Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Genesi e Talled

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Genesi e Talled

Genesi vs. Talled

Il libro della Genesi (bereshìt, lett. "in principio", dall'incipit; ghènesis, lett. "nascita", "creazione", "origine"), comunemente citato come Genesi (al femminile), è il primo libro della Torah del Tanakh ebraico e della Bibbia cristiana. Il tallèd o tallìt (in ebraico טלית), definito anche scialle di preghiera, è un indumento rituale ebraico la cui tradizione e la cui storia risalgono ai tempi della compilazione della Torah.

Analogie tra Genesi e Talled

Genesi e Talled hanno 17 punti in comune (in Unionpedia): Abele, Abramo, Benedizione, Caino, Ebraismo, Ebraismo ortodosso, Ebrei, Giacobbe, Giuseppe (patriarca), Lingua ebraica, Noè, Parashah, Rashi, Shabbat, Simchat Torah, Tōrāh, Tetragramma biblico.

Abele

Abele nella Bibbia (Antico Testamento) è il secondo figlio di Adamo ed Eva. Abele fu ucciso dal fratello Caino (cfr. Genesi).

Abele e Genesi · Abele e Talled · Mostra di più »

Abramo

La sua storia è narrata nel Libro della Genesi ed è ripresa nel Corano. Secondo Genesi, il suo nome originale era Abram אַבְרָם, poi cambiato da Dio in Abraham.

Abramo e Genesi · Abramo e Talled · Mostra di più »

Benedizione

La benedizione è un'invocazione della grazia e del favore di una o più divinità su qualcuno o qualcosa. Per estensione, è un'invocazione di bene per qualcuno o qualcosa.

Benedizione e Genesi · Benedizione e Talled · Mostra di più »

Caino

Caino (in ebraico קַיִן, Qáyin, che significa "acquisizione") è un personaggio biblico, figlio maggiore di Adamo ed Eva e fratello di Abele.

Caino e Genesi · Caino e Talled · Mostra di più »

Ebraismo

Lebraismo è una religione monoteista abramitica ed etnica, che comprende le tradizioni religiose e culturali e lo stile di vita del popolo ebraico.

Ebraismo e Genesi · Ebraismo e Talled · Mostra di più »

Ebraismo ortodosso

Ebraismo ortodosso è la denominazione più antica e maggioritaria dell'ebraismo rabbinico. Gli ebrei ortodossi sono quelli che seguono più strettamente e si attengono con maggior fedeltà alle leggi della ''Torah'' scritta e di quella orale,C.

Ebraismo ortodosso e Genesi · Ebraismo ortodosso e Talled · Mostra di più »

Ebrei

Gli ebrei (ʿivrîˈ, anche יְהוּדִים, Yhudim o jehuˈdim) consistono in un insieme di comunità costituenti un gruppo etnoreligioso*.

Ebrei e Genesi · Ebrei e Talled · Mostra di più »

Giacobbe

Giacobbe (ebraico יַעֲקֹב: Yaʿaqov o Ya'ãqōb, greco antico ᾿Ιακώβ, latino Iacob, arabo يعقوب Yaʿqūb) è stato secondo la Bibbia uno dei Padri dell'Ebraismo nonché eroe eponimo del popolo di Israele.

Genesi e Giacobbe · Giacobbe e Talled · Mostra di più »

Giuseppe (patriarca)

Secondo l'Antico Testamento Giuseppe (Yohsèf, forma abbreviata di Yohsifyàh che significa "Yahvè aggiunga") sarebbe stato un patriarca ebraico.

Genesi e Giuseppe (patriarca) · Giuseppe (patriarca) e Talled · Mostra di più »

Lingua ebraica

Con lingua ebraica (in ebraico israeliano: עברית - ivrit) si intende sia l'ebraico biblico (o classico) sia l'ebraico moderno, lingua ufficiale dello Stato di Israele e dell’oblast' autonoma ebraica in Russia; l'ebraico moderno, cresciuto in un contesto sociale e tecnologico molto diverso da quello antico, contiene molti elementi lessicali presi in prestito da altre lingue.

Genesi e Lingua ebraica · Lingua ebraica e Talled · Mostra di più »

Noè

Noè (Noach) è un patriarca biblico, descritto come un uomo retto che "camminava con Dio" (Genesi, 6,9) e che Dio decise di mettere in salvo, assieme alla sua famiglia, quando, inviando il diluvio universale, sterminò l'umanità corrotta (Genesi 6, 11-17).

Genesi e Noè · Noè e Talled · Mostra di più »

Parashah

La Parashah (anche parshah o parsha – in ebraico: פרשה, plurale פרשות - parashot o parashiyot; in pron. it.: parascià e parasciòt) è una suddivisione ordinata in pericopi della Torah destinata a definire la lettura settimanale della Torah stessa.

Genesi e Parashah · Parashah e Talled · Mostra di più »

Rashi

Rabbino medievale francese, fu un rinomato e altamente stimato contributore aschenazita dello studio della Torah (la "legge", i primi 5 libri biblici). È famoso come autore di un vasto commentario del Talmud (opere di "studio" sulle norme della Mishnah), di un esaustivo commentario del ''Tanakh'' (Bibbia ebraica). È considerato il "padre" di tutti i commentari talmudici che seguirono (per esempio, Baalei Tosafot) nonché le esegesi bibliche (per es., Ramban, Ibn Ezra, Chaim ibn Attar, et al.)., chabad.org L'innovazione essenziale portata da Rashi sta nel fatto che, anziché continuare solo nel solco della tradizione del Midrash (esegesi, ricerca, spiegazione), egli inizia un commento delle Scritture più aderente al significato letterale delle parole. Acclamato per la sua capacità di presentare il significato basilare del testo in modo sintetico e lucido, Rashi attrae sia gli studiosi eruditi che gli studenti novelli, e le sue opere rimangono il fulcro dello studio ebraico contemporaneo. Il suo commento al Talmud, che copre quasi tutto il Talmud babilonese (un totale di 30 Trattati), è incluso in tutte le edizioni del Talmud sin dalla sua prima stampa a cura di Daniel Bomberg negli anni 1520. Il suo commentario del Tanakh - specialmente quello del Chumash ("cinque libri di Mosè") - è un aiuto indispensabile agli studenti di tutti i livelli. Quest'ultimo, da solo, serve come base per più di 300 "supercommentari", che analizzano la scelta di Rashi del linguaggio e delle citazioni, scritti da alcuni dei più grandi nomi della letteratura rabbinica. La prima versione ebraica del commentario della Torah, a caratteri mobili, venne stampata a Reggio Calabria nel 1475 da Abraham ben Garton. Il cognome Yitzhaki deriva dal nome di suo padre, Yitzhak. L'acronimo è a volte anche liberamente esteso a Rabban Shel Yisrael (Maestro d'Israele), o Rabbenu SheYichyeh (Nostro Rabbi, possa egli vivere). Viene citato nei testi ebraici e aramaici come (1) "Shlomo figlio di Rabbi Yitzhak," (2) "Shlomo figlio di Yitzhak," (3) "Shlomo Yitzhaki," ecc. Nella letteratura più antica, Rashi viene saltuariamente citato come Jarchi o Yarhi, con l'acronimo interpretato da Rabbi Shlomo Yarhi. Si pensa si riferisse al nome ebraico di Lunel in Provenza, comunemente fatto derivare dal francese lune "luna", ירח, dove si assume Rashi abbia vissuto in un qualche periodo o addirittura sia nato, o per lo meno dove i suoi avi risiedevano. Richard Simon e Johann Wilhelm Wolf affermano che solo gli studiosi cristiani si riferivano al Rashi col nome Jarchi e che tale epiteto era sconosciuto agli ebrei. Il domenicano Bernardo de Rossi (1687–1775) tuttavia dimostrò che anche gli studiosi ebrei si riferivano al Rashi con l'appellativo Yarhi. Nel 1839, Leopold Zunz (1794-1886) asserì che l'uso ebraico di Jarchi era una diffusione fallace di un errore commesso da scrittori cristiani, e che invece bisognava interpretare l'abbreviazione come è conosciuta oggi, cioè: Rabbi Shlomo Yitchaki. Di conseguenza, a partire dalla seconda metà del XIX secolo, l'appellativo Jarchi venne considerato obsoleto. L'evoluzione di questo termine è stato esaminato esaustivamente fino alle sue origini. Rashi e la sua famiglia sopravvissero alla grande persecuzione antisemita quando aveva 45 anni; molti dei suoi insegnanti, che erano tra i più grande saggi aschenaziti dell'Ebraismo e suoi mentori, non sopravvissero. Dopo l'incendio delle yeshivah a Magonza e Worms da parte dei crociati, Rashi fondò una scuola di successo a Troyes, che durò per generazioni (fino alla seconda crociata). Anche gli insegnanti delle yeshivah e la comunità di Spira con cui Rashi aveva a che fare vennero distrutti durante il suo tempo.

Genesi e Rashi · Rashi e Talled · Mostra di più »

Shabbat

Nella religione ebraica lo Shabbat (detto anche Shabbath, Shabbos secondo la pronuncia ashkenazita, Shabbes come dicono i religiosi in yiddish, Shabat o anche Sciabbadde), in ebraico: שבת, è la festa del riposo, che è celebrata ogni sabato.

Genesi e Shabbat · Shabbat e Talled · Mostra di più »

Simchat Torah

Simchat Torah (שמחת תורה) è una festività ebraica che si svolge al termine della festività di Sukkot. In ebraico significa "Gioia della Torah".

Genesi e Simchat Torah · Simchat Torah e Talled · Mostra di più »

Tōrāh

La Tōrāh (italianizzata anche in torah o torà, lett. "istruzione, insegnamento") è il riferimento centrale dell'ebraismo e ha una vasta gamma di significati.

Genesi e Tōrāh · Talled e Tōrāh · Mostra di più »

Tetragramma biblico

Il tetragramma biblico è la sequenza delle quattro lettere (greco: tetragràmmaton; τέτρα-, «quattro» e γράμματα, «lettere») ebraiche che compongono il nome proprio di Dio (detto in lingua latina theonymum), Yahweh, utilizzato nella Bibbia ebraica, il Tanakh, o per i cristiani l'Antico Testamento, in cui «il nome ricorre più di seimilaottocento volte».

Genesi e Tetragramma biblico · Talled e Tetragramma biblico · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Genesi e Talled

Genesi ha 153 relazioni, mentre Talled ha 60. Come hanno in comune 17, l'indice di Jaccard è 7.98% = 17 / (153 + 60).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Genesi e Talled. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: