nel Poitou. Servirono l'esercito romano, e in seguito quello merovingio, nel ruolo di dediticii e laeti.

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Zosimo (storico)

Secondo Fozio, Zosimo visse a Costantinopoli e fu essenzialmente conte e advocatus fisci, ossia avvocato fiscale. Ulteriori notizie provengono da cenni nella sua opera: Zosimo doveva essere pagano, visto che critica il cristianesimo dell'imperatore Costantino ed esalta le virtù del "restauratore" del paganesimo Giuliano.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Filippo l'Arabo e Vandali

Filippo l'Arabo ha 111 relazioni, mentre Vandali ha 320. Come hanno in comune 26, l'indice di Jaccard è 6.03% = 26 / (111 + 320).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Filippo l'Arabo e Vandali. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: