Analogie tra Filosofia e Filosofia greca
Filosofia e Filosofia greca hanno 124 punti in comune (in Unionpedia): Accademia di Atene, Agostino d'Ippona, Alessandro Magno, Amicizia, Amore, Anassagora, Anassimandro, Anassimene di Mileto, Anima del mondo, Antropomorfismo, Apatia (filosofia), Archè, Aristocrazia, Aristotele, Aristotelismo, Arte, Asia, Atarassia, Atomismo, Atomo, Ápeiron, Bene (filosofia), Cinismo, Clemente Alessandrino, Conoscenza, Contraddizione, Cosmo, Cosmogonia, Cosmologia (filosofia), Cristianesimo, ..., Democrazia, Democrito, Demone, Dialettica, Dialogo, Differenza ontologica, Dio, Donna, Dubbio, Eclettismo, Ellenismo, Emanuele Severino, Empedocle, Epicureismo, Epicuro, Epistemologia, Eraclito, Eros (filosofia), Esiodo, Esperienza, Essere, Estetica, Etica, Felicità, Filosofia antica, Filosofia latina, Filosofia medievale, Filosofia moderna, Giamblico, Giovanni Reale, Gnoseologia, Gnosticismo, Idea, Immanenza, Impero romano, India, Intelletto, Jean-Pierre Vernant, La Repubblica (dialogo), Leucippo, Libero arbitrio, Logica, Logica aristotelica, Logos, Matematica, Materialismo, Metodo socratico, Mistica, Mito, Mito della caverna, Morale, Nichilismo, Omero, Ontologia, Padri della Chiesa, Parmenide, Pensiero, Persia, Pirrone, Pitagora, Platone, Platonismo, Plotino, Polis, Politica, Presocratici, Quattro elementi, Ragione, Razionalità, Relativismo, Religione, Rinascimento, Scetticismo (filosofia), Scienza, Scuola di Mileto, Scuola eleatica, Senofane, Senofonte, Sensibilità (sentimento), Sillogismo, Socrate, Sofistica, Sostanza (filosofia), Stato, Stoicismo, Talete, Tomismo, Tommaso d'Aquino, Tradizione, Trascendenza, Umanesimo, Universale, Verità, 322 a.C.. Espandi índice (94 più) »
Accademia di Atene
Accademia (Akadḗmeia) fu il nome con il quale fu conosciuta la scuola fondata da Platone ad Atene. Fondata nel 387 a.C., esistette, seppur attraverso varie fasi, fino a dopo la morte di Filone di Larissa.
Accademia di Atene e Filosofia · Accademia di Atene e Filosofia greca ·
Agostino d'Ippona
Conosciuto anche come sant'Agostino, è Padre, dottore e santo della Chiesa cattolica, detto anche Doctor Gratiae ("Dottore della Grazia"). È forse il maggiore rappresentante della Patristica.
Agostino d'Ippona e Filosofia · Agostino d'Ippona e Filosofia greca ·
Alessandro Magno
In soli dodici anni conquistò l'Impero persiano, un territorio immenso che si estendeva dall'Asia Minore all'Egitto fino agli attuali Pakistan, Afghanistan e India settentrionale.
Alessandro Magno e Filosofia · Alessandro Magno e Filosofia greca ·
Amicizia
Lamicizia è un tipo di relazione interpersonale, accompagnata da un sentimento di fedeltà reciproca tra due o più persone, caratterizzata da una carica emotiva.
Amicizia e Filosofia · Amicizia e Filosofia greca ·
Amore
Con la parola amore si può intendere un'ampia varietà di sentimenti ed atteggiamenti differenti, che possono spaziare da una forma più generale di affetto ("amo mia madre; amo mio figlio") sino a riferirsi ad un forte sentimento che si esprime in attrazione interpersonale ed attaccamentoOxford Illustrated American Dictionary (1998) + Merriam-Webster Collegiate Dictionary (2000), una dedizione appassionata tra persone oppure, nel suo significato esteso, l'inclinazione profonda nei confronti di qualche cosa.
Amore e Filosofia · Amore e Filosofia greca ·
Anassagora
Anassagora è un filosofo presocratico, annoverato tra i fisici pluralisti insieme con Empedocle e Democrito. Fu il primo filosofo a "importare" la filosofia nella penisola greca, più precisamente ad Atene (prima di lui la filosofia era diffusa solamente nelle colonie greche dell'Anatolia e della Magna Grecia).
Anassagora e Filosofia · Anassagora e Filosofia greca ·
Anassimandro
Anassimandro fece parte della scuola di Mileto dove apprese gli insegnamenti del suo maestro Talete a cui successe divenendo il secondo maestro di quell'istituto che annoverò anche Anassimene e, probabilmente, ebbe Pitagora tra i suoi allievi.
Anassimandro e Filosofia · Anassimandro e Filosofia greca ·
Anassimene di Mileto
I dettagli della sua vita sono pressoché sconosciuti perché nessuna delle sue opere è stata preservata. Le idee di Anassimene sono conosciute solo oggi a causa dei commenti su di lui fatti da scrittori successivi, come Aristotele.
Anassimene di Mileto e Filosofia · Anassimene di Mileto e Filosofia greca ·
Anima del mondo
LAnima del mondo (nota anche in latino come Anima Mundi) è un termine filosofico usato dai platonici per indicare la vitalità della natura nella sua totalità, assimilata a un unico organismo vivente.
Anima del mondo e Filosofia · Anima del mondo e Filosofia greca ·
Antropomorfismo
Lantropomorfismo è l'attribuzione di caratteristiche e qualità umane ad esseri animati o inanimati o a fenomeni naturali o soprannaturali, in particolare a divinità.
Antropomorfismo e Filosofia · Antropomorfismo e Filosofia greca ·
Apatia (filosofia)
L'apatia (apátheia), o impassibilità, è la virtù per eccellenza dello stoico, che come l'atarassia, ma con diversi effetti, consiste nell'assenza di passioni (páthos).
Apatia (filosofia) e Filosofia · Apatia (filosofia) e Filosofia greca ·
Archè
Larchè (in greco ἀρχή, che significa «principio», «origine») rappresenta per gli antichi greci la forza primigenia che domina il mondo, da cui tutto proviene e a cui tutto tornerà.
Archè e Filosofia · Archè e Filosofia greca ·
Aristocrazia
Laristocrazia (dal greco άριστος, àristos, "migliore" e κράτος, kratos, "comando") è una forma di governo nella quale poche persone (che secondo l'etimologia greca del termine dovrebbero essere i "migliori") controllano interamente lo Stato; secondo il pensiero platonico-aristotelico è una delle tre forme di governo, assieme a monarchia e timocrazia, mentre l'oligarchia è la sua forma degenerata; è stata, assieme all'oligarchia, tra le forme di governo più diffuse in Europa negli ultimi secoli, generalmente sotto forma di monarchie costituzionali, nelle quali il potere del sovrano è controllato da un parlamento composto da soli nobili.
Aristocrazia e Filosofia · Aristocrazia e Filosofia greca ·
Aristotele
Aristotele nacque nel 384 o 383 a.C. a Stagira, l'attuale Stavro, colonia greca situata nella parte nord-orientale della penisola calcidica della Tracia. Si dice che il padre, Nicomaco, sia vissuto presso Aminta III, re dei Macedoni, prestandogli i servigi di medico e di amico. Aristotele, come figlio del medico reale, doveva pertanto risiedere nella capitale del Regno di Macedonia, Pella (fatto che gli permetterà più avanti di essere invitato dal re Filippo a fare da precettore a suo figlio Alessandro). Fu probabilmente per questa attività di assistenza al lavoro del padre che Aristotele fu avviato alla conoscenza della fisica e della biologia, aiutandolo nelle dissezioni anatomiche. Secondo gli studiosi la biografia di Aristotele può essere suddivisa in tre parti.
Aristotele e Filosofia · Aristotele e Filosofia greca ·
Aristotelismo
L'aristotelismo sta ad indicare sia la dottrina di Aristotele, sia le correnti filosofiche dei suoi discepoli che in diversi periodi ripresero e svilupparono il pensiero originale del maestro.
Aristotelismo e Filosofia · Aristotelismo e Filosofia greca ·
Arte
Larte nel suo significato più ampio comprende ogni attività – svolta singolarmente o collettivamente – che porta a forme di creatività e di espressione estetica, poggiando su accorgimenti tecnici, abilità innate o acquisite e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall'esperienza.
Arte e Filosofia · Arte e Filosofia greca ·
Asia
LAsia è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente, a sua volta parte del supercontinente euroasiatico insieme all'Europa e di quello eurafrasiatico insieme ad Europa ed Africa.
Asia e Filosofia · Asia e Filosofia greca ·
Atarassia
Latarassia (letteralmente, dal greco antico,, “assenza di agitazione”, “tranquillità”) è un termine filosofico, già usato da Democrito, ma adottato principalmente dalle scuole post-aristoteliche stoiche, epicurea e scettica per designare «la perfetta pace dell'anima che nasce dalla liberazione dalle passioni», nel più ampio contesto della filosofia morale (etica) legata alla ricerca della felicità.
Atarassia e Filosofia · Atarassia e Filosofia greca ·
Atomismo
Latomismo è una teoria filosofica che presuppone una pluralità di costituenti fondamentali all'origine della materia fisica, che tenderebbero ad aggregarsi e disgregarsi prevalentemente per cause meccaniche.
Atomismo e Filosofia · Atomismo e Filosofia greca ·
Atomo
Latomo (dal greco ἄτομος átomos: indivisibile) è la struttura nella quale la materia è organizzata in unità fondamentali che costituiscono gli elementi chimici.
Atomo e Filosofia · Atomo e Filosofia greca ·
Ápeiron
L'ápeiron (pp, forma ionica di πέρας, peras), il cui significato letterale è «illimitato», «infinito» o «indefinito» rappresenta, secondo la filosofia di Anassimandro, l'archè, cioè l'origine e il principio costituente dell'universo.
Ápeiron e Filosofia · Ápeiron e Filosofia greca ·
Bene (filosofia)
In filosofia, con il termine "bene" si indica generalmente tutto ciò che agli individui appare desiderabile e tale che possa essere considerato come fine ultimo da raggiungere nella propria esistenza.
Bene (filosofia) e Filosofia · Bene (filosofia) e Filosofia greca ·
Cinismo
Il cinismo fu una corrente filosofica della cui origine vi sono differenti tesi.
Cinismo e Filosofia · Cinismo e Filosofia greca ·
Clemente Alessandrino
Clemente nacque presumibilmente in Grecia intorno al 150. In età adulta si convertì al Cristianesimo. Dopo essersi convertito viaggiò di luogo in luogo alla ricerca di un'istruzione sempre migliore, legandosi di volta in volta a nuovi maestri: un greco della Ionia, un greco della Magna Grecia e un terzo maestro della Siria.
Clemente Alessandrino e Filosofia · Clemente Alessandrino e Filosofia greca ·
Conoscenza
La conoscenza è la consapevolezza e la comprensione di verità, fatti o informazioni ottenute attraverso l'esperienza o l'apprendimento (a posteriori), ovvero tramite l'introspezione (a priori).
Conoscenza e Filosofia · Conoscenza e Filosofia greca ·
Contraddizione
In logica si parla di contraddizione quando si identifica una proposizione con il suo contrario, ovvero se si considera una proposizione logica attualmente identica al proprio opposto.
Contraddizione e Filosofia · Contraddizione e Filosofia greca ·
Cosmo
Con il termine cosmo in filosofia s'intende un sistema ordinato o armonico. L'origine della parola è il greco κόσμος (kósmos) che significa "ordine", in particolare quello assunto dall'esercito schierato per la battaglia, ed è il concetto opposto a caos (la parola cosmetico deriva dalla stessa radice).
Cosmo e Filosofia · Cosmo e Filosofia greca ·
Cosmogonia
Il termine cosmogonia (dal corrispondente greco che significa «nascita del cosmo») indica la dottrina o il complesso di miti riguardante l'«origine dell'universo».
Cosmogonia e Filosofia · Cosmogonia e Filosofia greca ·
Cosmologia (filosofia)
La cosmologia (pp) è una branca della filosofia che studia la struttura materiale e le leggi che regolano l'universo concepito come un insieme ordinato.
Cosmologia (filosofia) e Filosofia · Cosmologia (filosofia) e Filosofia greca ·
Cristianesimo
Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.
Cristianesimo e Filosofia · Cristianesimo e Filosofia greca ·
Democrazia
La democrazia (parentesi) etimologicamente significa "governo del popolo", ovvero forma di governo e valori sociali in cui la sovranità è esercitata, direttamente o indirettamente, dal popolo, che generalmente è identificato come l'insieme dei cittadini che ricorrono in generale a strumenti di consultazione popolare (es. votazione, deliberazioni ecc.). Storicamente il concetto di democrazia non si è cristallizzato in una sola univoca versione ovvero in un'unica concreta traduzione, ma ha trovato espressione evolvendosi in diverse manifestazioni, tutte comunque caratterizzate dalla ricerca di una modalità capace di dare al popolo la potestà effettiva di governare.
Democrazia e Filosofia · Democrazia e Filosofia greca ·
Democrito
Allievo di Leucippo, fu tra i fondatori dell'atomismo. È praticamente impossibile distinguere le idee attribuibili a Democrito da quelle del suo maestro.
Democrito e Filosofia · Democrito e Filosofia greca ·
Demone
Un dèmone (AFI:, accesso|dáimōn|essere divino|da.
Demone e Filosofia · Demone e Filosofia greca ·
Dialettica
La dialettica è uno dei principali metodi argomentativi della filosofia. Essa consiste nell'interazione tra due tesi o princìpi contrapposti (simbolicamente rappresentati nei dialoghi platonici da due personaggi reali) ed è usata come strumento di indagine della verità.
Dialettica e Filosofia · Dialettica e Filosofia greca ·
Dialogo
Un dialogo (dal latino dialŏgus, in greco antico διάλογος, derivato di διαλέγομαι «conversare, discorrere» composto da dià, "attraverso" e logos, "discorso") è un confronto verbale tra due o più persone per esprimere sentimenti diversi e discutere idee non necessariamente contrapposte.
Dialogo e Filosofia · Dialogo e Filosofia greca ·
Differenza ontologica
La differenza ontologica è una locuzione con cui, in filosofia, si designa la differenza che distingue l'Essere dall'ente.Cf. su Sapere.it.
Differenza ontologica e Filosofia · Differenza ontologica e Filosofia greca ·
Dio
Un dio (o divinità) è un essere supremo oggetto di venerazione da parte degli uomini, che credono sia dotato di poteri straordinari; nelle diverse culture religiose viene variamente denominato e significato.
Dio e Filosofia · Dio e Filosofia greca ·
Donna
La donna è il soggetto adulto di sesso femminile dell'essere umano (Homo sapiens). Si distingue dalla femmina prepubere (che può essere chiamata, a seconda dell'età: ragazza, fanciulla o bambina) e dall'uomo.
Donna e Filosofia · Donna e Filosofia greca ·
Dubbio
Il dubbio è una condizione mentale, nota sin dall'antichità, per la quale si cessa di credere a una certezza, o con cui si mette in discussione una verità o un enunciato.
Dubbio e Filosofia · Dubbio e Filosofia greca ·
Eclettismo
Il termine eclettismo (dal greco eklektekós da ekleghein, scegliere, selezionare) indica, nell'ambito delle arti e delle scienze, l'atteggiamento di chi sceglie in diverse dottrine ciò che è affine e cerca di armonizzarlo in una nuova sintesi.
Eclettismo e Filosofia · Eclettismo e Filosofia greca ·
Ellenismo
Lellenismo, nella storiografia moderna, indica quel periodo storico-culturale della storia antica del Mediterraneo «che segue le imprese di Alessandro (spedizione contro l'Impero persiano nel 334 a.C.) e arriva fino alla formale nascita dell'Impero romano» con la morte di Cleopatra VII e l'annessione dell'ultimo regno ellenistico, il Regno tolemaico d'Egitto, nel 30 a.C. con Ottaviano vincitore ad Azio nel 31 a.C. L'ellenismo è noto anche come età ellenistica o età alessandrina.
Ellenismo e Filosofia · Ellenismo e Filosofia greca ·
Emanuele Severino
Il suo pensiero filosofico intende collocarsi oltre tutta la storia della filosofia occidentale, che secondo Severino è permeata dal nichilismo.
Emanuele Severino e Filosofia · Emanuele Severino e Filosofia greca ·
Empedocle
Appartenente all'età presocratica, la filosofia di Empedocle è conosciuta per la teoria cosmogonica dei quattro elementi, da lui chiamati "radici" (rizòmata), accanto ai quali egli pose due ulteriori principi: Amore, in grado di mescolarli, e Odio, responsabile della loro separazione.
Empedocle e Filosofia · Empedocle e Filosofia greca ·
Epicureismo
L'epicureismo è la filosofia della scuola di Epicuro. Il termine ha nella storiografia filosofica due significati sovrapponibili ma non coincidenti.
Epicureismo e Filosofia · Epicureismo e Filosofia greca ·
Epicuro
Fu discepolo dello scettico democriteo Nausifane e fondatore di una delle maggiori scuole filosofiche dell'età ellenistica e romana, l'epicureismo, che si diffuse dal IV secolo a.C. fino al II secolo d.C., quando, avversato dai Padri della Chiesa subì un rapido declino, per essere poi rivalutato secoli dopo dalle correnti naturalistiche dell'Umanesimo, del Rinascimento e dal razionalismo laico illuminista.
Epicuro e Filosofia · Epicuro e Filosofia greca ·
Epistemologia
L'epistemologia (pp) è quella branca della filosofia che si occupa delle condizioni sotto le quali si può avere conoscenza scientifica e dei metodi per raggiungere tale conoscenza.
Epistemologia e Filosofia · Epistemologia e Filosofia greca ·
Eraclito
Eraclito è considerato il Pensatore oscuro per eccellenza ed egli stesso nutriva sfiducia nella possibilità che il suo scritto potesse essere compreso dalla maggior parte degli uomini.
Eraclito e Filosofia · Eraclito e Filosofia greca ·
Eros (filosofia)
Eros (dal greco antico), tradotto genericamente con amore, non ha quelle connotazioni intimistiche attribuite al termine italiano. Il concetto antico di eros (tradotto in latino con Cupido, Amor) è spesso associato all'attrazione sessuale ma anche, inteso come forza che tiene uniti elementi diversi e talora contrastanti senza arrivare ad annullarli, all'amicizia e, con la finalità di unire in un unico corpo sociale una moltitudine di cittadini, alla politica.
Eros (filosofia) e Filosofia · Eros (filosofia) e Filosofia greca ·
Esiodo
Esiodo ha lasciato, all'interno dei suoi poemi, alcune notevoli tracce autobiografiche che aiutano a ricostruire le sue origini.
Esiodo e Filosofia · Esiodo e Filosofia greca ·
Esperienza
In filosofia il termine esperienza (o empirìa) si riferisce a diversi significati.
Esperienza e Filosofia · Esperienza e Filosofia greca ·
Essere
Quello dellEssere è un tema che attraversa tutta la storia della filosofia fin dai suoi esordi. Per quanto già posto dalla filosofia indiana sin dal IX secolo a.C., è all'eleate Parmenide che si deve l'aver dato inizio in Occidente a questo lungo dibattito che percorre i secoli e le diverse culture fino ai nostri giorni.
Essere e Filosofia · Essere e Filosofia greca ·
Estetica
Lestetica denota sia l'esperienza sensibile del bello, sia la teoria che ne codifica i criteri attraverso una dottrina del giudizio o del sentimento di piacere, fino a diventare in età moderna un settore della filosofia incentrato sulla conoscenza della bellezza naturale o artistica.
Estetica e Filosofia · Estetica e Filosofia greca ·
Etica
Letica (chiamata anche filosofia morale) è una branca della filosofia "che si occupa del costume, ossia del comportamento umano". Il termine deriva nopuntiRiferito a ἦθος il termine acquista il significato di principi che influiscono sulla collettività(trasl. êthos), cioè «carattere», «comportamento», o, meno probabilmenteL'Enciclopedia Treccani, le cui fonti si trovano di seguito a questa nota, fa derivare il sostantivo etica dall'aggettivo ἠθικός, derivato a sua volta appunto da ἦθος, non accennando al sostantivo ἔθος, da ἔθος (trasl. èthos) cioè «costume», «consuetudine», «abitudine».
Etica e Filosofia · Etica e Filosofia greca ·
Felicità
La felicità è lo stato d'animo (sentimento) positivo di chi ritiene soddisfatti i propri desideri. L'etimologia fa derivare felicità dal latino felicitas, deriv.
Felicità e Filosofia · Felicità e Filosofia greca ·
Filosofia antica
Questa pagina contiene un elenco di collegamenti relativi alla filosofia antica.
Filosofia e Filosofia antica · Filosofia antica e Filosofia greca ·
Filosofia latina
Il pensiero latino, caratterizzato dalla diffidenza per la speculazione pura e dalla predilezione per la vita pratica e dall'eclettismo, opera una compenetrazione del pensiero greco con la cultura romana.
Filosofia e Filosofia latina · Filosofia greca e Filosofia latina ·
Filosofia medievale
La filosofia medievale costituisce un imponente ripensamento dell'intera tradizione classica sotto la spinta delle domande poste dalle tre grandi religioni monoteiste.
Filosofia e Filosofia medievale · Filosofia greca e Filosofia medievale ·
Filosofia moderna
La filosofia moderna si fa iniziare con l'Umanesimo (XIV secolo circa) dalla rivalutazione dell'uomo e della sua esperienza eminentemente terrena, e terminare con la figura di Immanuel Kant (1724-1804) che aprirà la strada al Romanticismo e alla filosofia contemporanea.
Filosofia e Filosofia moderna · Filosofia greca e Filosofia moderna ·
Giamblico
La sua opera contribuì a definire la direzione in cui si evolse la filosofia neoplatonica. Fu anche il biografo del mistico, filosofo e matematico greco Pitagora.
Filosofia e Giamblico · Filosofia greca e Giamblico ·
Giovanni Reale
Giovanni Reale frequentò il Liceo classico statale di Casale Monferrato (divenuto in seguito Istituto di Istruzione Superiore "Cesare Balbo"), per poi formarsi all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, laureandosi con Francesco Olgiati.
Filosofia e Giovanni Reale · Filosofia greca e Giovanni Reale ·
Gnoseologia
La gnoseologia (AFI:; dal greco gnósis, «conoscenza», + lógos, «discorso»), chiamata anche teoria della conoscenza, è quella branca della filosofia che studia la natura della conoscenza.
Filosofia e Gnoseologia · Filosofia greca e Gnoseologia ·
Gnosticismo
Lo gnosticismo è un movimento filosofico, religioso ed esoterico, a carattere iniziatico, molto articolato e complesso, presente nel mondo ellenistico greco-romano, che tra il II e il IV secolo d.C. raggiunse la massima diffusione.
Filosofia e Gnosticismo · Filosofia greca e Gnosticismo ·
Idea
Idea (dal greco antico ἰδέα, dal tema di ἰδεῖν, vedere) è un termine usato sin dagli albori della filosofia, indicante in origine un'essenza primordiale e sostanziale, ma che oggi ha assunto nel linguaggio comune un significato più ristretto, riferibile in genere a una rappresentazione o un "disegno" della mente.
Filosofia e Idea · Filosofia greca e Idea ·
Immanenza
L'immanenza è un concetto filosofico metafisico (antitetico a quello di trascendenza) che si riferisce alla qualità di ciò che è immanente, ossia ciò che esiste, in quanto parte della realtà abitata dall'uomo.
Filosofia e Immanenza · Filosofia greca e Immanenza ·
Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
Filosofia e Impero romano · Filosofia greca e Impero romano ·
India
LIndia, ufficialmente Repubblica dell'India, è uno Stato federale dell'Asia meridionale, con capitale Nuova Delhi. Esteso su, l'India è il settimo stato al mondo per superficie, mentre con oltre 1 miliardo e 400 milioni di abitanti dal 2023 è lo stato più popoloso del mondo.
Filosofia e India · Filosofia greca e India ·
Intelletto
L'intelletto (dal latino intellectus,-us, derivato dal participio passato del verbo intellìgere.
Filosofia e Intelletto · Filosofia greca e Intelletto ·
Jean-Pierre Vernant
Studioso dell'età classica, si è occupato in modo particolare della mitologia greca.
Filosofia e Jean-Pierre Vernant · Filosofia greca e Jean-Pierre Vernant ·
La Repubblica (dialogo)
La Repubblica (Politéia) è un'opera filosofica in forma di dialogo, scritta approssimativamente tra il 380 e il 370 a.C. dal filosofo greco Platone, la quale ha avuto enorme influenza nella storia del pensiero occidentale.
Filosofia e La Repubblica (dialogo) · Filosofia greca e La Repubblica (dialogo) ·
Leucippo
Di una biografia in senso stretto di Leucippo non si può parlare, considerata l'estrema scarsità di notizie attendibili sulla sua figura.
Filosofia e Leucippo · Filosofia greca e Leucippo ·
Libero arbitrio
Il libero arbitrio è un concetto filosofico e teologico secondo il quale ogni persona ha il potere di decidere gli scopi del proprio agire e pensare, tipicamente perseguiti tramite volontà, nel senso che la sua possibilità di scelta ha origine nella persona stessa e non in forze esterne.
Filosofia e Libero arbitrio · Filosofia greca e Libero arbitrio ·
Logica
La logica (dal greco λόγος, logos, ovvero "parola", "pensiero", "idea", "argomento", "ragione", da cui poi λογική, logiké) è lo studio delle relazioni di inferenza tra proposizioni, cioè lo studio delle leggi del ragionamento e della dimostrazione, generalmente definita come una branca della filosofia e la scienza dell'argomentazione.
Filosofia e Logica · Filosofia greca e Logica ·
Logica aristotelica
La Logica comprende una serie di scritti aristotelici raccolti nel titolo complessivo di Organon (in greco "Strumento") comprendenti.
Filosofia e Logica aristotelica · Filosofia greca e Logica aristotelica ·
Logos
Logos (lógos, corrispondente al latino verbum e all'ebraico דבר davar) deriva dal greco légο, che significa scegliere, raccontare, enumerare, parlare, pensare, e quindi è traducibile come «parola», «discorso», o «ragione».
Filosofia e Logos · Filosofia greca e Logos ·
Matematica
La matematica (dal greco: μάθημα (máthema), traducibile con i termini "scienza", "conoscenza" o "apprendimento"; μαθηματικός (mathematikós) significa "incline ad apprendere") è la disciplina che studia le quantità, i numeri, lo spazio,.
Filosofia e Matematica · Filosofia greca e Matematica ·
Materialismo
Il materialismo è la concezione filosofica solitamente monista per la quale l'unica realtà che può veramente essere detta esistere è la materia e tutto ciò che deriva dalla sua continua trasformazione.
Filosofia e Materialismo · Filosofia greca e Materialismo ·
Metodo socratico
Il metodo socratico è un metodo dialettico d'indagine filosofica basato sul dialogo, descritto per la prima volta da Platone nei Dialoghi, aventi per protagonista il filosofo greco Socrate.
Filosofia e Metodo socratico · Filosofia greca e Metodo socratico ·
Mistica
La mistica, e i relativi termini misticismo e misticità, indicano quel sentimento di contemplazione, venerazione o adorazione della dimensione del sacro o della divinità, implicandone un'esperienza diretta al di là del pensiero logico-discorsivo.
Filosofia e Mistica · Filosofia greca e Mistica ·
Mito
''Scena mitologica'', di Dosso Dossi (1524 circa). Un mito è una narrazione investita di sacralità relativa alle origini del mondo o alle modalità con cui il mondo stesso e le creature viventi hanno raggiunto la forma presente in un ovvio contesto socioculturale o in un popolo specifico.
Filosofia e Mito · Filosofia greca e Mito ·
Mito della caverna
Il mito della caverna di Platone è una delle allegorie più conosciute tra quelle del filosofo ateniese. Il mito è raccontato all'inizio del libro settimo de La Repubblica (514 b – 520 a).
Filosofia e Mito della caverna · Filosofia greca e Mito della caverna ·
Morale
La morale è l'insieme dei valori o principi ideali in base ai quali l'individuo e la collettività distinguono il bene dal male, e a cui scelgono liberamente di conformare o meno il proprio comportamento.
Filosofia e Morale · Filosofia greca e Morale ·
Nichilismo
Il termine nichilismo, o nihilismo (dal latino medievale nichil, "nulla"), nella lingua tedesca Nihilismus, fu adottato in Germania dalla fine del XVIII secolo nell'ambito della polemica sulle conclusioni della filosofia di Kant; si diffuse in seguito ampiamente con la pubblicazione della lettera di F.H. Jacobi a Fichte del 1799 dove acquistò in modo critico il senso generico di critica radicale demolitrice di ogni filosofia che pretendesse di possedere un reale contenuto di verità.
Filosofia e Nichilismo · Filosofia greca e Nichilismo ·
Omero
Omero (Hómēros, pronuncia:, VIII secolo a.C.) è stato un poeta greco antico storicamente identificato come l'autore dellIliade e dellOdissea, i due massimi poemi epici della letteratura greca.
Filosofia e Omero · Filosofia greca e Omero ·
Ontologia
Lontologia, una delle branche fondamentali della filosofia, è lo studio dell'essere in quanto tale, nonché delle sue categorie fondamentali.
Filosofia e Ontologia · Filosofia greca e Ontologia ·
Padri della Chiesa
Padri della Chiesa è la denominazione adottata dal Cristianesimo intorno al V secolo per indicare i principali scrittori cristiani, il cui insegnamento e la cui dottrina erano ritenuti fondamentali per la dottrina della Chiesa, con alcune distinzioni sulla loro autorevolezza tra Chiesa cattolica e Chiese protestanti.
Filosofia e Padri della Chiesa · Filosofia greca e Padri della Chiesa ·
Parmenide
Viene considerato il fondatore dell'ontologia, con cui ha influenzato l'intera storia della filosofia occidentale. Fu il filosofo dell'essere statico e immutabile, in contrasto col divenire di Eraclito, secondo il quale viceversa «tutto scorre».
Filosofia e Parmenide · Filosofia greca e Parmenide ·
Pensiero
Il pensiero è l'attività della mente, un processo che si esplica nella formazione delle idee, dei concetti, della coscienza, dell'immaginazione, dei desideri, della critica, del giudizio, e di ogni raffigurazione del mondo; può essere sia conscio che inconscio.
Filosofia e Pensiero · Filosofia greca e Pensiero ·
Persia
Il nome Persia (ایران; persiano antico:, Pārsa) è stato in tempi moderni usato come sinonimo alla nazione dell'Iran, mentre nell'antichità ha rivestito un territorio molto più vasto in cui si sono succeduti diversi imperi con importanti culture.
Filosofia e Persia · Filosofia greca e Persia ·
Pirrone
Il suo metodo critico avrebbe poi dato il nome di scetticismo all'indirizzo filosofico che ne faceva uso sistematico. Questo metodo non va confuso con quello della sofistica, a cui Pirrone si dichiarava ostile.
Filosofia e Pirrone · Filosofia greca e Pirrone ·
Pitagora
Forse figlio di Mnesarco, noto commerciante e incisore di sigilli, e Partenide, una delle donne più belle di Samo, successivamente chiamata Pythais, fu convinto a seguire le orme del padre, ma già in tenera età mostrò invece una predisposizione alle materie scientifiche e filosofiche, che lo portarono a girare il Mediterraneo alla ricerca di conoscenza e sapere, che egli attinse soprattutto alle scuole misteriche dell'antico Egitto.
Filosofia e Pitagora · Filosofia greca e Pitagora ·
Platone
Considerato uno dei personaggi più influenti della storia, insieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele, ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale.
Filosofia e Platone · Filosofia greca e Platone ·
Platonismo
Il platonismo è una corrente filosofica risalente a Platone. Il filosofo greco affermava l'esistenza di una più alta verità: le Idee, delle forme ideali eterne, immutabili, e incorruttibili, da cui ha origine il mondo sensibile, quale noi lo percepiamo, soggetto al divenire, alla corruzione, e alla morte.
Filosofia e Platonismo · Filosofia greca e Platonismo ·
Plotino
È considerato uno dei più importanti filosofi dell'antichità, erede di Platone e padre del neoplatonismo, a volte identificato in toto col suo pensiero.
