Analogie tra Gabriele (arcangelo) e Maometto
Gabriele (arcangelo) e Maometto hanno 23 punti in comune (in Unionpedia): Abramo, Affresco, Alessandro Bausani, Antico Testamento, Āyāt, Banū Qurayẓa, Battaglia di Badr, Battaglia di Hunayn, Battaglia di Uḥud, Bukhari, Corano, Cristianesimo, Gesù, Giovanni Battista, Isrāʾ e Miʿrāj, Lingua araba, Lingua greca, Musulmano, Nuovo Testamento, Persia, Ramadan, Sūra, Tempio di Gerusalemme.
Abramo
La sua storia è narrata nel Libro della Genesi ed è ripresa nel Corano. Secondo Genesi, il suo nome originale era Abram אַבְרָם, poi cambiato da Dio in Abraham.
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Affresco
Laffresco è una tecnica di pittura murale eseguita sull'intonaco fresco di una parete: il colore ne è chimicamente incorporato e conservato per un tempo illimitato.
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Alessandro Bausani
Si laureò in Lettere nel dicembre 1943 all'Università di Roma La Sapienza, discutendo una tesi sugli "Sviluppi storici della sintassi neopersiana".
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Antico Testamento
Antico Testamento (o anche Vecchio Testamento o Primo Testamento) è il termine, coniato e quindi utilizzato prevalentemente in ambito cristiano, per indicare una collezione di libri ammessa nel canone delle diverse confessioni cristiane che forma la prima delle due parti della Bibbia, che corrisponde all'incirca al Tanakh, chiamato anche Bibbia ebraica.
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Āyāt
Nell'Islam, le āyāt (letteralmente segni o prodigi) sono i 6.236 versetti (di 77.439 parole) alla base delle 114 surah del Corano. La parola è collegata all'ambiguo «ot» (אות in ebraico), che significa sia "segno" che "lettera".
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Banū Qurayẓa
I Banu Qurayza furono una tribù ebraica che viveva a nord dell'Arabia fino al VII secolo. La tribù si estinse allorché, nel 627, circa 700 maschi furono massacrati dai musulmani.
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Battaglia di Badr
La battaglia di Badr costituisce il primo importante fatto d'arme della storia dell'Islam. I musulmani affrontarono uno schieramento proveniente dalla Mecca (tra le più importanti e ricche città dell'Arabia) tre volte più grande del loro. La conseguente vittoria, da Maometto attribuita all'intervento divino, segnalò in maniera indubitabile alle tribù d'Arabia la nascita di una nuova potenza, rafforzando la posizione del Profeta come leader della comunità medinese.
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Battaglia di Hunayn
La battaglia di Hunayn fu un fatto d'armi del primo Islam che vide contrapposti i musulmani del profeta Maometto e i pagani appartenenti a vari raggruppamenti tribali: Banū Thaqīf (di Ṭāʾif), Banū Saʿd ibn Bakr, B. Nasr, B. Hilāl, B. Jusham b. Muʿāwiya e, più potenti e numerosi di tutti, i Banū Hawāzin. Lo scontro ebbe luogo nello shawwāl dell'anno 8 dell'Egira (29 gennaio 630) presso il Wādī Hunayn, nella regione della Tihāma, poco tempo dopo la vittoria islamica sui pagani di Mecca e il fallito assedio musulmano della città di Ṭāʾif. Mentre le forze - senz'altro imponenti - dei pagani non sono quantificabili esattamente, i musulmani erano circa 10.000 (fra cui alcune tribù convertitesi di recente), cui si devono aggiungere circa 2.000 appartenenti alla tribù meccana dei B. Qurayš superficialmente islamizzati. L'inizio del combattimento fu decisamente favorevole ai pagani e l'attacco dei Hawāzin, condotti da Malik ibn ʿAwf al-Naṣrī, spazzò abbastanza facilmente le linee musulmane, pressoché interamente formate dai Banū Sulaym, ma a salvare la giornata furono gli Ansār (gli Ausiliari medinesi del profeta) che seppero reagire con ordine allo sbandamento dell'esercito islamico, riportando con disciplina ed efficienza al combattimento e alla vittoria i combattenti musulmani. Tra i caduti vi fu il grande poeta Durayd ibn al-Simma, eroico capo dei B. Jušam b. Muʿāwiya che, ormai vecchio, era giunto in lettiga sul luogo di battaglia e che fu impietosamente ucciso dall'assai più giovane Rabīʿa b. Rufayʿ, detto Ibn al-Dughunna, dei B. Sulaym. Alla fine dello scontro il bottino fu enorme: 6.000 fra donne e bambini - più tardi riconsegnati ai rispettivi mariti e padri - nonché 24 mila dromedari e 40.000 ovini (spartiti fra i vincitori nella località vicina di Jiʿrāna) che le tribù si erano portati dietro non potendo lasciarli in custodia ad alcuno nel recarsi al luogo dello scontro. Alcune donne, malgrado la raccomandazione contraria del profeta che sperava di indurre rapidamente alla resa e alla conversione forzosa i pagani sconfitti, furono ingravidate dai vincitori.
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Battaglia di Uḥud
La battaglia di Uḥud è direttamente collegabile alla vittoria dei musulmani a Badr ai danni di una carovana della Mecca e degli uomini della sua scorta.
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Bukhari
Bukhārī fu un precocissimo studioso di ḥadīth che si dice egli avesse cominciato a studiare fin dall'età di 10 anni. Al di là del pellegrinaggio islamico adempiuto in età adolescenziale alla Mecca in compagnia della madre e di un fratello, il suo ṭalab al-ʿilm ("ricerca della conoscenza") - il percorso formativo cioè dedicato all'acquisizione delle diverse tradizioni che compongono la Sunna del profeta Maometto, dei suoi Compagni e Seguaci e, in genere, dei musulmani di buona fama e scienza - lo portò tra l'altro a percorrere l'Egitto, il Khorasan, la Transoxiana e la Siria.
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Corano
Il Corano (letteralmente: «la lettura» o «la recitazione salmodiata») è il testo sacro dell'Islam. Per i musulmani il Corano, così come viene conosciuto e letto oggi, rappresenta il messaggio rivelato intorno al 610 d.C. da Dio a Maometto per un tramite angelico, l'arcangelo Gabriele – a partire dal 22 dicembre 609 – e destinato a ogni essere umano sulla Terra.
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Cristianesimo
Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.
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Gesù
Durante gli ultimi anni della sua vita, Gesù svolse l'attività di predicatore, guaritore ed esorcista in Galilea e nella provincia romana della Giudea, nella regione storica della Palestina.
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Giovanni Battista
Tra le personalità più importanti dei Vangeli, venerato da tutte le Chiese cristiane e considerato santo da tutte quelle che ammettono il culto dei santi, la sua vita e predicazione sono costantemente intrecciate con l'opera di Gesù Cristo; insieme a quest'ultimo, Giovanni Battista è menzionato cinque volte nel Corano con il nome di Yahyā b. Zakariyyā, come uno dei massimi profeti che precedettero Maometto; nella religione dei Mandei, con il nome di Iahia IuhanaEdmondo Lupieri, The Mandaeans: The Last Gnostics, Grand rapids, Eerdmans, 2002, p.96: Iuhana è il termino mandeo per Yuhanan-Giovanni e Iahia è formato dall'arabo Yahya (Giovanni): questo uso è quindi posteriore alla conquista araba della Mesopotamia (639 d.C.)., viene considerato il più grande di tutti i profeti.
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Isrāʾ e Miʿrāj
Con le parole arabe isrāʾ e miʿrāj ci si riferisce rispettivamente a un miracoloso viaggio notturno del profeta Maometto in sella a Buraq (isrāʾ) e della sua successiva ascesa al Cielo (miʿrāj), con la visione delle pene infernali e delle delizie paradisiache riservate a dannati e beati, fino alla finale ascesa e accostamento a Dio, che diede al profeta l'ordine delle cinque preghiere giornaliere che costituiscono oggi uno dei cinque pilastri dell'islam.
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Lingua araba
La lingua araba (الْعَرَبيّة, al-ʿarabiyya o semplicemente عَرَبيْ, ʿarabī) è una lingua semitica, del gruppo centrale. Comparve per la prima volta nell'Arabia nord-occidentale dell'Età del Ferro e adesso è la lingua franca del mondo arabo.
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Lingua greca
La lingua greca (nome nativo moderno: ελληνική γλώσσα, ellinikí glóssa) è un ramo indipendente della famiglia delle lingue indoeuropee, nativa della Grecia e altre parti del Mediterraneo dell'est e del Mar Nero.
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Musulmano
Il termine musulmano (o mussulmano) indica ciò che è attinente all'Islam. Il sostantivo musulmano - che identifica una persona che segue la religione islamica, "devoto ad Allah" o "sottomesso ad Allah" - deriva dal nome verbale arabo muslim (plurale: muslimūn / īn), ossia "sottomesso (ad Allah)".
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Nuovo Testamento
Il Nuovo Testamento (koinè greca: Η Καινή Διαθήκη) è la raccolta dei 27 libri canonici che costituiscono la seconda parte della Bibbia cristiana e che vennero scritti in seguito alla vita e alla predicazione di Gesù di Nazareth.
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Persia
Il nome Persia (ایران; persiano antico:, Pārsa) è stato in tempi moderni usato come sinonimo alla nazione dell'Iran, mentre nell'antichità ha rivestito un territorio molto più vasto in cui si sono succeduti diversi imperi con importanti culture.
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Ramadan
Nel calendario islamico, il Ramadan è il nono mese dell'anno, di 29 o 30 giorni; in base all'osservazione della luna crescente. Secondo la pratica islamica, il Ramadan è il mese in cui si pratica il digiuno (Sawm), in commemorazione della prima rivelazione del Corano a Maometto («Il mese in cui fu rivelato il Corano come guida per gli uomini e prova chiara di retta direzione e salvezza»: II.185).
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Sūra
Nel Corano, la sūra ('sura', impropriamente 'capitolo'; pl. سور, suwar, 'sure') è ognuna delle 114 ripartizioni del Libro; ogni sūra, a sua volta, si divide in āyāt ('segni', 'miracoli') o versetti.
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Tempio di Gerusalemme
Il Tempio di Gerusalemme o Tempio Santo (Bet HaMikdash, tiberiense: Beṯ HamMiqdāš, aschenazita: Beis HaMikdosh;: Beit al-Quds o بيت المقدس: Bait-ul-Muqaddas; Ge'ez: ቤተ መቅደስ: Betä Mäqdäs) fu un insieme di strutture situate sul Monte del Tempio nella Città Vecchia di Gerusalemme, sito attuale della Cupola della Roccia.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Gabriele (arcangelo) e Maometto
- Che cosa ha in comune Gabriele (arcangelo) e Maometto
- Analogie tra Gabriele (arcangelo) e Maometto
Confronto tra Gabriele (arcangelo) e Maometto
Gabriele (arcangelo) ha 232 relazioni, mentre Maometto ha 276. Come hanno in comune 23, l'indice di Jaccard è 4.53% = 23 / (232 + 276).
Riferimenti
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