Filosofia e Plotino · Filosofia greca e Plotino ·
Polis
Con il termine pólis (parentesi; plurale πόλεις, póleis) si indica la città-Stato dell'antica Grecia, ma anche il modello politico tipico in quel periodo in Grecia.
Filosofia e Polis · Filosofia greca e Polis ·
Politica
Il termine politica viene utilizzato in riferimento all'attività e alle modalità di governo, o anche nel lessico politico alla cosiddetta attività di opposizione; può riferirsi a Stati, confederazioni e organizzazioni intergovernative, oppure a entità locali e territoriali più circoscritte, come regioni e comuni: in questi ultimi casi l'azione di governo è detta più propriamente amministrazione locale.
Filosofia e Politica · Filosofia greca e Politica ·
Presocratici
Sono detti presocratici i primi pensatori greci, vissuti tra il VI e il V secolo a.C., precedenti al periodo di Socrate e Platone. Il termine è usato tuttavia anche per riferirsi a pensatori contemporanei a Socrate che non furono da lui influenzati.
Filosofia e Presocratici · Filosofia greca e Presocratici ·
Quattro elementi
Il riferimento a quattro elementi (fuoco, acqua, aria, terra) è comune a molte cosmogonie. Tanto l'Oriente quanto l'Occidente hanno concepito una stretta connessione tra il microcosmo umano e il macrocosmo naturale.
Filosofia e Quattro elementi · Filosofia greca e Quattro elementi ·
Ragione
La ragione, in filosofia, è la facoltà dell'intelletto per mezzo della quale si esercita il pensiero razionale, ovvero quello rivolto ad argomenti astratti tipici del ragionamento, contrapponendosi alla sfera dell'irrazionalità.
Filosofia e Ragione · Filosofia greca e Ragione ·
Razionalità
Il termine razionalità, dal latino "ratio" (razio, cioè ragione, motivo, senso) indica la proprietà di quei princìpi o processi dotati di una logica consequenziale e stabilita a priori.
Filosofia e Razionalità · Filosofia greca e Razionalità ·
Relativismo
Il relativismo è una posizione filosofica che nega l'esistenza di verità assolute, o mette criticamente in discussione la possibilità di giungere a una loro definizione assoluta e definitiva.
Filosofia e Relativismo · Filosofia greca e Relativismo ·
Religione
La religione è un complesso di credenze, vissuti, riti che coinvolgono l'essere umano, o una comunità, nell'esperienza di ciò che viene considerato sacro, in modo speciale con la divinità, oppure è quell'insieme di contenuti, riti, rappresentazioni che, nell'insieme, entrano a far parte di un determinato culto.
Filosofia e Religione · Filosofia greca e Religione ·
Rinascimento
Il Rinascimento fu un periodo storico che si sviluppò in Italia tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'Età Moderna in un arco di tempo che va dalla metà del quindicesimo secolo, fino alla fine del sedicesimo secolo.
Filosofia e Rinascimento · Filosofia greca e Rinascimento ·
Scetticismo (filosofia)
Lo scetticismo (dalla parola greca σκέψις (sképsis), che significa "ricerca", "dubbio", stessa radice del verbo sképtesthai che significa "osservare attentamente", dunque "esaminare") è una posizione filosofica, nell'ambito della gnoseologia, che nega la possibilità di raggiungere, con la conoscenza, la verità in senso assoluto.
Filosofia e Scetticismo (filosofia) · Filosofia greca e Scetticismo (filosofia) ·
Scienza
La scienza è un sistema di conoscenze ottenute attraverso un'attività di ricerca prevalentemente organizzata con procedimenti metodici e rigorosi, coniugando la sperimentazione con ragionamenti e esperimenti logici condotti a partire da un insieme di assiomi, tipici delle discipline formali.
Filosofia e Scienza · Filosofia greca e Scienza ·
Scuola di Mileto
Con il termine "scuola di Mileto" si indica un gruppo di filosofi presocratici, attivi tra il VII e il VI secolo a.C. a Mileto, colonia greca nel territorio della Ionia (sulla costa mediterranea della Asia minore).
Filosofia e Scuola di Mileto · Filosofia greca e Scuola di Mileto ·
Scuola eleatica
La scuola eleatica è un'antica scuola presocratica di filosofia attiva ad Elea, città greca dell'antica Lucania, il cui esponente principale fu Parmenide.
Filosofia e Scuola eleatica · Filosofia greca e Scuola eleatica ·
Senofane
Le poche notizie sulla sua vita sono fornite da Diogene Laerzio: «Senofane di Colofone, figlio di Dexio o di Ortomeno… lasciata la patria, dimorò a Zancle (l'odierna Messina) di Sicilia e poi prese parte alla colonia diretta a Elea e qui insegnò; abitò anche a Catania.
Filosofia e Senofane · Filosofia greca e Senofane ·
Senofonte
Fu scrittore poligrafo e del quale ci sono pervenute tutte le opere complete, una circostanza che ha fatto di lui una delle fonti maggiori per la conoscenza dei suoi tempi.
Filosofia e Senofonte · Filosofia greca e Senofonte ·
Sensibilità (sentimento)
La sensibilità (dal latino sēnsibilitās) in filosofia, psicologia, letteratura e linguaggio colloquiale è una particolare capacità di provare emozioni, stati d'animo e sentimenti, dovuta a un'intensa ricettività nei confronti dell'ambiente esterno o delle altre persone.
Filosofia e Sensibilità (sentimento) · Filosofia greca e Sensibilità (sentimento) ·
Sillogismo
Il sillogismo (dal greco συλλογισμός, syllogismòs, formato da σύν, syn, "insieme", e λογισμός, logismòs, "calcolo": quindi, "ragionamento concatenato") è un tipo di ragionamento dimostrativo che fu teorizzato per la prima volta da Aristotele, il quale, partendo dai tipi di termine "maggiore" (che funge da predicato nella conclusione), "medio" e "minore" (che funge da soggetto nella conclusione) classificati in base al rapporto contenente-contenuto, giunge ad una conclusione collegando i suddetti termini attraverso brevi enunciati (premesse).
Filosofia e Sillogismo · Filosofia greca e Sillogismo ·
Socrate
Il contributo più importante che egli ha dato alla storia del pensiero filosofico consiste nel suo metodo d'indagine: il dialogo che utilizzava lo strumento critico dellelenchos (ἔλεγχος, élenchos.
Filosofia e Socrate · Filosofia greca e Socrate ·
Sofistica
La sofistica (sofistikḗ téchnē) è stata una corrente filosofica sviluppatasi nell'antica Grecia, ad Atene in particolare, a partire dalla seconda metà del V secolo a.C., la quale, in polemica con la scuola eleatica e avvalendosi del metodo dialettico di Zenone di Elea, pose al centro della propria riflessione l'uomo e le problematiche relative alla morale e alla vita sociale e politica.
Filosofia e Sofistica · Filosofia greca e Sofistica ·
Sostanza (filosofia)
In filosofia per sostanza, (ricalcato nopunti), letteralmente traducibile con "ciò che sta sotto", si intende ciò che è nascosto all'interno della cosa sensibile come suo fondamento ontologico.
Filosofia e Sostanza (filosofia) · Filosofia greca e Sostanza (filosofia) ·
Stato
Lo Stato è l'organizzazione politica e giuridica di una comunità stabilmente stanziata su un territorio. In quanto autorità che governa un territorio e una popolazione, lo Stato costituisce un ordinamento giuridico a base territoriale.
Filosofia e Stato · Filosofia greca e Stato ·
Stoicismo
Lo stoicismo è una corrente filosofica e spirituale, di impronta razionale, panteista, determinista, e dogmatica, con un forte orientamento etico e tendenzialmente ottimista, fondata intorno al 300 a.C. ad Atene da Zenone di Cizio.
Filosofia e Stoicismo · Filosofia greca e Stoicismo ·
Talete
Da Aristotele in poi, Talete viene indicato come il primo filosofo della storia del pensiero occidentale che iniziò la ricerca della archè (ἀρχή), ossia del «principio», identificato empiricamente nell'acqua, da cui tutte le cose avrebbero avuto origine.
Filosofia e Talete · Filosofia greca e Talete ·
Tomismo
Il tomismo è il pensiero filosofico di san Tommaso d'Aquino, da molti considerato il più significativo dell'età medievale. Secondo Tommaso: «sebbene la verità della fede cristiana superi la capacità della ragione, tuttavia i princìpi naturali della ragione non possono essere in contrasto con codesta verità.».
Filosofia e Tomismo · Filosofia greca e Tomismo ·
Tommaso d'Aquino
Frate domenicano, principale esponente della Scolastica, era definito Doctor Angelicus già dai suoi contemporanei.Ma anche doctor communis, doctor ecclesiae, angelus scholae, pater ecclesiae, lumen ecclesiae, alter Augustinus, (più raramente) doctor universalis; si veda Friedrich Ueberweg: Grundriss der Geschichte der Philosophie von Thales bis auf die Gegenwart, vol.
Filosofia e Tommaso d'Aquino · Filosofia greca e Tommaso d'Aquino ·
Tradizione
Il termine tradizione (dal latino traditio, traditiònis, derivante dal verbo tràdere.
Filosofia e Tradizione · Filosofia greca e Tradizione ·
Trascendenza
Il termine trascendenza, antitetico al concetto di immanenza, deriva dal latino ("trans" + "ascendere".
Filosofia e Trascendenza · Filosofia greca e Trascendenza ·
Umanesimo
LUmanesimo fu un movimento culturale irradiatosi dall'Italia nel corso del XV e XVI secolo. Ispirato da autori trecenteschi quali Francesco Petrarca e in parte Giovanni Boccaccio, esso era volto alla riscoperta dei classici latini e greci nella loro storicità e non più nella loro interpretazione allegorica, inserendo quindi anche conoscenze e usanze dell’antichità nella quotidianità tramite le quali poter avviare una "rinascita" della cultura europea dopo i cosiddetti "secoli bui" del Medioevo.
Filosofia e Umanesimo · Filosofia greca e Umanesimo ·
Universale
Universale, dal latino universalem (in greco kathólou), composto da universum (l'universo, il tutto, l'interezza) e dal suffisso –alem, usato per indicare "che appartiene", è una parola che sta a significare nel senso più generale.
Filosofia e Universale · Filosofia greca e Universale ·
Verità
Con il termine verità (in latino veritas, in greco ἀλήθεια, aletheia) si indica il senso di accordo o di coerenza con un dato o una realtà oggettiva, o la proprietà di ciò che esiste in senso assoluto e non può essere falso.
Filosofia e Verità · Filosofia greca e Verità ·
322 a.C.
Nessuna descrizione.
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Filosofia e Filosofia greca
- Che cosa ha in comune Filosofia e Filosofia greca
- Analogie tra Filosofia e Filosofia greca
Confronto tra Filosofia e Filosofia greca
Filosofia ha 752 relazioni, mentre Filosofia greca ha 245. Come hanno in comune 124, l'indice di Jaccard è 12.44% = 124 / (752 + 245).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Filosofia e Filosofia greca. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: